Il tempo... ieri
L’ESTATE
HA cominciato
A FARSI SENTIRE

E’ stata, quella di ieri, una giornata calda, piena di sole e di luce. L’estate è arrivata anche nella nostra Valle, con l’augurio che possa mantenere il grado di calore di questi giorni.
Temperature: massima, 29,05° C; minima, 20,5° C (ore 23,30).
L’Alta Valle del Sagittario
 
Orso di 18 mesi rinvenuto morto nel Pnalm
Impossibile stabilirne le cause per i pochi resti dell’animale
Il personale del Servizio di Sorveglianza del Parco in località Cerasuolo, in comune di Filignano, ha rinvenuto alcuni resti di Aveva circa 18 mesi ed e' stato pressochè completamente divorato dai predatori. L’orso era dotato di una marca auricolare trasmittente, per seguirne i movimenti nell'ambito della ricerca in corso volta a determinare consistenza e distribuzione della popolazione di orso bruno marsicano. Da alcune settimane il segnale radio si era perso, per poi entrare di recente nella modalità che indica l'assenza di movimento. L'esiguità dei resti recuperati, rende molto problematico accertarne le cause. Sono stati comunque trasportati presso la sede del Parco di Pescasseroli e verranno sottoposti alle analisi del caso presso l'Istituto Zooprofilattico per l’Abruzzo e il Molise. Salgono a due gli esemplari di orso rinvenuti morti nel corso dell'anno.
 
Venerdì 17 Luglio sarà presentato a Sulmona il nuovo libro
“Le lance spezzate” di Salvatore Santangelo
Venerdì prossimo, alle ore 18,00, nel Foyer del Teatro Comunale di Sulmona , sarà presentato il libro di Salvatore Santangelo: “Le lance spezzate”. All’incontro interverranno oltre l'autore, il capogruppo PdL-Regione Abruzzo, Gianfranco Giuliante, il presidente dell’associazione Ovidiana, Devis Di Cioccio e il direttore della collana “Imperi”, Aldo Di Lello. Moderatore, il giornalista Antonio Ranalli. Il nuovo volume di Santangelo, nasce dalla collaborazione dell’autore ad una rubrica di questioni strategiche voluta da Flavia Perina, Luciano Lanna e Aldo Di Lello sulle pagine del quotidiano “Il Secolo d’Italia”. Ha detto l’autore in un’intervista: “È certamente vero che il nostro mondo tende all’unità: un solo linguaggio, una sola
convergenza mediatica, insomma il ‘villaggio globale’ preconizzato dal massmediologo canadese Marshall McLuhan. Ma scegliendo proprio il termine ‘villaggio’ lo stesso McLuhan aveva messo in luce il pericolo di una regressione ‘tribale’, nel senso di un’implosione e di una frammentazione. Questo concetto non è stato valutato a pieno né sono state considerate le inquietanti conseguenze: uno dei frammenti del mondo globale è certamente la guerra”. Salvatore Santangelo è nato a L’Aquila nel 1976, giornalista professionista è redattore del mensile “Area”, membro del comitato di redazione del quadrimestrale di geopolitica e globalizzazione “Imperi” e collaboratore del quotidiano “Il Secolo d’Italia”.
 
