Lunedì 21 Dicembre 2009 - Il Santo del giorno: San Pietro Canisio, Sac. e dottore della Chiesa (1521-1597)
 
 
LETTERA
AL DIRETTORE
di Ezio Pelino

Sig Direttore,
nel leggere di  miracoli e di pontefici da santificare, mi torna in mente il miracolo che beneficò il figlio di un mio caro amico. Era bambino quando delle verruche  cominciarono a deturpargli il viso.
I genitori, preoccupati, lo portarono ai migliori specialisti. Chi  suggeriva l’applicazione dell’azoto liquido, chi lo  sconsigliava perché avrebbe lasciato i segni delle cicatrici e gli preferiva il bisturi, chi  prescriveva tinture con  funzioni abrasive dell’epidermide. Persino un veleno per uso esterno, tanto pericoloso che un farmacista  coscienzioso, inveendo sulla leggerezza del medico, si rifiutò di venderlo ai genitori. Passavano gli anni e le verruche  avanzavano e  invadevano tutto il viso. Il “miracolo” avvenne in Sardegna, nel luogo dove il bianco santuario di Santa Maria Navarrese sovrasta  la costiera. Il ragazzo dopo aver fatto il bagno  si era sdraiato al sole. Fu allora che la mamma notò che le verruche erano del tutto scomparse. Si può  immaginare la gioia incontenibile dei  genitori e del ragazzo. Se si fossero recati in pellegrinaggio al santuario, avrebbero  gridato al miracolo. Ma  erano in vacanza e l’inspiegabile e gradevolissimo evento era avvenuto, a dispetto  dei soloni della dermatologia, per l’azione “miracolosa” dell’acqua pulitissima del  bellissimo mare di Sardegna. Post hoc o propter hoc?
Il tempo... ieri
freddo gelido
con temperature sotto lo zero
e un debole sole
QUELLA DI IERI è stata una giornata molto fredda con temperature al di sotto dello zero. Strade ghiacciate e cielo stellato con la luna in fase crescente.
Temperature: massima -3,5° C; minima attuale, - 9,05° C (ore 23,30). (Foto, Le Gole del Sagittario)
 
SOLSTIZIO D’INVERNO

Il Sole oggi raggiunge il valore massimo di declinazione negativa lungo l'eclittica nel suo moto apparente. In astronomia si chiama Sostizio d’Inverno. Ha rappresentato nei secoli occasione di festività di vario genere: il Sol Invictus per i pagani, i Saturnalia nell'antica Roma, Kwanzaa per alcuni afroamericani. Nel Cristianesimo le date dei solstizi  corrispondono al giorno e alla festività liturgica della nascità di Gesù (solstizio invernale) e di Giovanni Battista (solstizio estivo). Il sole nel suo cammino apparente riprende a salire l’ozizzonte fino ad arrivare al 21 di giugno.
 
Per il terremoto sospensione delle tasse a metà
Le pagheranno solo i dipendenti e pensionati
Il governo è pronto a prorogare la sospensione fino a settembre 2010. Ma il provvedimento riguarderà solo i lavoratori autonomi ed escluderà dipendenti e pensionati. Alla fine ha prevalso la linea dura di Tremonti. Intanto, il decreto del Consiglio dei Ministri assegna a Chiodi, dal 1º gennaio, i poteri per la ricostruzione. Bertolaso resterà alla Protezione civile un altro anno. Al massimo all’inizio della prossima settimana, il Comune ha assicurato i pagamento per l’autonoma sistemazione di settembre e ottobre. Per tutta la giornata Chiodi ha preferito non intervenire sul caso-tasse. Perché di un caso si tratta. «Il provvedimento che proroga la sospensione dei tributi per i territori colpiti
dal terremoto», ha affermato Bertolaso, «verrà inserito nel decreto legge Milleproroghe. A giorni saranno finalizzati tempi, metodi e criteri». Poi la precisazione: «La proroga non sarà per tutti, ma riguarderà il territorio del cratere e le categorie più a rischio per il pagamento dei tributi». La restituzione delle somme avverrà in sessanta rate (cinque anni) da ottobre 2010, senza applicazione di sanzioni, interessi e oneri accessori. La restituzione sarà però al 100% perché non sono contemplati abbattimenti. Diverso dal trattamento riservato ai terremoti di Umbria e Marche. In Umbria la restituzione è cominciata dodici anni dopo il sisma, con 120 rate e uno «sconto» del 60%.
 
