Il tempo che fa
SOLE AL MATTINO
CIELO NUVOLOSO
AL POMERIGGIO

LE PRIME ORE del mattino di ieri martedì sono state caratterizzate dal cielo sereno, con un sole libero da foschia. Il calore ha iniziato a trasformare la rugiada in strati nebbiosi che hanno fatto fatica a sollevarsi. Poi pian piano il cielo si è coperto di nuvole, La pioggia non è caduta, ma le temperature si sono attestate sui 4-5 gradi al disopra dello zero.
 

Editoriale di Daniele Tarullo
O mio Dio! Sta arrivando il Natale! Ma che Natale sara?

Già ci stiamo sorbendo le pubblicità delle promozioni natalizie, le quali, se ci avete fatto caso, vengono anticipate di anno in anno. Di questo passo, in futuro inizieremo a vedere luci e babbi natale subito dopo Ferragosto, con la famigerata crisi economica mondiale, i tentativi di farci comprare qualcosa arriveranno a sfiorare il ridicolo, anche se non sarebbe la prima volta. Infatti, oltre alle fastidiose uscite del nostro premier, che ritiene che la colpa della recessione ricada su chi non consuma (e non su chi ha speculato per anni sulle spalle altrui), questo appello natalizio ai consumatori-. Può sembrare strano premettevano abbinare la solidarietà all’invito di ricominciare a consumare in occasione degli acquisti per i regali di Natale. Eppure…aggiungevano  chiediamo di farsi, o di fare un regalo in più, meglio se Made in Italy; di compiere un investimento nei consumi a favore di se stessi o dei propri cari, con la consapevolezza di contribuire così anche agli altri. Il Natale, che dovrebbe essere un importante momento di raccoglimento, è diventato da tempo la più grande di tutte le farse: è la festa dello spreco, del superfluo, dell’ipocrisia. Il Natale come messa in scena del capitalismo terminale mette ansia a molta gente, ormai, ma in pochi riescono a sfuggire a queste convenzioni sociali letteralmente preconfezionate. Non mi si fraintenda. Il problema non è il dono in sé, ma tutti problemi che questa mentalità dello sperpero ci ha imposto. Che regalo fare, dove andare a prenderlo, quanti soldi spendere, quante ore di coda fare. Senza considerare l’imbarazzo che si crea quando se ne riceve uno di cui non si ha assolutamente bisogno, o che semplicemente non ci piace. O vogliamo parlare di quei bambini che, dopo aver ricevuto in un quarto d’ora i regali che si dovrebbero ricevere nell’arco dei primi diciott’anni di vita, riempiono di allegria natalizia la casa con dei laceranti pianti isterici?
Nessuno sta dicendo di non scambiarsi regali il giorno di Natale, o di non addobbare porte e finestre delle proprie case. Fa parte dei nostri usi, delle nostre tradizioni. Lo si è sempre fatto, bene o male. Ciò di cui ci si dovrebbe rendere conto, però, è che ancora una volta abbiamo passato il limite. Chi ha stabilito questo limite? I nostri stati d’animo quando pensiamo ai regali di Natale da fare; l’ambiente, che di consumismo non ne vuole più sapere; e soprattutto questa ormai arci-nota RECESSIONE, che imporrà un limite nel consumare anche a molti fra coloro che non si sono ancora accorti di averlo passato. vi ricordo, per passare almeno un sabato fuori dai centri commerciali o il “Buy Nothing Christmas”, con una miriade di altre iniziative più o meno interessanti, sono provocazioni, forse addirittura avvertimenti. Sperando, come sempre, che possano giungere alle orecchie delle voraci masse di “consumatori globali”.
Nonostante gli sforzi di pubblicitari ed esperti di marketing, quest’anno le vendite non saranno ai livelli degli anni precedenti. Ma va bene così. In questo modo riusciremo forse a ridare il giusto valore non solo ai beni materiali, ma al Natale stesso e a tutto ciò che rappresenta, sia a livello religioso che non. Ci aiuterà a capire che lo scambio del dono dovrebbe essere un piacere, un gesto spontaneo, che possibilmente non provochi ansie. E ci ricorderà. La cosa migliore non è privarsi dei piaceri, ma possederli senza esserne schiavi. Una massima che va ben oltre il Natale, perché può racchiudere ogni aspetto della nostra vita.

 
Il Consiglio Comunale di Villalago ha stabilito
Di dare in concessione il “Bar dello Sport”
VILLALAGO - Nell’ultimo consiglio comunale di Venerdì 28 Novembre, si è deliberato con il voto unanime dei consiglieri di dare in concessione, dopo regolare bando, il bar-chioschetto situato nella zona sportiva di Villalago, dove sono i campi comunali di tennis e di calcio.Chi l’ha gestito fino a qualche mese fa, e per 20 anni, ha deciso di non rinnovare la concessione. L’amministrazione comunale ha deliberato di concedere la gestione del chioschetto unitamente a quella dei campi da tennis, riservando al locale circolo tennis, che li ha curati in tutti questi anni, particolari condizioni durante il periodo delle attività sociali,
Chi risponderà al bando comunale, oltre ad un canone di affitto, dovrà provvedere alla pulizia di tutta l’area circostante al chioschetto e ai campi da tennis,
 
CHIESTO DA PAOLINI
DI SBLOCCARE I FONDI
PER LE COMUNITA' MONTANE

Il presidente vicario della Regione Abruzzo, Enrico Paolini, ha chiesto alla ragioneria della Regione di dare mandato per sbloccare i fondi per le Comunità montane. Lo ha reso noto l'ufficio stampa della Giunta aggiungendo che la ragioneria ha predisposto un primo acconto per finanziare
le attività del piano sociale del 2008 alle Comunità montane che provvederanno, a loro volta, a pagare chi si occupa dello svolgimento dei servizi sul territorio. "Si risolve in questo modo - si legge in una nota - anche la questione che ha visto coinvolti i soci della cooperativa che fornisce servizi sul territorio della comunità montana Maiella-Morrone. Nei giorni scorsi avevano lamentato il mancato pagamento di alcune spettanze e sperato nella soluzione dei problemi finanziari". (ANSA).
 
