Il tempo... ieri
un bel caldo
da solleone

Ieri ha fatto ancora caldo, un caldo tutto sommato sopportabile, che non ha superato i 33°. La brezza di valle ha disperso la cappa d’afa, presente nei giorni scorsi. In serata il caldo si è disperso, tornando ai valori accettabili.
Temperature: massima, 33,00° C; minima, 24,5° C (ore 23,30).
Uno scorcio particolare del Lago di Scanno
 
Il presidente dell'Uncem, Enrico Borghi, critico verso
Il Codice delle Autonomie approvato dal Consiglio dei Ministri
Il presidente dell'Uncem (Unione Nazionale Comuni e Comunita' enti montani), Enrico Borghi ha commentato negativamente, in un’intervista all’Asca, l’approvazione del Codice delle Autonomie da parte del Consiglio dei ministri, che prevede l’abolizione delle Comunità Montane e la riforma dei piccoli comuni. ''Ho gia' disposto un consiglio nazionale per mercoledi'' prossimo. All'interno del Codice - ha spiegato Borghi - c'e' un tema piu' generale dell'abolizione delle comunita' montane che mette in discussione la democrazia di base e il ruolo dei piccoli comuni. E' riduttivo focalizzare il tema sulle comunita' montane che non sono nient'altro che una forma organizzativa dei piccoli comuni di montagna''. C'e', secondo Borghi, ''da un lato un disegno riformatore incoerente e dall'altro lato un disegno riformatore confuso. Incoerente perche' toglie ogni sovranita' ai comuni con popolazione inferiore a 3mila abitanti, perche' la maggioranza delle funzioni non viene piu' attributa a un singolo comune. E questo significa che in materia di
urbanistica, viabilita', riscossione dei tributi non saranno i singoli comuni a decidere ma forme associative''. Il secondo tema e' ''la perdita di autonomia dei comuni con la modifica della legge 959 del '53 sui sovracanoni idroelettrici, la cui competenze passa dai comuni alle regioni con l'abolizione del consorzio. Terzo - continua ancora Borghi - viene creata una modalita' di governance che e' assolutamente incongrua rispetto al peso politico che le unioni vanno ad assumere. Tutte le questioni che compongono il cuore di un comune sarebbero gestiti da un ente il cui presidente e' scelto a rotazione''. In ultimo, conclude Borghi, ''la riduzione degli spazi della democrazia viene rappresentata dall'abolizione di fatto di giunte e consigli sotto i 3mila abitanti. E' un fatto grave che lede un percorso durato tanti anni di partecipazione popolare e che trasforma piccoli comuni in appendici. Se questo e' il disegno del legislatore, serve coerenza e il legislatore deve avere il coraggio di proporre l'elezione diretta dell'organismo intermedio di secondo grado''.
 
Modalità per l’accesso ai contributi per la riparazione degli immobili
Lesionati dal terremoto del 6 Aprile che ha colpito l’Abruzzo
Per l'accesso ai contributi per la riparazione degli immobili, danneggiati dal terremoto del 6 Aprile scorso, i cittadini dovranno presentare, entro 90 giorni dalla pubblicazione dell'Ordinanza n. 3790 sulla Gazzetta Ufficiale, una domanda al sindaco del Comune di pertinenza, compilando un modello che sara' reso disponibile ai cittadini nelle sedi (anche provvisorie) dei Comuni, dei Centri Operativi Misti e scaricabile online sul sito www.protezionecivile.it. Al modello andra' allegato il preventivo di spesa, redatto e firmato dalla ditta scelta dal cittadino, e una perizia giurata di un tecnico iscritto all'albo professionale che attesti l'entita' del danno subito, la causalita' del danno rispetto al sisma e la congruita' del preventivo di spesa. Il Comune dovra' svolgere l'istruttoria della richiesta di accesso ai contributi e comunicare al cittadino, entro 60 giorni dalla presentazione della domanda, l'eventuale accoglimento della domanda e la quantificazione delle risorse economiche assegnate. Prima dell'inizio dei lavori i cittadini che avranno avuto accesso ai
contributi dovranno darne comunicazione al Comune e al Genio Civile della Provincia, indicando il direttore dei lavori e il coordinatore alla sicurezza delle opere in via di esecuzione. L'erogazione del contributo per la riparazione dell'immobile sara' effettuata dal sindaco del Comune interessato in quattro rate, ciascuna pari al 25 per cento dell'importo complessivo: le prime tre rate potranno essere concesse anche in via anticipata, mentre il saldo finale sara' corrisposto solo dopo l'avvenuta comunicazione da parte del cittadino dell'avvenuta conclusione delle opere, che dovra' essere corredata anche dai necessari giustificativi di spesa. Sono previsti contributi per riparazione o ricostruzione anche per le strutture dedicate ad attivita' sportiva, ricreativa o associativa, con un aiuto da parte dello Stato pari al 70 per cento delle spese previste, fino a un importo complessivo di 80mila euro. Un indennizzo fino a 10mila euro e' disponibile per i beni mobili danneggiati o andati distrutti a causa del sisma all'interno dell'abitazione principale.
 
