Il tempo che fa
E’ ARRIVATA
LA GRANDE NEVE

Se Febbraio non febbrareggia, Marzo male pensa. E Febbraio si è dato da fare. Ha portato freddo e neve in tutta la nostra Valle. A Villalago la neve ha raggiunto i 60 cm. Ha nevicato a più riprese, ma in modo intenso sabato notte. Le strade sono state subito liberate e non ci sono stati problemi alla viabilità.
Le temperature: massima -0,5°C; minima  -5,4°C (ore 23,00)
 
Si sono conclusi ieri a Scanno
“GLI INCONTRI PNEUMOLOGICI”
SCANNO - Si sono conclusi ieri, domenica 15 Febbraio, gli “Incontri Pneumologici”, arrivati alla decima edizione. Scanno, per quattro giorni, ha ospitato presso l’Hotel Miramonti, i massimi esponenti della pneumologia. L’ideatore, come per gli altri anni, è stato il dr. Salvatore D’Antonio. Fino ad oggi circa 3000 medici hanno partecipato agli incontri che si sono rsucceduti in questi dieci anni. La manifestazione ha visto la collaborazione di oltre 500 relatori che hanno affrontato non solo tutte le tematiche della pneumologia, ma anche problematiche sociopolitiche. Questo appuntamento ha assunto sempre più le caratteristiche di un evento culturale a tutto campo, ed ha visto progressivamente aumentare il numero delle Associazioni Culturali, delle Società Scientifiche, delle ONLUS che lo patrocinano. Dal 2008 si è aggiunto “Il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise”, quasi a sottolineare lo stretto rapporto che c’è tra la tutela dell’ambiente e lo stato di salute, e, in particolare, lo stato di salute dell’apparato respiratorio. L’evento è stato inserito nel programma delle manifestazioni dell’ANNO DEL RESPIRO 2009. In questa decima edizione sono stati approfonditi e dibattuti temi innovativi nell’ambito delle patologie dell’apparato respiratorio. La segreteria scientifica era formata dai medici: Renato Berardinelli, Adriano Berra, Vincenzo Colorizio, Luca D’Antonio, Salvatore D’Antonio e Massimo Dominici; Presidente il dr. Salvatore D’Antonio.
 
Dal Presidente della Provincia dell’Aquila
LETTERA APERTA AL MINISTRO on. Giulio TREMONTI
Illustre Signor Ministro, da molto tempo la Provincia dell’Aquila, come altre Province d’Italia, chiede che vi sia una particolare attenzione alla possibilità di individuare deroghe specifiche per le spese sostenute dagli enti locali per investimenti infrastrutturali. In questa delicata fase di crisi le Province hanno infatti la possibilità di liberare le risorse economiche già a loro disposizione e destinate al completamento di interventi sul territorio. Nell’attuale congiuntura, questa situazione, determinata dai vincoli del patto di stabilità interno, rischia però di essere peggiorata dall’inaspettato calo delle nostre entrate, principalmente collegate a tributi relativi al mercato dei veicoli. Tutto ciò sta determinando evidenti difficoltà a gestire i bilanci per l’anno 2009, inasprendo ulteriormente i già pesanti vincoli definiti con la legge n. 133/08.
Sono dunque a chiedere il Suo personale interessamento affinchè possano essere previste norme ad hoc destinate ad escludere dai saldi utili del patto di stabilità interno i pagamenti a residui per spese per investimenti effettuati secondo le disponibilità di cassa e per impegni regolarmente già assunti, così come è stato fatto per il comune di Roma. Per la Provincia dell’Aquila significherebbe poter liberare risorse importanti,                
da investire nell’edilizia scolastica e nella realizzazione di altri importanti ed urgenti opere pubbliche.
Oltre ad individuare una diversa applicazione del comma 8, art. 77-bis del d.l. 112/08, con la quale si disponga la effettiva neutralità delle entrate da alienazioni ai fini dei medesimi saldi 2009-2011, anche tenendo conto dell’art. 58 della legge n.133/08 che introduce il piano di valorizzazione e alienazione dei beni patrimoniali degli enti locali.
Mi preme sottolineare che queste richieste non rappresentano solo l’esigenza dell’Ente di poter continuare ad operare con continuità sul territorio, secondo i programmi degli interventi previsti, ma sostanziano soprattutto l’esigenza di dare respiro ad un sistema economico ed imprenditoriale in questa fase più che mai debole.
Su questi temi sono dunque a richiedere un incontro urgente con Lei, affinchè possano essere rappresentate nel dettaglio le questioni poste ed individuate le soluzioni possibili. Certa della Sua sensibilità La ringrazio fin da ora e resto in attesa di un Suo gradito cenno di riscontro. Distinti saluti. Stefania Pezzopane, Presidente della Provincia dell’Aquila
 
