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IL GOVERNATORE dell’Abruzzo ON. DEL TURCO
E’ stato arrestato nella mattinata di ieri dalla Guardia di Finanza
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DURO COLPO per il nostro Abruzzo. Il suo governatore è stato arrestato, per associazione a delinquere, concussione, corruzione e truffa. Gli arresti sono
stati eseguiti durante la mattinata di lunedì a Collelongo, paese natale del governatore. Oltre a Del Turco, sono stati
arrestati l'assessore alla Sanità, Bernardo Mazzotta, il segretario generale della presidenza, Lamberto Quarta,
l'assessore Antonio Boschetti, l'ex assessore alla Sanità del centrodestra Vito Domenici e l'ex presidente della finanziaria regionale
Masciarelli. Le indagini, condotte da circa due anni dalla Guardia di Finanza,
hanno riguardato i debiti della sanità regionale di circa un miliardo di euro. Secondo l'accusa vi sarebbero stati
movimenti di denaro per circa 14 milioni di euro, di cui 12,8 già consegnati. Ottaviano del Turco, a bordo di una Alfa Romeo 156 grigia, ha
varcato le porte del carcere di Sulmona alle ore 16,00 di ieri pomeriggio. La
sua cella sarà guardata a vista per tutta la permanenza in carcere. Esprimiamo la nostra
solidarietà, sino all’emissione della sentenza, all’on. Del Turco e ai giudici che hanno assunto questa grave decisione.
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AVVISO D’ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI UN IMMOBILE
Sito in via Dante Alighieri, zona baracche, a Villalago
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VILLALAGO - Il responsabile dell’area tecnica, in esecuzione della deliberazione Comunale del 12 Maggio 208, ha
reso noto che in data 24 Luglio avrà luogo la venditqa all’incanto, con il metodo dell’estinzione della candela vergine, di un locale ad uso magazzino di proprietà comunale, di mq 32. L’immobile è sito in Via Dante Alighiero e il prezzo a base d’asta è di Euro 22.400. La prima offerta in aumento è di euro 500, le successivo vanno dal minimo di 250. Coloro che intendono
partecipare alla
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gara devono far pervenire al Comune di Villalago, entro e non oltre le ore 12
del giorno 21 Luglio, un plico chiuso, con dentro l’offerta e le generalità del concorrente o del rappresentante legale di società e la dichiarazione di aver visitato l’immobile prima della formulazione dell’offerta. Va allegata la ricevuta del versamento di deposito cauzionale pari al
10% del prezzo a base d’asta. Per ulteriori notizie ci si può rivolgere agli uffici comunali. |
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LA TROUPE DELLA
TRASMISSIONE DI RAI3
“GEO & GEO”
Oggi a Villalago
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VILLALAGO - Questa mattina la troupe di “Geo & Geo”, il rotocalco sui problemi ambientali e naturali che va in onda su Rai3 , sarà a Villalago. Verranno fatte delle riprese al Lago di San Domenico e in tutto l’ambiente circostante. Il paese, entrato di recente nel “Club dei Borghi più Belli d’Italia”, sarà raccontato per la caratteristica medioevale del suo centro storico, per i suoi
specchi d’acqua, per le tradizioni religiose, ma anche per la sua arte culinaria. Infatti,
durante le riprese saranno cucinati i piatti tipici del paese.
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La Commissione Bilancio della Camera ha bocciato i due emendamenti presentati
da Paola Pelino (Pdl)
e Giovanni Lolli (Pd)
La Commissione Bilancio della Camera dei Deputati ha bocciato i due emendamenti
presentati una settimana fa dagli onorevoli Paola Pelino (Pdl) e Giovanni Lolli
(Pd) dove si chiedeva la proroga della
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cassa integrazione in scadenza a fine agosto per i lavoratori della Finmek. A
detta dei membri della Commissione gli emendamenti erano inammissibili per “estraneità alla materia”. Una notizia che ha di nuovo scatenato tanta preoccupazione anche se la parola
definitiva adesso spetta al Senato che dovrebbe discutere il decreto mille
proroghe la prossima settimana, dove saranno inseriti gli emendamenti.
