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Il tempo... ieri
giornata
variabile
con caldo e sole
al mattino
e pioggia pomeridiana
le giornate da un po’ di giorni si ripetono tutte uguali, con le stesse caratteristiche
metereologiche. Un tempo instabile che ci porta sempre più all’Autunno.
Temperature: massima, 21,05° C; minima attuale, 11,05° C (ore 23,30).
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Frattura Vecchia
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Per la Presidente della Provincia dell’Aquila, Pezzopane
GRAVE LA SOPPRESSIONE DEL COLLEGAMENTO SCANNO ROMA
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Contrarietà ed incomprensione nel Partito Democratico di Scanno
per la soppressione del collegamento Scanno-Roma
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Il Fisco regala oltre CENTOTRENTA pc portatili
Un solo click e zero file agli sportelli per aggiudicarseli via “Pec”
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INIZIATI A COCULLO
I LAVORI
DI IMBRIGLIAMENTO
DELLA CUPOLA
DELLA CHIESA
DI SAN DOMENICO
COCULLO - Tra tutti i paesi della Valle del Sagittario Cocullo è quello che ha subito i maggiori danni del terremoto del 6 Aprile scorso in
Abruzzo. Oltre ad alcune case sono rimaste gravemente lesionate le due chiese,
quella della Madonna delle Grazie e quella di San Domenico. Molte famiglie, per
alcuni mesi, sono state alloggiate nella tendopoli, allestita nei pressi dei
giardinetti pubblici. Chi abitava in Rua Santa è stato costretto ad andare in altre abitazioni per il pericolo del crollo della
cupola della chiesa di san Domenico. Propria questa, lesionata in più parte, è risultata la più danneggiata. Da alcuni giorni i tecnici dei Vigili del Fuoco e della Protezione
Civile stanno mettendo in sicurezza la chiesa, imbrigliando
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la cupola e la lanterna sovrastante. Ci si augura che i lavori di
ristrutturazione e consolidamento dell’intero edificlio ecclesiastico avvengano quanto prima e che si possa festeggiare
il prossimo anno san Domenico nella sua chiesa.
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In piazza per
la libertA' di stampa
Sabato 19 Settembre
Si svolgerà sabato 19 a Roma, in piazza del Popolo, a partire dalle 16 la manifestazione
per la “Libertà di stampa”, promossa dalla Federazione nazionale della stampa. "La manifestazione Contro
Bavaglio - scrive in una nota il sindacato dei giornalisti - si propone di
rafforzare e di tutelare i valori racchiusi nell'articolo 21 della Costituzione
(quello riservato alla libertà di stampa), e il diritto inalienabile di ogni cittadino all'informazione
completa che non può subire forma alcuna di bavaglio". Le adesioni sono trasversali, dalla Cgil al
Pd; da Sinistra e Libertà all'Arci; dall'Italia dei Valori all'associazione Articolo 21. Quest’ultima ha anche avviato una raccolta di firme per la libertà di espressione, partendo da un appello lanciato da tre importanti giuristi
quali Stefano Rodotà, Gustavo Zagrebelsky e Franco Cordero.
