CAMPO DI FANO - Il Campo di Fano ha subìto la seconda sconfitta casalinga stagionale, perdendo di misura contro il forte Barisciano, ma recrimina per un rigore fallito negli ultimi minuti: stesso risultato e stesso rimpianto della precedente gara interna. E' stato un incontro dai due volti, nel quale le contendenti si sono aggiudicate sul piano del gioco un tempo per parte. L'inizio è stato a favore degli ospiti, che nei primi 15' hanno mantenuto un maggiore possesso del pallone, pur senza impegnare il portiere fanesino Pierluca Giammarco. Dal 20' il Barisciano ha aumentato il ritmo e al 35' ha raggiunto il vantaggio: la punta, sul filo del fuorigioco, ha ricevuto un bel taglio dalla destra e al volo ha indirizzato il diagonale vincente nel sacco. Il Campo di Fano ha tentato di abbozzare una reazione, ma con scarsi risultati, così le squadre sono andate al riposo sullo 0-1. Nella ripresa la strigliata del mister Nicola D'Ulisse ha provocato la giusta reazione nei suoi, che hanno messo sovente in apprensione la retroguardia del Barisciano. L'azione migliore al 70', quando Michele Scarpone, appena entrato in area, ha incrociato un potente tiro mancino all'angolo alto, ma il pallone ha colpito il sette. Al 75' Cristian Reitano ha crossato dalla destra per Francesco De Sanctis, che si è liberato e ha concluso da posizione ravvicinata, ma il portiere ospite ha effettuato un grande intervento ed evitato il pareggio. Il Barisciano ha cercato di impostare qualche contropiede, sempre chiuso dalla difesa fanesina, che non ha corso rischi nei secondi 45'. All'80' Mirko Guglielimi è stato strattonato in area, l'arbitro ha fatto proseguire, Reitano ha protestato veentemente ed è stato espulso. Sebbene in dieci uomini, il Campo di Fano ha proseguito all'attacco e all'89' De Sanctis si è procurato un calcio di rigore, che egli stesso ha battuto, ma il portiere aquilano si è tuffato nell'angolo giusto e ha messo la sua firma sullo 0-1 conclusivo. BUGNARA - La Federlibertas Bugnara è uscita sconfitta di misura dall'incontro disputato contro la seconda in classifica Tornimparte 2002, ma ha offerto una prestazione all'altezza della situazione. Il primo tempo, terminato 0-0, è stato combattuto ed equilibrato. Gli ospiti hanno condotto il gioco, ma i padroni di casa si sono resi pericolosi in contropiede, effettuando le conclusioni più rilevanti. La ripresa è proseguita sulla stessa falsariga dei primi 45', fino al 55', il minuto del vantaggio della formazione aquilana, che ha sfruttato un contropiede e liberato l'attaccante in condizione di battere l'estremo difensore Manuel Tortis con un diagonale sul secondo palo. La Federlibertas si è prontamente proiettata in avanti e ha pareggiato al 65' con Domenico Gualtieri, che ha risolto nell'area piccola una mischia seguente a un cross da calcio piazzato. Al 70' il Tornimparte 2002 è tornato in vantaggio, con un giocatore che, ricevuta palla dalla destra, ha trovato il tempo di addomesticare il pallone e

piazzarlo in fondo al sacco della porta bugnarese. La Federlibertas ha continuato in attacco. All'80' i padroni di casa hanno siglato il 2-2, ma l'arbitro ha annullato il gol per una dubbia posizione di fuorigioco: ne è nato un parapiglia sedato a fatica dal direttore di gara. Gli ultimi 10' sono stati abbastanza nervosi, non è successo più niente e la partita è terminata 1-2. SCANNO-VILLALAGO - La Hope 2000 è tornata sconfitta di misura dalla trasferta di Luco dei Marsi, nella quale ha affrontato la terza forza del torneo, il Deportivo Luco. I padroni di casa sono partiti subito forte, mettendo in luce un bel gioco e creando due occasioni da rete. Al 25' il vantaggio decisivo, con una punizione dalla distanza diretta chirurgicamente sotto la traversa. Paghi del vantaggio, i luchesi hanno rallentato il ritmo. La Hope, ancora in emergenza di formazione, è riuscita a fare ben poco e le due contendenti sono rientrate negli spogliatoi per la pausa sull'1-0. La ripresa ha presentato lo stesso tema tattico degli ultimi 20' del primo tempo: il Deportivo Luco ha badato a controllare il possesso di palla, la Hope ha cercato di organizzare qualche azione pericolosa. Gli ospiti sono riusciti per due volte a impensierire la retroguardia marsicana, con un'azione di Flavio D'Alessandro e una punizione di Enrico Caranfa, ma non è bastato per raggiungere il pareggio e l'incontro si è concluso 1-0. INTRODACQUA - L'Introdacqua ha conquistato i primi punti fuori casa della stagione, tre, grazie alla vittoria rocambolesca ottenuta sul terreno dell'Ortona 2000. L'incontro ha visto gli ospiti condurre maggiormente il gioco, con i padroni di casa attenti in difesa e pronti a ripartire in contropiede. L'Introdacqua è passato in vantaggio al 10', con Manuel Previtali, al debutto con la nuova maglia, che ha recuperato palla e dal fondo ha battuto il portiere marsicano sul primo palo. I minuti che vanno dal 25' al 40' sono stati da sogno per l'Ortona 2000, che è riuscita a marcare ben tre reti, ribaltando la situazione e chiudendo il tempo avanti di due reti: 3-1. Gli ospiti sono tornati in campo per il secondo tempo con maggiore determinazione e hanno sfruttato le opportunità che sono loro capitate. Al 70' e all'80' hanno confezionato il pareggio, con due rigori trasformati da Massimiliano Pelino, per falli commessi rispettivamente su Alberto Virtuoso e Luigino Graziani. L'Ortona 2000 ha protestato molto nei confronti del giovanissimo direttore di gara in occasione del primo penalty, tanto che un giocatore di casa è stato espulso. Con gli avversari in dieci, l'Introdacqua ha cercato la rete del sorpasso, trovandola all'85': Pelino ha servito l'assist in area per Giancarlo Bernabei, che di piatto ha insaccato il pallone del 3-4 finale in favore dei suoi.