Fernando Ciancarelli è il candidato di Forza Italia che parteciperà per la lista della Provincia dell’Aquila del PdL alle prossime elezioni regionali del 30 Novembre. Sette i candidati alla carica di presidente: Costantini (sette liste collegate), Chiodi (appoggiato da quattro raggruppamenti), Del Biondo, Rossini, De Laurentiis, Buontempo e Di Prospero. Con la presentazione delle liste, avvenuta sabato scorso in

un clima di tensioni e minacce di denunce si è messa in moto la macchina elettorale. Gli Abruzzesi chiamati alle urne sono 1,24 milioni. Sedici le liste presentate e 500 i candidati. Fernando Ciancarelli si presenta alla consultazione elettorale per la seconda volta, nel 2005, senza però raggiungere la meta. Attualmente è consigliere provinciale per Forza Italia. Dal 1994 al 2004 è stato assessore provinciale ai Lavori Pubblici.

 

 

SCANNO - E’ uscito in edicola, con distribuzione gratuita, il numero di Novembre, de “Il Quadrifoglio”, edito dal gruppo consiliare di minoranza “Vivere Scanno”. E’ un pieghevole di sei fogli in cui sono riportate in modo preminente le notizie amministrative. In questo numero viene trattato il problema della riapertura del bacino sciistico di Colle Rotondo, specificandone i costi a carico della collettività, comparando uscite ed entrate. L’intervista al

capogrupo, Maria Pia Silla, mette in risalto la volontà di collaborarazione con la maggioranza sui problemi di interesse generale e di essere propositivi nel dare indicazioni per la loro risoluzione. Secondo noi, “Il Quadrifoglio”, rispetto a tanti altri mezzi di informazione, ha il merito di ponderare le parole, evitando un linguaggio aggressivo. che spesso sfocia in offese inopportune.

 

 

 

BUGNARA - La Federlibertas ha ottenuto una vittoria molto importante contro una delle squadre più quotate del girone, almeno a inizio stagione, il Fossa. La giovane truppa guidata da Tonio Angelone ha dimostrato di avere il carattere giusto per partite simili. I veterani aquilani hanno deluso dal punto di vista comportamentale, tradendo, con le continue proteste nei confronti del direttore di gara e degli avversari, un nervosismo eccessivo per calciatori di esperienza. Il campo di Bugnara si è fatto trovare in buone condizioni, il clima è stato caldo, il numero degli spettatori presenti non delle grandi occasioni, ma rumoroso. Nei primi minuti di gara è il Fossa, con lanci lunghi per le punte, a giocare maggiormente nella metà campo di casa, tanto che al 10', sfruttando un errato disimpegno difensivo, ha colpito il palo. La Federlibertas ha reagito alternando i lanci con azioni manovrate, riuscendo a concludere verso la porta avversaria al 15'. Il match è continuato in equilibrio. Al 30' Michele Santilli ha sfiorato la deviazione vincente a pochi passi dal portiere. Al 32' un difensore bugnarese ha salvato sulla linea, ripartenza rapida e un cross in area ospite è stato intercettato con le mani: rigore. Dal dischetto Cristian Marinucci ha portato i suoi in vantaggio. Il primo tempo si è concluso 1-0, dopo una bella parata (41') del portiere di casa Antonio D'Eramo. Nella ripresa gli aquilani sono tornati in campo con una punta in più, sbilanciandosi in avanti, giocando palla a terra, lasciando inevitabili spazi al contropiede bugnarese. Al 55' Santilli si è liberato bene, ha superato il portiere con un tocco morbido, ma la palla è uscita a lato. Al 59' il Fossa ha pareggiato, con un bel colpo di testa su cross da punizione dal limite. Gli ospiti hanno proseguito in avanti, la Federlibertas ha risposto con veloci e insidiose ripartenze. Al 64' D'Eramo ha salvato con una coraggiosa presa in uscita bassa, al 67' ancora Santilli si è reso pericoloso sotto porta. Il 68' è il minuto di Massimo Caramante, che si è involato verso il portiere avversario e ha siglato il nuovo vantaggio con un pregevole pallonetto. Al 76' il Fossa è rimasto in dieci, per doppia ammonizione nel giro di 30'' (fallo più protesta plateale). La Federlibertas ha serrato le fila in difesa, gli ospiti hanno sparato le ultime cartucce. All'86' un'altra parata di D'Eramo, all'88' un attaccante aquilano ha mandato fuori da buona posizione. Triplice fischio: 2-1. Voluto, cercato, meritato. [a.g.] CAMPO DI FANO - Il Campo di Fano Calcio è tornato sconfitto dal terreno della Vecchia Pescara 74, scivolando al penultimo posto solitario in classifica. La squadra del mister Nicola D'Ulisse ha dovuto fare a

meno di cinque giocatori infortunati, gli avversari invece non hanno potuto schierare sei calciatori squalificati. I pescaresi hanno iniziato comunque con maggiore determinazione. Nei primi 30' il portiere ospite Pierluca Giammarco ha compiuto un intervento importante, poi è stato salvato dal palo su un colpo di testa dopo un calcio d'angolo. Al 35' è arrivato il vantaggio locale, con un'autorete: sfortunata deviazione nella propria rete di un cross dei pescaresi. Il Campo di Fano ha sofferto, rendendosi vivo sul finale di tempo con un tiro di Francesco De Sanctis parato. Formazioni al riposo con il punteggio di 1-0. Nei secondi 45' i fanesini hanno reagito, conquistando la supremazia territoriale, non rendendosi però pericolosi nei pressi della porta di casa. Al 55' è scattato micidiale il contropiede della Vecchia Pescara, il centravanti si è involato solitario e ha raddoppiato per i suoi battendo Giammarco in diagonale. Il Campo di Fano ha collezionato qualche tiro da fuori area, mentre gli avversari hanno badato a difendere il risultato. Negli ultimi minuti De Sanctis si è visto parare il pallone del 2-1, dopo essersi presentato a tu per tu con il portiere locale. La gara è terminata 2-0. INTRODACQUA - La formazione di Venanzio Ciampa ha conquistato il terzo punto in classifica, grazie al terzo pareggio nella terza partita casalinga, sempre nei minuti di recupero, ancora contro una favorita per la promozione: ieri è stato il turno del Castelvecchio Subequo. Il primo tempo è stato combattuto ed equilibrato, si sono registrate un paio di occasioni pericolose per parte. Sono stati i padroni di casa ad andare in vantaggio, al 20', con un rigore trasformato da Mirko De Amicis. Le due contendenti sono rientrate negli spogliatoi per la pausa sull'1-0. La ripresa è stata scandita dai tanti gol. Al 50' è stato provocato ingenuamente un rigore per il Castelvecchio: 1-1. Al 75' un tiro dai trentacinque metri dei subequani è rimbalzato insidioso davanti al portiere di casa ed è terminato nel sacco: 1-2. All'80' è giunto il punto dell'1-3, su autorete. Il Castelvecchio si è forse rilassato, sicuro del vantaggio acquisito, non credendo in un ritorno dei locali a 10' dal termine. Ma l'Introdacqua sul proprio terreno è duro a morire e ha attaccato alla ricerca del pareggio. All'85' il solito De Amicis ha suonato la carica ai suoi, siglando il 2-3. La rete del definitivo 3-3 è arrivata allo scadere dei minuti di recupero, al 93', grazie alla tripletta personale del bomber De Amicis. La divisione della posta in palio è comunque il risultato più giusto, considerato quanto hanno espresso le due squadre in campo.