BRUCIANO LE “GLORIE” di san Martino
Il fuoco propiziatorio del sole invitto
SCANNO - Puntuali, come sempre, i capicontrada, alle ore 18,30, hanno dato fuoco alle rispettive “Glorie”, le grandi cataste di legna, preparate per la festa di san Martino. Sono tre i colli: la Plaja, Cardella e San Martino, dove vengono accese. Sono cataste di legna, che s’elevano per circa 20 metri di altezza. Esse simboleggiano l’arrivo dell’inverno, con le giornate sempre più corte, e al tempo stesso, la speranza per il ritorno della primavera. Le fiamme delle tre "Glorie", accese contemporaneamente, hanno rischiarato la notte scannese, tra le grida dei bambini. Le fiamme si sono innalzate al cielo con una luna in fase crescente, che stava lì a guardare. Lo spettacolo è stato come sempre struggente.
 
Introdacqua
FESTA DEL RINGRAZIAMENTO

INTRODACQUA -Si è svolta domenica, 9 Novembre, a Introdacqua la “Festa del Ringraziamento”, una manifestazione, giunta alla terza edizione, curata dal Comune e dall’Associazione Futura, in collaborazione con Artigianarte. E’ un viaggio nel tempo, per rievocare costumi, mestieri e modo di vivere. La festa è iniziata dalla mattina e si è snodata lungo il centro storico del paese.Tra gli stand gastronomici si potevano gustare dolci preparati in casa, polenta, salsicce, arrosticini, pizzette fritte, cotiche e fagioli e vino a volontà. I visitatori sono stati più di tre mila. Grande la soddisfazione degli organizzatori.
 
