AVVISO AI NOSTRI LETTORI

Il direttore di questo giornale on line, dal 28 Maggio al 5 Giugno, sarà in Francia, in visita alla città di Parigi. Pertanto le notizie di cronaca risentiranno della sua assenza. La redazione provvederà, comunque, a pubblicare i vostri interventi se questi arriveranno al giornale. Ci scusiamo per l’inconveniente.

 
L’Oasi WWF delle Gole del Sagittario organizza
IL CICLO DI SEMINARI “IO NON RISCHIO”
oggi il primo appuntamento con il CNR sul problema della caduta massi sulle strade
ANVERSA - “Io non rischio”, questo è il titolo del ciclo di seminari organizzato a Giugno dall'Oasi WWF Gole del Sagittario ad Anversa degli Abruzzi (AQ). Esperti di livello nazionale ed internazionale invitati dall'area protetta approfondiranno diversi tipi di rischi ambientali, con particolare riferimento alla situazione abruzzese e peligna.
I 5 incontri, aperti al pubblico e gratuiti, tratteranno le problematiche legate al rischio sismico, come la caduta massi, la microzonazione, l'uso delle cartografie geologiche di dettaglio e l'uso della bioarchitettura nella ricostruzione e nella prevenzione. Il rischio idrogeologico sarà oggetto di un incontro in cui si parlerà delle frane e dell'erosione, a partire dal caso del calanco di Anversa, un interessante geosito da cui sono franate decine di migliaia di metri cubi di argilla pochi mesi or sono. Infine un seminario sarà dedicato all'uso dei Sistemi Informativi Territoriali, una tecnica informatica che permette di gestire una grande mole di informazioni ambientali legando la cartografia alle banche dati esistenti in modo da rappresentare con immediatezza le aree di rischio.
Dichiara Augusto De Sanctis, coordinatore delle Oasi del WWF Abruzzo: "Il tragico terremoto di aprile ci ha tristemente ricordato che dobbiamo convivere con il rischio
ambientale. Il territorio abruzzese e in particolare quello peligno sono a grande rischio sismico ed idrogeologico. Pensiamo che proprio in questo momento le aree protette debbano potenziare le loro normali attività di formazione ed informazione rivolte ad amministratori, funzionari e semplici cittadini. Per questo abbiamo invitato ricercatori e tecnici di fama nazionale, alcuni dei quali lavorano nelle principali istituzioni scientifiche del paese, come il Consiglio Nazionale delle Ricerche e l'Istituto per Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale. Il primo incontro, che si terrà giovedì 4 giugno alle ore 17 presso la Biblioteca Comunale di Anversa, verterà sul rischio di caduta massi sulle arterie e in generale nell'ambiente, causato sia da terremoti che da smottamenti collegati all'idrogeologia dei luoghi. La Dr.ssa Paola Reichenbach del CNR di Perugia illustrerà un avanzatissimo software, STONE, che permette di valutare il grado di rischio per ogni segmento di parete rocciosa sovrastante aree di interesse, come strade e paesi, e l'efficacia dei sistemi di protezione delle strade."

 
Prima ristampa
DIARIO DI UN TRISTE
DON GIOVANNI
di Jacopo Lupi
TRASPORTI: BUS SCANNO-ROMA, INTERVENTO DELL'ASSESSORE GIANDONATO MORRA
PRIMA RISTAMPA del libricino di successo contenente una raccolta dei racconti più visitati e più commentati del Blog di Luja (www.luja.splinder.com). Dopo i disastrosi eventi che hanno colpito L’Aquila e provincia, Jacopo Lupi, con lo straordinario aiuto di RDWEB di Raffaele Disanti, per la parte grafica, di Valentina Grimaldi per i disegni all’interno e la realizzazione grafica della copertina e Giulia Petrilli, Lorenzo Lucci per la partecipazione con disegni e foto all’interno, ha deciso di ripetere il successo della prima edizione del libro con una ristampa piena di racconti inediti, foto e disegni. Il finanziamento del progetto avverrà interamente grazie all’aiuto di sponsor e donazioni pubbliche e private e il ricavato sarà interamente donato ad associazioni a favore dei paesi terremotati. Ci saranno diverse presentazioni dove interverranno ospiti e amici per dare il loro contributo a questo progetto. Nel mese di Agosto ci sarà un’ulteriore presentazione del libro all’interno della manifestazione “Amref reggae festival”.
IERI MATTINA l'assessore ai Trasporti Giandonato Morra ha replicato ad una nota emessa dal sindacato Filt-Cgil nella quale si chiede la sospensione della delibera della Giunta regionale che dispone la revisione del servizio di trasporto su gomma sulla tratta Scanno-Sulmona-Roma.
"Il provvedimento - ha precisato l'assessore - si è reso necessario al fine di tutelare la sicurezza dei viaggiatori e degli operatori, senza per questo ridurre la qualità e quantità dei servizi offerti".
L'assessore ha precisato che "le misure disposte sono state assunte con l'assenso della maggioranza delle rappresentanze sindacali di categoria che hanno condiviso in pieno le scelte compiute". Infine l'assessore ha assicurato "la propria disponibilità ad avviare un confronto, su ogni eventuale nuova esigenza, finalizzato ad un miglioramento del servizio che si rendesse indispensabile".
(REGFLASH)
 
La Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate
Ha presentato il kit “Fisco e scuola”
L’AQUILA - Prosegue il programma di incontri con le scuole abruzzesi per la distribuzione e presentazione del kit “Insieme per la legalità fiscale”. Il secondo appuntamento è stato realizzato ieri con la classe 5ª A della scuola elementare “G. Rodari” di Pescara.
L’iniziativa, presentata alcune settimane fa dall’Agenzia delle Entrate, consiste nella distribuzione di materiale didattico destinato agli studenti delle scuole primarie e secondarie, realizzato appositamente da esperti dell’Agenzia per il progetto nazionale “Fisco e scuola”, che ha l’obiettivo di diffondere e di sensibilizzare i giovani sulla cultura della legalità fiscale.
All’iniziativa hanno preso parte il Direttore Regionale dell’Abruzzo e il suo Staff, il Dirigente scolastico del V° circolo e il personale docente. L’incontro con i giovani studenti si è aperto con una illustrazione da parte dei funzionari dell’Agenzia delle Entrate del progetto “Fisco e
scuola”, che si propone di stimolare la consapevolezza dei giovani sul valore etico legato ai corretti comportamenti fiscali mediante un percorso didattico che si completa con la proiezione di un cartone animato.
I due allegri personaggi, protagonisti del cartone, sono “Pag e Tax” che, confrontandosi con la realtà quotidiana dimostrano ai contribuenti di domani quanto sia importante lo slogan “Chi paga le tasse ha tutto da guadagnare”.
Dopo la proiezione del cartone animato i funzionari dell’Agenzia si sono trattenuti in un interessante confronto con gli alunni che, nonostante la loro giovane età, hanno dimostrato di aver recepito con sorprendente atteggiamento di maturità lo spirito dell’iniziativa.
Al termine dell’incontro, il personale dell’Agenzia delle Entrate ha consegnato ai docenti della classe 5ª A il kit “Insieme per la legalità fiscale”, composto da alcuni pieghevoli, da fumetti e da un cartone animato in Dvd.
 
Per il passaggio del Centro Abruzzo nella Provincia di Pescara
SI SVOLGERA’ UNA FIACCOLATA DI PROTESTA
SULMONA - E’ tutto pronto per la manifestazione di protesta che si terrà questa sera alle 21.30 nella cittadina ovidiana. Lo scopo è quello di avviare una petizione popolare per un referendum in favore del passaggio del Centro Abruzzo alla Provincia di Pescara; la restituzione dei certificati elettorali; lo stato di mobilitazione, con partecipazione diretta di tutti gli esercenti. Il ritrovo si terrà a piazza Garibaldi alle 21.30, da lì con una fiaccolata si raggiungerà piazza XX Settembre, dove sarà posizionata un’urna per la riconsegna delle tessere elettorali.
I dettagli della manifestazione sono stati illustrati ieri in una conferenza stampa da Claudio Mariotti, presidente dell’Ascom e di Confcommercio, Antonio Ruffini, presidente dell’Associazione Insieme per il Centro Abruzzo e da Antonio Mancini. Hanno già dato la loro adesione, tra gli altri, Confesercenti, Confcommercio, Ascom Fidi, Ascom Servizi, Ance (Associazione Costruttori Edili – Valle Peligna e Alto Sangro), Coldiretti, Associazione Celestiniana, Lega Popolare, Consorzio Centro Storico, Corfinium Onlus, Associazione culturale Ovidiana, Associazione culturale Smemoranda, Casa della Pace, e numerosi cittadini dei comuni della Valle Peligna, della Valle del Sagittario, della Valle Subequana e dell’Alto Sangro.
Lo scopo è quello di battersi contro l’abbandono del Centro Abruzzo. “È palpabile tra i commercianti una voglia di
cambiamento e mobilitazione – ha detto Claudio Mariotti – per via della crisi. Purtroppo paghiamo anche il prezzo di non avere rappresentanti in Regione. Sulmona non può morire senza lottare”. L’aspirazione degli organizzatori è quella di riuscire a riconsegnare più di 10mila firme, come fece la città di Fermo, che poi fu fatta provincia. “La consegna sarà chiaramente anonima – garantisce Antonio Mancini – e l’iniziativa non ha alcuna velleità politica, tantomeno partitica. Io mi spingo oltre, proponendo di cambiare regione, andando in Molise”. “Vuole essere una manifestazione popolare – ha aggiunto Antonio Ruffini – la gente non si sente più rappresentata ed è necessario uno scatto d’orgoglio da parte della gente. Per questo invitiamo tutti a partecipare”. Sono stati stampati mille volantini giallo fosforescente e centinaia di manifesti, che tappezzeranno i muri della città e le vetrine dei negozi a partire da domani.
In città, dopo una proposta lanciata da alcuni commercianti, è nato nei giorni scorsi anche un Comitato cittadino per l'inclusione nella provincia di Pescara.
Un'iniziativa sicuramente non inedita per una città che a lungo ha coltivato l'ambizione di diventare Provincia. Anche in Alto Sangro qualche anno fa gli operatori turistici, stanchi della crisi e delle loro istanze ignorate, minacciarono di aderire al Molise.
 