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da ‘La domenica del villaggio’ 13 sett.09)
Lo ‘ sciame politico’ di Sulmona
SULMONA -Tutto secondo copione. Il passaggio del Consigliere comunale Giuseppe Ranalli
(exPd) dal gruppo misto a Idv e il conseguente approdo del partito di Di Pietro a Palazzo San Francesco non ci
ha colto di sorpresa. Conoscevamo da tempo questo progetto ( ed altri in
itinere) e ne avevamo parlato con i nostri lettori già settimane addietro. Da tempo Ranalli mi aveva confidato lo stato di disagio
dentro il Pd e da tempo cercava uno spazio ed un ruolo piu’ confacente alle sue vocazioni politiche, professionali e relazionali. Di certo
troverà un partito a livello regionale che la politica la sta facendo bene, meglio di Pdl e Pd insieme. Forse sarà un bene per la città. Nei prossimi giorni ci saranno altri sussulti. Lo ‘sciame politico’ come quello sismico non è mai isolato,né breve. E così tra l’indifferenza generale ed il piagnucolare diffuso mi ha colpito nelle ultime ore una notizia di alcuni consiglieri del Pdl ( ex
Fi) che hanno chiesto al sindaco una riunione apposita dell’Assemblea civica per discutere della vicenda della ‘ zona franca urbana’ (zfu) che, per questa città e questo territorio, resta vitale per rialzare la testa. E’ un’iniziativa importante quella di questi consiglieri ai quali desidero dare atto
pubblicamente perché rappresenta il solo segnale di ‘ buna politica’ nelle ultime settimane. Speriamo che il sindaco e la sua maggioranza sappiano
cogliere, fra le distrazioni quotidiane, il senso di questa iniziativa perché con ogni probabilità martedì 22 settembre il Consiglio regionale affronterà il problema e Sulmona rischia di restare ancora una volta in fuori gioco. Meno male, dicevo, che è stata promossa questa iniziativa perché leggendo il manifesto di convocazione dell’Assemblea civica stentavo a credere ai miei occhi. Una seduta di Consiglio
comunale è sempre stato in passato ( oggi non tanto) un momento solenne per la vita della
nostra comunità perché si affrontavano sempre momenti politici di grande rilievo. A leggere quel manifesto si notava, dopo mesi di assenza di dibattito politico, che gli
unici argomenti di cui sarebbe parlato mercoledi’ prossimo in Consiglio comunale: il rinnovo del Consiglio di gestione del Centro
anziani e quello di un asilo comunale. Ora con tutto il rispetto a queste prestigiose istituzioni
crediamo tutti che in questa città i problemi non mancano e sono anche pesanti. Possibile che a nessun
Consigliere, di maggioranza o di opposizione, sia venuto in mente di richiedere
di parlare di qualcosaltro? Possibile che a nessuno sia venuto in mente di
portare in Aula la discussione politica che ha fatto seguito alle dimissioni dell’Assessore Consorte, alle modalità un po’ troppo ‘caserecce’ e poco politiche con cui si intende procedere alla sua sostituzione? Non posso
crederci. Cosi’ come non posso credere a quella lettera, scritta con inchiostro simpatico, inviata al sindaco della città, di cui ha riferito qualche organo di stampa, dal Segretario di un tal ministro secondo cui Sua eccellenza ( blà, blà..) ‘’ assicurava l’impegno per la città’’ per un certo problema. Che malinconia. Se il rapporto tra Palazzo san Francesco
e Palazzo Chigi è questo, allora stiamo a posto. Una volta erano i Ministri e perfino i
Presidenti del Consiglio che arrivavano di persona a Sulmona a garantire
impegni ( e risultati) per la città. I tempi cambiano e forse anche il modo di amministrare e fare politica. Ma se
questo accade è perché anche le forze di opposizione, PD in testa, sono distratte e permissive. Il
partito dei catto-comunisti è troppo distratto dalle vicende congressuali che non entusiasmano e si muovono
su rituali ormai superati. Mozione di Franceschini o Bersani ( una volta si chiamavano correnti che si contavano su questi documenti e sulle tessere) cosa è cambiato rispetto alla politiche dei vecchi, ma preziosi, tromboni? Nulla. Però il rammarico è forte. Fra un mese tutto sarà finito e la città resterà ancora una volta sola e senza contare nulla. Non c’è stato,e non c’è ( crediamo) un disegno preciso del Pd per Sulmona ed il centro Abruzzo. Quelle
persone che oggi frequentano le segreterie varie alla ricerca di uno
strapuntino per un comitato provinciale ,regionale o nazionale sono piccoli
numeri insignificanti. Spesso si riuniscono lontano da Sulmona a caccia di uno
spazio. Anche questo è un metodo di sapore personalistico e quindi non utile alla città. Chi non ha avuto interesse a costruire un progetto per Sulmona per ubbidire magari, a logiche di parte, non può poi lamentarsi se al Comune le cose non vanno e se la Pdl,con i suoi limiti e
difetti, vince sempre. ma di questo ne riparleremo presto. Buona domenica a
tutti.
ASTERIX
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