Dalla loggetta della chiesetta di san Domenico all’eremo
DISTACCO DELL’INTONACO dal soffitto
Per fortuna in quel momento non passava nessuno
VILLALAGO - E’ successo ieri mattina, venerdì 5 Agosto. A dare l’allarme è stato Pelino Sciore, recatosi al Lago di san Domenico per pescare. Nell’entrare nella loggetta ha visto subito i calcinacci e altri materiali da costruzione, caduti dal soffitto. Avvisato il Comune sono arrivati subito la guardia, Domenico Grossi, e il tecnico comunale, Luigi Nassi. Dal sopralluogo è emerso subito che il soffitto era stabile, non presentava segni di umidità e che i materiali caduti si erano distaccati, forse, perché “sollecitati” da un potente trapano usato qualche tempo fa per far passare i fili della corrente elettrica. L’intonaco caduto in alcuni punti presentava uno spessore di dieci centimetri, resosi necessario per livellare il soffitto. I lavori nella loggetta sono stati seguiti una quindicina di anni fa. Scongiurato il pericolo sono arrivati gli operai comunali che hanno rimosso gli inerti. La fortuna ha voluto che al momento del distacco non passasse nessuno. L’eremo è meta di devoti e turisti.
 
Congresso multidisciplinare “Gli ultimi due lustri ci hanno cambiato?”
Aperta la xxxvi edizione del “Premio Scanno”
Oggi alle ore 18,00 la premiazione dei vincitori
SCANNO - La XXXVI edizione del “Premio Scanno - Provincia dell’Aquila” si è aperta ieri, alle ore 14,30, con la prima parte del congresso multidisciplinare dal titolo, “Gli ultimi due lustri: ci hanno cambiati?”. Ha avuto luogo all’auditorium delle Anime Sante ed è stato condotto dal dr. Luca Rivelli, presieduto dal dr. Angelo Cetrone, che ha fatto una prolusione sul valore della cultura a Scanno. I temi trattati sono stati tanti, ma tutti sul filo del “cambiamento”. E’ iniziato con un filmato del “Gruppo Giovani di Scanno” che ha raccontato il paese, ma soprattutto l’orsa Gemma, mentre conduce i suoi due piccoli a predare i pollai. Si sono poi avvicendate al tavolo degli interventi varie discipline, con relatori di prestigio. Il primo intervento è stato sulla fotografia. Tre illustri fotografi, Bucci, Narcozzi e Tortelli, hanno presentato le loro “foto d’Autore”, che hanno raccontato Scanno in dieci anni di immagini. Alberto Luca Recchi ha raccontato le sue esperienze di fotografo sub e il suo contatto con gli Squali, definiti la tiroide del mare. per la loro azione “regolatrice” della vita marina. Giuseppe Martinez, “il medico e il fotografo”, ha presentato la sua rassegna di fotografie, fatte di “interiorità umana”, nel vero senso della parola, perché erano le nostre cellule, i nostri organi i protagonisti, come la nostra sensibilita, la nostra psiche
era nelle immagini di paesaggi, di scorci, di nature morte. Poi è stata la volta del prof. De Nardis; e poi ancora del prof. Sabatini; e via via tanti altri, fino alle ore 20,00, con il prof. Ardito che ha trattato il tema; La Maiella: luogo di storia e fonte di scienza. Il convegno riprenderà domani presso l’Hotel Miramonti con le tematiche mediche sulla tiroide.
 
FESTA DELLA MADONNA ADDOLORATA
Ieri sera la statua è stata portata nella chiesa parrocchiale
VILLALAGO - Ieri la festa della Madonna Addolorata ha avuto un prologo del tutto religioso. Nel tardo pomeriggio una solenne processione è partita dalla chiesa Madre per salire al Colle, dove è ubicata la chiesetta della Madonna. Anticamente era la cappella dei signori Lupi, che poi hanno ceduto alla comunità villalaghese. Le portatrici, vestite di nero in segno di lutto, hanno prelevata la statua e portata a spalla fino alla chiesa parrocchiale. Sette verginelle, con la spada del dolore alla cintola, accompagnate dalle loro madri, anch’esse vestite di nero, precedevano la processione, che lentamente è scesa fino alla chiesa per i vespri, al suono della marcia funebre del Vella, eseguita dalla banda di Introdacqua. Dopo la processione di mezzogiorno, questa sera al calar delle tenebre verrà riaccompagnata all sua chiesetta con una suggestiva fiaccolata.
 