Lettera aperta di Nunzio Marcelli-Presidente Arpo
Al ministro dell’agricoltura e alle istituzionI regionali
IERI in visita in Abruzzo il Ministro Zaia ha espresso la sua ammirazione per il coraggio degli agricoltori abruzzesi. Quello che non sa, gentile Ministro, è che il coraggio che ci vuole per risollevarsi dopo il terremoto non basta, perché ad esso bisogna aggiungere la fatica quotidiana di combattere proprio  con quelle istituzioni che dovrebbero sostenere e promuovere l’agricoltura e l’allevamento. Lo dimostrano i fatti e le cifre: se non basta il sondaggio condotto qualche tempo fa, che certificava come più del 30% delle giornate lavorative siano spese da agricoltori e allevatori per pratiche burocratiche, anziché per occuparsi delle loro aziende, si possono aggiungere le quotidiane esperienze che ogni collega in questa Regione ha sperimentato. Pratiche a rilento quando si tratta di rimborsare magre cifre per i danni da selvatici; richiesta continua e costante di una burocrazia asfissiante, con multe salate per chi non si adegua e dimentica qualche fotocopia; regole scritte ma soprattutto interpretate per far chiudere le piccole realtà tradizionali, laddove in altri paesi come la Francia le stesse regole (europee) vengono utilizzate per sostenere le produzioni locali. Alcuni esempi potranno esserLe di aiuto, gentile Ministro, a cogliere la sensibilità delle istituzioni regionali nei confronti del nostro settore.  L’affitto per i pascoli gestiti dalla Regione è triplicato rispetto a tre anni fa , e nonostante sia stata più volte invitata a rivedere queste cifre da capogiro, la Regione fa orecchie da mercante. I rimborsi per i decessi e gli aborti in seguito alla campagna vaccinale per la Blue Tongue, ottenuti dopo esasperanti lotte degli allevatori, sono stati gestiti in maniera altrettanto burocratese fino al punto da escludere aziende che ne avevano diritto per motivi meramente formali.  E quando queste aziende, che hanno subito un danno e richiedevano un risarcimento previsto dalla Comunità europea e dalle norme nazionali, hanno provato a rientrare nei termini previsti attraverso ricorso al Capo dello Stato, cioè
attraverso un ricorso amministrativo che non obbliga ad assumere costosi avvocati e ad lunghe attese per la fissazione delle udienze al TAR, qual è stata la risposta della nostra Regione? Nel merito, nulla, ma è arrivata immediata richiesta di trasporre il ricorso al TAR. Questa risposta, sibillina e burocratica, impone ora agli allevatori danneggiati, se vogliono cercare di recuperare quanto loro promesso dalle istituzioni nazionali ed europee, un costoso ricorso che richiederà chissà quali tempi, mentre la Regione avrebbe potuto rispondere subito nel merito e consentire di seguire la strada del Ricorso al Capo dello Stato.  
E mentre da una parte la Regione fa da controparte agli allevatori, dall’altra non si intraprende nessuna seria iniziativa per contrastare una concorrenza spietata, in cui mercanti senza scrupoli approfittano del nome e dell’immagine dei pastori e del territorio per smerciare ai consumatori formaggi, agnelli e prodotti agricoli provenienti da chissà dove. Certo merita attenzione che finalmente una catena che vive sul e del territorio, come Autogrill, abbia annunciato una maggiore attenzione ai prodotti locali; tuttavia, ruolo della Regione dovrebbe essere di regolamentare e proteggere le eccellenze del territorio, come molte altre Regioni più accortamente hanno fatto, per esempio prevedendo uno spazio dedicato alle produzioni tradizionali e locali in relazione alla superficie complessiva di vendita. Ci auguriamo, gentile Ministro, che al di là dei proclami di intenti e delle foto per i giornalisti questa Sua visita graditissima sia l’occasione di un vero ripensamento della politica regionale verso l’allevamento e l’agricoltura, altrimenti quel trend che ha visto negli ultimi anni chiudere il 90% delle piccole aziende di questo settore non cambierà e il nostro territorio perderà quelle eccellenze che tanto sono state apprezzate in questi giorni anche sulle tavole del G8. Nunzio Marcelli – Presidente ARPO  (Associazione Regionale Produttori Ovicaprini)
 
SCAVI ARCHEOLOGICI
AL MONASTERO
DI SAN PIETRO DEL LAGO

VILLALAGO - Con la giornata di ieri è terminato il lavoro di “scortico”, da parte del mezzo meccanico comunale, dell’area dove si è deciso di intervenire con lo scavo manuale. Questo prevede la ripulitura della zona cimiteriale e il proseguimento di scavo lungo le mura già rinvenute negli anni addietro. Il piano è al disotto di quello attuale di circa un metro, e occorre rimuovere tutta la terra e i vari detriti che si sono accumulati negli anni e che hanno nascosto il perimetro del monastero. Il compito degli “scavatori” è di riportarlo alla luce.
 
 
mercoledi’ 15 Luglio 2009 
s. Bonaventura vescovo