ASSOCIAZIONE CINGHIALAI CENTRO ABRUZZO
Cena sociale per festeggiare il Natale
Incontro di fine anno tra il direttivo e soci
SCANNO - Si è svolto domenica sera, presso l’Hote Miramonti, la “Cena sociale del Cacciatore”, organizzata dall’Associazione Cinghialai del Centro Abruzzo. Hanno partecipato i vari gruppi venatori dell’Alta Valle del Sagittario, di Sulmona e dell’Alto Sangro. E’ stata l’occasione per salutare la stagione appena terminata e parlare della nuova, illustrandone i progetti e le varie iniziative. Era presente l’assessore all’Agricoltura e alla Caccia, dr. Fabio Febbo.Il Presidente dell’ACCA, Anselmo Orfanelli, nel suo saluto ai presenti, ha tenuto a precisare che i cacciatori, spesso mal visti dall’opinione pubblica, sono persone che amano la montagna e tutti gli animali che vi vivono. Essi contribuiscono fattivamente - a detta del presidente - al ripopolamento delle specie cacciabili e, quindi, è fuori luogo la continua polemica messa in atto  dagli ambientalisti, mentre è possibile una fattiva collaborazione per realizzare progetti che possono essere utili alla collettività e individuare un calendario venatorio che sia legittimo ed adattabile e un nuovo regolamento per la battuta al cinghiale, con il relativo utiizzo corretto dei cani sia “limieri” che “segugi”. Erano presenti anche i responsabili zonali: Lavillotti Francesco, Presidente della sezione cacciatori di Scanno, Marone Giuseppe, Rettore della sezione cinghialai di Scanno e Ciccotti Claudio, che cura i rapporti tra cacciatori ed enti istituzionali. La cena, naturalmente è stata quasi tutta a base di carne di cinghiale, ma agli ospiti è stato offerto anche il famoso “zuppettone”, tipicamente scannese.
Nella foto, da sinistra: Ciccotti Claudio, Marone Giuseppe,
Orfanelli Anselmo, Lavillotti Francesco
 
Festeggiato il Natale
dal Centro Anziani
di Scanno

SCANNO - Ieri anteprima di Natale dal centro anziani di Scanno. Un centinaio di persone ha partecipato al pranzo natalizio, organizzato nelle sale dell’Albergo Belvedere. Un ricco menu e tanta allegria hanno caratterizzato la giornata di festa. Come da tradizione è seguita la classica tombolata con premi a base di panettoni, torroni e spumanti. Al termine lo scambio degli auguri. Buon Natale e Felice Anno Nuovo anche da parte di questo giornale on line.
 
“Natale, tipicamente Dolce”

Oggi, 21 Dicembre, a partire dalle ore 17 si terrà l’evento “Natale, tipicamente Dolce”, presso l’Agenzia per la Promozione Culturale in Piazza Venezuela a Sulmona.L’appuntamento è stato organizzato proprio in occasione delle festività natalizie allo scopo di “promuovere, valorizzare e tramandare abitudini alimentari con particolare riguardo ai dolci tipici, una iniziativa che mira alla conoscenza delle nostre radici, della nostra cultura nella quale non può mancare la storia dell’alimentazione che rappresenta uno dei bisogni fondamentali di un popolo”. L’incontro si articolerà in una prima parte dedicata alla lettura di alcune poesie degli autori dell’Associazione “Voci e scrittura”. Successivamente saranno svelati alcuni segreti delle ricette locali con la degustazione di preparazioni tipicamente natalizie legate alla tradizione pasticcera locale.
 
CONVOCATO
IL CONSIGLIO COMUNALE
DI VILLALAGO
VILLALAGO - Convocato per oggi alle ore 21,00 il Consiglio Comunale di Villalago con il seguente O.D.G.:
1 - Istituzione commissione per il paesaggio, art. 146, comma 6, del codice dei beni culturali e del paesaggio; 2 - Recepimento delle norma di cui allla LR n. 16 del 2009: “Intervento regionale a sostegno del settore edilizio.
 

NECROLOGIO

VILLALAGO - Si sono svolti alle ore 14,30 di ieri i funerali di Adolfo Mancinelli di anni 91, originario di Scanno, deceduto a Cellule (CE) il 18 Dicembre. Alla figlia Elvira, al genero Antonio, alle nipoti e ai nipoti le nostre più sentite condoglianze.

 

