Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, a fronte delle recriminazioni dei sindaci dei comuni esclusi dalla lista Bertolaso dei beneficiari dei risarcimenti per il terremoto, ha assicurato che altri comuni oltre ai 49 inseriti nella lista potranno accedere ai fondi stanziati per la ricostruzione. “Sono convinta che Sulmona e gli altri centri del comprensorio che hanno subito danni e parziali crolli dal sisma del sei aprile scorso saranno reinseriti nel decreto ministeriale definitivo che sarà approvato entro questa settimana anche a fronte di ciò che mi era stato espressamente detto il giorno dei funerali all’Aquila dai vertici della Protezione Civile. Concetto che è stato ribadito nel pomeriggio di ieri nella sede del Com sette”. Questa la rassicurazione dell’onorevole Paola Pelino all’indomani della visita del capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, a Sulmona e a Goriano Sicoli che sta svolgendo un lavoro straordinario nelle zone terremotate. “Non stiamo chiedendo nessun tipo di finanziamento senza cognizione

di causa dato che capiamo le emergenze e rispettiamo chi purtroppo ha perso i propri cari e subito crolli delle proprie abitazioni - ha continuato la parlamentare sulmonese - ma soltanto ciò che spetta ai comuni che hanno subito ingenti danni. Proprio per questo chiedo attenzione per il nostro comprensorio che  rientra in una zona altamente sismica. Abbiamo bisogno di mettere in sicurezza gli edifici privati e pubblici - ha concluso Pelino - per evitare che possa accadere a Sulmona e agli altri centri ciò che è accaduto all’Aquila. La nostra città, infatti, è stata “graziata” da questo terremoto grazie alla prevenzione fatta con i fondi ministeriali del terremoto dell’’84. La situazione al momento appare complicata anche sotto il profilo economico e sociale. Il territorio si trova in una situazione di stallo che comunque deve essere superata anche grazie alla messa a norma dagli edifici che in un certo qual senso rassicura anche chi nel prossimo futuro vuole visitare la nostra città”.