Il tempo che fa
Variabile
ma non troppo

LA giornata DI IERI è iniziata con la pioggia, che era caduta interrottamente per tutta la nottata precedente. Verso le ore 11,00 è andata attenuandosi, finché ha lasciato lo spazio al sole, che è stato presente per tutto il resto della giornata. L’immagine innevata della foto, inviataci dal nostro collaboratore Eraldo Biasetti, non è dei nostri paesi, ma di Vicoforte (CN) dove nei giorni scorsi le nevicate sono state abbondanti. Un auspicio per un Bianco Natale anche nella nostra Valle.
 
EVVIVA! EVVIVA!
IL LAGO DI SCANNO C’E L’HA FATTA!

LAGO DI SCANNO - Non potete immaginare la grande gioia nel vedere questa mattina le acque del Lago di Scanno a livello di battigia!
Finalmente, dopo due anni di magra, sono tornate nella consueta altezza del periodo autunnale. Le piogge continue del mese di Dicembre sono state salutari per il nostro lago. Questa mattina tanti i curios,i sia di Scanno, sia di Villalago, che sono venuti a vederlo e a fotografarlo. Tra questi anche noi per regalare “ai fuori sede” la bellissima e commovente foto a lato.
 
Per cenoni, feste e regali sono in prima linea
I PRODOTTI TRADIZIONALI, ETICI E AMICI DELL’AMBIENTE
ANVERSA - Con gli scandali alimentari in prima pagina e la crisi che imperversa, sembra sempre più difficile trovare un modo sano, intelligente e utile di passare le Festività senza intaccare il magro portafogli e con la consapevolezza di aver speso bene. Eppure la risposta c’è, e gli italiani ne sono consapevoli, a giudicare dai risultati di sondaggi e stime di questi giorni. I prodotti tradizionali e territoriali non solo arricchiscono di qualità e sapori le nostre tavole, ma restituiscono all’ambiente quel che ne hanno tratto a tutto vantaggio della collettività: etici, amici dell’ambiente, e – grazie alla filiera corta – assolutamente tracciabili, a tutta sicurezza della salute e della tranquillità di mettersi a tavola con gusto. Non solo per la propria tavola, ma anche per i regali i consumatori si orientano sempre più verso questi prodotti: un ripensamento rispetto alla rincorsa folle alla “marca”, che fa pagare il nome ma spesso non garantisce nulla, come hanno dimostrato numerosi scandali alimentari e di produzioni “made in Italy” realizzate quasi interamente in Cina e dintorni. Conoscere il proprio cibo, e chi lo produce, e regalare a se stessi e ai propri cari in queste Festività sapori e saperi del nostro territorio: questa sembra
l’indicazione che emerge dai sondaggi e dalle intenzioni di acquisto di questi giorni, a tutto vantaggio delle nostre tavole e dei piccoli produttori tradizionali che ancora continuano una battaglia quotidiana per far sopravvivere realtà che rappresentano l’eccellenza della storia e del territorio della nostra regione. Le piccole realtà abruzzesi che da anni combattono la battaglia per il riconoscimento di origine e genuinità dei loro prodotti, attaccati da un mercato piratesco che si appropria di nomi e identità per svenderle sul mercato globale, ritrova un alleato forte nei consumatori sempre più attenti alla qualità, all’origine dei prodotti, al tipo di lavorazione, ai sapori. Consorzi di piccoli produttori tradizionali ed etici come Parco Produce, di Anversa degli Abruzzi, che da anni combattono questa battaglia, oggi dimostrano la loro attualità, davanti alla crisi del consumismo di marchi che non garantiscono la qualità e il rispetto di valori condivisi, e alle continue emergenze ambientali ed alimentari che rinnovano la consapevolezza di dover trovare una nuova modalità di consumo, più responsabile ed attenta soprattutto in campo alimentare. (Nunzio Marcelli)
 
