Il tempo... ieri
sole al mattino
e pioggia
al pomeriggio

LA GIORNATA di ieri è iniziata con un bel sole, che è stato presente fino alle prime ore del pomeriggio, quando sono arrivate le nuvole, che hanno portato un temporale con lampi e tuoni.
Temperature: massima 23,5° C; minima 13° C (ore 23,00).
 
Tanti nuovi nati nell'Oasi
WWF delle Gole
del Sagittario
Dovuto al successo
del progetto
"Biodiversità"
ANVERSA - Centinaia di piccoli di tre specie di coloratissimi uccelli, le cince, si stanno involando dai nidi artificiali. L'Oasi WWF delle Gole del Sagittario ad Anversa degli Abruzzi (AQ) è diventata una vera e propria nursery di alcune specie di uccelli: sono oltre 300 i piccoli nati in questi giorni nei nidi artificiali posti sugli alberi della Riserva. Infatti oltre metà dei 120 nidi artificiali posizionati sono stati occupati da tre specie coloratissime, la Cinciallegra, la Cincia bigia e la Cinciarella. «Si tratta - afferma Dante Caserta, consigliere nazionale del WWF Italia - di un progetto di conservazione e studio per sostenere la biodiversità presente nell'Oasi. I nidi artificiali sono un facile strumento per garantire un luogo di nidificazione ad alcune specie di uccelli che hanno bisogno di cavità naturali dove costruire il proprio nido. Purtroppo spesso queste cavità mancano perché nei boschi non sono presenti alberi maturi in cui si formano naturalmente anfratti e buchi. Per questo 120 nidi in cemento-segatura sono stati forniti e posizionati sugli alberi dalla Coop. Daphne lungo il corso del fiume Sagittario. Due ricercatori, Augusto De Sanctis ed Eliseo Strinella, in possesso del patentino A per l'inanellamento degli uccelli, stanno coordinando il monitoraggio dei nidi che viene assicurato grazie alla collaborazione di due stagisti francesi del programma Leonardo della Commissione Europea, Marie Parachout e Yvan Bouroullec. Anche l'Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Castel di Sangro del Corpo Forestale dello
Stato sta coadiuvando l'Oasi nel progetto. I nidi vengono controllati ogni settimana dall'inizio della stagione riproduttiva che terminerà a fine Luglio. Vengono raccolti i dati sul numero di uova deposte dalle diverse specie e il numero dei piccoli nati ed involati. Tra i 6 e i 13 giorni di età i piccoli vengono inanellati alla zampa con un anello di metallo che porteranno per tutta la vita. Dalla schiusa, infatti, passano solo una ventina di giorni per l'involo. In quel momento i piccoli hanno un piumaggio abbastanza sviluppato da permettere il volo. Si stanno raccogliendo informazioni sulla condizione del bosco immediatamente attorno ad ogni nido per valutare l'effetto sul successo riproduttivo di alcuni parametri ambientali. In questo modo si capirà come gestire l'ambiente a favore di queste specie». Questa la dichiarazione di Franca Chiola, dirigente dell'Assessorato all'Ecologia della Regione Abruzzo: «Con particolare soddisfazione si raccolgono i primi entusiasmanti frutti di un' azione sviluppata all'interno del Piano regionale per l'ambiente che, proprio per la tutela della biodiversità, ha attivato una apposita linea di finanziamento in capo alle riserve regionali. L'impegno e i risultati raggiunti dai gestori della riserva, a cui va tutto il nostro apprezzamento, rappresentano un successo anche per la Regione Abruzzo che ha creduto in questa iniziativa». (Foto, wwf Pescara)

