Un finanziamento di 5 milioni di euro fondi Pit
Nell’ambito sulmona-Castel di Sangro
458 mila euro ai comuni della Valle del Sagittario
E’ stato presentato nella sede di Sulmona della Provincia dell'Aquila, il programma di intervento per lo sviluppo locale attraverso le risorse assegnate dall'Unione europea. Sono i fondi Pit (Progetti integrati territoriali) assegnato all'ambito Sulmona-Alto Sangro. Sono quasi 5 milioni e 200 mila euro su un totale di 19 milioni assegnati dalla Regione alla provincia dell'Aquila. Il piano di intervento elaborato da 200 soggetti pubblici  prevede tre obiettivi: migliorare l'attrattività del territorio attraverso la valorizzazione delle risorse locali e l'attivazione di processi ecosostenibili. Ambiente, turismo ed energia rinnovabile sono i tre indirizzi che i 30 Comuni interessati dai fiinanziamenti hanno dovuto seguire nell'elaborare i loro progetti con l'obiettivo di migliorare l'attrattività del territorio, consolidarne l'immagine
turistica e innovare il sistema produttivo locale. Una consistente parte dei finanziamenti, quasi 900 mila euro, saranno utilizzati dai Comuni per istallare impianti fotovoltaici negli istituti scolastici del Centro Abruzzo. Nello specifico: 458 mila euro ai comuni della Valle del Sagittario (Anversa, Bugnara, Cocullo, Introdacqua, Scanno e Villalago); 250 mila al gruppo Barrea, Corfinio e Pettorano per il progetto “Borghi autentici” e 445 mila al raggruppamento Civitella Alfedena, Rivisondoli, Roccapia, Roccaraso e Scontrone. Al comune di Sulmona andranno anche 100mila euro per il parco fluviale. Erano presenti alla presentazione la presidente della Provincia, l'assessore provinciale al Turismo, i presidenti delle Comunità Montane Peligna e dell'Alto-Sangro.
 
PORTATI IN SALVO I DUE ESCURSIONISTI AVVENTURATOSI
NEL GRUPPO DELLA MONTAGNA GRANDE
LAGO DI SCANNO -  Domenica scorsa, complice il bel tempo, due giovani escursionisti, F.S., 22 anni, di Pescara, e A.M., 29 anni, di Torremaggiore (Foggia), si sono avventurati a risalire le montagne che fronteggiano il Lago di Scanno, lato Sud-Ovest. E’ il gruppo della Montagna Grande, che comprende Monte Argoneta, La Terratta, Le Ciminiere. Queste montagne sono rivestite da un folta vegetazione, chiamata “Selva Nera”, che nasconde dirupi e sentieri. Per una eventuale escursione c’è bisogno di una guida che conosca bene i tracciati. E proprio all’interno di Selva Nera hanno perso l’orientamento e si sono sentiti impossibilitati a proseguire, per paura di dirupi. L’allarme è scattato in serata nella sede del Soccorso alpino di Sulmona. Il responsabile della stazione, Lucio Le Donne, ha subito organizzato due squadre: una in partenza dalla stessa sede peligna e l’altra composta da volontari di Villetta Barrea e di Scanno. Le ricerche sono andate avanti per circa due ore. I due giovani alla fine sono stati ritrovati, impauriti e infreddoliti,              

in località «Selva nera», a 1230 metri di quota. Dopo essere stati rifocillati e tranquillizzati sono stati accompagnati a valle, dove avevano parcheggiato la loro auto.
 