NON ANDARE NEL PALLONE!
Volantino del gruppo consiliare del Comune di Introdacqua
INTRODACQUA - La graduatoria annuale di Legambiente, relativa alla raccolta differenziata dei rifiuti per l’anno 2007, ha relegato il nostro Comune all’ultimo posto con una percentuale di raccolta differenziata dello 0,44% rispetto al totale dei rifiuti prodotti. Sono necessarie alcune precisazioni, anche per non far sentire i cittadini del nostro Comune colpevoli e responsabili di questo pessimo risultato che è ascrivibile alla sola amministrazione comunale. Sinteticamente, illustriamo l’iter che porta Legambiente a stilare la classifica. I dati vengono assunti da una struttura della Regione Abruzzo denominata l’Osservatorio Rifiuti che, a sua volta, utilizza i dati della Provincia la quale elabora i dati che vengono forniti dai Comuni attraverso schede mensili validate dal Sindaco. La percentuale di differenziata per l’anno 2006, che comunque ci relegava agli ultimi posti della classifica, era 1,76, quella riferita al 2007 è 0,44. La validazione mensile delle schede 2007 già consentiva di “monitorare” il dato finale e per questo l’intervento dell’assessore Orsini, apparso sulla stampa il 2 dicembre u.s., desta non meraviglia ma preoccupazione, per la confusione e la superficialità dimostrata. Attualmente ci sono 2 cassonetti per la raccolta della plastica e 2 per il vetro che dovrebbero servire più di 2.000 persone, considerando i soli residenti! Altre tre “campane” per il vetro sono buttate da anni dietro il Palazzetto dello Sport. Circa una vera differenziata stradale, prendiamo atto con soddisfazione delle dichiarazioni dell’assessore, ma ad oggi non c’è un atto formale della Giunta o del Consiglio Comunale e neanche somme stanziate in bilancio per l’attivazione del servizio dal 2009. Le compostiere per i rifiuti organici, facenti peraltro parte di un piano che insieme al GOGESA ha visto coinvolti altri Comuni del comprensorio, sono state 117 (non 200), sono pervenute al Comune nell’agosto 2007 e a distanza di ben un anno e dopo un nostro sollecito, ne sono state distribuite un centinaio. Le compostiere sono state consegnate, ma alle famiglie che ne fanno uso non è stata ridotta, come l’amministrazione aveva promesso e come era indicato nel modello di richiesta distribuito dalla stessa amministrazione, la tassa rifiuti, provvedimento, questo, che tutti i Comuni utilizzano al fine di incentivarne l’uso. All’attualità, non sono noti i dati relativi all’effettivo uso delle
compostiere. Dal 2004 incalziamo la maggioranza affinché vengano posti in essere tutti gli strumenti che fanno della raccolta differenziata una realtà, ma ci viene risposto che costa troppo!!! Così, nel nostro Comune, “sorvolando” su come in alcuni casi il denaro è stato male impiegato, capita di assistere all’accumulo di rifiuti ingombranti all’interno dell’area del centro sportivo “pallone” sito nella frazione Cantone, vera discarica a cielo aperto che l’amministrazione “gestisce e tollera”, senza porsi né il problema della sicurezza dei cittadini né un eventuale problema di ordine sanitario, essendo depositati in quella zona rifiuti di ogni tipo, dalle lavatrici ai televisori, dai frigoriferi al materiale ferroso che, come ogni buon amministratore dovrebbe sapere, hanno necessità di siti particolari per lo stoccaggio. Questa è la situazione nel nostro Comune, auspichiamo che lo scatto di orgoglio dell’assessore Orsini sia il primo atto di una politica dei rifiuti che veda gli stessi non come un problema (peraltro “evitato” dall’amministrazione) ma come una risorsa. Auspichiamo, con la collaborazione di tutti noi, che il Comune di Introdacqua, il prossimo anno, possa “volare” nel punto più alto della classifica. Al Consiglio comunale, alle donne e agli uomini che vivono nel nostro Paese, da qualsiasi parte del mondo provengano, i nostri più sinceri auguri per un buon Natale ed un 2009 sereno per tutti. (Il gruppo consiliare di opposizione “Uniti per Introdacqua)
 
UN SEGNO DI SOLIDARIETA’
Dalla Valle del Sagittario

In occasione della scomparsa di Maria D'Alessandro, il 24 giugno scorso, gli amici della Valle del Sagittario hanno scelto di ricordare il suo gran cuore e il suo impegno costante con un gesto di solidarietà: una raccolta fondi per la donazione al Centro Croce Rossa Internazionale di Kabul, gestito da Alberto Cairo, impegnato a ridare speranza agli ultimi. Ne diamo notizia con un po' di ritardo, a causa dei molti impegni che da quasi 20 anni tengono quotidianamente occupati Alberto Cairo e il personale del Centro Croce Rossa Internazionale di Kabul; ma quale occasione migliore delle Festività Natalizie per dare una notizia che oltre a scaldare il cuore di chi l'ha fatta scalderà concretamente le case di 45 disabili nel duro inverno afgano. Vogliamo pubblicamente ringraziare tutti coloro  
che hanno voluto contribuire a questa donazione, e ricordare così Maria, che rimarrà sempre con noi con la sua umanità e il tanto che ha saputo dare. Grazie, Nunzio Marcelli

LA LETTERA DI ALBERTO CAIRO
Cari amici Abruzzesi, grazie al denaro (3.000 euro) raccolto ed inviato in memoria della signora Maria D'Alessandro, le famiglie di 45 disabili particolarmente poveri di Kabul hanno ricevuto legna da ardere per i mesi invernali. (560 Kg. per famiglia, sufficienti a scaldare una stanza per 5 mesi. Non è un ragalo da poco, 45 famiglie vogliono dire 320 persone. Gli inverni in Afghanistan sono molto freddi, soprattutto per chi vive in case misere. 320 persone staranno calde grazie a voi. La signora Maria dal cielo ne sarà felice. Grazie di tutto cuore, Alberto Cairo, responsabile del programma ortopedico della Croce Rossa Internazionale. Kabul 18.10.2008
 

AUGURI DI LAUREA

Auguri al nostro collaboratore dr. Igino Mancini, che ieri,mercoledì 17 Dicembre, ha sostenuto brillantemente, dopo quella triennale,
la laurea specialistica in Pubblicità e Comunicazione d’Impresa.
Ha discusso la tesi in tecniche manageriali per la comunicazione, dal titolo:
“Analisi del settore turismo in Abruzzo-Analisi di bilancio”.
Relatore è stato il ch.mo prof. Luciano D’Amico

 
 
giovedi’ 18 dicembre 2008 
S. Graziano di Tours vescovo