BUGNARA - Per la Federlibertas è arrivata la quarta sconfitta in trasferta, sul terreno del Tornimparte 2002. La
formazione bugnarese si è presentata a quest'incontro molto rimaneggiata, senza sei titolari e con solo
quattordici giocatori in totale, motivo per cui non ha potuto esprimersi al
meglio. La gara è iniziata in salita per gli uomini del mister Tonio Angelone, perché gli aquilani sono andati in rete due volte nei primi 23': la prima su azione,
la seconda con un calcio piazzato. La reazione degli ospiti è stata immediata: Alex Zappulla, alla terza marcatura stagionale, ha riaperto il
match al 26'. La partita è continuata combattuta e in equilibrio, la Federlibertas ha sperato nel
pareggio, grazie alle azioni pericolose costruite e ad alcuni interventi
importanti del portiere Antonio D'Eramo, inoltre recrimina per un atterramento
di un proprio giocatore non sanzionato dall'arbitro con un calcio di rigore,
per gli ospiti sacrosanto. Le squadre sono rientrate negli spogliatoi per
l'intervallo con il punteggio di 2-1. Nella ripresa gli ospiti hanno proseguito
alla ricerca del 2-2, sfiorato in diverse circostanze, subendo d'altro canto le
azioni del Tornimparte, sventate con bravura dall'estremo D'Eramo. La palla
migliore per agguantare il pareggio è capitata sui piedi di Filippo La Civita, ma il palo ha negato a lui e ai suoi
compagni la gioia del gol. Al 60' l'episodio che ha volto le sorti del match in
favore dei padroni di casa: l'arbitro, molto contestato dal gruppo bugnarese,
ha estratto in modo affrettato il secondo cartellino giallo per Bonifacio Di
Gregorio, così che la Federlibertas ha terminato la gara in dieci uomini. Grazie anche alla
superiorità numerica, il Tornimparte 2002 ha incontrato meno problemi e ha condotto in
porto il 2-1 conclusivo.
CAMPO DI FANO - Il Campo di Fano Calcio ha riscattato la deludente prestazione della domenica
precedente e, grazie alla prima vittoria esterna della stagione, conquistata
contro la Vis Cerratina, continua la scalata verso posizioni di classifica
migliori, proprio a discapito dei pescaresi. Il primo tempo è stato combattuto, i padroni di casa hanno dimostrato di non essere male, specie
in avanti, ma i ragazzi di Nicola D'Ulisse hanno ribattuto colpo su colpo. Al
10' il vantaggio ospite: calcio di punizione dello specialista Alessandro
Petrella, la palla viene deviata dal portiere sulla traversa, per poi venire
ribattuta prontamente nel sacco da Michele Scarpone. La reazione della Vis
Cerratina non si è fatta attendere e al 15' è giunto il pari: un cross in area è stato respinto dalla difesa, ma un attaccante di casa ha ribadito in rete. Si è andati al riposo con l'1-1, dopo qualche occasione da rete per parte. Nei
restanti 45' il Campo di Fano è tornato in campo con la convinzione necessaria ad aggiudicarsi i tre punti,
disputando una seconda frazione di spessore, ordinato nelle chiusure difensive
e rapido nelle ripartenze. I pescaresi non sono riusciti a creare granché, soffrendo le offensive degli ospiti, che al 65' hanno siglato il nuovo
vantaggio, ancora con Scarpone, ancora lesto a spingere in rete il pallone,
questa volta ribattuto dopo un tiro di Stefano Margani, che si era ben involato
sulla fascia. Il Campo di Fano ha avuto varie opportunità per sferrare il colpo del ko, soprattutto con il subentrato Mattia Ventresca,
il cui pallonetto è stato stoppato sulla linea di porta.
Colpo del ko che è giunto all'85', grazie a un'azione fotocopia del secondo vantaggio, sempre
targata Margani & Scarpone, implacabile nel tap-in ed eroe di giornata. Risultato finale: 1-3.