 
Richiesto dai gruppi consiliari “Insieme X Scanno” e “Vivere Scanno”
UN CONSIGLIO STRAORDINARIO SULLA CRISI ECONOMICA
DETERMINATA DAL terremoto dello scorso 6 aprile
SCANNO - Con la presente per portare a conoscenza di un’iniziativa dei due gruppi consiliari di minoranza “Insieme x Scanno” e “Vivere Scanno”. Con nota del 9 maggio u.s. abbiamo fatto richiesta al Presidente del Consiglio Comunale di Scanno di convocare una seduta straordinaria di C.C. per poter discutere ed affrontare la crisi che ha investito il nostro territorio successivamente al terremoto dello scorso 6 aprile e che ha riguardato in particolare le attività economiche. Infatti, già nelle scorse vacanze di pasqua, ma anche nei successivi “ponti” del 25 aprile e dell’1 maggio si è riscontrato un calo delle presenze di turisti a Scanno pari quasi al 100% con innumerevoli disdette delle prenotazioni alberghiere. È del tutto evidente che tale ondata negativa investirà inevitabilmente anche la prossima stagione estiva, ormai alle porte. Al fine di poter assumere le iniziative più opportune ci siamo quindi attivati, richiedendo il suddetto C.C.. Abbiamo altresì chiesto la convocazione della Conferenza dei Capigruppo. Nella sostanza, la proposta da noi avanzata si articola in vari punti, di seguito sinteticamente illustrati: 1. richiedere agli enti di rispettiva
competenza lo stato di calamità naturale come conseguenza dell’evento sismico di carattere eccezionale a ristoro parziale dei danni che probabilmente subiranno i nostri settori produttivi; 2. richiedere l’applicazione anche alle nostre zone delle misure straordinarie cui si sono impegnate le banche su indicazioni dell’ABI Abruzzo (vedi comunicato ABI Abruzzo del 14 aprile 2009); 3. attuare le opportune azioni per poter accedere alle provvidenze previste dal Decreto Legge del 28 aprile 2009 n.39 ed in particolar modo da quanto previsto all’art. 8 comma 1 escluso punto f); 4. convocare l’Assessore Regionale al Turismo per predisporre con lo stesso un piano di rilancio turistico immediato; 5. predisporre in tempi ragionevolmente brevi un campagna pubblicitaria diretta a favorire la presenza di turisti per la prossima stagione estiva 2009 (mediante l’acquisto di spazi pubblicitari su riviste e quotidiani di rilievo nazionale, presenza a Scanno di personalità di rilievo nazionale, ospitare personalità del prossimo G8, predisposizione di un cartellone di manifestazioni estive e quant’altro). (Comunicato Stampa)
 
La squadra di calcio “Sportivo Italiano”
DI SALVATORE D’ANTONIO
Raggiunge in Argentina la “Serie B”

Buenos Aires - Salvatore D’Antonio, presidente in Argentina della squadra di calcio, “Sportivo Italiano”, dopo dodici anni l’ha portata nella serie B nazionale. Un traguardo, raggiunto con due giornate di anticipo, che dà soddisfazione agli Italiani che vivono in Argentina e a tutti i tifosi di questa squadra. Salvatore D’Antonio è nativo di Villalago. Emigrò molti anni fa insieme con i suoi genitori. Dopo tanti sacrifici e duro lavoro è riuscito ad occupare una posizione sociale di tutto rispetto. E’ conosciutissimo nel mondo dell’imprenditoria tessile, edile e come produttore di films. La sua vera e profonda passione è da sempre rivolta al calcio. Oltre ad essere presidente del club “Deportivo Italiano”, è coordinatore della Nazionale Argentina e membro effettivo dell’AFA (associazione del calcio argentino). Nel 2005 si rese promotore a Buenos Aires della fondazione dello Stadio Sportivo Italiano. All’inaugurazione accorsero tifosi da tutta l’Argentina e una folta delegazione di autorità e di sportivi. C’erano anche gli storici giocatori del club italiano, Giovanni Panucci e il più grande capocannoniere di tutti i tempi, Enrique Massei. Si giocò l’amichevole contro il Boca Juniors (risultato finale 1-2), squadra conosciuta in tutto il mondo, anch'essa fondata dagli italiani del sud di Buenos Aires. In quell’occasione il Presidente Salvatore disse: “Grazie allo sforzo di tutti i soci non saremo più nomadi, non giocheremo più da ospiti, perché, grazie a Dio, finalmente abbiamo la nostra casa". E una casa-albergo è stata costruita, come scuola di calcio, per togliere i ragazzi dalla strada. I Villalaghesi tutti sono orgogliosi di Salvatore, che non ha dimenticato il suo paese d’origine, dove torna spesso per trascorrervi le vacanze.
 

