Il tempo che fa
SOLE, VENTO E PIOGGIA
La mattinata nella nostra Valle è stata piena di sole, con un cielo senza nuvole, spazzate da un forte vento, che
ha soffiato impetuoso sino al primo pomeriggio. Appena cessato, si sono subito
accavallate le nuvole ed è venuta giù la pioggia. Ha piovuto con grande intensità. Il freddo ha abbandonato la rigidità dei giorni scorsi. La pioggia cade ancora al momento in cui scriviamo queste
cronache.
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Pubblicato il Piano Neve del Comune di Villalago
“Fare squadra con i cittadini e coinvolgere tutte le strutture comunali”
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ANNA DI FRANCO AL CONCORSO CANORO
Voci per l’Europa 2008 - Voci di Roma
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Caro Roberto, la notizia può far piacere agli Scannesi... sparsi in Italia e nel mondo, ma anche a quelli
che leggono il Giornale in Patria. Anna Di Franco, la figlia di Ascanio, è in gara per un concorso canoro. A me piace la voce e la canzone che canta, che
tutti possono ascoltare, entrando nel sito www.vocidiroma.com.
(Roberto Nannarone)
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SCANNO - Diamo con grande orgoglio la notizia che Anna Di Franco è in gara al concorso canoro “Voci di Roma”. La sua bella e possente voce e la sua canzone stanno riscuotendo successo tra
i giovani e tra coloro che l’ascoltano. “Vivo con te” è il titolo della canzone scritta e musicata da Francesco Marchetti, che vanta un
ricco curriculum. Ricordiamo la sua collaborazione come arrangiatore/direttore
d'orchestra con Leonardo De Amicis per la Mondovisione del Giubileo 2000 da Tor
Vergata a Roma alla presenza di Papa Giovanni Paolo II, davanti a più di due milioni di spettatori. Nella sua autobiografia Anna ha scritto: «Ho 25 anni... canto da quando sono nata... è la mia passione più grande. La prima volta che sono salita sul palco avevo 9 anni... quindi la
musica è la mia amica più fedele». In bocca al lupo, Anna! Siamo tutti con te.
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Le montagne abruzzesi conquistano gli inglesi
Grande partecipazione e curiosità al World Travel Market
per la presentazione dell'Abruzzo e delle località sciistiche della regione
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LETTERA AL DIRETTORE di Ezio Pelino
Sig Direttore,
la crisi mondiale ruba i risparmi di una vita, i fondi pensione tolgono il sonno ai futuri pensionati, i tagli tramutano i precari in disoccupati. Si chiedono sacrifici a tutti, anche a chi li ha sempre fatti. Ma la casta immota manet, intoccabile,
con i suoi privilegi. A cominciare dal presidente del consiglio che incassa due stipendi, da premier e
da parlamentare. Anche se assenteista. La sua sedia in parlamento è vuota da sei mesi. Come lui i ministri e i sottosegretari. I partiti non lasciano, ma raddoppiano il rimborso elettorale, a seguito della fine prematura della legislatura. Una montagna di milioni: ce n’è per tutti, anche per i partiti defunti. Inutilmente il popolo sovrano con un
referendum si era espresso per l’abolizione del finanziamento dei partiti. Province e comunità montane, da tutti dichiarate inutili e moriture, continuano, in barba alle
promesse elettorali, a gratificare una moltitudine di politici di seconda e terza fila e il loro esercito di collaboratori e consulenti. Destra di governo e sinistra di
opposizione unite nella difesa dei loro privilegi. Così, ieri, a Montecitorio. E se ti indigni, ti bollano di qualunquismo.
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Mario Pizzola, presidente del Comitato “No al cementificio”
Invita il vicesindaco Susi a un pubblico dibattito
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