IL LAGO DI SCANNO
OGNI GIORNO
CHE PASSA
VA PRENDENDO
I COLORI
DELL’AUTUNNO

Gli alberi hanno iniziato il ciclo del loro riposo. Le loro foglie, prima di cadere a terra prendono i più svariati colori: diventano rosse, gialle, marrone, verde marcio. I loro colori si riflettono nelle acque del lago, dando al paesaggio un tracciato del mistero della vita.
 
Iniziati i lavori di ripristino degli argini
ALLA FOCE DEL FIUME TASSO al lago di scanno
LAGO DI SCANNO - Sono iniziati i lavori di ripristino degli argini alla foce del fiume Tasso. Le piogge e lo scioglimento delle nevi della primavera scorsa ingrossarono il Fiume Tasso che alla sua foce aprì una faglia, trasportando dentro il lago il fronte dei detriti. Con il conseguente abbassamento del letto del fiume, gli argini cedettero, provocando profonde fratture lungo la banchina della strada circumlacuale. I lavori, commissionati dal Genio Civile, prevedono la costruzione alle due rive della foce del Fiume di scogliere, con la tecnica del muro a secco, capaci di sostenere la strada sovrastante e di permettere alle acque di trovare sfogo tra i massi. La ditta esecutrice è la società cooperativa Gestifor di Villalago
 
L’arrivo dei rifiuti
dall’Aquila porterà
in regalo al Gogesa
677 mila euro
 
L’accoglimento dei rifiuti dell’Aquila nella discarica del Cogesa di Sulmona porterà al consorzio, per lo
smaltimento e il trattamento di rifiuti, un guadagno di 677 mila euro. Una lieta notizia per i 25 Comuni-soci che consentirà alle amministrazioni comunali di mantenere invariate le tariffe della Tarsu. E’ questa la consolazione per l’arrivo dei rifiuti aquilani nella discarica di Noce Mattei, così come deciso dall’ente, con voto unanime, dopo l’assemblea di lunedì. Dall’Aquila arriverà una quarantina di tonnellate di rifiuti al giorno. Altre 60 tonnellate dovrebbero andare nell’impianto di Avezzano.
 
ALLA PROTEZIONE CIVILE DELLA REGIONE ABRUZZO
Il "Premio Internazionale Euromediterraneo 2008"
La Protezione Civile della Regione Abruzzo, a Bologna, ha ricevuto il "Premio Internazionale Euromediterraneo 2008", uno dei riconoscimenti più prestigiosi nel settore della comunicazione della Pubblica Amministrazione, per il progetto "Campagna di Informazione sull'antincendio boschivo 2008". Patrocinato da Assafrica-Confindustria e dall'Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica, il riconoscimento è stato consegnato in occasione del Forum "L'Europa ed il Nuovo Mediterraneo: la comunicazione istituzionale che
funziona". La Campagna di informazione sull'antincendio boschivo 2008 è risultata tra le migliori best practice a livello europeo per la seguente motivazione: "la non consueta efficacia della comunicazione, convincente ed impattante, nell'informare la popolazione sui rischi dell'incendio e produrre insieme al grande lavoro di enti ed istituzioni di salvaguardia del patrimonio naturalistico, uno straordinario risultato ambientale, ques'anno 2008, dopo la stagione 2007 ricordata fra le peggiori nella regione". (Fonte, Primadanoi)
 

LETTERA AL DIRETTORE

Caro Direttore,
Come ben sai, sono un assiduo lettore (e collaboratore) dei vostri giornali, che ho sempre apprezzato. Ma, da qualche tempo, la mia lettura e’ disturbata da certe lettere di Ezio Pelino, pubblicate nella rubrica LETTERE AL DIRETTORE. Premettendo che sono cattolico praticante, mi e’sembrato accettabile che si possano muovere critiche  ai comportamenti delle autorita’ ecclesiastiche, che sono costituite da uomini come noi  e quindi soggetti all’errore, anche se, a volte, sarebbe opportuno sapere da “chi viene la predica”. Ma non mi va di accettare critiche ai credenti  nel Vecchio e nel Nuovo Testamento e dire “si farebbe un’operazione anticulturale e persino antireligiosa attribuendo a Dio ridicole fantasie”. Ebbene, sull’interpretazione dei fatti biblici si sono spesi fiumi d’inchiostro, ci sono state eresie, scismi, e, soprattutto, hanno fallito coloro che hanno cercato di spiegarli con il raziocinio. In effetti, caro sig. Pelino, e’soltanto una questione di fede!
Per colui che crede in Dio, il creatore dell ‘universo intero, la cui  volonta’ per noi e’ imperscrutabile, credere in Giasone, nella caduta delle mura di Gerico, ecc. e’ un fatto banale. Il sig. Pelino crede che Gesu’ Cristo sia stato concepito da una vergine, non toccata da essere umano? Io si. Crede il sig. Pelino nel miracolo delle nozze di Cana ? Io si. Cordiali saluti, Oscar Pace
 

LETTERA AL DIRETTORE

Sig Direttore,
due presunte miracolate da Padre Pio hanno raccontato a Porta a  Porta di aver sentito, in coincidenza della guarigione, un intenso profumo, una diceva  di ciclamini, l’altra di fiori d’arancio. La cosa mi ha fatto venire alla memoria mio padre di ritorno da S Giovanni Rotondo, quando il frate era ancora vivo. Era una giornata calda e la chiesa come sempre era affollata di fedeli. Il frate passò fra loro. Molti, al suo passaggio, sentirono un profumo di gigli, lui, invece, percepì uno sgradevole tanfo di sudore. Anche una mia zia  ebbe un’esperienza simile. Nel suo paese una donna cominciò a vedere su una parete della propria casa l’immagine della Madonna. La notizia del prodigio si diffuse in un baleno e l’appartamento della veggente fu invaso da una folla curiosa e orante. Tutti vedevano la Madonna e con fervore parossistico recitavano il rosario. C’era chi gridava  implorando miracoli, chi cadeva in un deliquio mistico. Mia zia, era senza cultura - aveva frequentato appena la seconda elementare - ma era furba e attenta come  Bertoldo. Guardò a lungo la parete e non vide che macchie di umido. Ebbe fastidio per la dabbenaggine di tanta gente e non ne potè più. Si rivolse alla vicina confessandole la sua incredulità. Questa le rispose che anche lei non vedeva niente, ma che non conveniva dirlo, sarebbero passate per  peccatrici, indegne della visione dei prodigi. Ezio Pelino
 
SALUTI
DA VILLALAGO
A TUTTI
I VILLALAGHESI
“FUORI SEDE”
 
 
giovedì’ 9 Ottobre 2008 
s. Dionigi e compagni martiri