Il tempo che fa
freddo
e nuvoloso

Una giornata di transizione verso il bel tempo. L’alta pressione dovrebbe fare nella notte il suo ingresso e portare, oltre all’aria ancora più fredda, il sole. La neve non è riuscita a sciogliersi, perché la temperatura si è mantenuta rigida per tutta la giornata.
Sono questi i giorni più corti dell’anno.
 
 I due eroi sulmonesi della Brigata Maiella
La scomparsa della targa della Brigata Maiella, donata solennemente al Comune in occasione della Giornata della Liberazione, e  fortunosamente ritrovata, ha fatto discutere, ma ha anche dato occasione di ricordare la storia della Brigata. Chi, infatti, la ricorda? Non certo i giovani. Sono passati oltre sessant’anni da quel  21 aprile 1945, quando, sfondata la linea gotica, la Brigata entrò  a Bologna,  prima fra tutte le truppe alleate, accolta dalla folla festante. Giorni di gloria indicibili e di incontenibili speranze sulle sorti dell’Italia finalmente libera e democratica. Ma fra quei giovani festeggiati, tutti abruzzesi, molti della valle Peligna, mancavano i cinquantacinque caduti, fra i quali  i sulmonesi Oscar Fuà e Amleto Contucci. L’adesione di Oscar alla Maiella non poteva essere più sentita. Ebreo, vissuto sotto falso nome dopo le infami leggi razziali, protetto da famiglie amiche, non poteva non odiare il regime nazi-fascista e desiderare ardentemente con tutta l’energia e la determinazione dei suoi 17 anni, la libertà. Morì a Brisighella il 4 dicembre del ‘44. Pagine  struggenti su di lui si possono leggere in “Avevo solo quattordici anni”, dal commilitone e amico di infanzia, testimone oculare della sua morte. Amleto Contucci era un operaio della Dinamite Nobel Sa di Pratola Peligna. Era stato                                
esonerato dal servizio militare, nel 1942,   perché assegnato all’industria bellica. Un incidente sul lavoro lo aveva reso claudicante. La fabbrica venne distrutta dai ripetuti bombardamenti. Era un giovane di trentacinque anni, sposato, con tre figli.  Il suo antifascismo era antico, sostanziava la cultura familiare. Suo padre infatti, reduce della prima guerra mondiale,   indomito e fiero, era considerato dai gerarchetti locali un “sovversivo pericoloso”.  Combattuto fra i doveri di padre e  di patriota, Amleto scelse  quest’ultimo, dando l’addio alla compagna  e ai suoi bambini. Un comportamento che non è retorico chiamare eroico.  Cadde a Montecarotto il 27 luglio ’44. Usciti in esplorazione  in tre del IX plotone, avvistarono i tedeschi, posizionati in una casa, con mortai e cannoni. Insieme ad una ventina di paracadutisti della Nembo sopraggiunti, iniziarono una violenta sparatoria, ma  un colpo di mortaio lo colpiva, uccidendolo all’istante e ferendo i  due compagni. Per anni nella sede del partito comunista di Sulmona il suo ritratto alla parete lo ricordava come un eroe, e la sua fotografia attaccata alla bandiera veniva portata nelle manifestazioni. Poi l’oblio. Antonio Bonitatibus, Ennio Pantaleo
 
