L’ORSA GEMMA SI RIFA’ VIVA A BISEGNA
Entra nel pollaio dal tetto e fa razzia di polli
Dopo l’ennesima scorribanda dell’orsa Gemma e dei suoi cuccioli a Bisegna, dove entrando dal tetto, hanno predato
una decina di polli, i dirigenti del Parco pensano di accellerare i tempi per
mettere un radiocollare all’orsa. «All’inizio - spiegano i forestali - pensavamo che avesse colpito qualche pollaio che
non era stato ancora rafforzato alla porta o alle finestre, ma alla fine
abbiamo accertato che l’orsa ha trovato un’altra via d’ingresso». Infatti, ha scardinato tutta la copertura per entrare nel pollaio. Per
proteggere i suoi concittadini il sindaco di Bisegna, Giovanni Grazi, qualche
tempo fa ha chiesto l’intervento del Prefetto dell’Aquila. Il Parco nazionale, intanto, ha iniziato le procedure di cattura dell’orsa Gemma per dotarla di radiocollare. Non è un compito facile perché si sposta in continuazione tra Scanno, Villalago e la Valle del Giovenco.
Dovrebbe essere catturata prima del letargo invernale, per mettere in azione
nel frattempo, prima del risveglio, un piano
per seguirne gli spostamenti ed evitare che possa avvicinarsi troppo ai centri
abitati
Soccorso sul sentiero
Per l’Eremo di sant’Onofrio
Soccorso in parete ieri mattina per un vigile urbano di Sulmona che aveva intrapreso un sentiero
Cai diretto all'eremo di S, Onofrio V, sul monte Morrone.Durante il tragitto ha
deciso di prendere una scorciatoia cominciando una difficoltosa salita su una
parete rocciosa particolarmente difficile da superare. Dopo aver percorso il
primo tratto è rimasto bloccato a metà non riuscendo né a scendere, né a salire così ha telefonato ai vigili del fuoco chiedendo aiuto. L'uomo è rimasto appeso alla roccia per circa un'ora e mezza prima che l'elicottero dei
vigili del fuoco di Pescara riuscisse ad agganciarlo con il verricello ed a
riportarlo a valle. (Il capoluogo)
Commercianti peligni in assemblea, oggi, giovedì 23 ottobre, a Sulmona, nella sala della Comunità Montana, per discutere delle novità introdotte dalla riforma regionale del commercio approvata lo scorso 16 luglio
. L'inizio dei lavori è fissato per le ore 15.00 con gli interventi dei rappresentanti provinciali
della associazione dei commercianti. Alla riunione interverranno anche il
Presidente della Comunità Montana Peligna, Antonio Carrara, e l'assessore comunale al Commercio Giuseppe
Consorte.
L'invito a partecipare al dibattito è rivolto anche agli amministratori comunali:
COMMERCIANTI Di Sulmona
IN ASSEMBLEA
SUlla RIFORMA
regionale
del commercio
LETTERA AL DIRETTORE
Sig Direttore,
le tv non ce la raccontano giusta. Il miracolo berlusconiano della scomparsa della monnezza a Napoli è verità di Stato. La realtà è un’altra. La città da cartolina è stata bonificata, ma la Campania continua ad essere la Terra dei Fuochi, quella di Gomorra, una Kuwait dai pozzi
di petrolio in fiamme. La notte soprattutto, nelle strade di periferia fra
Napoli e Caserta, è tutto un rogo di rifiuti speciali e tossici. Sciagurate colonne di fumo nero avvelenano l’aria, diffondono diossina, sotto gli occhi di tutti, persino dell’esercito italiano. Si brucia di tutto: colle, vernici e solventi industriali, scarti delle lavorazioni manifatturiere, eternit e
copertoni. In questo inferno, ci sono medici che, per la diossina presente nel
latte materno, sono arrivati a consigliare le mamme di ridurre l’allattamento al seno. Gli aborti spontanei, le infertilità maschili, le malattie tiroidee, le allergie infantili e i problemi all’apparato respiratorio sono in aumento. Dov’è il miracolo, e, soprattutto, dove continuano a nascondersi i media?
Ezio Pelino