“Scatti d’autore” a Scanno
Mostra fotografica di Renzo Tortelli
SCANNO - Dal 5 al 18 Settembre, all’auditorium delle Anime Sante, si possono vedere le foto di Renzo Tortelli. Sono scatti su Scanno che il maestro fece negli Anni Cinquanta in uno dei suoi viaggi per conoscere e studiare “Il paese dei fotografi”. Le sue sono immagini di grande fascino e di assoluta sensibilità. La mostra va visitata, perché le sue foto parlano solo se stiamo difronte a loro. Tortelli con questi “Scatti d’Autore” ci consegna un paese ricco di incanti e ci ammonisce di essere custodi severi di tanta ricchezza.
 
L’associazione “Il Trifoglio” di Anversa chiede al Sindaco
DI evitare GLI SPARI NELLE GOLE DEL SAGITTARIO
In occasione della festa della Madonna della Consolazione
ANVERSA - Come negli anni passati, tra due giorni (il 7 settembre) ad Anversa degli Abruzzi si festeggerà la “Madonna della Consolazione”. I festeggiamenti, come nella maggior parte dei paesi, comprendono da sempre anche ad Anversa l’utilizzo di “spari”, ovvero l’esplosione accompagnata o meno da fuochi pirotecnici di materiale con forte impatto acustico.
Negli anni scorsi tali esplosioni sono state realizzate proprio all’interno dell’invaso delle Gole del Sagittario, area protetta a livello nazionale, regionale e inserita in zona di protezione europea SIC. L’esplosione di materiali all’interno delle Gole, per la conformazione geomorfologica delle stesse, produce infatti un forte
riverbero sonoro.
E’ però evidente che tale impatto ha una sua conseguenza sulla fauna endogena, oggetto di attenzione da parte degli studiosi e protetta attraverso stanziamenti consistenti della Regione.
Si richiede pertanto urgentemente, facendo leva sulla sensibilità sempre manifestata nei confronti delle Gole dalle istituzioni ed associazioni in indirizzo, a tutela di tale delicato ecosistema di evitare un inutile disturbo e danneggiamento della fauna autoctona, abolendo o se non fosse possibile almeno spostando in altro sito la realizzazione degli “spari”. (Nunzio Marcelli)
 
Inaugurazione
ad Introdacqua
della Galleria d’arte
“senz’Arte né pArte”
di Gianni Colangelo
e di Antonella Palombizio

INTRODACQUA - Oggi, Sabato 6 settembre 2008 alle 16,30 si inaugura la prima Galleria d’arte ad Introdacqua: Galleria “senz’Arte né pArte” di Gianni Colangelo e di Antonella Palombizio. Oltre all’ufficiale apertura della Galleria “senz’Arte né pArte” si mangia, si beve  e si gioca con “tanta aria”, a suon di musica e
di risate insieme alla gente che vuole emozionarsi davanti alle forme scultoree o ai colori delle tele. Vi saranno artisti di strada che accompagneranno allegramente i visitatori e i bambini dalla fontana di Piazza Cavour a ll’Are (Via Leopoldo Susi). L’arte sarà accompagnata con allegria e gioia senza la pomposità dell’ufficialità dei discorsi inutili e vuoti. Nel pomeriggio e nella serata a ll’Are di Introdacqua (strada comunale verso la Torre medioevale) ci saranno momenti ludici e spettacolari con artisti di strada e con l’allegria del mangiare e del bere fino a tardi intorno al falò. Sarà anche una occasione per lanciare, con colorati palloncini, messaggi al mondo. La manifestazione si svolgerà con il Patrocinio della Fondazione Pascal D’Angelo e in Collaborazione con la Pro Loco Introdacqua e il Centro Studi Pascal D’Angelo
 
 
sabato 6 settembre 2008 
s. Zaccaria profeta