Giovedì 15 Ottobre 2009 - Il Santo del giorno: Santa Teresa di Gesù (Avila, Sp. 1515 - Alba de Tormes 1582)

LETTERA
AL DIRETTORE
di Ezio Pelino

Sig Direttore,
ho avuto necessità di andare a Napoli e servirmi per la prima volta della metropolitana. Si accede al treno senza passare per i tornelli, che  non ci sono come invece in tutte le metropolitane del mondo. Ho percorso  per vidimare il biglietto tutte le vetture senza riuscire a trovare l’apposita  macchinetta. Mi sono allora rivolto a due anziani compagni di viaggio per chiedere dove fosse. Mi hanno risposto che era sul marciapiede, alla partenza. Io non l’ avevo vista né me l’ aveva richiamata il solito ingorgo che vi  si crea. Comunque, mi hanno rassicurato, che se fosse  passato il controllore non ci sarebbero stati problemi, avrebbe  vidimato lui a  penna il biglietto. Il controllore non s’è visto. Alcuni passeggeri avevano, in verità, in mano un biglietto, ma mi è venuto da pensare che fosse sempre lo stesso da chi sa quanti viaggi. Con questa ipotesi ho voluto essere  attento al comportamento degli utenti dei bus e tram cittadini. Qui l’obliteratrice c’era, ma a timbrare ero sempre solo io. Ad un mio nuovo compagno ho chiesto come mai nessuno, proprio nessuno, timbrasse. Mi ha risposto che  avevano l’abbonamento scolastico. Dopo avergli fatto notare che era improbabile trattandosi di anziani, mi ha esposto la  teoria, che forse non era esclusivamente sua, che i  biglietti non avrebbero comunque coperto il costo della gestione dei trasporti pubblici. Mi  sono così convinto che un’ intera città  viaggia gratis. La città di Bengodi esiste. Vorrei molto conoscere, a questo punto, il vero bilancio della ANM di Napoli.

 
Il tempo... ieri
freddo
vento
e pioggerelline
intermittenti
CON LA PRIMA NEVE sulle montagne l’aria ha preso la temperatura invernale. Ieri è stato molto freddo. Si sono aggiunti gli sprazzi di pioggia, che hanno reso ancora più uggiosa la giornata.
Temperature: massima, 9,03° C; minima attuale, -0,06° C (ore 23,30).
(Nella foto: Il Lago di Scanno)
ABRUZZO NELLA MORSA DEL FREDDO
NEVE SUL GRAN SASSO
L'Abruzzo e' nella morsa del maltempo. La notte scorsa e' stata molto fredda, con temperature in alcune zone di montagna anche sotto lo zero. La neve ha gia' fatto la sua comparsa, e in misura abbondante, sul Gran Sasso e sui monti del massiccio                    
del Velino Sirente. Forti disagi a causa del freddo per la gente che e' ancora in alloggi o in sistemazioni provvisorie in seguito al sisma del 6 aprile scorso. Oggi e domani - stando alle previsioni meteo - saranno le giornate piu' fredde della settimana in corso.
“OPERAZIONE TRASPARENZA” NELLA REGIONE ABRUZZO
Nel sito della Regione ogni cittadino può leggere i curricula,
gli incarichi di collaborazione e gli stipendi dei dirigenti
Sul sito della Regione Abruzzo, è stata aperta una nuova sezione chiamata "Operazione trasparenza". Qualunque cittadino può ora accedere alla pagina dedicata e leggere il curriculum vitae dei dirigenti, la loro retribuzione, i tassi di presenza e assenza del personale, gli incarichi di collaboratori, consulenti ed amministratori di società partecipate. "La Regione - secondo l’assessore al personale, Federica Carpineta - ha intrapreso un cammino di riforma con l'obiettivo di rendere l'azione amministrativa più efficiente e rispondente ai bisogni dei cittadini abruzzesi –  per raggiungere questo obiettivo la Regione ha deciso di passare per la riorganizzazione dell'ente, che porterà a ridisegnare la sua pianta organica, in un'ottica più moderna ed efficiente e a riscrivere la normativa di gestione dell'ente, cioè le regole di funzionamento delle strutture regionali". Alla pagina puo' accedere qualunque cittadino e leggere il curriculum vitae dei dirigenti, la loro retribuzione, i tassi di presenza e assenza del
personale, gli incarichi di collaboratori, consulenti ed amministratori di societa' partecipate. L'iniziativa nasce dalle indicazioni del ministro dell'Innovazione, Renato Brunetta. ''La Regione ha intrapreso un cammino di riforma con l'obiettivo di rendere l'azione amministrativa piu' efficiente e rispondente ai bisogni dei cittadini abruzzesi - ha continuato l’Assessore Carpineta - Per raggiungere questo obiettivo la Regione ridisegnera' la sua pianta organica, in un'ottica piu' moderna, che porti a nuove regole di funzionamento delle strutture regionali''. Gia' attivati due tavoli di lavoro, ispirati a trasparenza, meritocrazia ed efficacia. ''Vogliamo una Regione che diventi esempio di buona amministrazione per tutte le altre e per gli enti locali - ha concluso l'Assessore - che possa attrarre le migliori risorse lavorative del territorio. Ma vogliamo, soprattutto, una Regione piu' vicina ai cittadini, che devono avere la possibilita' di controllare quello che accade nell'istituzione che li rappresenta''.
14 NOVEMBRE
ITALIA-OLANDA
A PESCARA

Una testimonianza di solidarieta' nei confronti dell'Abruzzo. Sara' anche questo l'amichevole Italia-Olanda in programma sabato 14 novembre allo stadio Adriatico di Pescara con inizio alle 20,50. "A iniziative in favore del territorio abruzzese colpito dal tragico terremoto dell'aprile scorso - si legge in una nota della Federcalcio -, la Figc ha gia' destinato l'incasso della recente gara di qualificazione ai Mondiali tra Italia e Bulgaria disputata a Torino. Nell'ambito di un programma di finanziamento per la ristrutturazione e la riapertura degli stadi danneggiati dal sisma.
 
