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Il tempo... ieri
Tempo instabile
con velature
pomeridiane
e scrosci
di piogGia
Giugno ci ha lasciato, ma senza nessun rimpianto da parte nostra. Il mese è stato piovoso, freddo e con poche giornate di sole. Anche ieri la giornata è stata per la gran parte velata, con scrosci di pioggia
Temperature: massima, 22,05° C; minima 13,05° C (ore 23,30).
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Giochi di nuvole sul Lago di Scanno
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Sette statue di Madonna provenienti dal Museo dell’Aquila
IN MOSTRA ITINERANTE NEI MUSEI D'ABRUZZO
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INIZIATI IERI A SCANNO
I CAMPIONATI NAZIONALI
DI PATTINAGGIO
SCANNO - Con le gare obbligatorie e con quelle libere - Novizi femminile - sono iniziate
ieri al palazzetto dello sport di Scanno i Campionati nazionali di Pattinaggio
artistico a rotelle - formula Uisp 2009. La manifestazione artistica è giunta alla XXXIX edizione. Molte di queste sono state celebrate a Scanno,
trovando un palazzetto idoneo e ottima accoglienza da parte di tutti gli
Scannesi, soprattutto dagli albergatori e da tutti gli operatori turistici. Le
gare andranno avanti con le varie selezioni fino al 3 Luglio, per poi
continuare con il V Trofeo Nazionale Formula Uisp fino a sabato 11 Luglio. Quindici giorni di gare che porteranno a Scanno una
boccata di ossigeno dopo le amarezze, dovute al terremoto del 6 Aprile scorso.
In un comunicato stampa, il presidente dell’Ascot (Associazione degli operatori di Scanno, promotori dell’iniziativa) nel dare il benvenuto agli atleti, li rassicura sulla sicurezza
delle strutture ricettive del paese.
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PRIMO FESTIVAL
DI TEATRO-MUSICA-
DANZE- GIOCHI
DELLA TRADIZIONE
Anversa 21-22-23-Agosto 2009
ANVERSA - L’Associazione Albergo Diffuso di Anversa degli Abruzzi ha organizzato per i
giorni 21-22-23 di Agosto il Primo festival di teatro, musica, danza e giochi
della tradizione, denominato: “La ronda della gioia”. Il “Perché”, come scrivono gli organizzatori, è “per non far disperdere la memoria di gesti e riti, che hanno la loro ragion d’essere solo nei luoghi in cui nascono e vivono, e per incentivare iniziative
volte al recupero dei luoghi, delle tradizioni, del senso civico, dell’ambiente nei suoi svariati aspetti: ambiente naturale, ambiente antropizzato con
il suo bagaglio di memorie e cultura; per creare senso di appartenenza al
territorio e promuovere realmente sviluppo locale”. La manifestazione sarà corredata di stand di prodotti locali, di stage, laboratori, spettacoli, ecc.
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VIAGGIO
SENTIMENTALE
A PARIGI
I Ponti
sul Fiume Senna
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I PONTI SUL FIUME SENNA - Sono tutti maestosamente belli. Il più antico di tutti è Pont Neuf, lungo 232 m, costruito nel 1607 e per la prima volta in pietra,
essendo tutti gli altri di legno. Si allontanò dalle case per divenire un enorme balcone sulla Senna, dove i Parigini
dell'epoca andavano a passeggiare. Ha due arcate ed è situato in pieno centro. Unisce la riva destra a l'Ile de la Cité. Lungo le sue arcate vi sono scolpiti 385 mascheroni. Il Ponte della Concordia è del 1791 e venne costruito con le pietre provenienti dalla demolizione della
Bastiglia. Ampliato nel 1932 oggi offre un mirabile panorama che va dalla
Concorde alla Madeleine. E poi ce ne sono tanti altri, come quello dell'Alma,
tristemente famoso per la morte della principessa Diana. Il più bello di tutti, per la sua sfarzosità, è Ponte Alessandro III. E' un vero gioiello architettonico, Costruito ad una sola
arcata, collega l'Esplanade des Invalides ai Champs Elysées. Costruito per celebrare l'avvenuta alleanza russo-francese. porta il nome
dello zar Alessandro III. Sui piloni all'ingresso del ponte ci sono le
allegorie della Senna e della Neva, quali simboli della Francia e della Russia.
Sulle due rive vi sono quattro statue che rappresentano l'evoluzione della
Francia, dal Medioevo all'età di Luigi XIV. Ci è capitato di visitarlo nell'ora del tramonto, con tanta gente che vi
passeggiava, e, purtroppo, non abbiamo parole per descrivere la bellezza di
quel ponte. Le rive della
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Senna (destra e sinistra), con gli argini, sono dichiarate dall'UNESCO
patrimonio dell'umanità. Questa è Parigi: non solo piazze, chiese, monumenti, ma anche Ponti sulla Senna, che
devi comunque attraversare, perché sembra che il Fiume cammini con te.
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