SCAMPAGNATA ALL’EREMO DI SAN DOMENICO
Per feggiare Fratello Giovanni, compagno del Santo
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VILLALAGO - Sabato scorso, 23 Agosto, si è svolto il tradizionale pic-nic all’eremo di san Domenico. Di buon mattino, complice la bella giornata, numerose
comitive sono scese a Prato Cardoso per allestire un estemporaneo pranzo. In
questo giorno, appena dopo la grande festa, è usanza a Villalago festeggiare fra Giovanni, il monaco che accompagnò san Domenico nelle sue peregrinazioni e che sostò insieme al Santo in questo luogo. E’ di fra Giovanni la prima biografia su san Domenico. Dai locale viene chiamato “le pecuozze”. E questa è la festa a lui dedicata. Dopo la santa messa nella chiesetta dell’eremo, le comitive hanno preso posto sotto l’ombra dei platani, occupando i tavoli allestiti per i turisti. Si è magiato e bevuto sino alle prime ore della sera, nel più totale divertimento.
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Comunicato stampa del Coisp nazionale
poliziotti in ospedale ed aggressori liberi
dopo soli quattro giorni dall'arresto
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LETTERA AL DIRETTORE
Egregio Direttore,
nella mia terra, le fabbriche chiudono, l’occupazione scarseggia, i consumi languono. Dalla locandina del giornale locale
leggo che una donna vede e parla con la Madonna che le ha rivelato il terzo o
il quarto segreto di Fatima. Commento incredulo le visioni della veggente, ma
mi accorgo che sono solo, i presenti non mi seguono, la pensano diversamente.
Qualcuno si altera, alza la voce e persino mi aggredisce verbalmente. Non
capisco tanta cieca devozione, peraltro in controtendenza rispetto alla Chiesa locale che, ad eccezione di un frate, non
sembra dare credito alla donna. Finalmente capisco l’arcano. Sono presi da un’altra visione: vedono teorie di torpedoni che traghettano pellegrini, e
alberghi, ristoranti, pizzerie e bar affollati. Sognano, in questa terra di
disoccupati, nuove S. Giovanni Rotondo, nuove Lourdes, nuove Medjugorie. Anche una Civitavecchia, quella della Madonna che piangeva
lacrime di sangue maschile, andrebbe bene. Che abbiano ragione loro? Se un re
ebbe a dire che Parigi val bene una messa, una Madonna vale bene un futuro turistico.
Ezio Pelino
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RADUNO ANNUALE
DEL CAI VILLALAGO
VILLALAGO - Si è svolto, sabato 23 Agosto, l’annuale raduno dei soci del Club Alpino Italiano, gruppo di Villalago. In
quaranta si sono ritrovati alle prime ore del mattino in località “Difesa” per salire fino al rifugio della Montagna Grande, recuperato grazie al lavoro
dei volontari del CAI. Il sodalizio villalaghese nel corso dell’anno organizza diverse manifestazioni, e tra queste la cena sociale di fine
anno, occasione per programmare le nuove attività.
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Il pittore Nestore Presutti a Frattura
“RISONANZE DI UN MONDO PERDUTO”
Una mostra nel piccolo borgo dell’Alta Valle del Sagittario
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FRATTURA - Capita in un giorno di Agosto di andare a Frattura, a 1250 m. sul livello del
mare, e di imbattersi nella mostra di pittura di Nestore Presutti, allestita
sotto il porticato della chiesa di san Nicola di Bari. Sono 12 anni che il
pittore pratolano, rende omaggio al paese di sua moglie, portandovi i suoi
quadri. I suoi dipinti non possono trovare collocazione migliore in un borgo
dalle “Risonanze di un mondo perduto”, come dice il titolo della mostra. “La pittura - è lo stesso Nestore Presutti - assurge dai ricordi di ansie, emozioni subite e
patite, di gioie e piaceri goduti, di tristi momenti comunque passati, di una
stagione difficile, ma al contempo serena...”. I suoi quadri in calde tonalità impressionistiche raccontano quel “mondo perduto”, impregnato di forte sensazioni che sulla tela vivificano ricordi di lavori e
situazioni, raggiungibili solo con la creatività artistica. La mostra, dei quadri di Presutti merita un viaggio a Frattura, dove
il piccolo borgo in questi giorni ha ritrovato la sua antica vivacità, il calore umano e la disincantata spensieratezza, prima di tornare alle nebbie
autunnali e alle nevi del lungo inverno.
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Anversa degli Abruzzi Prima Edizione
ARTIN’OUT FESTIVAL
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ANVERSA - Si è aperta sabato 23 Agosto all’oasi naturale “Gole del Sagittario la prima edizione di Artin’Out Festival. E’ una manifestazione culturale e artistica interamente dedicata alla tematica dei
rapporti tra follia e creatività. Il programma del festival, perfettamente inserito negli scopi della
Associazione Culturale Artin’Out (psicoeducazione e lotta allo stigma sociale del disagio mentale) che lo
promuove, in collaborazione con il Comune di Anversa degli Abruzzi, é concepito per esplorare questo complesso ed affascinante mondo attraverso un percorso artistico ed esperienziale, che spazia dal teatro alla musica, dalla pittura alla ceramica, dal cinema ai
nuovi panorami creati dalla Rete. Sono infatti previsti:
-una mostra di ceramica artistica intitolata “Il Giardino di Golem” dove prendono vita forme surreali che si fondono e si confondono con la realtà. Forme a metà fra il sogno e la realtà; -una retrospettiva cinematografica dedicata a Massimo Troisi, mai dimenticato
autore e attore che ha sempre investigato con acutezza e ironia, soprattutto in
una certa produzione minore, il sottile crinale che separa la normalità dalla pazzia e le più o meno manifeste nevrosi quotidiane che rendono folle ciascuno di noi; -Uno
spettacolo nato a coronamento delle attività del Laboratorio Teatrale della Comunità “Il Castello” e rappresentata dalla Compagnia Teatro In-stabile, i cui attori sono appunto i giovani utenti della Comunità; -Un concerto pianistico tenuto dal Maestro Costantino Catena, il cui programma é costituito per massima parte da musiche di Schumann, compositore di cui é ben nota la romanzesca biografia, contrassegnata da un profondo disagio mentale
e da violente oscillazioni
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fra la mania e la depressione; -Un’esplorazione video curiosa e divertente fra le più stravaganti performance artistiche in cui chiunque può imbattersi navigando in Rete, che ormai é diventato un territorio di libera circolazione delle più strane creazioni. Ieri, lunedì 25, a Largo al Palazzo si è svoloto il Recital pianistico del M° C. Catena con Musiche di Schumann, Debussy e Lisz. Oggi a Piazza Roma alle ore
21, sarà proiettato il film “Ricomincio da tre", e domani, il film "Non ci resta che piangere", retrospettiva dedicata a Massimo Troisi. Le
manifestazioni in programma termineranno sabato 30 Agosto.
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