Alla sorgente dell’Acqua dei Colli si beve e si fa altro
Bisognerebbe subito correre ai ripari
CASTROVALLA - Carissimo Direttore, le foto che ti ho inviato bene mostrano come è ridotto il tratto di strada in località Acqua dei Colli, prima del bivio di Castro. Li c'è una fontana dall'acqua freddissima, ma come ci si avvicina al fontanile per attingerla si è disturbati dall'odore fetido di urina, sicuramente c'è chi dopo aver bevuto approfitta per pisciare (spero che non piscino anche sul cannello). Le macchie bianche che si vedono alla base della vasca sono frutto della reazione dell'urina con l'acido cloridrico. Più avanti carte varie sono distribuite sul ciglio erboso. Tra il muretto e i secchi dell'immondizia c'è una stradina che immette in una folta siepe, luogo scelto come "cacatoio" e "pisciatoio" dagli automobilisti di passaggio e l'odore si sente forte (nb il termine "pisciare" e gli altri "cacatoio" e "pisciatoio" si possono usare in quanto corretti, perciò non fare come al solito che risciacqui i panni nell'Arno). In quel luogo si fermano in tanti, anche solo per bere o mirare il panorama, si fermano anche tanti ciclisti per rifornirsi di acqua, e sicuramente lo spettacolo non è bello. Bene ha fatto chi  ha situato li i due secchi per l'immondizia  ma ora ci si dovrebbe, o meglio ci dovremmo, adoperare anche per evitare il resto: si potrebbero  tagliare quei tre-quattro alberi che fanno da riparo al "cacapisciatoio", così da liberare la
zona e renderla visibile dalla strada  o mettere qualche cartello di richiamo (se la zona è aperta sfido chiunque a fare li i propri bisogni corporali). Anche alla diga di san Domenico si fermano in tanti ma la zona è pulita, (che quelli della Villa sono meglio di noi?).Comunque un saluto da Castro, Antonio Genovese 

Caro Antonio, sono d’accordo con te e per questa volta non vado a sciacquare i panni manzoniani nell’Arno.
 

LETTERA AL DIRETTORE
DAL CANADA

Caro Direttore, ho seguito sul sito la cronaca del 17 Luglio, sulla festa della Madonna del Carmelo, che i Villalaghesi hanno celebrato al cimitero. Io non conoscevo l’esistenza di una statuina, dedicata alla Madonna del Carmelo. Dalla foto che avete pubblicato l’immagine è poca chiara, perché presa da lontano. E’ possibile vedere questa immagine più ingrandita? Se vi è possibile mi farebbe molto piacere. Vi ringrazio tanto della cortesia che mi farete. Cordiali saluti da un’oriundo villalaghese.


 
OGGI E DOMANI FESTEGGIAMENTI A SCANNO
In onore della Madonna del Carmine
SCANNO - Oggi 18 Luglio hanno inizio i festeggiamenti in onore della Madonna del Carmine. Alla messa delle 9 è prevista la partecipazione dei devoti di Preturo di Montorio Inferiore (AV) che celebrano la 36^ fiaccolata, che dopo la messa sfileranno per le vie del paese. Suonerà la banda di Vietri sul Mare, che alle ore 21 terrà il concerto bandistico. La statua della Madonna sarà portata in processione nella chiesa parrocchiale alle ore 17,30 per i vespri e la santa messa. Domani alle ore nove c’è il tradizionale raduno delle confraternite dei vari paesi d’Abruzzo, che sfileranno poi nella lunga processione di mezzogiorno, molto ammirata per la varietà di colori di ciascun gruppo. Dopo la messa delle ore 18,00 celebrata dal vescovo, la statua della Madonna sarà riportata nella sua chiesa e con il canto del Te Deum si concluderà la festa religiosa. Alle ore 21 sarà la banda di Noicattaro a tenere il concerto bandistico, a cui seguiranno i fuochi d’artificio all’Aia di Sant’Angelo.
 
ATTENTI AL PALO!

VILLALAGO - In questi giorni a Villalago, nel tratto di strada, compreso tra il bivio per il cimitero e quello per la RSA, è stato ripristinato il palo della luce, che alcuni mesi fa venne abbattuto da un pullman, che slittò sul manto ghiacciato. Per fortuna non vi furono danni alle persone! La posizione del palo, proprio sul margine della carreggiata e per di più in curva, costituisce un pericolo per le macchine che pronvengono da Scanno. Non si comprende come mai sia stato ricollocato proprio nel posto dove si è verificato già un incidente. A questo punto non possiamo che fare gli scongiuri contro altri possibili incidenti. Marco Colanti
 

FIORI D’ARANCIO

VILLALAGO - Paolo Veronese e Silvia Zavagnin, residenti nel Veneto, hanno scelto Villalago, luogo d’origine di Gabriella, mamma dello sposo, per il loro matrimonio, che sarà celebrato domani alle ore 11,00 nella chiesa parrocchiale. Seguirà il pranzo all’Hotel Acquevive sul Lago di Scanno. A Paolo e a Silvia, i nostri più cordiali auguri.

 
 
sabato 18 Luglio 2009 
s. Federico Utrecht vescovo