Il tempo... ieri
GIORNATA DECISAMENTE
BELLA
NONOSTANTE
IL VENTO

QUELLA DI IERI E’ STATA una giornata decisamente bella, anche se nel pomeriggio si è sollevata una fastidiosa brezza di Valle, che ci ha tenuto compagnia fino a sera. Temperature: massima, 25,05° C; minima 16,05° C (ore 23,30).
Castrovalva - Panorama lato Sud
 
MANIFESTAZIONE A SULMONA DEI PAESI DELLA VALLE
C’erano anche gli amministratori della Valle del Sagittario
C’erano la Provincia, il Comune di Sulmona, la Comunità Montana Peligna, i Comuni del territorio peligno, i sindacati. le associazioni di categoria e tanti lavoratori, a manifestare contro il decreto Bertolaso. I manifestanti erano più di 1500. Dopo il raduno in Piazza Garibaldi, il corteo si è avviato verso Piazzale Tresca, da dove è iniziata la sfilata per il Corso Ovidio. A Piazza XX Settembre ci sono stati i discorsi ufficiali, dopo un minuto di silenzio per i morti del terremoto. "Fin dal primo momento, come Provincia, - ha detto la presidente della Provincia dell'Aquila Stefania Pezzopane - abbiamo sostenuto che bisognava riconoscere i Comuni della Valle Peligna tra quelli terremotati e rivendichiamo anche altri strumenti come ad esempio la Zona Franca. Ora serve una svolta da Bertolaso, dal Governo e dalla Regione: gli enti locali sono esausti". In coda al corteo hanno sfilato i rappresentanti di Coldiretti e Confagricoltura con una trentina di trattori.
 
E’ DA MESI CHE A VILLALAGO E SCANNO
RAI UNO E’ IN VAL PADANA CON TUTTE LE SUE NEBBIE
VILLALAGO - Sono ormai mesi che il canale di Rai Uno mostra solo immagini nebbiose e in bianco e nero, così come dimostra la foto a lato. Di conseguenza anche i canali della radio sono fortemente disturbati, con interferenze continue. I cittadini di Scanno e Villalago per usufruire del servizio televisivo pagano regolarmente il canone, come i cittadini di Roma, di Milano e di ogni altra parte d’Italia. Non hanno sconti particolari. Allora perché debbono essere trattati in modo diverso con un servizio disturbato e con immagini inguardabili? Se i tecnici-rai non si sono ancora accorti di questi inconvenienti, lo segnaliamo pubblicamente, sperando che qualcuno legga questo risentimento. Per quando riguarda la radio, in modo particolare, è quasi impossibile sintonizzarsi su Rai-Uno. Le interferenze sono continue. Le trasmissioni si accavallano continuamente tra fischi e rumori vari. Restiamo in attesa dei necessari provvedimenti.
 
L’AQUILA FESTEGGIA
OGGI IL SANTO PATRONO
DELLA CITTA’

Oggi, 10 giugno, L'Aquila festeggia il suo patrono, San Massimo d'Aveia. E lo fa col dolore nel cuore, con le tante chiese della citta', il Duomo in primis, compromesse dal sisma del 6 aprile. Una giornata particolare, infatti oggi pomeriggio, alle ore 18 sara' celebrata una santa messa nella tendopoli di piazza d'Armi. Chiunque voglia parteciparvi potra' farlo ricevendo un pass ad hoc
all'ingresso del campo di accoglienza. In piu', l'arcivescovo dell'Aquila, Giuseppe Molinari, inviera' tramite YouTube un messaggio a tutti i concittadini, all'indirizzo www.youtube.com/diocesilaquila. La messa sara' celebrata dall'arcidiacono di San Massimo, Sergio Maggioni, dal vicario generale dell'arcivescovo, Alfredo Cantalini, e dal cappellano del campo, padre Francesco Maria D'Incecco. Negli anni passati, prima che il terremoto annientasse tradizioni e valori, la celebrazione avveniva al Duomo, intitolato appunto a San Massimo. La chiesa, simbolo della religiosita' per tutti gli aquilani, realizzata nel XIII secolo e gia' distrutta dal sisma del 1703, dopo il 6 aprile ha subito il crollo del tetto e della parete sinistra.
 
SODDISFAZIONE
DELL’ON PELINO
PER IL RISULTATO RAGGIUNTO
ALLE EUROPEE

“Come da previsioni è stato un grande successo in Abruzzo per il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e per il Popolo della Libertà”. E’ quanto dichiara l’onorevole Paola Pelino, candidata Pdl al parlamento
europeo (circoscrizione Meridionale). L’attenzione di Berlusconi per l’Abruzzo”, spiega Paola Pelino, “è stata premiata da un voto plebiscitario, che nella sola città dell’Aquila è stato superiore al 54%. Per quanto riguardo la mia candidatura esprimo viva soddisfazione per il successo personale che si va consolidando in tutti i comuni d’Abruzzo. In particolare esprimo viva gioia per le 2.169 preferenze raccolte nella mia Sulmona, su un totale di 3.669 voti alla lista del PDL (46,15%). Ancora una volta è stato premiato il mio impegno sul territorio e il mio ascolto delle esigenze della popolazione. Con questi risultati crescono in me l’entusiasmo e la determinazione di condurre il partito al successo delle prossime elezioni provinciali dell’Aquila”.
 
VIAGGIO
SENTIMENTALE
A PARIGI

La Torre Eiffel
Prendiamo il metrò e nel giro di un quarto d'ora ci porta a destinazione. Quando risaliamo in superfice la torre non era ancora visibile. Vi confesso che ero preso da una certa agitazione. Le novità mi eccitano, ma nello stesso tempo mi creano ansia. Percorriamo a piedi la strada indicata dai cartelli turistici. Dopo un bel tratto, ecco sbucare tra i palazzi la grande torre e poi vediamo tutta la sua grandezza, appena arrivati ai Campi. Uno spettacolo che non so descrivere. Il sole, che si avviava al tramonto, la indorava tutta. A Parigi la notte scende molto tardi: in questi giorni fa buio  alle ore 22,30. Diciottomila pezzi di ferro, che si ergono per 324 metri, rilucevano diffondendo infiniti colori. E' dal 1889 che costituisce un forte richiamo. E a testimoniarlo c'erano migliaia di turisti, sparsi dal Trocadero al Campo di Marte, un percorso di centinaia e centinaia di metri. Aspettiamo il buio per vederla tutta illuminata, con sfolgorii intermittenti di luci, mentre gli ascensori andavano interrottamente su e giù con il loro carico di persone. Siamo tornati ancora a vederla da vicino, prima di ripartire, anche se la si poteva scorgere svettare da ogni angolo di Parigi.
La Torre Eiffel - Siamo partiti dall'aeroporto di Pescara alle ore 14,45 di giovedi 28 Maggio e siamo arrivati a Parigi alle ore 16,30.  Il volo è stato uno dei più belli che abbiamo fatto. Il cielo si è mostrato fino all'arrivo limpido e dagli undicimila metri di altezza il panorama era da mozzafiato. Dall'aeroporto Charles De Gaulle abbiamo impiegato circa un'ora per essere in albergo, situato vicino all'Opéra. La guida era Antonietta, che conosce la città per esserci stata per un master di lingua francese. Dopo una doccia veloce decidiamo di iniziare il nostro tour dalla Torre Eiffel, simbolo indiscusso di Parigi.            
 
 
MErCOLEdi’ 10 GIUGNO 2009 
s. Asterio vescovo