Alla Fiera del Turismo, che apre oggi a Chieti, la provincia dell’Aquila si presenta con un proprio stand all’insegna dello slogan: “La Provincia c’è ed è cultura”. Hanno collaborato con la Provincia le Comunità montane Peligna, Sirentina e Alto Sangro Altopiano delle Cinquemiglia insieme ad Ecotur 2009. Sono state preparate brochure e cartine in cui vengono presentati tutti i musei e la loro distribuzione sul territorio. Nella nostra provincia sono presenti ben 56 musei, divisi in 5 aree: naturalistica,

artistica, etno-antropologica, archeologica e specialistica. «Ci è sembrato opportuno valorizzarre queste risorse» secondo l’assessore al turismo,Teresa Nannarone - «anche a sostegno di quei territori che, pur non essendo stati colpiti direttamente dal terremoto, lo sono stati indirettamente, per via del calo del numero di turisti». La manifestazione, “Ecotur 2009”, è molto importante per far capire che l’Abruzzo aquilano ha risorse impensabili dal punto di vista turistico, con il suo ambiente incontaminato.

Il Quadrifoglio di Ottobre “SCANNO … NON DEVE SOCCOMBERE!” SCANNO - Nonostante i gravosi sacrifici richiesti agli Scannesi è di nuovo a rischio la riapertura del bacino sciistico di Colle Rotondo? la regione, dopo il taglio dei collegamenti diretti con Roma, revoca il finanziamento degli 825.000 euro stanziati per gli impianti? Una decisione che risulterebbe assolutamente incomprensibile all’intera collettività. Ancora una scelta che penalizza fortemente Scanno! Da una parte si è portata avanti a “testa bassa”, una politica del fare costi quel che costi che ha richiesto forti sacrifici economici alla nostra

comunità a fronte di benefici ancora difficili da quantificare dall’altra la scelta da parte di istituzioni sovracomunali di politiche non favorevoli alla popolazione scannese, volte a tagliare risorse economiche e servizi essenziali per lo sviluppo del paese rivolgiamo un accorato appello a tutti a partecipare alle iniziative da attivare verso le istituzioni preposte. Non si comprende perché da anni Scanno subisce scelte politiche che non hanno favorito il suo sviluppo tanto da farlo passare agli ultimi posti tra i comuni del territorio per sviluppo economico e sociale ed ai primi posti per regresso del turismo. Chiediamo al sindaco che venga superata la politica del costi quel che costi e che sia immediatamente convocato il consiglio comunale per informare tutti sullo stato dei fatti e per individuare iniziative di lotta a difesa degli interessi del nostro paese. coordinamento “vivere scanno”

Le partite di domenica Domenica, avendo spostato le lancette dell'orologio indietro di un'ora, le gare del calcio dilettantistico abruzzese inizieranno alle ore 14,30. In Seconda Categoria si disputerà il terzo turno, in Terza il secondo. In Seconda, il Campo di Fano Calcio è atteso dalla difficile trasferta contro il Lucoli. Si preannuncia una gara combattuta: la squadra di Nicola D'Ulisse appare in forma, mentre gli avversari hanno dimostrato una graduale crescita nel corso dei campionati (sono al terzo anno consecutivo in

questa categoria). L'unico precedente a Lucoli tra le due formazioni risale al 27 gennaio 2008: si imposero gli ospiti per 1-2. La Federlibertas Bugnara tenterà in casa, contro l'Atletico Preturo, di schiodarsi da quota zero in classifica. Per i ragazzi del mister Franco Palumbo il problema attuale è quello della preparazione atletica, iniziata con ritardo. La compagine aquilana è una neopromossa e ha conquistato il primo punto stagionale nel recupero infrasettimanale, pareggiando con il Cesaproba, dopo la netta sconfitta di domenica scorsa sul terreno del Campo di Fano. In Terza Categoria, la PGS Hope 2000 di Scanno e

Villalago, sospeso il match d'esordio, terrà il debutto nel torneo 2009/10 in casa della Vis Sulmona, sconfitta domenica scorsa a Introdacqua, ma apparsa migliore rispetto alla stagione precedente. Questa è ormai una sfida classica, le due squadre si affrontano con continuità dal 2005/06, l'anno in cui la Hope si iscrisse per la prima volta al campionato. I precedenti a Sulmona sono a favore dei ragazzi dell'Alta Valle: in ordine temporale hanno raccolto un pareggio, una sconfitta e due vittorie. L'Introdacqua effettuerà il turno di sosta previsto nel girone di andata.

