Una Commissione tecnica per svolgere attivita' di supporto alla II Commissione Consiliare nell'azione 'di monitoraggio del processo di ricostruzione abitativo, sociale, infrastrutturale ed economico delle aree colpite dal sisma'. E' quella ufficializzata stamane dal Presidente e Vice della Commissione del Consiglio regionale, Luca Ricciuti (Pdl) e Giuseppe Di Pancrazio (Pd) nel corso di una conferenza stampa. Del 'pool' di esperti fanno parte l'architetto Vladimiro Placidi, il professore Raffaele Giannantonio che seguiranno le tematiche inerenti i 'Beni culturali ed architettonici e storia dell'arte e dell'architettura abruzzese'; Alfonso D'Alfonso per la 'Logistica integrata e mobilita' urbana'; il professore Giampaolo De Paulis per le 'Politiche tributarie, contabilita' commerciale e fiscalita' enti locali'; il professore Fabrizio Marinelli, l'architetto Nino Perrotti e l'avvocato Angelo Bonura per i 'Problemi giuridici amministrativi ed urbanistici'; il professore Roberto Cipollone, la professoressa Rita De Nardis e l'architetto Francesco Stornelli si occuperanno delle 'Problematiche energetiche ed ambientali e tecnologie costruttive eco-compatibili'; l'ingegnere Simona Di Cola, l'ingegnere Tonio De Amicis, l'ingegnere Luciano D'Angelo, la dottoressa Wanda Colombo, il dottor Paolo Petrella, il dottor Walter Bellotta e l'architetto Carlo Tellone seguiranno le 'Problematiche appalti, LL.PP. ed edilizia pubblica'; il

dottore Francesco Manni e il dottore Ferdinando Colantoni per 'Attivita' industriali imprenditoriali commerciali e filiera turistico culturale'. Infine c'e' l'ingegnere Daniele Centi indicato dal Corpo Vigili del Fuoco. 'Per la prima volta - dice il Presidente Ricciuti – le prestazioni di un pool di esperti saranno gratuite e non si genereranno diritti di alcun genere in ordine a rimborsi spese. Le professionalita' sono state scelte di concerto con il Consiglio regionale e saranno chiamate a proporre normative straordinarie ed ordinarie. Le priorita' di intervento - conclude il Presidente - saranno indicate dalla Commissione stessa'. Molto entusiasta del lavoro sin qui svolto, il vice Presidente Giuseppe Di Pangrazio che parla della Gruppo di lavoro come 'l'unico strumento regionale legittimato ad operare sull'emergenza'. Il Consiglio regionale ha infatti bocciato la proposta di una Commissione straordinaria sull'emergenza terremoto, dando 'pieno mandato - dice Di Pangrazio - alla II Commissione per lavorare ma soprattutto vigilare sul processo di ricostruzione. Non sara' una consulta unica - precisa – ma composta da due aree, una tecnica e l'altra di indirizzo politico, chiamate separatamente a relazionale proposte e mozioni utili. Novita' importante e' il coinvolgimento degli Enti locali, fin ora esclusi, che nella Commissione parteciperanno in maniera attiva'. (AGI)

 

IL PD DI SULMONA CHIEDE LE DIMISSIONI DELL’ASS. FUSCO Le dichiarazioni rese dall’assessore Lorenzo Fusco, secondo cui Sulmona non ha i requisiti per essere ammessa nel cratere del sisma del 6 Aprile scorso, sono irresponsabili e contrastano con la realtà dei fatti. Inoltre questa esternazione stride clamorosamente con la linea dell’amministrazione che ha raccolto la proposta del PD di fare ricorso al Tar contro l’esclusione della nostra Città dai comuni colpiti dal terremoto. Proprio a pochi giorni dal primo pronunciamento del TAR del Lazio, che ci sarà mercoledì prossimo, l’assessore Fusco indebolisce e divide il fronte cittadino che si sta opponendo al Governo, nemico del territorio. Fabio Federico dovrebbe agire di

conseguenza e esautorare Fusco dall’incarico assessorile, revocandolo da componente la Giunta, se così non fossaltrimenti saremo portati a pensare che il sindaco ha lo stessa convinzione dell’assessore Fusco. Se così non sarà saremo portati a pensare che il sindaco ha lo stessa convinzione dell’assessore Fusco, in quel caso il PD presenterà una mozione di sfiducia individuale all’assessore Fusco, in cui si ribadisca la necessità per Sulmona di entrare nel cratere, rimuovendo l’ingiustizia perpetrata da Berlusconi e Bertolaso ai danni della nostra comunità, danneggiata dalla Protezione Civile e beffata sulla sospensione IRPEF, dopo le false speranze con cui il consigliere Donato Di Cesare aveva illuso Sulmona. Tutti questi scivoloni confermano lo stato confusionale della maggioranza di centrodestra che si ritrova politicamente isolata, orfana dei padrini, tradita dai leader ed in totale incapacità di mettere in campo idee efficaci per lo sviluppo della Città. (C.S.)

 

INTRODACQUA - Un successo. Sono le prime parole che vengono in mente pensando alla prima edizione del festival Muntagninjazz che, nel corso dell’estate scorsa, ha acquisito un ruolo di assoluta centralità nel panorama delle rassegne musicali dell’estate abruzzese, caratterizzando inoltre il calendario degli eventi con un’offerta di assoluta qualità in grado di catalizzare l’attenzione del pubblico. Gli oltre 5000 partecipanti nei diversi appuntamenti, la notevole partecipazione di appassionati provenienti da ogni parte d’Italia, le visite sul sito internet muntagninjazz.it (oltre

3000!) dimostrano che Muntagninjazz ha raggiunto gli obiettivi ambiti: la valorizzazione dei luoghi e dei paesaggi che ci circondano, delle espressioni artistiche e manifatturiere locali, della tradizione musicale introdacquese e di tutte le splendide caratteristiche proprie del comprensorio dove si è svolta l’iniziativa. Di conseguenza sono evidenti i criteri da seguire per la positiva evoluzione del progetto negli anni futuri: occorre procedere sul solco della strada tracciata. Quindi: muntagninjazz 2009!