L’incontro degli Arcivescovi e Vescovi della Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana si è tenuto al Centro Pastorale Diocesano di Sulmona il 4 giugno. Tra gli argomenti all’ordine del giorno c’era quello del post-terremoto. Sono state evidenziate le situazioni di gravità generale e dei luoghi di culto in particolare. E’ stato proposto anche un sussidio catechistico: “Il Dio vicino, vivere con fede il tempo del terremoto” composto di sei schede dedicate al terremoto, all’emergenza e alla ricostruzione. Prossimamente verrà stampato e distribuito alle comunità parrocchiali. E’ stato affrontato anche il tema dell’anno giubilare celestiniano che avrà inizio il 28 agosto 2009 con la solenne celebrazione nel piazzale antistante

la basilica di Collemaggio a L’Aquila, presieduta dal Car. Tarcisio Bertone, a cui parteciperanno i vescovi, i sacerdoti delle undici diocesi dell’Abruzzo e del Molise. Le sacre spoglie di S. Pietro Celestino, durante l’anno giubilare, verranno accolte per il tempo di un mese da ciascuna delle undici diocesi. Dopo aver affrontato gli altri argomenti all’ordine del giorno i Vescovi si sono recati a far visita alla basilica cattedrale di Sulmona dove sono custodite alcune reliquie di S. Pietro Celestino. Da tutti è stata apprezzata la bellezza della chiesa, della cripta in modo particolare e il prezioso lavoro di restauro portato a compimento. (Fonte, Diocesi di Sulmona)

 

DOMENICA A ROMA LEZIONE SULLA STORIA DELL'AQUILA Una lezione sulla Storia de L'Aquila si terra' alle ore 11 di domenica 21 Giugno presso il Tempio di Adriano, sede della Camera di Commercio di Roma. La manifestazione e' stata organizzata dall'associazione culturale ''Cicero'' a favore dell'iniziativa del Ministero dei Beni Culturali di raccolta fondi per i Beni Culturali Abruzzesi. Saranno ripercorse le tappe fondamentali della storia della citta',

con la guida di due appassionati relatori, come il prof. Paolo Carafa e la prof.ssa Simonetta Ciranna. L' appuntamento conclude il Ciclo di Lezioni 2009 organizzato grazie alla collaborazione tra Promoroma (Azienda speciale della Camera di Commercio di Roma) e Cicero. Lo scopo degli organizzatori e dimostrare come ''la ricostruzione di una citta' passi anche attraverso la valorizzazione e la presa di coscienza delle proprie unicita' culturali''. L'evento e' patrocinato da National Geographic Italia, Ministero degli Affari esteri, Regione Lazio, Provincia di Roma, Comune di Roma e si avvale della collaborazione del portale Paesionline.it. L'ingresso sara' gratuito ma e' prevista la prenotazione obbligatoria online sul sito www.ciceronline.it.

 

«Egregio Presidente, le Comunità Montane Abruzzesi si avviano al loro epilogo finale nell’indifferenza generale. Se le sorti degli enti riguardassero solo gli Amministratori non Le farei perdere tempo. Purtroppo non è così. La situazione nella quale le Comunità Montane si trovano riguarda le persone che ci lavorano e che hanno il diritto di pensare al loro futuro con qualche elemento di certezza. Riguarda le persone che lavorano in convenzione nella gestione dei servizi sociali e che da mesi non ricevono il loro giusto compenso. Riguarda le persone, quelle più deboli ed in difficoltà, che sono destinatarie dei servizi sociali che eroghiamo. Per questo Le scrivo, perchè lo considero un dovere morale prima che amministrativo o politico. Le ho già scritto nel mese di marzo senza ricevere alcun cenno di riscontro. Come le è certamente noto, entro il 31 maggio, gli enti locali erano

tenuti per legge ad approvare i Bilanci di previsione. Onde evitare ulteriori e più gravi problemi, abbiamo provveduto a farlo nella più totale incertezza delle entrate. Il Ministero degli Interni non è ancora in grado di fornire alcuna informazione sui trasferimenti ai quali abbiamo diritto. La Regione Abruzzo ha approvato il proprio Bilancio senza rifinanziare le leggi regionali che riguardano le Comunità Montane. La conseguenza immediata di tutto questo e che ad oggi le Comunità Montane, e quella che presiedo nello specifico, non sono in grado di assicurare il pagamento dei servizi sociali che vengono erogati, costringendo le cooperative affidatarie dei servizi ad anticipazioni che non sono più in grado di sostenere. Pertanto, Le chiedo un incontro per affrontare i problemi più urgenti che abbiamo di fronte. Cordiali Saluti. Il Presidente, Dr. Antonio Carrara»

 

E’ stato arrestato ieri mattina dalla Digos di Pescara Antonio Iovino, dirigente del servizio organizzazione e sviluppo delle risorse umane della Regione Abruzzo. E’ indagato per i reati di falsità, abuso d’ufficio, truffa ai danni di ente pubblico, falsita’ materiale, soppressione di atti veri, rivelazione di segreti di ufficio. Gli agenti della Digos lo hanno atteso in ufficio all’Aquila e quando Iovino è arrivato, alle 10, è scattato l’arresto su esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal gip del tribunale di Pescara. Le indagini sono state svolte dalla Digos su alcuni concorsi organizzati dalla Regione Abruzzo, il cui esito, secondo l’accusa, sarebbe stato predeterminato e deciso da alcuni dirigenti della Regione per favorire familiari, colleghi e amici. L’indagine si è progressivamente

concentrata proprio su Iovino, dirigente del servizio organizzazione e sviluppo delle risorse umane della Regione Abruzzo, il quale, proprio grazie al ruolo ricoperto avrebbe pilotato l’esito di alcune procedure concorsuali. E’ emerso, inoltre, che la madre del dirigente avrebbe ottenuto il riconoscimento dello status di persona handicappata (legge 104/92) dissimulando le reali condizioni di salute e godendo dell’appoggio di medici “amici” del figlio. Iovino riuscì infatti a farle riconoscere la certificazione di demenza senile, ottenuto da una commissione di Avezzano, senza che la donna avesse mai incontrato alcun medico. In cambio, però, sostengono gli inquirenti, il responsabile del settore Risorse Umane si sarebbe impegnato a far vincere un concorso da primario a un medico compiacente.