Con una lettera al direttore
INTERVIENE IL SINDACO NICOLA RISIO
Sul Consiglio Comunale di Cocullo del 18 Ottobre u.s.
COCULLO - Caro direttore, nel 2004 ti avevo promesso che non avrei più scritto sul tuo giornale per evitare polemiche (inutili?) tant’è vero che, pur essendo stato definito ignavo, arrogante, dittatore, mafioso, incompetente, ignorante, prepotente e, infine, asino non ho mai reagito. A proposito dell’asino sono lieto di spendere una parola in sua difesa, prima perché, come molti altri animali, è stato oggetto di falsi pregiudizi, risulta certo infatti che non era né stupido né ignorante e che la sua proverbiale testardaggine nascondeva una certa saggezza; chi non ricorda che quando, giovanetti, bisognava percorrere sentieri accidentati e pericolosi, i nostri genitori c’invitavano a seguire l’asino perché sapeva cosa fare? In secondo luogo perché l’economia delle nostre zone vede, per la gran parte, proprio lui come protagonista. Mi dispiace che sia stato paragonato a me, io ne sono onorato, ma lui sicuramente ci perde.
Sempre per restare in tema permettimi di raccontarti una barzelletta breve breve: Nella stalla un contadino aveva diversi animali tra cui un asino ed un porco; tutte le mattine, dopo aver governato, caricava l’asino di tutto punto e se ne andava al lavoro sui campi. A sera l’asino tornava stanco e sudato e il porco lo prendeva in giro dicendogli: “Vedi come sei fesso, tu lavori tutto il giorno, torni stanco, sudato e non hai voglia nemmeno di mangiare, mentre io sto bello riposato, tranquillo, beato e sempre sazio”. Questo accadeva tutti i giorni finché l’asino non perse la pazienza e così gli rispose: “Tu hai ragione, però ricordati che l’anno scorso al posto tuo c’era uno che ti somigliava tanto, poi non si è visto più”.
Ora, in qualità di Sindaco, viste le reiterate invettive che parte della nostra opposizione ci rivolge, mi sento in dovere di fornire qualche precisazione. Soprassedendo per il recente e remoto passato, sul cui giudizio non siamo competenti noi ma i cittadini, che possono controllare l’operato dell’Amministrazione, visitando il sito Internet in cui sono riportati gli atti del Consiglio, mi vorrei soffermare sull’ultimo comunicato della minoranza in ordine al Consiglio Comunale del 18 ottobre che aveva due punti all’o.d.g.: l’approvazione del piano di emergenza e l’approvazione di un progetto di riqualificazione del centro storico.
Sul primo punto l’opposizione si è astenuta senza motivazioni, pur sapendo che il Piano è stato predisposto dalla Regione Abruzzo e, quindi, il Consiglio lo ha solo ratificato.
Sul secondo punto il sottoscritto si è dovuto assentare in quanto una sua parente è proprietaria, per la quarantesima parte, di un immobile da espropriare inserito nel progetto, per la quale dovrà essere indennizzata con la somma di € 4,87, pertanto la Presidenza è stata assunta dal Vice Sindaco, Assessore Marchione Antonio. Il progettista, invitato per illustrare il progetto, ha pregato i consiglieri a suggerire eventuali modifiche, qualora le avessero ritenute opportune, ma alcuni consiglieri della minoranza hanno replicato che non era stato loro concesso tempo sufficiente per esaminare gli elaborati, che, per quanto hanno avuto modo di sapere non è
previsto il recupero delle volumetrie preesistenti e, inoltre, che non è prevista l’occupazione di manodopera locale. Per quanto riguarda i tempi di cui la minoranza si lamenta, si precisa che gli atti del consiglio erano a disposizione da nove giorni e considerata l’entità finanziaria del progetto (ottantamila euro) c’era tempo abbastanza per esaminarlo e recarsi sul posto di esecuzione dei lavori, cosa che dubito abbiano fatto. In relazione al recupero dei materiali e volumetrie la relazione testualmente recita: “Dando la priorità alle opere di demolizione dei ruderi, di consolidamento e messa in sicurezza delle strutture esistenti, si pensa di conservare e ripristinare alcuni elementi caratteristici dell’architettura locale, ancora staticamente idonei, quali i percorsi ed i passaggi coperti a volta, gli stipiti in pietra, i paramenti murari e gli elementi decorativi.” Gli interventi di demolizione sono ridotti all’indispensabile e sono tesi all’eliminazione del pericolo per l’incolumità pubblica e ciò si evince dall’ esame dei disegni. Tuttavia, essendoci ancora tempo per l’approvazione del progetto esecutivo, le occasioni per eventuali suggerimenti di modifica non mancano e, non solo saranno le benvenute ma serviranno a fugare un mio piccolo dubbio circa la volontà dell’opposizione di voler operare per il bene del paese.
La questione della disoccupazione è interessante ed è importante che la minoranza cominci a preoccuparsene,  ma sarei curioso di sapere qualche dato più preciso su tale problema. Ad onor del vero posso affermare che tra i motivi che nel 2000 indusse l’Amministrazione ad auspicare la costituzione della Cooperativa “Il Faro”, attualmente appaltatrice di vari servizi comunali, c’era proprio quello di risolvere il problema della disoccupazione. Allora, l’opposizione sarebbe tenuta a chiarire il suo doppio comportamento, visto che mentre per un verso ha a cuore l’occupazione, per un altro ha dichiarato guerra alla suddetta Cooperativa.
Il sì della maggioranza sul progetto è stato comunque convinto e altrettanto forte come il no dei consiglieri della minoranza, che in fatto di aprire bocca, se si eccettua uno, non sono dei fenomeni, tant’è che uno, forse a causa del lavoro, non viene mai, un altro non parla mai e solitamente si astiene quando i colleghi votano contro, e il sig. Biasetti legge il suo bravo compitino, svolto a casa, senza replica. A proposito del consigliere-capogruppo Vincenzo De Cicco, ce ne fossero come lui!
Una cosa, devo ammetterlo, mi ha stupito: il Biasetti che ha stima di qualcuno! sinceramente non pensavo ne fosse capace. Io credo non sia sincero, ma se lo è finalmente vedo un fatto positivo.
Mi sono dilungato più di quanto avrei voluto, anche se molte sono le cose ancora da scrivere, ma sarà per le prossime volte. Solo un’ultima considerazione, il documento non lo ha letto il consigliere Risio, che di solito fa da parafulmine, ma lo stesso Biasetti, succede qualche distrazione, nessuno è perfetto, figuriamoci noi della maggioranza.
Cordialmente. Nicola Risio sindaco di Cocullo.
 