SCANNO-VILLALAGO - La Hope 2000 ha centrato la terza vittoria stagionale, la seconda in casa,
battendo con pieno merito il Casali d'Aschi, che forse non meritava una
sconfitta così ampia. I ragazzi allenati da Attilio Mezzadri
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hanno dimostrato i progressi degli ultimi tempi, fornendo una prestazione di
valore di fronte alle poche decine di spettatori, che hanno sfidato il gelo del
comunale di Villalago. Nel primo tempo la gara è stata combattuta. I padroni di casa hanno sfoggiato un pressing a tutto campo e
belle manovre sulle fasce, che hanno prodotto subito, al 5', il gol del
vantaggio con una incursione vincente in area di Mauro Fronterotta. La reazione
dei marsicani è stata annullata dalla perfetta fase difensiva della Hope, che non ha concesso
nulla e, inoltre, ha costruito due ottime azioni per raddoppiare, al 25' e al
35', rispettivamente con Fronterotta e Enrico Caranfa, che hanno esaltato i
riflessi del portiere ospite. Squadre negli spogliatoi per la pausa sull'1-0.
Nella ripresa la Hope ha segnato subito, al 47', il 2-0, con il bomber
villalaghese Caranfa, che ha finalizzato un cross dalla destra del nipote
Manuel Di Natale. Il Casali d'Aschi ha accorciato presto le distanze e riaperto
la gara: al 50', su calcio di rigore, decretato per un netto atterramento
nell'area di casa. Al 53' il portiere della Hope Francesco Silvestri ha
compiuto un intervento spettacolare su un gran tiro dal vertice dell'area,
negando il pareggio agli ospiti, che si riversavano in avanti alla ricerca del
gol, lasciando però spazi a pericolose ripartenze degli avversari. Così al 55' Caranfa è stato steso, quando si stava involando verso la porta avversaria: fallo da
ultimo uomo e Casali d'Aschi in dieci. Al 61' ancora decisivo Silvestri, con
una parata da campione nell'angolino basso su colpo di testa da calcio
d'angolo. Al 65' il gol della sicurezza per i locali, con Antonio Mancini, ben
servito da Fronterotta e freddo nel battere il portiere ospite in uscita. Al
79', in seguito a una palla ribattuta sulla linea di porta di casa (su azione
da corner) e l'immediato capovolgimento di fronte, il neoentrato in campo Mimmo
Spacone ha siglato il 4-1, dopo essersi presentato da solo nell'area
avversaria. All'81' Silvestri ha deviato contro la traversa un insidioso calcio
di punizione. Infine, al 91', in pieno recupero, ancora Spacone (doppietta) è stato abile a rubare palla su un'ingenuità dell'estremo difensore marsicano e gonfiare la rete della porta sguarnita,
decretando il 5-1 definitivo. [a.g.]
INTRODACQUA - L'Introdacqua ha raggiunto il quinto successo consecutivo e il settimo
risultato utile di fila, battendo in casa la squadra che attualmente chiude la
graduatoria: l'Ortona 2000. Alla vigilia l'incontro non sembrava presentare
difficoltà e così è stato, la compagine dell'allenatore Venanzio Ciampa non ha dovuto effettuare
sforzi straordinari per aggiudicarsi i tre punti in palio, che, in virtù del pareggio tra Castelvecchio e Fontamara, le hanno consentito di raggiungere
la terza posizione in classifica, ad una lunghezza dal secondo posto (anche se
solo fino a domenica prossima, considerato che nel turno seguente l'Introdacqua
riposerà). E' stata una gara molto tranquilla, giocata a basso ritmo. Nei primi 45'
l'Ortona ha opposto qualche resistenza, ma non ha potuto evitare di andare al
riposo con il punteggio di 2-0. La prima rete è giunta per merito del solito Mirko De Amicis (in questa gara in campo con la
fascia di capitano, attestato di stima e fiducia da parte dei suoi), che, ben
servito da Gino Ciampa, ha superato il portiere marsicano in pallonetto. Il
raddoppio è arrivato al 33', grazie alla prima rete stagionale di Marco Siani. Nel secondo
tempo la resistenza dell'Ortona 2000 è venuta ancor meno e le occasioni da gol per l'Introdacqua sono state numerose.
Al 60' De Amicis ha marcato il 3-0 e il decimo sigillo personale in campionato
(oltre un gol di media a partita). Infine, all'85', Damiano Presutti ha
trasformato un calcio di rigore, decretato per un fallo in area su De Amicis,
mettendo la sua firma sul risultato finale: 4-0.
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