Il tempo... ieri
Una giornata
ventosa ma bella
per prendere
il sole

Ieri tanti vacanzieri al Lago di scanno, sdraiati al sole. L’anticiclone africano ha portato bel tempo ovunque e molti hanno scelto le nostre località per trascorrere una lieta e piacevole domenica. 
Temperature: massima, 24° C; minima, 16,5° C (ore 23,30).
Una domenica al Lago di Scanno
 
“VOGLIAMO LA RINASCITA DI SCANNO”
Manifesto del gruppo “Vivere Scanno”
SCANNO - Riportiamo integralmente il manifesto, apparso ieri a Scanno, del gruppo “Vivere Scanno”.
«L’amore per il nostro paese ci obbliga a manifestare  pubblicamente il nostro chiaro e forte dissenso sull’azione dell’Amministrazione Comunale. L’amministrazione non riesce a proporre un disegno organico di sviluppo anzi ….
• Nonostante i gravosi investimenti (intorno ai due milioni di euro, con un mutuo a carico della collettività di circa 500 mila euro) operati sul bacino di Colle Rotondo.
• Nonostante l’aumento consistente della tassa dei rifiuti (sulla cui legittimità ci sono forti dubbi?) che è stata incrementata di ben oltre il 50%.
• Nonostante la disponibilità di finanziamenti per la sistemazione dell’edificio scolastico.
ABBIAMO:
• il crollo delle presenze turistiche nel paese, nessun progetto per rilanciare il turismo,
• che il bacino di Colle Rotondo non ha ancora trovato una gestione sicura,
• un costosissimo smaltimento dei rifiuti senza una strategia per la riduzione dei costi.
• I NOSTRI RAGAZZI SENZA SCUOLA.
Il sisma ci ha lasciato entrambi gli edifici inagibili. E
l’amministrazione cosa fa? NON TROVA ALTRO DI MEGLIO CHE APRIRE UN NUOVO CONTENZIOSO SENZA PRENDERE NESSUNA DECISIONE PER LA RIMESSA IN FUNZIONE DELLA SCUOLA. Le cose vanno male… anzi!… le cose non vanno.
Scanno sta perdendo occasioni importanti, compromettendo le possibilità di sviluppo a beneficio delle future generazioni, con un danno, purtroppo grave, i cui effetti peseranno su tutti noi. Un’Amministrazione Comunale che del governo dell’oggi per domani fa il suo stile di vita.
LA SITUAZIONE È TRA LE PIÙ DIFFICILI CHE IL NOSTRO PAESE ABBIA MAI VISSUTO. siamo certi comunque che la fierezza del nostro essere scannesi avrà la meglio. Lanciamo un appello accorato per un GOVERNO DELLA RINASCITA
che possa costituire la base per ridare a Scanno la fiducia e la forza che merita. Ci batteremo PER UNA SCANNO DEGNA DI SCANNO, insieme con tutti quanti vogliono unire piuttosto che dividere; insieme con quanti hanno a cuore una Scanno grande; insieme con Voi, amici di Scanno! (VIVERE SCANNO)».
 
Da Mirabella la pecora nera “Bella Mira”
Si fa ambasciatrice dei sapori e saperi millenari della Valle del Sagittario
ANVERSA - Accolta da tutti con entusiasmo, la pecora nera della Valle del Sagittario è “sbarcata” tra i riflettori di RAI TRE, ospite d’onore alla trasmissione “Cominciamo Bene Estate” di ieri, 10 luglio, monopolizzando l’attenzione dello studio e dei telespettatori per un buon quarto d’ora. La lunga conversazione ha visto ritrovarsi come ospiti l’ideatore del progetto “Adotta una pecora”, Nunzio Marcelli, e quello che era stato suo professore alla Sapienza,  attuale Direttore dell’Istituto Nazionale di Sociologia Rurale (INSOR), l’esimio professor Barberis, autore di numerosi libri sulle produzioni agricole e tradizionali della penisola e profondo conoscitore della migliore enogastronomia d’Italia. Un incontro che ha dato l’occasione per illustrare il meglio delle produzioni e delle tradizioni della Valle del Sagittario, grazie alla puntuale regia del poliedrico conduttore Michele Mirabella, che oltre a condurre trasmissioni televisive di grande successo è professore universitario di Sociologia della comunicazione, attore e regista. Il Professor Barberis non ha mancato di elogiare la capacità di queste produzioni tradizionali di innovarsi e di rappresentare il vero simbolo di un’area geografica, in grado di arrivare fino all’anno Tremila e di rappresentare la vera “arca” della sapienza territoriale, che unisce il rispetto per le modalità di allevamento millenarie a tecniche innovative di conservazione come l’affumicatura al ginepro. Ma la vera protagonista è rimasta lei, la pecora nera che Michele
Mirabella ha “adottato” in diretta, esibendo orgoglioso il certificato di adozione e la carta di identità. Del resto non avrebbe potuto sottrarsi, visto che la pecorella era già stata prontamente ribattezzata “Bella Mira”. Oltre alla presentazione dei migliori prodotti della tradizione casearia e di salumi della Valle del Sagittario, la trasmissione ha anche ricordato il programma di cooperazione internazionale tra pastori abruzzesi e pastori afghani kuchi, nato per portare le millenarie conoscenze in tema di lavorazione del formaggio alle popolazioni nomadi degli altopiani dell’Hindu Kush. Un altro esempio di quanta strada fanno i pastori nel mondo, e di quanto la cultura agropastorale sia elemento fondante della nostra storia.
 

