BUGNARA - La Federlibertas ha confermato le sue difficoltà nelle gare esterne, ottenendo la sesta sconfitta in trasferta, questa volta in
casa del Barisciano. Non è stata una bella partita, ma combattuta a centrocampo e con poche occasioni da
rete. Gli aquilani si sono portati in vantaggio al 25', sfruttando un lancio
lungo e una probabile posizione di fuorigioco. Dopo appena 1', è giunto il raddoppio, con un'azione analoga a quella della prima rete, nella
quale la difesa ospite si è lasciata sorprendere. Al 45' Massimo Caramante ha ridotto le distanze e
riaperto la partita, con un tiro da fuori area, siglando il quarto centro
personale in stagione. Le squadre sono andate al riposo con il punteggio di
2-1. Anche il secondo tempo è stato avaro di emozioni. La Federlibertas ha provato ad attaccare, ma il
Barisciano non ha avuto problemi nella difesa del vantaggio e nella parte
finale dell'incontro ha reso più larga la propria vittoria, segnando all'85' e al 90', sfruttando nel migliore
dei modi due calci d'angolo. Risultato finale: 4-1.
CAMPO DI FANO - Il Campo di Fano ha conquistato tre punti fondamentali per la fuga dai
play-out, andando a vincere sul terreno delle Naiadi, diretta concorrente per
la salvezza, e riducendo il ritardo in classifica da questa formazione a tre
lunghezze. Il primo tempo, terminato a reti bianche, è stato giocato sul piano fisico. I padroni di casa hanno avuto una leggera
supremazia territoriale, ma non si sono registrate opportunità sotto rete, né da una parte né dall'altra. La ripresa è cominciata nel segno dei pescaresi, che al 50' hanno sfruttato un errato rinvio
della difesa ospite su un lancio lungo e, con un tiro dal limite, hanno marcato
l'1-0. Il Campo di Fano ha reagito prontamente e al 55' Francesco De Sanctis si
è prima procurato e poi ha trasformato un calcio di rigore, per il temporaneo
pareggio. Le Naiadi si sono riversate in avanti con forza, per circa 15',
creando qualche pericolo: in una circostanza è stato bravo il portiere fanesino Pierluca Giammarco, che in uscita ha chiuso lo
specchio della porta. Gli ospiti hanno sfiorato in contropiede il vantaggio al
75' con Cristian Reitano, che, ben servito da Michele Scarpone, ha centrato la
traversa. La gara è aumentata di intensità nel finale. Prima Francesco Giammarco ha salvato sulla linea una conclusione
dei locali, poi all'80' Scarpone è stato cinturato in area (l'arbitro non ha concesso il penalty), occasione che
ha acceso gli animi in campo. All'ultima azione, al 93', una rimessa lunga con
le mani di Sandro Villani è stata indirizzata di testa da Leonardo Giammarco contro la traversa, sulla
respinta è stato più lesto di tutti
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De Sanctis, che ha insaccato il pallone dell'1-2 conclusivo e della propria
decisiva doppietta.
SCANNO-VILLALAGO - La PGS Hope 2000 è stata sconfitta sonoramente dal forte Fontamara di Pescina, al termine di una
gara a senso unico. Gli ospiti sono partiti subito all'attacco, mettendo in
grande difficoltà la squadra dell'Alta Valle del Sagittario, che anche in questa partita ha
schierato in campo molti giovanissimi. Dopo 20' il punteggio era di 0-4 e
l'esito finale già stabilito. Il Fontamara ha continuato in avanti, concludendo altre volte verso
la porta di Luca Sciore, che è riuscito ad evitare un passivo più pesante. Le due contendenti sono rientrate negli spogliatoi per la pausa con il
punteggio di 0-5. Nella ripresa, ovviamente, l'intensità di gioco è venuta meno, con i marsicani paghi del risultato e la Hope 2000 senza speranze
di raddrizzare la situazione. Dopo lo 0-6 degli ospiti, un cross di Enrico
Caranfa è stato deviato nella propria porta da un difensore pescinese, per il punto
dell'1-6. Il Fontamara ha realizzato altre due reti, prima che il
diciassettenne Manuel Di Natale siglasse il secondo gol personale in
campionato, utile per rendere un po' meno pesante il passivo. Risultato finale:
2-8.
INTRODACQUA - L'Introdacqua è tornato alla vittoria, molto importante, perché maturata in una sfida quasi decisiva per la promozione, contro l'Aurora. E'
stata un'altra prova di forza di un gruppo di giocatori, che sta dimostrando
sul campo il proprio valore. I padroni di casa, che lamentavano diverse
assenze, nei primi 45', molto combattuti, hanno sofferto la migliore condizione
atletica degli ospiti, ma hanno retto il confronto e sfiorato il vantaggio con
Daniele Tottone, che ha colpito la traversa. Poco dopo, al 35', sono stati gli
ospiti a passare, con un tiro da una zona laterale del campo, che si è infilato nell'incrocio della porta di casa. Risultato parziale: 0-1. Nella
ripresa l'Introdacqua ha gradualmente aumentato il raggio d'azione e al 65'
Massimiliano Pelino, ben lanciato in profondità, ha superato in corsa un difensore avversario e battuto il portiere sulmonese
in diagonale, per il pareggio. L'Aurora è scesa di tono e i padroni di casa ne hanno approfittato all'85', ancora con
Pelino, match winner, che ha risolto in rete una mischia e ha permesso ai suoi
di effettuare il sorpasso. Allo scadere gli ospiti hanno avuto la palla buona
per il pareggio, ma l'estremo difensore di casa Franco Gentile si è fatto trovare pronto all'intervento e ha messo la sua firma sul 2-1 conclusivo.
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