 LETTERA AL DIRETTORE

Salve Direttore,
ovviamente, come avrai di certo notato, ieri nella mia lettera riferita alle “farneticazioni di B. Paletta” ho erroneamente invertito il senso dei termini della citazione dal Vangelo di Matteo inerente le “pagliuzze” negli occhi altrui invece di notare le “travi” nei propri. Il senso di ciò che intendevo esprimere, credo, sia stato comunque capito dai più a parte l’inversione dei termini nella citazione della quale mi scuso. Resta il fatto che troppo spesso gli assidui amici “frequentatori del lago” pare si divertano solo a mettere l’accento sulle imperfezioni altrui invece di notare le loro. Mi risulta, infatti, che anche in un altro paese ogni tanto si vedano spettacoli poco edificanti nei pressi dei cassonetti che stazionano nelle strade, o mi sbaglio?!? Come ovviamente è da sottolineare il Lago è di tutti e dovrebbe essere buona norma tenerlo pulito rispettando la natura circostante e non solo fare i “soloni” dotandosi di macchina fotografica digitale lanciando fendenti a destra e a manca per il solo gusto di farlo o per mera polemica alla stregua dei fatidici “guelfi e ghibellini”! E’ altresì triste aver notato, in tanti anni passati sul Lago (avendo una casa proprio lì), come molto spesso alcuni cittadini “non meglio identificati” si siano poco preoccupati delle sorti della natura scaricando di tutto e di più (gomme usate, frigoriferi, reti di letto, televisori, monitor pc ecc.ecc.) proprio a fianco dei cassonetti posti, guarda caso, in zona “villalago riviera” approfittando magari dei favori delle tenebre o di periodi dell’anno poco frequentati. Finisco perciò col dire a tutti coloro che si ergono a paladini in difesa della natura e del Lago, di smetterla di fare solo polemica e di rimboccarsi, ogni tanto, le maniche ed usare guanti, pale e sacchi neri, come spesso ci è toccato fare a noi che stiamo sul Lago, per raccogliere e sistemare negli appositi cassonetti, quanto lasciato in giro da quei “pochi insensibili cafoni”, che ahinoi non mancheranno mai! Cordialmente, Roberto Raimondi.

 
In risposta
alla lettera
al direttore
di Raimondi
di sabato
16 Maggio

Non mi sembra che sia un caso. E meno male che Roberto Raimondi vive a Scanno da una vita!

Bruno Paletta
 
Comunicazione
del coordinatore
del circolo PD
di Scanno 
SCANNO - Si comunica che l'Assemblea pubblica organizzata dal Pd e in programma lo scorso 15 maggio alle ore 18 nell'auditorium "G.Calogero" è stata rinviata per l'improvvisa indisponibilità dell'assessore al turismo della Provincia dell'Aquila, Teresa Nannarone e del presidente della Comunità Montana Peligna, Antonio Carrara. Entrambi, lo tesso giorno e alla stessa ora, hanno dovuto partecipare ad una riunione urgente del "Com 7" di Sulmona indetta dal sottosegretario alla Protezione civile, Guido Bertolaso.
 

NECROLOGIO

VILLALAGO - Oggi alle ore 15,00, presso la chiesa parrocchiale, si svolgeranno i funerali di MARIA IDA MANCINI, vedova D’Antonio, deceduta ieri all’età di anni 92. Sentite condoglianze alla sorella, ai figli Ruggiero, Aldo e Roberto, ai nipoti e ai parenti tutti.
 
 
lunedi’ 18 maggio 2009 
s. Giovanni I papa