Dall’11 al 14 Dicembre si sono svolti
INCONTRI IN FRIULI CON I VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE
E il Gruppo di Protezione Civile di Anversa degli Abruzzi
ANVERSA - Dall’11 al 14 Dicembre si sono svolti in Friuli Venezia Giulia una serie di importanti incontri, all’insegna del Volontariato di Protezione Civile. Dopo il grande successo dell’Operazione FRIAB 2008, svoltasi nella Valle del Sagittario nel Maggio scorso, il neo-costituito Gruppo di Protezione Civile di Anversa degli Abruzzi è stato invitato a partecipare alla “Giornata del Volontario” in programma a Gorizia Sabato 13. Una delegazione di 16 anversani, guidata dal Sindaco Gianni Di Cesare, ha trascorso alcune intense giornate nella regione del Nord-Est. Il gruppo ha voluto sostare presso il Sacrario di Redipuglia per un omaggio ai caduti della 1ª guerra mondiale, tra cui alcuni anversani, proseguendo poi per Pordenone. Nella mattina di venerdì 12 i volontari, unitamente ad una rappresentanza del Gruppo Comunale di Pettorano sul Gizio, sono stati ricevuti dal Sindaco di Pordenone Sergio Bolzonetto, mentre nel pomeriggio hanno raggiunto la meravigliosa cittadina di Cividale, accolti calorosamente dal Sindaco Attilio Vuga. In occasione della manifestazione di Gorizia, alla quale hanno partecipato oltre 4.000 volontari dei 216 gruppi comunali del Friuli, le delegazioni ospiti abruzzese, emiliana, austriaca e slovena hanno sfilato al posto d’onore, davanti alle fanfare e subito dopo i labari che aprivano il corteo. Dopo i saluti delle autorità, in piazza Casa Rossa, proprio a ridosso del confine italiano, si è svolto un gustoso pranzo conviviale.
Prima di ripartire per l’Abruzzo, domenica mattina, i partecipanti hanno visitato uno dei Borghi più Belli d’Italia
friulani, il Comune pedealpino di Frisanco, dove sono stati accolti dal Sindaco Angelo Arturo Bernardon e dal Gruppo Alpini con sede nella frazione di Poffabro, in questo periodo caratterizzata da decine e decine di caratteristici presepi allestiti all’esterno delle case e negli angoli del paese. E’ stata davvero un’esperienza molto positiva, soprattutto per lo scambio di esperienze con i generosi Volontari dei Gruppi Comunali di Pordenone e di Cividale del Friuli, i quali si sono prodigati con entusiasmo per rendere interessante e piacevole il soggiorno degli amici abruzzesi.
 
sinistra e questione morale
Non è la superiorità morale ad essere sparita, è la Sinistra a non esserci più
Nell' Italia dei giornali è riesplosa " tangentopoli". La gente comune ha sempre pensato che il malaffare ci sia sempre stato. Tutti i personaggi delle varie Caste che erano in grado di far "denaro" in un modo o nell'altro l'hanno fatto. Non è bastato il tintinnare di manette a  farli smettere. I principali attori in questi reati sono gli imprenditori (quelli che a detta del premier sono gli unici lavoratori) nella veste di corruttori ed i politici nella veste di concussori.
Oggi fa specie che i politici indagati sono anche
parlamentari e amministratori eletti nelle liste del Partito Demcratico. Questo fa dire a giornalisti ed intellettuali che è venuta meno la presunta superiorità della Sinistra. Di fatto è la Sinistra a non esserci più, non possiamo dire che ex-democristiani (dopo essere stati interclassisti) rapresentino gli interessi della classe operia. Gli ex Ds hanno difficoltà a proclamarsi anche socialdemocratici. Quindi non è la superiorità morale ad essere sparita, ma è la Sinistra a non esserci più. Felice Gentile
 

LETTERA AL DIRETTORE
Per il Sig. Ezio Pelino e per il direttore

Volevo farvi presente, signor Ezio Pelino, che questo è il "Gazzettino della Valle del Sagitario on-line" e non un gazzettino di partito. Come riuscite a sparlare solo di una parte politica (vedi ultimo appunto fatto a seguito dell'elezione del Presidente della Regione Abruzzo Chiodi) perchè non fate altrettanto dell'atra parte politica? (vedi caso D'Alfonso).
Infine un appunto per te, Direttore. Come già ti ho detto verbalmente, ti consiglio di creare una sezione a parte dedicata solo alle lettere del Sig.Pelino, visto che sono solo Sue opinioni e non cronache della Nostra Valle (se non sbaglio siamo su "Cronache on-line"!!!). Grazie e Distinti Saluti, Domenico Galante.

 
L’APPUNTAMENTO
CON LA TRADIZIONE
Rievocazione del corteo nuziale “Ju Catenacce”
Prima domenica di Maggio 2009

SCANNO - E’ uscito ieri il programma della manifestazione del Corteo Nuziale 2009, che si svolgerà la prima domenica di Maggio, nell’ambito dell’”Appuntamento con la tradizione”. Inizierà il prossimo 25 Aprile con una mostra diffusa nel territorio sulla tradizione de “Ju Catenacce”. Per una settimana, dal 25 Aprile al 2 Maggio, le donne scannesi vestiranno il costume e con questo abbigliamento andranno  liberamente per il paese. Domenica 3 Maggio, ci sarà “ju catenacce”, con le coppie in corteo nuziale che sfileranno per il centro storico di Scanno.
 
