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Il tempo che fa
VARIABILE
CON PEGGIORAMENTO
IN SERATA
TEMPO variabile con schiarite al mattino e peggioramento nel pomeriggio con violenti scrosci di
pioggia. In serata si è alzato un forte vento, che si è sedato solo verso le ore 21.
Le temperature: massima 4,5°C; minima -3,5°C (ore 23,00)
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Dal Gruppo Consiliare di opposizione “Uniti per Introdacqua”
CIMITERO - VILLA COMUNALE - AEREO
chi racconta le bugie?
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Domenica 15 marzo si terrà a Bugnara
la corsa podistica “Contrada San Giuseppe”
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ALTRE DUE MEDAGLIE
PER HAYLEI ZANUSSI
AL 1° TORNEO
"CAMPIONI DOMANI"
DI ACILIA - ROMA
Ormai è difficile portare il conto delle medaglie vinte dalla piccola nuotatrice “Villalaghese” Hayley Zanussi nelle tante gare a cui ha partecipato. Il suo medagliere si è arricchito di altri due primi posti al 1° Torneo " Campioni Domani" svoltosi ad Acilia (Rm), sia ai 33 mt stile libero e
sia ai 33 mt. dorso, categoria allievi. Le gare si sono svolte domenica 1 Marzo
con la partecipazione di tantissimi atleti. Hayley ha vinto con scioltezza,
soprattutto nella gara di stile libero a lei più congeniale. Congratulazioni da tutta la nostra redazione e in bocca al lupo per
le prossime competizioni.
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UNA DOMENICA IN MONTAGNA TRA LA NEVE
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Caro Roberto,
sapere che eri in un posto così meraviglioso, mi ha reso un pò invidioso. Pertanto ho deciso di sfruttare la Domenica per fare una passeggiata
nelle nostre montagne. Il tempo non era molto buono, ma sono partito comunque.
Mentre salivo per il Quarto Avanti, già con le racchette (ciaspole) ai piedi, la neve aumentava sempre di più. In alcuni punti dove non veniva toccata dal vento, il manto misurava circa
1.5-1.8m. Ad un certo punto sono stato sorpreso dal passaggio di alcuni
caprioli che miracolosamente non sprofondavano nella neve come me, ma
riuscivano a danzare quasi senza lasciare traccia. A questo punto ho deciso di
seguire le loro orme, poichè erano capaci di trovare la neve più dura e facilmente attraversabile. Camminando non mi sono accorto quanto in alto
ero. A questo punto ho acceso il mio GPS e gli ho chiesto di trovare il rifugio
di Mt. Grande. Mi segnalava che ero a circa 700m di distanza. Ho detto a me
stesso: "ho fatto trenta, mo faccio trent'uno", E sono andato al rifugio. Al
mio arrivo ho trovato la casetta quasi completamente coperta di neve. Per entrare ho dovuto
scavare come un cagnolino, poichè la porta era sepolta dai vari manti di neve pressata e gelata. Dopo un paio di
panini, frutta e qualche cioccolatino, sono ripartito di corsa. Una fitta ma
piacevole nevicata mi ha accompagnato fino al mio ingresso nel bosco. In quel
momento ho pensato: “Roberto si trova nella Valle dei Re ed io mi trovo nella Terra degli Arcari”. Ciao e ben tornato!
Antonio Gatta
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LETTERA AL DIRETTORE
Sig Direttore,
la casta non finisce mai di stupirci. Molti rubano l’indennità di presenza giornaliera - 250 euro - con l’aiuto scambievole dei pianisti: oggi a te, domani a me. Fini ( e Schifani ?) ha
giustamente deciso di introdurre il tasto digitale, ma ci sono parlamentari che
si rifiutano di fornire le impronte, appellandosi impropriamente alla privacy.
In verità vogliono continuare a truffare lo Stato. Il Presidente della Camera promette che ci farà conoscere i nomi dei renitenti. Staremo a vedere. Ma gli elettori sapranno
punirli nell’urna, se hanno perso la capacità di indignarsi?
Ezio Pelino
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DIARIO DELLA NAVIGAZIONE LUNGO IL FIUME NILO
In visita alle città e ai siti archeologici della civiltà egizia
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ROMA - LUXOR - L’areo della linea Egipter, Roma-Luxor, si solleva da terra all’aeroporto romano di Fiumicino puntualmente alle ore 14,30 di lunedì 23 Febbraio. Sebbene non sia la prima volta, ci prende una “dolce” agitazione, soprattutto quando i motori cominciano a rullare con più forza e l’aereo inizia la rincorsa per prendere il volo. Sono attimi di silenzio per tutti
e poi un grande sollievo quando raggiunge in pochi istanti la quota stabilità e si posiziona orizzontalmente. Le cinture vengono slacciate ed ognuno è libero di muoversi. Il volo non prevede scali e quindi dovremmo essere a Luxor
per le19,30. Tra l’Italia e l’Egitto c’è un fuso in più di differenza. Dopo poco le hostess ci servono il pranzo, a base di carne o di
pesce, secondo i gusti di ognuno. L’aereo diventa sempre più “chiacchierino”. La maggior parte dei passeggeri sono Italiani e tra questi c’è l’attore Giobbe Covatta, ma nessuno lo importuna con la richiesta di autografi.
Intanto passano le ore. L’areo ha lasciato l’Italia e sorvola il Maditerraneo. La differenza di fuso ci porta improvvisamente
nella sera e poi, dopo alcuni minuti in cui il sole ci saluta con uno sfavillio
di rossi, al buio completo. Volando verso Luxor, di tanto in tanto, entriamo in
perturbazioni nuvolose, ma le varie turbolenze durano poco. Luxor è ormai vicina. Si cominciano a vedere le luci della città e poi il comando di allacciare le cinture. L’aereo inizia la sua discesa e poi un atterraggio da manuale. Ci prepariamo a
scendere. Sono le 19,40. Poi il bus navetta ci porta alla sala di sbarco. Qui
ci attendono i tour operators, che con i cartelli ben in vista delle agenzie
turistiche richiamano l’attenzione dei nuovi arrivati. Un giovanotto dall’aria distinta ci aiuta a completare le operazioni di sbarco. Poi ci uniamo ad
altre persone e tutti insieme saliamo su un pulmino che ci porterà alla motonave, un vero albergo galleggiante, con tutti i comforts di una
piacevole crociera. Dopo cena, andiamo subito a letto, perché la sveglia è fissata per le ore cinque di martedì 24 Febbraio, per visitare Luxor.
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