Preoccupazione è stata espressa dai sindacati anche se una minima speranza rimane auspicando in
una notizia positiva.(Fonte: Rete5)
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sanzioni per la chiusura
di 6 ristoranti, un istituto
di bellezza E negozi vari
Serrande abbassate per 14 negozi in provincia di Chieti e una licenza sospesa a
un ambulante in provincia di Teramo. Sono questi gli effetti della sanzione
accessoria applicata nei confronti di 6 ristoranti, un istituto di bellezza, un
negozio di parrucchiere, 2 gioiellerie, 3 negozi di abbigliamento, uno di
articoli medicali e un commerciante ambulante, sorpresi a non emettere lo
scontrino o la ricevuta fiscale.Ad accertare le violazioni sono stati i reparti
territoriali del Comando Regionale della Guardia di Finanza e i funzionari dell’Agenzia delle Entrate
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dell’Abruzzo nell’ambito di specifiche operazioni di controllo.I provvedimenti di chiusura,
disposti dalla Direzione Regionale dell’Agenzia dell’Entrate, sono stati emessi in seguito alla contestazione di quattro violazioni
all’obbligo di emissione dello scontrino o della ricevuta fiscale, compiute in
giorni diversi nel corso di un quinquennio. La chiusura è prevista nei giorni 14, 15 e 16 luglio per i negozianti, mentre per l’esercizio di commercio ambulante è stata applicata la sospensione della licenza, a partire dal 10 luglio, per un
giorno di mercato per 3 settimane consecutive. Con questi ultimi 15
provvedimenti salgono a 32 gli esercizi chiusi in Abruzzo dal 2008 e a 84
quelli chiusi dal 2007, per mancata emissione dello scontrino o della ricevuta
fiscale.
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Quinta campagna di scavo archeologico
AL MONASTERO DI SAN PIETRO DEL LAGO
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VILLALAGO - L’associazione culturale l’Atelier ha dato il via alla quinta campagna di scavo archeologico nell’area del Monastero di San Pietro del Lago. Lo scavo, come per gli anni
precedenti, è sotto la tutela della Soprintendenza dei Beni Archeologici per l’Abruzzo e viene eseguito in collaborazione con il Comune di Villalago. E’ un lavoro di volontariato, eseguito dai soci dell’associazione, ma aperto a tutti coloro che desiderano dare gratuitamente una
giornata (o più) del loro tempo libero. Il Monastero di san Pietro del Lago venne fondato da
san Domenico agli inizi del Secolo XI. Il ricordo dell
ΚΌantica struttura monastica si è perso nel tempo e con la campagna di scavo si sta cercando di riportare alla
luce i suoi preziosi resti, per rinverdire la sua storia.
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Coordinamento del gruppo consiliare “Vivere Scanno
“IL PARCHEGGIO COPERTO UNA STORIA INFINITA”
Lettera aperta a tutti i cittadini di Scanno
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Il Sindaco, pur se da noi sollecitato, non chiarisce i tanti perché di una storia senza fine … è doveroso pertanto riepilogare una problematica che si trascina da anni senza
che siano state soddisfatte le “esigenze di parcheggio”.
IL PASSATO
Negli anni 80 diversi cittadini vengono espropriati dei propri “terreni” per destinarli a parcheggio pubblico. Verso la fine degli anni 80 viene
approvato un “parcheggio coperto” multipiano da realizzare nelle stesse aree senza che fu ravvisata la necessità di espropriare altri terreni limitrofi; il tutto al fine di potenziare le
funzionalità del parcheggio scoperto già operativo che comunque aveva contribuito positivamente a liberare le strade
dalle macchine. L’intervento, ahimè, incontrò subito difficoltà per le modifiche apportate alla situazione di progetto. Infatti, mentre
venivano attuate le necessarie procedure per l’appalto delle opere in un terreno “prima intercluso dai terreni espropriati”, sorgeva un nuovo garage “ad uso privato” con accesso proprio dal “parcheggio pubblico realizzato sui terreni espropriati ai cittadini”. Fatto molto rilevante perché poneva a carico di TUTTA la collettività ONERI IMPREVISTI per una VARIANTE al progetto, di certo, non vantaggiosa (!.)
per la collettività (ad esempio, aree di accesso ridotte all’essenziale rispetto agli ampi spazi concessi ad “uso privato”) e riduttiva degli obiettivi (realizzazione di due parcheggi in luogo dei tre
previsti) che, ancora oggi, rendono
incomprensibili le scelte operate!?. Tutto ciò unito al fatto che, da anni, si è nello stato funzionale antecedente agli espropri (aree non utilizzate come
parcheggio pubblico) nel corso degli anni molti sono stati gli interrogativi e
le discussioni aperte sulla questione anche: per i gravosi impatti ambientali -
paesagistici per gli ingiustificati ritardi alla esecuzione delle opere per le
crescenti difficoltà di parcheggio e la moltitudine di macchine tornate in strada per non aver
finalizzato l’esproprio dei terreni ai cittadini a concreti interessi generali che anzi sono
stati gravati di
servitù a vantaggio “privato”? erano questi i fini degli espropri? crediamo proprio di NO.