L'abbattimento della scala d'emergenza della scuola di Scanno
UNA SCELTA contestata dal GRUPPO DI MINORANZA
“Le strutture del corpo scala erano integre” secondo il CTU
SCANNO - Nell'ultimo Consiglio Comunale di Scanno, tra le domande di attualità del gruppo di minoranza, è stata posta al sindaco quella relativa all'abbattimento della scala d'emergenza dell'edificio scolastico di Scanno, che ospita gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado. La scala è stata abbattuta a fine Agosto con un'ordinanza del Sindaco, perché ritenuta pericolosa, sia per i ragazzi, sia per i passanti, secondo quanto certificato dalla Protezione Civile, per cui doveva essere demolita. Ricordiamo i fatti. Prima delle vacanze di Natale del 2007, detta scala, costruita con il progetto di ristrutturazione e ampliamento del vecchio edificio della scuola media, ebbe dopo qualche anno un cedimento distaccandosi di pochi centimetri dal corpo principale. Dopo le vacanze natalizie i genitori degli alunni in un'assemblea con il sindaco Cetrone e il dirigente scolastico decisero di non mandare più i loro figli a scuola, se non fossero stati presi provvedimenti che salvaguardassero l'incolumità dei propri figli, nonostante che l'ingegnere Pelino, responsabile del Piano di Sicurezza dell'edificio, avesse dato rassicurazioni contro tale eventualità. Per non creare situazioni di conflitto si decise di portare i ragazzi nella ex scuola elementare. E questo è durato fino al terremoto del 6 Aprile scorso, quando lo stabile, in seguito ai danni riportati, è stato dichiarato inagibile. L'anno scolastico è poi terminato in locali d'emergenza. Nel frattempo l'ing. Rossicone, responsabile della costruzione della scala, d'accordo con le perizie geologiche, rimise al Comune, in data 31-5-08, un progetto per metterla in sicurezza con micropali fino a raggiungere la base solida del terreno. Il sindaco Cetrone, da quello che si dice, era del parere di accogliere tale soluzione. A giugno dello stesso
anno le votazioni amministrative a Scanno cambiarono l'assetto politico e il progetto dei micropali venne accantonato, anche perché il neosindaco prestò più fede alla relazione dei tecnici della Protezione Civile, che ne chiedeva l'abbattimento. L'ing. Rossicone ricorre in tribunale contro tale eventualità, che sconfessa il suo credito professionale. Il giudice dr. Antonio Gagliardi, su richiesta dello stesso sindaco, nomina come consulente tecnico d'ufficio (CTU) l'ing. Nicola Salvati di Chieti. Il 6 Ottobre scorso questi ha rimesso al giudice, dopo i sopralluoghi effettuati nella prima metà di Agosto, una relazione, che attesta quanto segue: «le strutture del corpo scala sono integre e l'intera struttura non è in pericolo di crollo e che, come risulta dai documenti, ha reagito ottimamente durante il terremoto del 6.04.09, nonostante avesse un fuori piombo di circa mezzo grado e il terreno su cui insiste non è quello dichiarato nella relazione geologica, è possibile sia eliminare completamente l'interferenza con l'edificio scolastico, spostando mediante martinetti l'intero corpo scala, sia bloccare il cedimento del terreno tramite micropali verticali e inclinati di lunghezza tale da raggiungere il terreno solido. Questa soluzione che qualsiasi professionista adotterebbe se in possesso delle informazioni su riportate è stata anche prospettata dal progettista della scala nella comunicazione del 31.05.08 al Comune ed ad altri enti. Da una stima effettuata tali lavori, compreso il ripristino del giunto, possono avere un costo non superiore ad € 20 000,00. L'abbattimento della scala e la ricostruzione di una scala aperta in ferro, come prospettato dalla consulenza di parte del ricorrente, ha un costo superiore ed
inoltre non tiene conto che la scala è esposta a Nord e che il comune di Scanno è posizionato in montagna e quindi in inverno una scala aperta non è facilmente utilizzabile e la manutenzione nella stagione invernale diventerebbe un ulteriore onere del Comune». Questo quanto rimesso dal CTU al giudice dr. Gagliardi. Nell'ultimo Consiglio Comunale, alla domanda del consigliere Silvani, perché è stata abbattuta la scala prima che arrivasse la relazione tecnica del CTU, il sindaco ha risposto che questa non sarebbe stata attendibile, perché, comunque, è una relazione di parte, sostenendo inoltre che la scuola doveva essere riaperta alla data stabilita. Silvani ha ribadito che la scuola, con gli attuali doppi turni, poteva essere riaperta anche con la presenza della scala d'emergenza, senza affrettarsi a demolirla, visto che i tempi per la messa in opera di quella in ferro, dal costo preventivato di 120 mila euro, si vanno allungando e che la promessa ai genitori del16 di ottobre per tornare all’orario normale, è per il momento irrealizzabile.