Mostra del merletto al castello dell’Aquila
“VELI DA SOGNO”
Assenti i preziosi merletti delle donne di Scanno
| |||||||||||
Dal 1 al 31 Agosto scorso il Castello Cinquecentesco dell’Aquila ha ospitato una mostra di merletti antichi e moderni “Veli da Sogno”, curata dall’associazione “Le mani d’oro”. Erano in mostra lavori del tombolo aquilano. Sono entrata per visitarla e ho
firmato sul registro dei visitatori. Una signora, mentre lavorava al tombolo,
mi ha chiesto la provenienza. Da Scanno, ho risposto. Allora, con rammarico,
indicandomi i numerosi abiti da sposa esposti, ha affermato di aver richiesto
al Comune di Scanno, già dal mese di aprile, un costume nuziale e dei lavori eseguiti al tombolo. Le
erano stati forniti due nominativi, che lei aveva contattato, ma queste persone
le avevano risposto di non disporre né di merletti, né di costumi. Ho avvertito afflizione e disappunto! Nel nostro Comune è depositato del materiale sul tombolo e vari tipi di merletti antichi e moderni,
donati in occasione delle due mostre nell’auditorium ex Anime Sante del 2006 e del 2007. Non si doveva perdere un’ocasione simile! In quella mostra c’erano abiti fatti venire persino da Cantù. E noi, in Abruzzo, ci siamo autoesclusi! Evidentemente, dal Comune non sono
state indicate le persone giuste per soddisfare la richiesta di essere presenti
a questa interessante mostra. Anche un privato, se coinvolto, metterebbe a
disposizione tutto quello che possiede della tradizione scannese per mostrarlo
con affetto e orgoglio. Un’occasione perduta per l’abito da sposa scannese, che poteva far bella mostra di sé ed essere ammirato dai tantissimi visitatori, provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero.
M. Antonietta Mancini
| |||||||||||
| |||||||||||
| |||||||||||
| |||||||||||
NOTIZIE AMMINISTRATIVE DAL COMUNE DI VILLALAGO
Il Sindaco le ha notificato ai cittadini con un manifestino pubblico
Lavori di manutenzione della Piazza e messa in sicurezza delle scuole
| |||||||||||
VILLALAGO - Con un manifestino pubblico il sindaco di Villalago ha informato i suoi
concittafini del programma a medio termine dell’amministrazione comunale. Nel manifestino si legge quanto segue.
«1 - Nell’ambito del programma del piano straordinario per la messa in sicurezza degli
edifici scolastici, la regione Abruzzo ha ricompreso per il finanziamento l’edificio delle scuole d’infanzia e primaria di Villalago per l’importo di € 68.599. A seguito di gara pubblica il Comune di Villalago ha aggiudicato i
lavori all’impresa Lombardozzi Marcello di Sora che ha effettuato un ribasso d’asta del 20,26%. il progetto redatto dall’ing. Petrella di Pratola Peligna, prevede la realizzazione di una cordolatura in
cemento armato e la sostituzione del canale di gronda. 2 - Nell’ambito del Programma Operativo per le città e i sistemi insediativi per la riqualificazione dei tessuti urbani” (POU), la regione Abruzzo ha ammesso a finanziamento di € 80.000 la richiesta di intervento del Comune di Villalago, relativa ai lavori
di manutenzione straordinaria con pavimentazione di Piazza Celestino Lupi. 3 -
E’ stato sottoscritto un atto aggiuntivo tra la soc. Conscoop di Forlì e il Comune di Villalago, relativo alla concessione
| |||||||||||
del pubblico servizio di distribuzione del gas. In virtù di tale atto la Conscoop sosterrà nuovi investimenti nella realizzazione della rete di distribuzione nella S.P.
82 Circumlacuale sino al Park Hote».
| |||||||||||
| |||||||||||
| |||||||||||
| |||||||||||
L’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE
E’ PER LA SMILITARIZZAZIONE DI MONTE SAN COSIMO
| |||||||||||
| |||||||||||
| |||||||||||
LETTERA AL DIRETTORE
da Boston (USA)
Ciao Roberto,
l’Ernestina che ti ha scritto non è quella di Calgary, ma di Boston negli Stati Uniti d’America. Io sono la figlia di Elodia. Di nuovo ti ringrazio per le notizie
paesane. Tanti cari saluti a tua madre e tua sorella Franca. Ciao, Ernestina
Grossi.
Cara Ernestina, ti chiedo scusa per l’errore. Quando ho ricevuto la tua mail ho pensato subito a Calgary, una città che ho visitato e dove vive una Ernestina Grossi, che ho rivisto l’anno dopo a Villalago. L’errore è comprensibile perché nella tua email non è indicata la provenienza. Di nuovo ti chiedo perdono e ti saluto caramente,
perché so che tua madre era legata alla mia e che tu eri amica di mia sorella Franca.
Ciao, Roberto
| |||||||||||
| |||||||||||
| |||||||||||