CAMPO DI FANO - Solita sconfitta esterna per il Campo di Fano, con il solito 2-1, questa volta in casa del Pitinum Abruzzo Medici, che chiudeva la classifica con zero punti. L'incontro si è disputato sul terreno di Cesaproba, non in perfette condizioni. Le prime battute hanno segnato un sostanziale equilibrio, fino al 15', quando la formazione aquilana, su una rimessa laterale indirizzata in area, è passata in vantaggio con un colpo di testa a porta sguarnita. Il Campo di Fano ha alzato il baricentro, senza creare pericoli, fino al 30', quando Francesco Giammarco ha recuperato un pallone sulla fascia sinistra e ha lanciato lungo per Francesco De Sanctis, che di testa ha liberato Cristian Reitano avanti al portiere di casa: pallonetto e 1-1. Poco dopo De Sanctis ha dovuto abbandonare il match per noie muscolari e l'attacco ospite ha inevitabilmente perso di peso. Le due contendenti sono andate alla pausa in parità. Nella ripresa il Campo di Fano iniziato con convinzione leggermente maggiore, producendo solo una sterile prevalenza territoriale. E' stato invece il Pitinum ad andare vicino al gol al 70', quando Piero Aromatario ha salvato sulla linea un colpo di testa su calcio d'angolo. La gara (corretta) è proseguita spezzettata a causa del nervosismo crescente tra le panchine. All'80' i padroni di casa hanno ottenuto il nuovo vantaggio, con un'inzuccata vincente in area piccola da corner, e si sono arroccati in difesa del risultato. Il Campo di Fano si è spinto in avanti, ma si è registrata solo una punizione di Alessandro Petrella all'85', ben parata dal portiere avversario. E' stato l'ultimo episodio di un incontro non esaltante sotto il profilo tecnico, terminato 2-1. BUGNARA - La Federlibertas Bugnara è tornata con un punto prezioso dalla impegnativa trasferta sul campo del Barisciano. Gli ospiti si sono presentati con gli uomini contati, ma grazie a una prestazione di sacrificio e orgoglio hanno resistito ai continui attacchi degli aquilani, che hanno dimostrato di puntare in alto in questa stagione. Il tema tattico dell'incontro ha visto pertanto i locali manovrare maggiormente, con la Federlibertas guardinga in difesa, pronta a ripartire in contropiede. Il gioco è stato rude, ma continuo e veloce, perché l'arbitro ha fatto correre molto. La prima occasione è stata del Barisciano, che al 5' ha chiuso un'azione con cross in area e conseguente conclusione, sventata con sicurezza dal portiere bugnarese Manuel Tortis. Gli ospiti hanno risposto al 10' con una punizione dai 30 metri, uscita di poco, calciata dallo specialista Marco Turchetti. Ancora la Federlibertas, al 30', ha avuto un buon pallone con Massimo Caramante, che di testa su calcio d'angolo non ha mancato di molto il bersaglio. Il primo tempo si è concluso a reti bianche. Nei secondi 45' il Barisciano ha aumentato di molto il ritmo, ma trovando negli ospiti strenua opposizione ed estremo difensore in giornata di grazia. Le azioni più importanti si sono registrate nella seconda parte della ripresa: Tortis ha deviato un pericoloso tiro sul palo esterno e quindi in corner, inoltre è stato prontissimo negli interventi sui calci piazzati ben diretti dagli avversari. Nel finale, il Barisciano ha proseguito in dieci, per una doppia ammonizione, dopo un po' di confusione seguita a una rete in mischia annullata. La Federlibertas si è fatta vedere in avanti con un'altra

punizione di Turchetti e soprattutto a 5' dal termine, in contropiede, con Caramante, che ha superato il portiere aquilano in pallonetto e si è visto stoppare il tentativo di andare in rete dalla mano di un difensore avversario, sulla quale l'arbitro ha sorvolato. Risultato finale: 0-0. SCANNO-VILLALAGO - Continua il periodo no della Hope 2000, per la quale non gira neanche un po' di fortuna, tanto che un cinico Collarmele ha vinto sul campo di Villalago con un punteggio altisonante. La partita è stata combattuta, ma relativamente corretta, non noiosa. Le sorti dell'incontro sono apparse incerte fino all'8', quando un diagonale in profondità ha tagliato tutta la retroguardia di casa, smarcando una delle tre punte ospiti, che ha marcato il vantaggio con un tocco all'angolo. Per la Hope non c'è stato neanche il tempo di smaltire l'avvio in salita, che il Collarmele ha fatto 0-2, con uomo libero al limite dell'area, che ha aspettato il rimbalzo ed eseguito la volée all'incrocio (14'). I padroni di casa si sono portati generosamente in avanti, rischiando tanto in qualche contropiede, ma creando anche alcuni grattacapi agli ospiti. Al 35' una gran punizione dai 25 metri di Alessandro Spinosa si è infranta contro il palo interno. Al 40' una ripartenza dei marsicani ha liberato un giocatore solo in area, che ha facilmente depositato in rete lo 0-3, risultato parziale. Nel secondo tempo, al 50', la rete che ha stroncato ogni speranza di recupero per i locali, frutto ancora di una veloce incursione ospite sulla fascia (questa volta destra). Al 55' la Hope è entrata in area, chiamando con Spinosa il portiere avversario a una prodezza a terra. Al 65', tra le fila di casa, è stato espulso Marco Bellei, che ha risposto per le rime a un'inopportuna provocazione del direttore di gara. La partita ha perso di mordente e si è leggermente innervosita. Da ricordare due tentativi dei locali, entrambi con Antonio Mancini, che si è visto respingere dal portiere marsicano due conclusioni ravvicinate, al 70' e al 90'. Tra le due, all'85', il rosso diretto per un giocatore del Collarmele, reo di una entrata gratuita da tergo con palla lontana. Il match è finito 0-4. [a.g.] INTRODACQUA - L'Introdacqua ha ottenuto il primo pareggio stagionale, impattando sul proprio terreno con il Casali d'Aschi, al termine di un incontro disputato a basso ritmo e senza particolare grinta da entrambe le contendenti. Il primo tempo, che ha registrato poche emozioni, è finito 1-0 per i padroni di casa, grazie al gol di Armen Ademovski, che ha raccolto un cross dalla sinistra e gonfiato agevolmente la rete ospite. La ripresa ha evidenziato forse un leggero calo di concentrazione dell'Introdacqua, che nel giro di 20', tra il 55' e il 75', ha subìto la rimonta del Casali d'Aschi, che ha sfruttato al meglio due conclusioni dal limite dell'area, la prima in seguito a un errato rilancio della retroguardia introdacquese. La formazione allenata da Venanzio Ciampa ha tardato a reagire, svegliandosi solo dopo l'87', il minuto in cui Ademovski su punizione dal limite ha siglato il punto del 2-2, della personale doppietta e del terzo centro stagionale: negli ultimi scampoli di partita l'Introdacqua ha avuto due buone opportunità per agguantare il successo, mancate per poco. Alla fine, un punto per parte.