FESTA DEGLI AUGURI 2008
AL PANATHLON INTERNATIONAL
CLUB di SULMONA
Sabato 6 dicembre 2008
Ore 20,30 – Sala Meeting

Come da tradizione, anche quest’anno il Panathlon International Club di Sulmona organizza la “Festa degli auguri”. Nel corso della serata, in programma sabato 6 dicembre 2008, alle ore 20,30 nella sala del ristorante Meeting di Sulmona Santacroce di Sulmona, saranno
consegnati i premi Panathlon ad atleti e dirigenti che si sono distinti nel corso dell’anno 2008. Sarà anche l’occasione per scambiarsi gli auguri in vista delle festività natalizie e di fine anno, e soprattutto per giocare alla tradizionale tombola del Panathlon. Ospiti della serata saranno gli atleti e soci dell’Associazione sportiva Centro Nuoto di Sulmona, che quest’anno ha conseguito importanti risultati nelle gare per diversamente abili, e del San Nicola Calcio, squadra presieduta da Antonio Angelone e che ha vinto il campionato di Promozione nella stagione 2007/2008.
La serata è aperta a soci ed amici. Per partecipare bisogna prenotarsi, entro il 5 dicembre, al numero 338 3318297.
 

L’Associazione Culturale “Voci e Scrittura”
Presenterà il libro “Un sito per l’anima”

Domani, Venerdì 5 Dicembre, alle ore 17,00 nella sala convegni della Comunità Montana Peligna ((Palazzo Sardi – via Angeloni) l’Associazione Culturale “Voci e Scrittura” presenterà il libro  “Un sito per l’anima” (edizioni Andromeda) del poeta e scrittore Ottaviano Giannangeli. Interverranno l’Autore e il professore Vittorio Monaco. Ottaviano Giannangeli leggerà alcune liriche alternandosi con Fabrizia Di Iorio. L’intermezzo di canzoni abruzzesi con versi dello stesso Giannangeli e musicate dal sulmonese Benedetto Bianchi sarà curato dai fisarmonicisti Gianfranco Onesti e Gianni Scannella. Coordinerà l’incontro Maria Luisa De Matteis.

 
Scade oggi la prima proroga
sull'inchiesta dei tre orsi morti
ScadE OGGI il termine della prima proroga concessa dal gip del Tribunale di Avezzano sull'inchiesta dei tre orsi morti nel Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. I tre plantigradi, tra il 30 settembre e il 3 ottobre 2007, furono ritrovati morti in localita' 'Acqua ventilata', tra il comune di Gioia dei Marsi e quello di Pescasseroli. Grande fu lo sdegno da parte del mondo ambientalista, che culmino' la sera stessa del ritrovamento del primo orso con le dichiarazioni di Fulco Pratesi, che attribuiva la morte dell'orso alla mano umana. Il fascicolo fu affidato alla Pocura della Repubblica di Avezzano, con delega alle attivita' investigative al Corpo forestale dello Stato e ai Carabinieri. Subito partirono gli accertamenti nel luogo dove furono trovati gli orsi morti, con il reperimento di tracce e elementi utili alle indagini. I Carabinieri del Ris di Roma si occuparono dell'esame di un liquido contenuto in una tanica rinvenuta nei pressi delle carcasse, ma sembra che il reperto non contesse agenti venefici tali da indurre la morte degli animali. Nella stessa zona, nei giorni a seguire, si registro' la morte di altri animali selvatici, come un lupo,
volpi e un rilevante numero di cinghiali. Qualcuno inizio' a ventilare l'ipotesi di una infezione al pascolo dovuta da agenti patogeni, quale la pseudorabbia, che vengono rilasciati da animali portatori sani. Nel frattempo cinque allevatori ricevettero altrettanti avvisi di garanzia, con contestuale perquisizione di allevamenti e rimesse degli animali. L'ultima attivita' di indagine, condotta nei mesi scorsi, e' relativa al prelievo di campioni biologici effettuati presso allevamenti ovo caprini in area Parco e Masica. E' proprio all'esito di questi ultimi risultati, che sembra non siano ancora sui tavoli della Procura, che e' legata la possibile richiesta da parte del Pm Guido Cocco di una ulteriore proroga alle indagini, richiesta che eventualmente dovra' essere accordata dal Gip della stessa Procura, Alberto Amodio. Altra strada potebbe essre la richiesta di archiviazione, vista la difficolta' oggettiva, da parte dei magistrati, nel mettere in relazione l'eventuale soggetto coinvolto nelle indagini con l'azione delittuosa. (AGI)
 

LETTERA AL DIRETTORE

Ciao. Sono Rossella Iafolla, da Alba Adriatica. Seguo sempre le notizie che scrivi sul sito e non ti ringrazio mai.Tempo fa ho ricevuto una mail dove mostrano il modo di lavorazione delle scarpe in India, per un noto marchio di calzature. Ti inoltro la mail solo a puro scopo informativo, per dimostrare che in Italia non facciamo altro che lamentarci per ogni minima cosa invece di essere contenti di quel poco che abbiamo. Continua a tenerci informati.  Saluti, Rossella.

 
 
giovedi’ 4 dicembre 2008 
s. Giovanni Damasceno dottore