A quota 3.313 le domande IN ABRUZZO
per il bonus ristrutturazioni nei primi 7 mesi
In Abruzzo si confermano positivi i dati sulle ristrutturazioni edilizie. Superano quota 3.300 le richieste presentate, tra gennaio e luglio 2008, dai contribuenti abruzzesi per usufruire dello sconto Irpef del 36 % sulle ristrutturazioni edilizie.
Nel solo mese di luglio le comunicazioni di inizio lavori inviate al Centro Operativo di Pescara, necessarie per ottenere il bonus, sono state 601; un dato in linea con quello registrato nello stesso periodo dello scorso anno e superiore del 10 % rispetto a quello di luglio 2006.  
La fotografia che emerge da un raffronto dei dati dei primi sette mesi del 2007 e del 2008 descrive un trend in via di consolidamento, attestatosi su una media di oltre le 3.300 comunicazioni (per la precisione 3.362). Una sostanziale conferma non solo della vitalità del
settore edilizio nella regione Abruzzo ma anche del giudizio positivo che i contribuenti abruzzesi sembrano dare a questa particolare tipologia di agevolazione fiscale.
I dati dei primi sette mesi del 2008, ripartiti per provincia, collocano al primo posto ancora Chieti, con 1.076 comunicazioni, seguita da Pescara, con 843, L’Aquila, con 722 e Teramo, con 672.
La detrazione Irpef, prorogata fino al 31 dicembre 2010, si applica sulle spese effettivamente sostenute e si calcola su un limite massimo di 48.000 euro. Con le 601 comunicazioni del mese di luglio 2008 il numero complessivo di richieste inviate dal gennaio 1998, data di entrata in vigore dell’agevolazione, ammonta a 56.360. (C.S. Agenzie delle Entrate)
 
Noi del consorzio Cogesa di Sulmona
SMALTIREMO I RIFIUTI PROVENIENTI DALL’AQUILA
STOP AI RIFIUTI PROVENIENTI DA SALERNO
i soci del Cogesa con una delibera votata dai 18 comuni presenti sui 25 totali, hanno deciso di smaltire i rifiuti provenienti dall’Aquila, in considerazione di una legge regionale del 2007 che stabilisce l’obbligo di trattare il pattume che arriva dagli Ato provinciali. Il provvedimento entrerà in vigore dal 24 dicembre prossimo, quando scadrà la convenzione tra L’Aquila e Lanciano, dove attualmente vengono smaltiti circa 100 tonnellate al giorno.
Questa decisione ha precluso la richiesta di smaltimento dei rifiuti provenienti dalla Campania, perché la discarica del Cogesa non sarà più in grado di accogliere altra “monnezza”. La richiesta era stata fatta dalla Ecamit, una ditta di Salerno che aveva chiesto di trattare circa 40 tonnellate al giorno, per un periodo di circa 4 mesi. Il Cogesa, società a responsabilità limitata, ha 37 dipendenti e vive esclusivamente delle quote dei 25 paesi-soci.
 

LETTERA AL DIRETTORE

Sig Direttore,
è un evento straordinario la maratona della Bibbia. Sei giorni e sei notti di interrotta lettura: 1250 lettori, dal papa a Benigni, da Andreotti alla Carfagna, da Ciampi all’uomo della strada. Farà conoscere il testo che pochi italiani, cattolici o non cattolici, hanno letto  nonostante l’ora di religione. E’ bello pensare che questo grande originale progetto, a cui concorrono tanti uomini e donne e moderne tecnologie,  promuova la conoscenza di un libro  fondante  dell’immaginario collettivo del mondo occidentale.  Ma vorremmo che fosse soprattutto un’operazione culturale e  che, pertanto, a conclusione della lettura, ci siano altrettanti giorni di  discussione e di approfondimento che facciano conoscere la Bibbia per quello che è: un libro scritto  dagli uomini e non  da Dio. Altrimenti si farebbe un’operazione anticulturale e persino antireligiosa attribuendo a Dio ridicole fantasie, quali l’esistenza di  giganti e di uomini tanto longevi da arrivare ad ottocento anni ed oltre, capaci di diventare padri a duecento anni, o che Sansone avesse la forza nei capelli, che uccise 1000 filistei armato di una micidiale mascella d’asino, che Giona sortì tutto intero dalla pancia di un pesce, che Dio fermò il sole per aiutare Giosuè e tante altre storie di questo tipo. Sull’argomento una grande mente quale Albert Einstein aveva  idee chiare. Nella lettera   del 3  gennaio 1954 all’amico  filosofo Eric Gutkind, sostiene che la Bibbia è: “ una raccolta di leggende dignitose ma primitive” e  altrove  definisce la fede dogmatica una “infantile superstizione”. Ezio Pelino
 
 
mercoledì’ 8 Ottobre 2008 
s. Pelagia vergine