Organizzato dalla fondazione “Isotta e Ernesto”
PIERO MAZZOCCHETTI A VILLALAGO
IN “CONCIERTO INTIMO” CON GLI ACANTO
VILLALAGO - Si è svolto ieri sera a Villalago il “Concierto Intimo” degli Acanto, un gruppo musicale di origine cilena, fondato da Max Berrù, ex musicista e cantante degli Inti-illimani. Prima dell’inizio del concerto si è esibito Piero Mazzucchetti, cantante Abruzzese, trionfatore al Festival di Sanremo 2008. Poi è stata la volta degli Acanto che hanno riscosso con le loro musiche cilene un grandissimo siccesso. La manifestazione è stata organizzata dai fratelli Gatta per ricordare i loro genitori, Isotta ed Ernesto. Il giorno prima si è svolto un torneo di tressette, vinto dalla coppia Raffaele Secchi e Remo Garofoli, premiati durante il concerto degli Acanto.
 
ESPOSTO AL SINDACO DI SCANNO
Per i rumori molesti provenienti dalla villetta comunale
Scanno - I titolari delle attività commerciali siti in Viale del Lago e Viale della Pineta hanno presentato un esposto al Sindaco per invitarlo a provvedere a rimuovere le cause del continui rumori molesti, provenienti dalla vicina villetta comunale. Essi scrivono: «Dai primi giorni del mese siamo costretti, insieme con i nostri ospiti, a sopportare dei fastidiosissimi rumori, provenienti dai giardini pubblici che superano di molto la normale tollerabilità ed impediscono il riposo e la normale vita quotidiana sia di giorno che di notte». Gli
estensori dell’esposto lamentano una perdita di guadagni dovuta all’abbandono prima del tempo fissato dei loro clienti per i suddetti motivi. Invitano, pertanto, il sindaco “a risolvere immediatamente i disagi esposti, nel caso contrario saranno costretti senza ulteriori indugi a chiedere la tutela del loro diritto al riposo e alla salute dinanzi all’Autorità Giudiziaria competente oltre al ristoro di tutti i danni materiali e morali subiti o subendi che saranno all’uopo quantificati”.
 
Lettera aperta a tutti i soci
dell’Associazione culturale La Foce  di Oscar Pace
SCANNO - Gent. mo direttore vi prego di pubblicare sul vostro sito on-line e prima del 23 agosto pv il testo seguente:
«Premesso che il Nuovo Statuto Sociale de "La Foce" (approvato il 27/8/2004 dall’Assemblea dei  Soci su proposta del Presidente P.Caranfa) stabilisce quanto segue: (omissis)
Articolo 2 - L’Associazione è apartitica ed indipendente e non persegue fini di lucro. (omissis)
Articolo 3 - L’Associazione, il giornale La Foce e tutte le iniziative editoriali eculturali intraprese saranno apartitici ed indipendenti. (omissis)
Invito cordialmente tutti i soci de La Foce a riflettere sul comportamento del Presidente, Consiglio d’Amministrazione e Direttori (responsabile ed editoriale) de La Foce prima e dopo la scorsa campagna elettorale e, in particolare, se la condizione di apartiticità e d’indipendenza,  ribadita dallo Statuto,
sia stata rispettata. Qualora riteniate che tale fondamentale disposizione dello Statuto de La Foce non sia stata rispettata, penso che dovremmo essere coerenti e sfiduciare la presente compagine di gestione dell’Associazione in occasione dell’assemblea generale dei soci, indetta per il 23 agosto prossimo. Cordiali saluti, Oscar Pace socio de La Foce di Scanno
 P.S. Mi permetto di aggiungere le seguenti definizioni, tratte dal Dizionario della lingua italiana-De Agostini, edizione 2001:
apartitico che non dipende da partiti politici; partito organizzazione di più persone,che, avendo in comune idee e convinzioni in campo politico-sociale,si uniscono e operano insieme per affermarle e vederle attuate; apolitico che non ha a che fare con la politica o non si occupa di politica; indipendente che non dipende da altro, che non è subordinato ad altro».
 

LETTERA AL DIRETTORE

Egregio Direttore,
il papa, deprecando la risorgente discriminazione razziale, ha portato ad esempio dell’ accoglienza dovuta allo straniero l’episodio della donna cananea. Scelta incomprensibile: si tratta, infatti, di un episodio  che ci fa conoscere  un Gesù  insensibile alla sofferenza e alla salvezza dei non ebrei, degli stranieri. In Matteo si legge che a una donna di Canaa,  gettatasi ai suoi piedi, che lo implora, disperata, di guarire la sua figlioletta posseduta dal demonio, Gesù “non rivolge nemmeno una parola”. Devono intercedere  per lei gli apostoli, commossi dalla sua disperazione:”Esaudiscila, vedi come ci grida dietro”. Ma egli, inflessibile, risponde che altro è il fine della sua missione:”Non sono stato inviato che alle pecore perdute della casa di Israele”, e con durezza aggiunge:” Non è bene sottrarre il pane ai propri figli  per darlo ai cagnolini”. Se la spiegazione  di questo insolito e sgradevole comportamento  sta nella nazionalità della povera donna che non è ebrea, ma greca, di origine siro-fenicia,  l’episodio non è proprio edificante e non depone a favore dell’ecumenismo salvifico di Gesù, che già in altra occasione aveva ordinato agli apostoli:” Non andate  tra i pagani e non entrate nelle città dei samaritani; rivolgetevi alle pecore perdute di Israele”. Se è vero che alla fine Gesù accolse le suppliche della donna, questa, a differenza degli altri miracolati, tutti ebrei, fu discriminata fino ad essere trattata come un cane. Ezio Pelino
 