IL CALCIO NELLA VALLE DEL SAGITTARIO
Castel del Monte vs Campo di Fano 2-0
Federlibertas Bugnara vs Lucoli 1-4
Hope 2000 vs Ortona 2000 non disputata
Introdacqua vs Vis Pacentro 2-1
CAMPO DI FANO - Il Campo di Fano ha subìto la settima sconfitta stagionale, quinta in trasferta, perdendo con il più classico dei risultati contro il Castel del Monte. I padroni di casa hanno dimostrato di essere una formazione agonisticamente decisa e ben attrezzata fin dai primi minuti di gioco, nei quali hanno avuto un maggior possesso di palla. Hanno sfiorato il vantaggio al 5', con un attaccante che ha raccolto il cross dalla sinistra e mandato di poco fuori di testa, poi al 10', con una conclusione su respinta della difesa sventata dal portiere ospite Pierluca Giammarco. Col passare del tempo il match è diventato più equilibrato, sebbene il Castel del Monte ha manovrato di più, pur senza creare ulteriori pericoli fino al 30', quando una rapida triangolazione ha liberato un uomo davanti a Giammarco, il cui diagonale è valso l'1-0. La reazione del Campo di Fano si è concretizzata in un tiro di Stefano Margani, pronto a riprendere una ribattuta, smanacciato dall'estremo difensore aquilano sul palo. Non si sono registrate altre azioni importanti e il primo tempo si è concluso 1-0. Nella ripresa i fanesini sono tornati in campo con l'intenzione di pareggiare, ma al 50' un errore a centrocampo ha innescato il contropiede locale sulla sinistra, che si è risolto con un cross rasoterra in area per un giocatore pronto a insaccare di piatto il 2-0. Gli ospiti si sono buttati in avanti, mentre gli avversari hanno badato a difendere il doppio vantaggio, andando in affanno in qualche circostanza. Al 70' Alessandro Petrella ha impegnato il portiere con un calcio piazzato dal limite. Progressivamente le offensive del Campo di Fano si sono spente, fino all'85', quando per un fallo di mani l'arbitro ha decretato un rigore per gli ospiti: dal dischetto Filippo Natale ha scheggiato la parte alta della traversa. Non è successo più niente, risultato finale: 2-0.

BUGNARA - La Federlibertas ha perso nettamente in casa l'incontro con il Lucoli (disputato a campi invertiti per l'indisponibilità dell'impianto lucolano), dopo essere stata in partita per 75'. La gara è stata corretta, abbastanza equilibrata, giocata per buona parte a bassi ritmi. La formazione bugnarese è andata in vantaggio al 25': Marco Turchetti ha imbeccato su punizione Matteo Settevendemmie, che in area di testa ha centrato il bersaglio. Gli ospiti hanno pareggiato al 43', direttamente su calcio piazzato dai trenta metri. I primi 45', senza troppe emozioni, sono terminati con il punteggio di 1-1. Il secondo tempo è proseguito in equilibrio fino al 60', quando il Lucoli ha trasformato una punizione da
posizione analoga alla precedente e ha effettuato il sorpasso. La Federlibertas ha risposto attaccando, alla ricerca del pareggio, concludendo due volte pericolosamente con Turchetti, salvo poi continuare in dieci uomini, quando ancora si era sull'1-2, per un infortunio e la mancanza di sostituti in panchina. Gli ospiti si sono organizzati in difesa, pronti a ripartire in contropiede, tattica che ha fruttato altre due reti, al 75' e all'85'. Federlibertas Bugnara vs Lucoli è così finita 1-4.

SCANNO-VILLALAGO - La partita PGS Hope 2000 vs Ortona 2000 non si è disputata. La squadra di casa si è regolarmente presentata al campo di gioco di Villalago, che comunque sarebbe stato impraticabile per via di un sottile manto nevoso ghiacciato, ma ha atteso invano direttore di gara e squadra avversaria. Probabilmente l'incontro verrà recuperata in data da destinarsi.

INTRODACQUA - L'Introdacqua ha superato in casa di misura la Vis Pacentro e ha così raggiunto provvisoriamente il Barrea al secondo posto (i sangrini hanno una gara in meno, da recuperare con il Deportivo Luco). Le condizioni ambientali erano difficili, con la temperatura a -5° e il terreno di gioco ghiacciato, ma le due formazioni non hanno avuto remore nell'affrontarsi. Il primo tempo è stato sostanzialmente equilibrato, entrambe le contendenti hanno creato opportunità per segnare. La Vis Pacentro è andata al riposo in vantaggio, grazie alla rete siglata al 30', risolvendo una mischia in area di rigore con un tiro deviato. Nei secondi 45' l'Introdacqua ha iniziato meglio, rendendosi pericolosa più volte con Massimiliano Pelino. Al 65' il pareggio: Marco Siani ha battuto rapidamente e intelligentemente un calcio di punizione, servendo Gino Bianchi, che ha sfruttato la libertà di cui godeva e marcato l'1-1. All'80' Luigino Graziani, qualche minuto dopo aver centrato la traversa, ha concluso in modo vincente una buona manovra dei suoi, facendosi abilmente largo nell'area avversaria. La Vis Pacentro, con il punteggio sfavorevole, si è fatta sotto, ma non ha trovato lo spunto fortunato, lasciando spazi ai contropiedi dell'Introdacqua, che con Pelino ha avuto due volte l'opportunità di chiudere l'incontro, in una delle quali ha trovato sulla sua strada il portiere ospite, autore di un'ottima prestazione. Risultato finale: 2-1.