LETTERA AL DIRETTORE       di Ezio Pelino

Sig Direttore,
il summit si è chiuso. Se la tregua patriottica all’insegna de “i panni  sporchi si lavano in casa” è scaduta,  ora possiamo e dobbiamo riprenderci  la libertà di  parola. Tutti, invece, a decantare il successo del summit e  la bravura del nostro premier. Viene da domandarsi in che consista questo successo se su tutti i temi in discussione, dalla crisi economica, dall’ambiente alla fame nel mondo, non si è prodotto che un lungo elenco di promesse generiche che  prevedibilmente saranno  disattese, come è avvenuto per i precedenti G8. Tutto questo entusiasmo, e Berlusconi che  dichiara “ora voglio vedere chi parla di declino”, per la gradevole ospitalità e le doti di anfitrione del premier! Non sembra che in altri summit i partecipanti non siano stati altrettanto bene: solo che nemmeno se ne parlava. Banalità del quotidiano dei grandi della Terra, senza alcuna rilevanza politica, per i disoccupati, per chi muore di fame in Africa e per la sopravvivenza del pianeta.

 
FESTA A VILLALAGO DI SANT’ANTONIO DI PADOVA
E DELLA MADONNA DELLE GRAZIE
VILLALAGO - Sabato e domenica si sono svolti a Villalago i festeggiamenti in onore di sant’Antonio e della Madonna delle Grazie.Sono due feste molto sentite dai Villalaghesi. E’ tradizione che siano le ragazze a formare il “Comitato” per i preparativi e l’organizzazione di tutto ciò che concerne la buona riuscita dei festeggiamenti, sia per i riti religiosi, sia per le manifestazioni civili. La festa di sant’Antonio ha avuto come momento tradizionale l’offerta delle “pagnottelle” da parte dei bambini. La mattina, prima della messa delle ore 11,00, una piccola processione ha accompagnato i bambini,
con il loro cestello di pane, dalla chiesa di s. Maria a quella parrocchiale, da dove poi è partita la processione con la statua del Santo per le vie del paese. Per la Madonna delle Grazie si sono svolte tre processioni. La prima, sabato sera, dalla sua chiesetta a quella parrocchiale, poi quella di domenica a mezzogiorno per tutto il paese, e infine quella serale per riaccompagnarla alla sua chiesa. A rallegrare i festeggiamenti ha prestato servizio la banda di Introdacqua. Non hanno avuto luogo nè lo sparo, nè i fuochi pirotecnici, a causa del terremoto del 6 Aprile scorso.
 
CERIMONIA
D’INAUGURAZIONE
DELL’HOTEL
“LA TANA DELL’ORSO” 

VILLALAGO - E’ stata una bella cerimonia con tanta gente di Villalago e di Scanno venuta a fare gli auguri ai giovani proprietari (Sabrina, Domenico, Giancarlo e Manuela) dell’Hotel ”La tana dell’orso”. Una costruzione nuova e archittettonicamente piacevole. Dopo la benedizione del parroco, don Alain, è stato offerto ai presenti un ricco e gustoso rinfresco. Auguri da tutta la nostra redazione. Per visitare il sito:
 
 
lunedi’ 13 Luglio 2009 
s. Enrico II imperatore