“SIAMO UOMINI O CAPORALI...
di Fernando Ventresca - Introdacqua Libera
IN PROSSIMITA’ DELLE TORNATE ELETTORALI EUROPEE e delle mancate scadenze di elezioni amministrative e provinciali della Provincia delL’Aquila, c’è nell’aria il solito fermento di iniziative dei candidati di chi promette “ mari e monti...”, non so se come specialità culinaria, ma poi dopo le elezioni spesso ci si dimentica per quale circoscrizione elettorale si è stati candidati, ma poco importa, quello che invece, nella politica, importa sono “ gli alti valori della Democrazia e l’alto senso dello Stato...“ e altre frasi simili, importanti ed imponenti che come ogni ciliegina va bene su qualsiasi torta, ma purtroppo nulla portano come dote e come valore aggiunto alla Valle Peligna, “ tanto bella e tanto cara parea “, come ci ricorda una ben più nota poesia, che poi qualcuno la sedotta e abbandonata.
 Le politichette locali invece sono sempre attente ai mutamenti e dei cambi di stagione elettorale, non sapendo più a quali Santi votarsi, e dopo un lungo peregrinare da un partito all’altro, in cerca di un centro di gravità permanente, scoprono che i partiti sono composti da “ generali e soldati “, bella scoperta in tutti i partiti ci sono i generali che hanno le doti caratteriali e di impegno tale da diventare comandanti proprio indicati dagli addetti ai lavori, che individuano i “ veri leaders  “ con pieno merito.
 Poi ci sono i “soldati“ figure importanti e pieni di orgoglio giusto e caparbio di chi è bravo nelle battaglie campali della politica, a far si che con il proprio contributo si cambi qualcosa di più importante e nobile per il comune interesse.
 E fin qui nulla di nuovo sotto il sole, ma c’è invece sempre qualcuno che crede o si illude si essere un generale, ma poi non si rende conto di non essere nemmeno un valido soldato, ma più esattamente dei semplici soldatini di latta, i quali dopo essere stati usati e rotti da alcuni cittadini dediti all’utenza personalizzata e clientelare dei questi pseudo-leaders delle politichette locali, continuano ad non accorgersi, per pura presunzione di titolo, che aldilà del proprio territorio di appartenenza non li conosce nessuno, e quei pochi che sono conosciuti, vengono emarginati da chi i numeri c’è li ha davvero.
 E’ la antica legge della giungla, la lotta quotidiana tra il predatore e la preda, e questi nostri compatrioti sono sempre dalla parte sbagliata, e cioè in bocca al solito leone fiero e prepotente della sua forza, che partecipa alla selezione naturale della specie, e cioè il leone che mangia la preda debole, che non ha mai avuto la fortuna di crescere libero, ma è cresciuto senza il dna di furbizia necessaria per la sopravvivenza propria, figuriamoci se poi possono  aspirare a far sopravvivere i propri simili.
 Il dramma di certa politica casereccia è proprio la presunzione di essere bravi tra i fornelli e saper ben preparare dei buoni pranzetti, saper essere bravi ad organizzare gare sportive, o a preparare dei bei balli in piazza, ma la politica e gli interessi comuni, che invece abbiamo tutti noi cittadini bisogno, non sono rappresentati dai tuttofare, che poi poco nulla sanno fare, ma chi è  andato ad imparare la politica con la “P” maiuscola, fuori dal proprio territorio, e come ogni un buon soldato potrà anche lui un giorno diventare un gran generale, dimostrando in campo aperto i propri valori di combattente ardito e capace, sprezzante del pericolo che si annida ad ogni passo, ma i veri capi massa non temono nulla se hanno come riferimento anche l’altro valore per diventare un gran generale “ l’umiltà “.
 
 
GIOVEDI’ 4 GIUGNO 2009 
san Francesco Caracciolo