Istituto Nazionale Previdenza Sociale-Direzione regionale Abruzzo
Più semplice denunciare i rapporti di lavoro domestico
Basta una telefonata al contact center dell’Inps (803.164) o un collegamento al sito www.inps.it: ogni comunicazione relativa al rapporto di lavoro domestico (assunzione, trasfor-mazione, cessazione e proroga) sarà più semplice, rapida e sicura. Non sarà più necessario pas-sare dai Centri per l’Impiego. In deroga alle disposizioni vigenti per la generalità dei datori di la-voro, il decreto legge n. 185/2008, convertito con modificazioni dalla legge n. 2/2009, prevede che i datori di lavoro domestico trasmettano direttamente all’Inps - attraverso modalità sem-plificate – ogni comunicazione.
I cambiamenti riguardano non solo i nuovi rapporti di lavoro, ma anche quelli già esistenti, che al 31 dicembre 2008 risultavano essere 1.544.101 (di cui 313.648 instaurati nel corso dell’ultimo anno), confermando la tendenza all’aumento registrata negli ultimi anni (al 31 di-cembre 2006 i rapporti di lavoro erano 1.054.373, mentre alla fine del 2007 erano 1.264.174).
In seguito alle comunicazioni ricevute, l’Inps procederà direttamente al calcolo dei contributi do-vuti e lo comunicherà al datore di lavoro attraverso l’invio di un numero di bollettini precom-pilati (anche MAV) per tanti trimestri dell’anno quanti sono, rispetto alla data della denuncia, quelli per i quali risulta in vigore la medesima aliquota contributiva. Per i rapporti di lavoro già in corso si farà riferimento agli ultimi bollettini pagati.
A ridosso della prossima scadenza del 10 aprile, l’Inps invierà a tutti i datori di lavoro domestico una lettera per formalizzare quanto comunicato via Internet o via telefono. E con la lettera sa-ranno consegnati a domicilio i bollettini per provvedere al pagamento, con il conteggio già predi-sposto, sulla base della comunicazione ricevuta.
Tutto più facile anche per il pagamento.
Come per il bollo auto, anche i bollettini per il pagamento
dei contributi previdenziali obbligatori per il lavoro domestico potranno essere utilizzati presso gli sportelli delle Poste e presso le ta-baccherie convenzionate Lottomatica. E chi volesse utilizzare i servizi bancari potrà fare uso del  Mav.
Il pagamento dei contributi da parte del datore di lavoro sulla base dei bollettini inviati sarà in-teso come conferma dei dati riportati. Nel caso in cui, invece, la prestazione effettuata dal lavo-ratore nel trimestre non coincida con i dati riportati sul relativo bollettino, il datore di lavoro do-vrà inoltrare all’Inps, con le stesse modalità previste per l’assunzione, una denuncia di variazio-ne dei dati relativi alla prestazione, entro i primi dieci giorni del trimestre successivo: le varia-zioni comunicate determineranno un ricalcolo a conguaglio che potrà comportare, secondo i casi, un importo aggiuntivo da versare oppure il rimborso della contribuzione eventualmente versata in eccedenza. Nel caso in cui la variazione si riferisca in modo stabile ad uno o più degli elementi del rapporto di lavoro, saranno emessi tanti bollettini quanti sono i trimestri successivi interes-sati alla variazione.
In caso di cessazione del rapporto di lavoro, la relativa comunicazione dovrà avvenire entro dieci giorni dalla cessazione stessa, sempre con le stesse modalità. Tale comunicazione determinerà il ricalcolo del contributo per il trimestre in corso e l’emissione di un nuovo bollettino in sostituzio-ne del precedente.
Con l’adempimento più facile del dovere dei versamenti contributivi per il lavoro domestico si potrà assicurare una migliore tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. Un altro capitolo nella lotta al lavoro nero che l’Inps continua a sostenere con le azioni di vigilanza e di control-lo, per far emergere dal “sommerso” ogni forma di attività lavorativa. (Comunicato Stampa)
 
