QUASI QUASI CI SIAMO:
SCANNO SI STA SVEGLIANDO E STA APRENDO GLI OCCHI?

Finalmente mi hanno mandato la tanto attesa "cartolina". Peccato però per le solite stupidaggini che la colmano, per non parlare poi delle solite polemiche: caro "marinaio", capirai di barche, ma per il resto..., beh lasciamo perdere, in fondo le mie parole fanno parte della cronaca della "nostra valle" e sicuramente non sono le solite stronzate di "piazza" o di "mare". E passato più di un mese dal mio ultimo scritto e da allora, secondo il mio modesto parere, l'aria è diventata sempre più viziata e velenosa. Sì, viziata dalle classiche decisioni studiate e attuate alla luce del sole dalla cricca, e avvelenata dalle solite polemiche che naturalmente vengono a crearsi. Chi pedala e chi frena? Io direi chi pedala a testa bassa e chi pedala a testa alta. Ma perché tutto questo? Finalmente l'amministrazione è riuscita a far ripartire la seggiovia. Cosa bisogna ancora recriminare? Un'apertura avvenuta a tutti i costi? Ah... ma quanto ci è costata questa balordaggine, e quali sono soprattutto i vantaggi che avrà Scanno? Forse un candidato alle prossime elezioni provinciali, che non abbia il cognome Fusco ma Gentile? " Amedè me sa ca si remaste bielle che frecate, e mo è inutele ca vie decenne ngire ca Stacche è state ju sindache peggiore de Scanne (io lo so che lo hai scritto, addirittura anche prima di me, ma tu adesso ci vai a braccetto, io no) ". Sicuramente la seggiovia andava riaperta quanto prima, ma visto che "il meglio della stagione invernale è passato" ne è valsa la pena? A Scanno si cominciano a rivedere numerose gite, così almeno dice l'oracolo Eustachio. Ma non si è mai accorto che il nostro Paese da diversi anni è affollato da numerose gite, che però preferiscono trascorrere il loro week-end a Passo Godi? O eri al corrente della situazione, tanto che hai voluto muovere la cacata, anzi no il Cac..uro? Non era meglio lasciar perdere la situazione almeno per questa stagione invernale per poi sedersi TUTTI intorno ad un tavolo per trovare un accordo tra le parti appena la stagione fosse conclusa? E nonostante tutto il casino, a cosa sono serviti i tuoi articoli pilotati ad hoc apparsi sui giornali regionali? Per quanto tempo ancora dobbiamo pubblicizzare in maniera negativa il nostro paese? Forse il tuo unico obbiettivo è quello di disunire il paese per poi forse un giorno prendere in mano le redini per apparire il salvatore della patria? DIVIDE ET IMPERA diceva un giorno qualcuno: ricordi? Forse non te ne sei accorto, ma siamo già arrivati alla frutta, anzi no, " ecchè scaveme, scaveme, scaveme... eeeeeeehhh oppe... arrevete dall'atra parte de ju munne puteme dice: aiutetece eme fallite". Scanno non può permettersi tutto ciò, quindi bisogna lavorare TUTTI NSIEME e soprattutto in trasparenza. Sono passati più di 9 mesi dall'insediamento, e di riunioni con gruppi di interessi e di lavoro, neanche l'ombra, forse a giorni si comincerà a vedere qualcosa? O verrà ripromesso un incontro organizzato dal CAPO della Maggioranza, ma mai portato a conoscenza del Sindaco stesso? Patrì ma stiè a scallà suole la sieddia? Ma non sarebbe stato meglio cominciare prima? Con quale faccia andrete ad affrontare una riunione in cui prenderanno parte gli albergatori che facevano parte dell'ex-Valle Orsara? Andrete a testa alta, perché ormai la società non esiste più? Ma la parola dignità, sapete cosa significa? Lo sapete cosa significa andare ogni mese in banca a versare fior di quattrini, perché si è commesso l'errore di credere in questo Paese e di credere in politici che però all'ultimo momento hanno voltato le spalle? Fai finta di non ricordare, caro Eustachio? Sei stato o no l'artefice della mancata ricapitalizzazione della società? Allora le decisioni pesavano molto sulle tue spalle? Mentre adesso c'è chi decide (sempre tu) e chi né risponde (cioè Patrizio)? Patrì me sembra ca t 'ene piete cumma fu vruocchele della situazione. Ma a voi cosa importa? Voi oramai comandate, sputando sopra a chi quei soldi li ha sudati con il sangue. Cari soci della ex Valle Orsara avete tutto