Il tempo che fa
variabile
con temperature
in risalita

LE TEMPERATURE sono risalite sensibilmente sopra lo zero. Nelle ore pomeridiane e serali è scesa una leggera pioggerellina. In alta quota, invece, ha nevicato. Il freddo dei giorni scorsi ha lasciato il posto a temperature più accetabili.
 
E’ INIZIATA LA MANIFESTAZIONE “NEVE AZZURRA 09”
L'appuntamento politico sulle nevi di Roccaraso
E’ partita ieri, mercoledì 7 gennaio, la manifestazione politica “NeveAzzurra09”, organizzata dall'on. Aracu che si tiene, come ormai consuetudine, sulle nevi di Roccaraso. E’ giunta alla sua quinta edizione è ha inaugurato l’anno politico del PDL. La manifestazione si chiuderà domenica 12 Gennaio. L’intervento di apertura è stato svolto dal Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi. Nei
quattro giorni saranno presenti, tra gli altri, i Ministri Frattini, Sacconi, Alfano, Brunetta e Tremonti, e prestigiosi esponenti dell'opposizione, quali gli on. Violante e Damiano oltre alla presenza di numerosi e noti rappresentanti del PDL. I lavori si chiuderanno con l'intervento del Presidente del Consiglio Berlusconi previsto per domenica mattina.
 
Un incarico di collaborazione esterna col Parco Nazionale d’Abruzzo
AL SEGRETARIO GENERALE DELL’AIW (ASS. ITALIANA WILDERNESS)
Un incarico di collaborazione esterna col Parco Nazionale d’Abruzzo è stato conferito a Franco Zunino, Segretario Generale dell’AIW e già studioso dell’Orso bruno marsicano, nonché dipendente del Parco Nazionale dai primi anni ’70 alla metà degli anni ’90 del secolo scorso con la qualifica di Tecnico Naturalista.
Questo importante incarico rappresenta anche un riconoscimento personale per quanto da egli fatto, sia durante la sua dipendenza dal Parco Nazionale, sia successivamente come privato cittadino, in difesa del Parco, dei suoi valori naturalistici ed in particolare dell’Orso bruno marsicano.
Se ciò è stato possibile, merito va dato al Dott. Giuseppe Rossi, attuale Presidente del Parco, ed anche al nuovo Direttore dello stesso, il Dott. Vittorio Ducoli, i quali hanno accolto la proposta di collaborazione avanzata da Franco Zunino al fine di mettere al servizio del Parco le sue innumerevoli conoscenze tecniche e naturalistiche del
territorio del Parco, della sua flora e fauna, ed in particolare dell’Orso bruno marsicano. Franco Zunino ha difatti una profonda conoscenza di questa specie, da egli lungamente studiata e per la difesa della quale si è battuto da sempre, coinvolgendo in questo impegno anche l’Associazione Italiana per la Wilderness (la quale, tra l’altro, ha le sue origini proprio nel Parco Nazionale d’Abruzzo).
Siamo certi che grazie a questo importante incarico si potranno finalmente prendere quei provvedimenti gestionali di cui l’Orso bruno ha bisogno, forse assai più dei tanti, forse troppi, studi portati avanti per decenni con scarsi risultati sul piano pratico della protezione di questa specie e del suo habitat.
A Franco Zunino un augurio da parte di tutta l’Associazione, ed alla Presidenza del Parco un elogio per la scelta di conferirgli un incarico che probabilmente nessuno meglio di Zunino poteva ricoprire.
 
