Il calcio nella Valle del Sagittario
Cesaproba vs Federlibertas Bugnara 3-0
Campo di Fano vs Torre de' Passeri 1-3
Castelvecchio Subequo vs Hope 2000 5-1
Lycia vs Introdacqua 1-0
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BUGNARA - Ennesima sconfitta fuori casa per la Federlibertas in questa stagione, la
settima, maturata sull'insidioso campo del Cesaproba. Insidioso per diversi
motivi: le piccole dimensioni, la difficile praticabilità dovuta al fango e il "calore" del pubblico locale. Fatto sta che gli aquilani
si sono dimostrati temibili tra le mura amiche, aggiudicandosi nettamente un
incontro poco spettacolare. La Federlibertas si è presentata con un po' di ritardo, con molte assenze, pertanto iniziando male già dal pre-partita. La gara è cominciata all'insegna della lotta a centrocampo, fino a quando, al 20', un
cross nell'area ospite è stato indirizzato di testa in rete. Al 30' il raddoppio locale: un giocatore
del Cesaproba si è involato verso il portiere bugnarese Giovanni Bartolomucci, che ha respinto la
prima conclusione, ma nulla ha potuto sul tap-in vincente. Al 40' il triplice
vantaggio, che di fatto ha chiuso il match, direttamente da calcio di
punizione. Le squadre sono andate così al riposo sul 3-0. Nella ripresa la Federlibertas ha provato quantomeno a
rialzare la testa, ma era oggettivamente difficile giocare palla a terra per le
citate condizioni del campo, tanto che il Cesaproba ha controllato agevolmente
l'incontro, conducendo in porto l'importante vittoria.
CAMPO DI FANO - Il Campo di Fano è stato battuto in casa dalla capolista Torre de' Passeri, al termine di un
incontro bello, duro ma corretto, aperto ad ogni risultato. Nella prima
mezz'ora di gioco meglio gli ospiti, che sono riusciti a impensierire in
qualche occasione i fanesini, scheggiando la traversa con un colpo di testa e
costringendo il portiere di casa Pierluca Giammarco a due uscite decisive. Poi,
al 30', è emerso il Campo di Fano, in modo determinante: il capitano Francesco Giammarco
ha crossato con precisione dalla sinistra verso il secondo palo, liberando
Francesco De Sanctis, che ha lasciato rimbalzare il pallone, prima di esplodere
un micidiale diagonale al volo: 1-0. Di qui fino allo scadere dei primi 45', la
squadra di Nicola D'Ulisse ha controllato bene gli ospiti, andando al riposo in
vantaggio. Il secondo tempo si è aperto con il pareggio della capolista, al 50', che ha sfruttato un penalty
quantomeno dubbio. Il Campo di Fano ha reagito bene, prendendo il controllo del
gioco e mettendo in difficoltà gli avversari, pur senza creare pericoli sotto rete. Al 75' l'azione decisiva
del match: De Sanctis è stato falciato da dietro in area, l'arbitro ha concesso il rigore, ma non ha
espulso il giocatore torrese. Dagli undici metri, lo stesso De Sanctis ha
colpito la traversa. I fanesini hanno continuato in avanti e all'80', in
contropiede, hanno subito il gol dell'1-2, ad opera del calciatore graziato
precedentemente dal direttore di gara. Demoralizzati, i padroni di casa hanno
tentato la via del pareggio, ma il Torre de' Passeri ha retto bene in difesa e
allo scadere, ancora in contropiede, ha chiuso l'incontro. Nel recupero, De
Sanctis, di testa da calcio d'angolo, ha costretto il portiere ospite a una
bella parata, che di fatto ha sancito l'1-3 conclusivo.
SCANNO-VILLALAGO - Nelle prime tre gare del girone di ritorno la PGS Hope 2000 è stata opposta alla prime tre squadre in graduatoria, ottenendo altrettante
sconfitte nette, l'ultima sul terreno del Castelvecchio Subequo, attualmente
terzo. Il giovane gruppo allenato da Attilio Mezzadri ha tenuto bene il campo,
cedendo solo nei secondi 45' alla superiorità dei padroni di casa. Il primo tempo si è concluso 1-0 e il portiere subequano, con un grande intervento su un calcio di
punizione battuto da Enrico Caranfa, ha negato il pareggio agli ospiti. Nella
ripresa è venuto fuori il maggiore spessore tecnico del Castelvecchio, che si è portato sul 2-0 grazie a un calcio di rigore e ha poi segnato altre tre reti,
sfruttando qualche deconcentrazione della Hope 2000. Sul 5-0, i padroni di casa
hanno diminuito la pressione e gli ospiti hanno creato più di una occasione pericolosa, marcando il punto della bandiera con il
diciassettenne Flavio D'Alessandro, che con un perfetto stacco di testa su un
cross dalla bandierina, ha siglato il primo gol personale nella sua giovane
carriera. Risultato finale: 5-1.
INTRODACQUA - L'Introdacqua ha ceduto negli ultimi minuti di gioco alla capolista Lycia e ha
ottenuto la seconda sconfitta stagionale, sempre in trasferta, dopo una serie
di undici risultati utili, perdendo due posizioni in classifica, a favore delle
dirette concorrenti al secondo posto. Il terreno di Lecce dei Marsi era al
limite della praticabilità e non ha permesso alle due contendenti di esprimere un calcio spettacolare. La
gara è stata equilibrata, con una leggera prevalenza nelle manovre dei padroni di
casa. Il primo tempo è terminato 0-0, risultato che sembrava non venire messo in discussione fino al
65', quando il centrocampista dell'Introdacqua Giovanni Di Tommaso è stato espulso e il mister Venanzio Ciampa ha riequilibrato l'assetto dei suoi,
sostituendo un attaccante. Negli ultimi 20' il Lycia ha così ingranato una marcia in più, avanzando il baricentro e cercando di mettere in difficoltà gli avversari, che hanno giocato per difendere la divisione della posta in
palio. Gli sforzi dei marsicani sono stati premiati al 93', quando, un rimpallo
in area seguìto a un calcio d'angolo, ha spinto la palla in rete, per il definitivo 1-0.
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