Il calcio nella Valle del Sagittario
Federlibertas Bugnara vs Pianola 0-3
Pro Tirino Calcio vs Campo di Fano 4-0
Introdacqua vs Hope 2000 rinviata per neve
Attilio Mezzadri ha lasciato la panchina della Hope 2000
BUGNARA - La Federlibertas ha subìto la terza sconfitta interna della stagione, questa volta netta, ad opera del Pianola. Il risultato, forse, è un po' largo rispetto a quanto visto in campo: la squadra di Bugnara ha dovuto fare i conti con una buona dose di sfortuna. Gli aquilani, dal canto loro, hanno dimostrato la solidità del proprio gruppo. Il terreno di gioco, prontamente liberato dalla neve caduta nella notte precedente all'incontro, era molto pesante e ha sfavorito il gioco palla a terra. Che il destino non fosse dalla parte dei ragazzi allenati da Tonio Angelone, lo si è capito già al 20', quando Cristian Marinucci ha colpito la traversa su calcio di punizione: sul ribaltamento di fronte, è passato in vantaggio il Pianola. Il raddoppio ospite è giunto intorno alla mezz'ora, in seguito a un'incertezza difensiva, questa volta qualche minuto dopo che ancora lo specialista Marinucci ha colpito il palo da calcio piazzato. Fine primo tempo: 0-2. Nella ripresa la Federlibertas ha cominciato attaccando con più vigore. Ma al 65' è stato concesso al Pianola un calcio di rigore dubbio, perché il fallo era probabilmente stato commesso fuori area: in seguito alle vibranti proteste, è stato espulso Alex Zappulla, mentre il tiro dal dischetto è stato neutralizzato dal portiere locale Antonio D'Eramo. In dieci, la squadra di casa ha proseguito generosamente in avanti e ha avuto la possibilità di riaprire l'incontro a 5' dal termine, quando le è stato concesso un penalty, che però Marinucci si è visto parare. Allo scadere, in contropiede, è giunto il punto dello 0-3 definitivo a favore del Pianola.

CAMPO DI FANO - Il Campo di Fano ha perso senza attenuanti una partita molto importante, fuori casa, contro la Pro Tirino Calcio di Pescara, che così l'ha scalzato dal quint'ultimo posto in classifica. E' stata una delle peggiori prestazioni fornite dai fanesini in questo campionato, al cospetto di una compagine attenta in difesa e pronta a
colpire al momento giusto. L'inizio del match è stato equilibrato, senza occasioni da rete. Al 25' si sono portati in vantaggio i pescaresi: punizione calciata dalla sinistra, imperioso stacco di testa e pallone nel sacco. La squadra di Nicola D'Ulisse ha provato a reagire, ma senza costruire azioni degne di nota e facendosi sorprendere su un lancio lungo al 42', con un attaccante avversario che si è involato verso la porta ed è stato messo giù in area dall'estremo difensore ospite Pierluca Giammarco: calcio di rigore indirizzato all'angolino e squadre negli spogliatoi per la pausa sul 2-0. Nei secondi 45' il Campo di Fano ha provato a riaprire l'incontro, ma non è riuscito a creare pericoli dalle parti del portiere di casa. La Pro Tirino ha protetto il doppio vantaggio con ordine e al 65' ha sferrato il colpo del ko: un giocatore adriatico ha raccolto la palla in profondità e ha superato Giammarco con un pallonetto. I pescaresi hanno continuato a rendersi più volte pericolosi in contropiede, mentre la formazione ospite ha concluso verso la porta avversaria solo una volta, con Simone Rosso, il cui colpo di testa è stata parato senza problemi. Nei minuti finali, sfruttando l'ennesima ripartenza, la Pro Tirino ha firmato il poker: risultato finale 4-0.

INTRODACQUA - Il derby tra le due squadre della Valle del Sagittario, impegnate nel girone C del campionato di Terza Categoria della provincia de L'Aquila, è stato rinviato a data da destinarsi, a causa dell'abbondante nevicata notturna e dell'impossibilità di rendere il terreno di gioco praticabile entro l'orario del fischio di inizio. Sarebbe stata la prima partita della Hope 2000 senza l'ormai ex mister Attilio Mezzadri, che ha lasciato la panchina della formazione altovalligiana, la cui conduzione tecnica è stata affidata al dirigente Pierluigi Ciancarelli fino al termine della stagione.
 
 
lunedi’ 16 FEBBRAIO 2009 
s. Giuliana di Nicomedia martire