L’ENIGMA DI UNA STRANA FIGURA APPARSA IN UNA FOTO
Scattata nella chiesetta dell’eremo di san Domenico
Chiediamo aiuto ai nostri lettori (vedere articolo 30 Dicembre) per capire l’immagine apparsa sulla
parete di fondo della cappella dell’eremo di san Domenico. “Cosa è successo? Come mai è apparsa
questa figura multiforme e inquietante? Colpa dell’obiettivo parzialmente appannato? Un soffio d’alito?
Caro Direttore, quando sono arrivato a Villalago per una breve vacanza tra la fine dell’anno 2008 e l’inizio dell’anno 2009, sono stato interpellato da più persone che mi chiedevano cosa ne pensassi della strana figura materializzatasi davanti all’obbiettivo fotografico di una turista napoletana, dentro la chiesa dell’Eremo di San Domenico Abate a Prato Cardoso di Villalago. Sono caduto dalle nuvole, perché non sapevo nulla dell’accaduto e, passati i giorni di festa, mi sono documentato anche perché si erano diffuse voci ed ipotesi fastidiose ed incontrollate. Infatti, ho preso visione di tutte le foto che la gentile turista aveva fornito al Comune di Villalago ed è subito emerso che, al momento in cui sono state scattate, dentro l’Eremo oltre alla fotografa c’erano almeno un uomo adulto ed un bimbo di pochi anni. Tra le foto ce n’è una con un’altra nuvoletta ritratta, avente naturalmente un’altra forma rispetto a quella oggetto dell’esame. Inoltre, altre tre foto scattate dentro la grotta del Santo appaiono palesemente annebbiate dall’umidità dell’alito di chi le ha realizzate. Sono, quindi, andato all’Eremo per pregare il nostro San Domenico Abate. Nell’occasione, ho realizzato un piccolo esperimento facendo qualche foto dove è stata fatta quella misteriosa, mentre una persona al mio fianco alitava con forza. Il risultato lo puoi vedere nella foto allegata. La temperatura dentro la chiesa, in quel momento, era prossima allo zero. In conclusione, nessun maleficio, nessun incantesimo (ipotesi superstiziose che non portano pieno rispetto al luogo dove è stata scattata la foto), l’enigmatica figura altro non è che l’umidità dell’alito dell’uomo adulto che accompagnava la fotografa, che evidentemente si trovava al fianco di lei, respirava e parlava. Quanto alla forma casuale, curiosa ma assolutamente non inquietante che la nuvoletta ha assunto, ogni interpretazione è libera e legittima. Parzialmente, con molta immaginazione, può sembrare una testa ed un tronco corporeo. Per me somiglia molto ad un Minotauro che impenna sulle zampe posteriori, ma rimane sempre e solo una piccola nuvoletta di vapore. Enrico Domenico Grossi

Caro Enrico, l’autrice della foto (mi tocca precisarlo per non incorrere in altri rimproveri) non è napoletana, ma di Amalfi. Le voci “fastidiose” - come le definisci tu - che si sono rincorse a Villalago sull’ipotesi della foto in questione non vanno certamente imputate a questo sito, che nel nostro paese è visitato solo da alcune
persone. Se come ipotesi (con tutto il rispetto per il luogo sacro) abbiamo affacciato anche quelle di un maleficio o di un incantesimo, oltre che per un “grido” giornalistico, l’abbiamo fatto anche perché siamo convinti che il “maligno” agisce ovunque. Non a caso l’eremo è stato continuamente visitato da ladri e da delinquenti che diedero perfino fuoco alle travi di legno, su cui, secondo la tradizione, il Santo riposava.
Le tue ipotesi sulla foto, verificate dall’esperimento... ma lasciamo ancora ogni valutazione ai nostri lettori.
 
L'Aquila avrà
una Cattedrale Ortodossa

La città dell’Aquila sarà preso sede di un evento che nella storia delle religioni ha un peso considerevole, e nella storia dell'Aquila, città delle 99 chiese e "polo spirituale", un significato particolare.
Il 10 gennaio sarà consacrata la cattedrale metropolita della Santa Croce, in via ed Arco S.Croce, alle ore 16, presenti vescovi, sacerdoti e fedeli ortodossi. L'11 gennaio alle 10,30 avrà luogo una Divina Liturgia pontificale                          
alla presenza di due altissime autorità ortodosse, il Metropolita Antonio e l'Arcivescovo Basilio. I lavori di ristrutturazione dell'edificio, iniziati dalla Soprintendenza nel 1996, non sono ancora conclusi, ma il sindaco Massimo Cialente ha assicurato una accelerazione per completare la parte posteriore e l'abitazione per i rettori. L'evento aquilano è stato presentato ieri mattina in una conferenza stampa in Comune. "Abbiamo scelto di trasferirci a L'Aquila per svariati motivi - ha detto mons. Antonio in conferenza stampa - perché è al centro dell'Italia e anche perché è la prima volta che una amministrazione ci concede una chiesa, per altro bellissima e importante."
 
Gruppo Donatori Scanno-Alto Sagittario
Sez. Antonio Di Rienzo

SCANNO - Sabato 10 Gennaio 2009, alle ore 15,30, in via Silla, nei pressi della piazzetta di San Giovanni, ci sarà la cerimonia di inaugurazione della sede dell'Associazione, che porta il nome di “Antonio Di Rienzo”. Giovanni Celletti è il Presidente dell’associazione donatori di Scanno-Alto Sagittario, che si è costituita ufficialmente lo scorso Novembre con un convegno sull’importanza della donazione del sangue nel nostro territorio.
 
 
giovedi’ 8 Gennaio 2009 
s. Massimo di Pavia vescovo
Foto esperimento di Enrico