Premessa  Aumenta la propensione a utilizzare questo strumento che si prefigge di introdurre flessibilità e trasparenza nella remunerazione dei lavori occasionali di tipo accessorio. La diffusione dei “buoni lavoro” era stata avviata sperimentalmente lo scorso anno, in agosto, per retribuire il lavoro occasionale per la vendemmia. Anche quest’anno tra fine agosto e inizio di settembre si è registrata un’impennata nell’uso del “voucher”: il mercato del lavoro emerso con questa modalità vale ormai più di 20 milioni di euro sul territorio nazionale. Si ricorda che ciascun voucher è acquistabile dal datore di lavoro a 10 euro (e in multipli da 20 e 50 euro) e sarà rimborsabile al lavoratore per 7,50 euro netti. Il datore di lavoro può acquistare dei voucher telematici (sul sito www.inps.it o attra-verso il numero gratuito Inps-Inail  803164) il cui corrispettivo sarà accredidato al lavoratore su una carta magnetica e potrà essere riscosso presso gli uffici postali o presso gli sportelli bancomat. Il datore di lavoro può inoltre acquistare (anche per il tramite delle Associazioni di categoria) voucher cartacei (stampati in modalità anticontraffazione) presso gli uffici provinciali Inps  o in quelli postali. Il lavoratore potrà incassarli presso qualunque ufficio postale. Attraverso questo meccanismo sarà poi possibile accreditare a ciascun lavoratore i contributi relativi alla prestazione svolta. Le novità Con la Legge 33 del 2009 e con il D.Lgs. 276, art. 70, si amplia l’ambito di applica-zione del sistema di regolazione dei “buoni lavoro”, con l’inserimento di altre ulteriori attività e nuovi committenti relativi a studenti, casalinghe, pensionati e cassintegrati, sempre nell’ambito tuttavia di prestazioni di tipo accessorio e occasionale. Queste le principali innovazioni: STUDENTI Gli studenti con meno di 25 anni di età,

regolarmente iscritti ad un ciclo di studi presso l’Università o istituto scolastico di ogni ordine e grado possono accedere al lavoro occasionale accessorio anche il sabato e la domenica, oltre che nei pe-riodi di vacanza e compatibilmente con gli impegni scolastici (art. 70, comma 1, lettera e). E’ utile rammentare che gli studenti possono essere impiegati per svolgere attivi-tà di lavoro occasionale accessorio rese nell’ambito di qualsiasi settore produt-tivo. Il riferimento alla compatibilità con gli impegni scolastici del giovane con meno di 25 anni ha la finalità assicurare la frequenza del normale orario delle lezioni. Per i “periodi di vacanza” si considerano: a) “vacanze natalizie” il periodo che va dal 1° dicembre al 10 gennaio; b) “vacanze pasquali” il periodo che va dalla domenica delle Palme al martedì successivo il lunedì dell‟Angelo; c) “vacanze estive” i giorni compresi dal 1° giugno al 30 settembre. CASALINGHE Le casalinghe possono svolgere prestazioni di natura occasionale rese nell’ambito di attività agricole di carattere stagionale (art. 70, comma 1, lettera f), co-me già previsto per pensionati e studenti. Per “casalinga” deve intendersi un soggetto che svolga, senza vincolo di subordi-nazione, lavori non retribuiti in relazione a responsabilità familiari e che non pre-sti attività lavorativa autonoma o alle dipendenze di terzi. Inoltre il soggetto non deve aver prestato lavoro subordinato in agricoltura nell’anno in corso e in quello precedente, in linea con quanto stabilito dall’ “Avvi-so comune in materia di lavoro e previdenza in agricoltura”, sottoscritto dalla Parti Sociali in data 26 giugno 2009. PENSIONATI I pensionati possono svolgere attività di natura occasionale in qualsiasi settore produttivo  oltre alle altre attività già previste. Per tutte le tipologie di prestatori resta fermo il limite massimo delle erogazioni fissato dall’articolo 70 del d.lgs. n. 276/2003, in un

compenso non superiore a 5.000 euro nel corso di un anno solare con riferimento al medesimo committen-te. In analogia con i criteri che regolano le posizioni assicurative nella gestione sepa-rata, il limite del compenso erogabile dal singolo committente deve intendersi per il prestatore come netto. Di conseguenza il limite di importo lordo per il commit-tente è di 6.660 euro (corrispondenti a 4.995 euro netti). CASSINTEGRATI E’ previsto in via sperimentale per l’anno 2009 che le prestazioni di lavoro occa-sionale accessorio possano essere svolte in tutti i settori produttivi da percet-tori di prestazioni integrative del salario o sostegno al reddito, a condizio-ne che sia subordinato il diritto a percepire qualsiasi trattamento di sostegno al reddito, previsto dalla legislazione vigente in materia di ammortizzatori sociali, al-la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro o, a seconda della spe-cifica tipologia di sussidio, a un percorso di riqualificazione professionale. Le categorie di destinazione della disposizione possono essere individuate nei: - percettori di prestazioni di integrazione salariale; - percettori di prestazioni connesse con lo stato di disoccupazione (disoccupazio-ne ordinaria, mobilità, trattamenti speciali di disoccupazione edili). In tali casi la norma prevede che il limite massimo dei compensi derivanti dallo svolgimento di prestazioni di lavoro occasionale accessorio è di 3.000 euro per anno solare. (limite inferiore rispetto a quello di 5.000 euro per anno solare per singolo committente stabilito in via generale ai fini dell’individuazione delle pre-stazioni occasionali). Quindi la nuova norma consente di cumulare per intero le prestazioni inte-grative del salario e le altre prestazioni di sostegno del reddito con i compensi derivanti dai “voucher” entro il limite di 3.000 euro per anno so-lare, a prescindere dal numero dei committenti. (Comunicata stampa - Stefano Caranfa -Direzione regionale Inps Abruzzo - L'Aquila)