IL PRESENTE
Siamo ai giorni nostri la nuova amministrazione mette in discussione il “parcheggio coperto” benissimo ... finalmente risolviamo il problema mettiamo a frutto gli ingenti
fondi pubblici investiti …. nulla di tutto ciò … in Consiglio comunale viene discusso l’incidentale e marginale aspetto “di carattere privatistico” noto ormai
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come “permuta” senza prendere in considerazione invece l’interesse generale di tutta la collettività “vedere in funzione il parcheggio coperto”.
Il SINDACO, attingendo notizie anche alla procura su eventuali procedimenti in corso, ha
riferito sempre nello stesso Consiglio comunale che sulla questione non vi sono
problemi. Ma se non vi sono pendenze di carattere penale e/o amministrative che
possano procurare danno alla collettività, perché allora si è discusso solo su un aspetto minimale di carattere privatistico e non sulla
questione generale di interesse di tutta la collettività? Il quesito posto al Sindaco ad oggi è ancora senza risposta.
I QUESITI
Una tale successione di eventi pone necessariamente ulteriori interrogativi per
TUTTA l’Amministrazione attiva.
- È giusto privare i cittadini dei propri beni senza ottenere quei benefici
pubblici preposti con tale atto?
- Era proprio necessario un “parcheggio coperto multipiano” di cui non si vede l’urgenza di aprirlo?
- Era opportuno investire ingenti fondi pubblici per un cantiere permanente? non
era più semplice ampliare il parcheggio espropriando anche i terreni limitrofi?
- Era proprio necessario realizzare “nuove costruzioni” da destinare ad esclusivo “uso privato”? perché non si è collocato il “nuovo garage privato” nel sottosuolo mantenendo ad “uso pubblico” la copertura? perché realizzare un “nuovo garage ad uso privato” a spese della collettività? perché non riservare ad “uso privato” solo l’equivalente area nel nuovo “parcheggio coperto”? non era questo meno oneroso? non aveva minori impatti ambientali?
- Era assolutamente indispensabile realizzare ex-novo un “nuovo garage fuori terra” da riservare ad “uso privato” se quello esistente è ancora utilizzabile? e comunque se l’esistente garage privato non fosse più utilizzabile perché acquisirlo ad uso (o meglio non uso!?) pubblico? il garage privato non è vincolato a pertinenza di un immobile privato? tale vincolo a pertinenza non
era essenziale per la sua realizzazione? e se tale vincolo è superato non decadono anche le ragioni della sua esistenza? non sarebbe
necessario tornare alla situazione originaria?
Su tali interrogativi si continuerà a sollecitare le doverose ed esaustive risposte, allo stato
registriamo con rammarico che su di essi sentiamo solo un assordante silenzio.
COORDINAMENTO VIVERE SCANNO
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La Pro Loco di Villalago ha pubblicato il calendario
DELLE MANIFESTAZIONI ESTIVE
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VILLALAGO - E’ stato pubblicato in questi giorni il calendario delle manifestazioni ricreative
e culturali in programma per il mese di Agosto. Il cartellone è improntato in linea di massima su quello degli anni precedenti. Prevede
spettacoli in piazza di musica leggera e classica; rappresentazioni teatrali e
cinematografiche. La data della rievocazione del “Matrimonio villalaghese in costume antico”, spettacolo di punta del mese di Agosto, è stato spostato dal giorno 15 al giorno 17. Immutata è rimasta la data della rappresentazione teatrale in dialetto villalaghese, ferma
da alcuni anni al 18 Agosto. Il 7 Agosto si svolgerà la gara podistica del “Percorso del lupo”. Nel calendario rientrano anche i festeggiamenti in onore del Santo Patrono.
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Comunicato dell’On. Giovanni
e del Sen. Giovanni Legnini
Oggi (ieri per chi legge, ndr) al Senato nell’ambito della discussione per la conversione del decreto 97 \2008 è stato bocciato un importantissimo emendamento che avrebbe permesso di prorogare
la cassa integrazione per i lavoratori della Finmek.
Il già gravissimo atto è stato reso ancora più grave dal
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voto contrario dei Senatori abruzzesi del popolo della libertà che in precedenza avevano addirittura firmato l’emendamento stesso.
La proroga della cassa integrazione per i lavoratori Finmek che lo scorso anno
ebbe il via libera del Governo di centrosinistra ha trovato questa volta l’incomprensibile parere negativo del Governo e della maggioranza parlamentare e l’assurdo voto contrario dei parlamentari abruzzesi della maggioranza.
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