Festa di Natale
congli anziani della RSA
di Villalago

VILLALAGO - I Villalaghesi festeggeranno oggi, 20 Dicembre,il Santo Natale con i disabili della RSA “San Domenico”. Alle ore 11,30 ci sarà la Santa Messa, celebrata dal vescovo della Diocesi di Sulmona, mons. Spina. Seguirà il pranzo di Natale e poi un intrattenimento musicale.
 
Il calcio nella Valle del Sagittario
Le partite di domenica

Domenica alle ore 14,30 avrà luogo l'ultima giornata di calcio in programma nel 2008, perché il 28 dicembre i campionati dilettantistici abruzzesi si fermeranno per la pausa natalizia. Sia in Seconda Categoria sia in Terza si giocherà il penultimo turno del girone di andata, rispettivamente il quattordicesimo e il dodicesimo. Nel gruppo B di Seconda, la Federlibertas Bugnara sarà di scena sul campo del San Gregorio, quarto in classifica. Per la compagine allenata da Tonio Angelone si tratta di una sfida dal duplice stimolo: fare punti per consolidare la posizione di relativa tranquillità e misurarsi con una delle formazioni migliori del torneo, temibile sul proprio terreno. Negli ultimi anni gli aquilani hanno evidenziato una crescita costante, culminata nel 2007/08 con il terzo posto in classifica e i conseguenti play-off. Nella stagione attuale hanno perso solo una volta, all'esordio, in casa contro la capolista Cagnano e vengono da tre pareggi di fila. L'anno scorso, alla penultima giornata di ritorno, finì 1-1. Nel girone C, il Campo di Fano Calcio è atteso da un incontro importante, in trasferta, contro il Volto Santo Manoppello, avanti in classifica di cinque punti. La squadra del mister Nicola D'Ulisse ultimamente ha dimostrato progressi nei risultati: confermarli con una vittoria in casa dei pescaresi, probabilmente, significherebbe salire di un'altra posizione in graduatoria. Ma non sarà certo facile, perché il Volto    
Santo (terzo miglior attacco e difesa più bucata del girone), che nella stagione precedente si salvò alla penultima gara di campionato e che fino a questo punto del torneo non ha mai pareggiato, ha ottenuto dodici dei quindici punti totali di fronte al proprio pubblico. In Terza Categoria, la PGS Hope 2000 di Scanno e Villalago ospiterà l'Aurora di Sulmona. Per la formazione di Attilio Mezzadri, in virtù dei progressivi miglioramenti registrati nella recente porzione di campionato, si tratta di un'impegnativa opportunità per riscattare la deludente prestazione della scorsa giornata, con l'insuccesso di misura subito in casa dell'ex fanalino di coda Ortona 2000. I peligni appaiono in un periodo di appannamento, dopo le prime cinque vittorie consecutive (l'ultima il 9 novembre) hanno collezionato tre pareggi e una sconfitta, scendendo dal primo al terzo posto in classifica. Sono ancora imbattuti nelle gare esterne e schierano una delle migliori difese del raggruppamento. L'Introdacqua affronterà sul proprio terreno di gioco il Barrea, indietro in graduatoria di otto punti. Entrambe le contendenti sono reduci da un turno di riposo. La squadra del mister Venanzio Ciampa è a caccia del sesto successo consecutivo, per restare agganciata al treno promozione o avvantaggiarsi, in caso di passi falsi delle avversarie. Nelle due stagioni precedenti i sangrini hanno disputato tornei dignitosi, conclusi a centro classifica. Quest'anno stanno confermando il loro standard e, a parte i quattro gol presi a Castelvecchio Subequo, non hanno mai perso con più di una rete di scarto. Finora, fuori casa, il Barrea ha ottenuto due vittorie e tre sconfitte.
 
SALUTI
DA FRATTURA


Saluti cari a tutti i Fratturesi
“fuori sede”
 
 
Sabato 20 dicembre 2008 
S. Liberato martire