NECROLOGIO

VILLALAGO - Si svolgeranno oggi nella chiesa parrocchiale di Villalago i funerali di PASQUALE GATTA,  deceduto ieri nella sua abitazione all’età di anni 80. Sentite condoglianze alla moglie, ai figli, ai nipoti e a tutti i suoi parenti.
 
Incontro di calcio allo stadio comunale di Villalago
SACERDOTI DELLA DIOCESI DI SULMONA
E AMMINISTRATORI DELLA VALLE DEL SAGITTARIO
Tra i giocatori il vescovo mons. Angelo Spina
VILLALAGO - La squadra di calcio dei sacerdoti della Diocesi di Sulmona ha battuto la rappresentativa degli amministratori della Valle del Sagittario con il punteggio di 3 a 2. Tra i giocatori il vescovo, mons. Angelo Spina. Nella compagine degli Amministratori c’erano i Sindaci di Scanno, Bugnara e Introdacqua e molti consiglieri comunali. Ha arbitrato Tommaso Garofoli, iscritto all’ordine degli arbitri di calcio. Dopo le foto di rito le due squadre sono scese in campo. Mons. Spina, mediano di spinta, ha dato subito prova di essere stato in gioventù un buon giocatore. Con sapienti tocchi di palla ha subito dato la possibilità agli attaccanti di farsi pericolosi. Dopo solo cinque minuti è arrivata la palla gol,  messa in rete da don Aristide su assis del vescovo. Gli amministratori e le “vecchie e stravecchie” glorie del calcio villalaghese non sono riusciti a far fronte al dilagare dei giovani preti, che nel giro della mezzora hanno segnato altri due gol. Il primo tempo si è chiuso sul tre a zero. Nella ripresa, rinforzata la squadra con capaci giocatori, gli amministratori si sono resi pericolosi in più occasioni sino ad arrivare al gol. Il vescovo ha cercato di riordinare la sua compagine, ma nella mischia sotto porta l’albitro ha ravvisato un rigore che ha portato la squadra degli amministratori sul 2 a 3. I sacerdoti sono andati di nuovo all’attacco, ma hanno trovato in porta l’assessore Orsini di Introdacqua che ha fatto delle strepitose parate. La partita si è chiusa con il risultato finale di 3 a 2. Tra le note di cronaca segnaliamo l’uscita del portiere don Alain, parroco di Villalago, per uno strappo muscolare. Il Vescovo di Sulmona ha retto la prova sino al termine, mentre la panchina lunga ha dato, per fortuna, respiro alla squadra degli amministratori. Il gioco è stato corretto e non si sono sentite parolacce in campo.
 
LA MARCIA
DEL FUOCO DEL MORRONE

Accesa sabato scorso, 16 agosto, all'eremo di Sant'Onofrio, la fiaccola del Morrone lascia oggi Sulmona per arrivare a Pratola Peligna. I tedofori del Movimento celestiniano sono partiti alle 19.30 dalla Cattedrale di San Panfilo, per raggiungere Pratola in serata alle 21.30, per la consueta firma della pergamena. Alla chiesa di San Pietro Celestino è stata accesa la Lucerna del cammino del Perdono. Martedi'
19, la fiaccola è ripartita alle 11.30 da Pratola per raggiungere Raiano intorno a mezzogiorno. Dalle 13 alle 14 ha fatto sosta al chiostro della localita' subequana e alle 14.30 è partita per Goriano Sicoli, al santuario di Santa Gemma. Alle 17.30 tappa a Castel di Ieri e alle 18.30 a Castelvecchio Subequo. C’è stato un corteo con gonfaloni e gruppi storici locali. In particolare, è stato presente il gruppo storico della Perdonanza celestiniana dell'Aquila con la scorta dei Cavalieri di Celestino. Poi la fiaccola è ripartita per essere a L’Aquila, (AGI)  
 
ELEZIONI IN ABRUZZO
Invito a FORZA ITALIA
A PUNTARE SUI GIOVANI

Puntare sui giovani per rinnovareimmagine e sostanza della politica abruzzese. E' quanto chiedono i giovani di Forza Italia Abruzzo intervenendo sulle candidature per le elezioni regionali. "Chiediamo - si
legge in una nota - che in tutti i collegi vi sia almeno un rappresentante del mondo giovanile, come anche nel listino. Anche nella scelta del candidato presidente, i giovani segnalano la necessita' di puntare su un nome che non sia "battezzato" da Roma, ma dal territorio, con un esperienza amministrativa - conclude la nota - che possa esprimere quel rinnovamento necessario per rilanciare la nostra regione". (AGI
 
mercoledi’ 20 AGOSTO 2008 
s. Bernardo di Chiaravalle abate
giovedi’ 21 AGOSTO 2008 
s. Pio X Papa