il mio sostegno morale. Spero di avere anche il vostro, perché dopo queste parole sicuramente si alzerà un bel polverone. Ah... e con i creditori come intendete comportarvi? Non era stato promesso che in un futuro, ormai passato, in caso di un'eventuale ripartenza della stazione, si sarebbe dovuto prendere in considerazione i vecchi lavoratori che avanzano ancora molti soldi? Ma, purtroppo, c'è ancora qualche cambiale da pagare? E del rifugio che cosa vogliamo dire? Sempre per onorabilità, sono stati contattati gli ex soci, o purtroppo c'era un accordo già bello che deciso? Per sputare sempre più sopra a chi sta pagando, vi sembra un gesto morale cedere il rifugio a chi ha deriso questa società, esultando al momento del fallimento?Vogliamo parlare del suo socio in affari nonché presidente del consiglio comunale di Scanno? Meglio di no. Se ciò non bastasse, ad alimentare sempre più le velenose diatribe ci sono stati gli innumerevoli atti vandalici. Io mi associo a qualsiasi forma di protesta nei confronti di chi compie questi gesti ignobili, ma sicuramente non difendo chi, come al solito, ha trasformato un incidente, quale quello avvenuto al gatto, in una vera e propria sentenza per il nostro Paese: Scanno è un Paese di vandali e di DELINQUENTI. Diceva il marinaio d'acqua dolce:
"Non c'è limite alla cretinaggine e inconscienza umana, purtroppo vedo che a Scanno la mamma di certi imbecilli è sempre incinta. Sarebbe meglio che le martellate se le dessero sulle loro gioie. A zappare, a pascere le pecore non sono più capaci e vagabondi come sono non lo faranno mai. Le pensioni dei nonni vanno a finire agli alberi pizzuti, che cosa ne vogliono fare della loro vita questi mascalzoni? In genere chi tace o è complice o ha tornaconti oscuri oppure è un pavido” .
Caro "marinaio" la vuoi smettere di scrivere queste stronzate, proprio tu, che non sai nemmeno cosa significa zappare la terra e pascere le pecore. In questo paese sono molti a saperlo fare, perché se non fosse stato così, adesso Scanno non sarebbe una stazione di turismo, nata proprio dai sacrifici dei nostri avi pastori. Ma cosa vuoi saperne tu che vieni da una città di mare e che solo adesso cominci a vivere in questo paese. Non ti accorgi che sei un Burattino anche tu del grande Oracolo, che ti usa sul suo sito per scagliare macigni contro tutti? La volete smettere di scrivere su questo sito solo quello che a voi fa comodo? Perché non scrivete delle lamentele dei turisti che hanno visto la stazione non ancora efficiente? Caro Eustachio ti soffermi solo su quello che ti fa comodo. Per esempio... ma a Scanno i VANDALI si abbassano pure a strappare i manifesti? Non potrebbe essere stata l'acqua che li ha fatti staccare? NO!  Secondo te Scanno è un paese di Vandali punto e basta. Ma non sei tu che in una cartolina hai chiesto di essere UNITI? In questo modo non fai che DISUNIRE il paese. Ma Patrizio tu cosa fai? Non cacci una parola? Come mai non eserciti tutto il tuo potere e prendi in mano la situazione? Forse hai paura di qualche attacco di Eustachio che potrebbe minacciarti con tutto ciò che hai firmato senza leggere attentamente? Il contratto di gestione potrebbe essere uno di quelli? A proposito... ma potevi firmarlo tu un atto del genere, o occorreva la firma di uno dei dirigenti comunali? Non è che finita la stagione invernale tutto potrebbe fermarsi di nuovo? O potrebbe intervenire una società della Valle Peligna di cui fa parte una persona a te vicina? Se fosse così, Scanno non te lo perdonerà mai, allora si che dovrai fare i bagagli e seguire il tuo affine amico Donascimiento.

E' ora di finirla. Anche io sto valutando l'idea di non scrivere più volantini, sperando però che il mio messaggio sia chiaro. Caro Patrizio, persone che ti stanno vicino affermano che voi vi sorreggerete per cinque anni nonostante le difficoltà e le divisioni inconfessate. Io altri cinque anni di buio non vorrei viverli. Di conseguenza o si cerca di dare una sistemata a questo paese tutti insieme o cedete spazio a chi vuole bene a Scanno. PASQUINO

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