Conclusa la 26esima edizione
del Sulmonacinema Film Festival
SULMONA - Ovidio d’Argento alla miglior colonna sonora ai compositori di Tramas di Augusto Contento . Premio speciale va al film Beket di Davide Manuli. Ovidio d’argento del miglior attore, anzi dei migliori attori, va ai due protagonisti del film Cover Boy di Carmine Amoroso e cioè Eduard Gabia e Luca Lionello premio per la migliore interpretazione maschile. La migliore attrice della XXVI edizione del Sulmonacinema è Alba Rohrwacher per il film Riprendimi di Anna Negri. All’abruzzese Augusto Contento che, in due anni, a Sulmona ha vinto quattro statuette, compresa quella per la migliore regia, che in questa edizione la giuria ha deciso di assegnargli per il film Tramas.
Dopo un piccolo contributo video dedicato a Barack Obama neo presidente degli Stati Uniti, il presidente del Sulmonacinema Patrizio Iavarone, a così decretato il film vincitore “ Una svolta epocale quella americana, una svolta che condizionerà, speriamo positivamente, anche la nostra vita, qui nel vecchio continente. D’altronde l’America è un Paese costruito da tante  
etnie e razze, un Paese a noi vicino, più di quanto si possa immaginare. Lì vivono i discendenti dei nostri avi emigrati, lì vivono e lavorano alcuni dei nostri migliori cineasti più giovani. Lì vivono e lavorano i vincitori della XXVI edizione del Sulmonacinema Film Festival. L’Ovidio d’argento come miglior film di questa edizione, infatti, va ad un’opera che ha toccato le corde più profonde del pubblico che lo ha visto e della giuria, un’opera che qui al Sulmonacinema è stata presentata in anteprima europea. L’Ovidio d’argento come miglior film della XXVI edizione del Sulmonacinema Film Festival va a Chris & Don di Guido Santi e Tina Mascara”. Per la speciale sezione dei Corti, microfilm di 5-6 minuti, l’amore, la vita di coppia, il precariato, sono stati i temi affrontati dal corto, “Oggi ho altro da fare”, per la regia di Antonello Schioppa, che si è aggiudicato il nasino d’argento premio attribuito dal pubblico presente in sala. (Fonte, Tv5)
 
LA PROVINCIA CEDE
AL COMUNE DI SCANNO
la gestione temporanea
dell’impianto
di arroccamento
di Colle Rotondo
SCANNO - La Provincia ha deliberato, su proposta della Presidente, Stefania Pezzopane, di affidare al Comune di Scanno la gestione temporanea dell’impianto di arroccamento di Colle Rotondo, per la stagione invernale 2008/2009. E’ in programma la cessione definitiva, da parte della Provincia, dell’impianto al Comune entro il prossimo 30 Aprile. La presidente Pezzopane ha dichiarato: «Siamo riusciti a compiere un passo determinante e fondamentale per l’apertura della stagione invernale, per la quale il Comune si è, nel frattempo, già lodevolmente organizzato».
 

CONDOGLIANZE

Toronto (CA) - Le nostre piu` sincere condoglianze alla famiglia di Andrea Iafolla. Lui era un grande uomo e un vero amico. I suoi famigliari sono nei nostri pensieri e nelle nostre preghiere in questo periodo di grande dolore e tristezza.
Angelo, Anna e Alessia Ciancarelli
 
 
martEDI’ 11 novembre 2008 
s. Martino di Tours vescovo