ULTERIORE MOZIONE DI SOSTEGNO AL SINDACO
E DI RIPROVAZIONE VERSO TUTTI COLORO CHE TENTANO
DI OFFUSCARNE L’IMMAGINE

Proposta dal Consigliere Mario Giannantonio
nel Consiglio Comunale del 1 Luglio 2008

Egregi colleghi Consiglieri,
anche se nutrivo molti dubbi circa l’approvazione all’unanimità della mozione appena votata, vorrei esprimere il senso di delusione e di amarezza per l’ennesima dimostrazione di scarsa sensibilità mostrato dai Consiglieri di minoranza.
Il non aver voluto cogliere questa opportunità per una testimonianza di solidarietà morale verso il Sindaco e di salvaguardia all’immagine di tutto il paese, dimostra ancora una volta la natura di un’opposizione sorda a qualsiasi richiamo ai valori normalmente condivisi.
Ma c’è poco da meravigliarsi, poiché si tratta dell’ennesimo tassello di una strategia perversa che ha caratterizzato tutti i quattro anni della legislatura in corso, indelebilmente segnata da oltre trenta esposti, denunce, ricorsi ed infinite quanto sterili polemiche prodotte dalla minoranza.
Poco conta, evidentemente, che tale massiccia offensiva non sia approdata ad alcun concreto risultato, se non quello di ostacolare e rallentare l’apparato municipale in tutte le sue componenti, oltre ad avvelenare irrimediabilmente il clima di civile convivenza tra la popolazione.
Ebbene, alla luce di quest’ultimo episodio odierno, ritengo utile ed opportuno proporre una ulteriore mozione di più incisivo sostegno al nostro Sindaco, unendovi l’espressione di severa riprovazione e condanna verso tutti coloro che tentano di limitarne l’azione, di offuscarne l’immagine, di destabilizzarne la vita personale.
A questo proposito vorrei sottolineare, seppur sommariamente, tutto ciò che Gianni Di Cesare, nelle vesti di Sindaco di Anversa, quotidianamente si trova ad affrontare, impegnandosi con energia e volontà, rinunciando al proprio tempo libero, sottraendo spazio e risorse alla sua carriera lavorativa, sacrificando persino la sua famiglia: dall’anziana mamma, alla moglie, ai due giovani figli.
Non c’è giorno, feriale o festivo, in cui il nostro Sindaco non partecipi ad un incontro, una riunione, un evento in uno dei paesi del circondario, all’Aquila, a Pescara, a Roma ed anche più lontano.
Solo nell’arco degli ultimi due mesi, per quanto mi consta personalmente, egli ha preso parte ufficialmente ad Ecotur a Montesilvano, alla Festa di S. Domenico di Cocullo, ad una celebrazione D’Annunziana a Pescara, alla gita sociale a Viterbo, alle intense giornate di FRIAB 2008 dedicate alla Protezione Civile, alla Assemblea dei Borghi più belli d’Italia a Chiusa (Bolzano), ad un convegno dell’ANCI a Pineto, alla Festa di fine anno scolastico della Scuola Elementare, all’incontro di Gemellaggio con Illiers-Combray in Francia, alla riunione con la Fondazione Nievo per lo sviluppo del Parco Letterario, alla Festa di ingresso nel Club dei Borghi a Villalago.
E sicuramente dimentico qualcosa . . . .
Senza considerare poi le innumerevoli assemblee, manifestazioni, eventi culturali, incontri tecnici, presentazioni, cerimonie e funerali ai quali il Sindaco partecipa in nome di tutto il paese di Anversa.
Per tutto ciò, è assolutamente ingiusto che Gianni Di Cesare debba ritrovarsi sulle pagine dei giornali locali con accuse infamanti e prive di fondamento, che possono ingenerare nell’opinione pubblica opinioni fuorvianti ed improprie.
Noi tutti qui presenti, sappiamo benissimo come andarono le cose in quel consiglio di fine Marzo 2007, quando un consigliere di minoranza fu giustamente allontanato dall’aula, e solo per il tempo di consentire finalmente la votazione di un punto all’ordine del giorno sul quale era già ripetutamente e diffusamente intervenuto.
Se in quella circostanza, il Sindaco presidente dell’Assemblea, avesse davvero commesso un reato, ritengo che nessun cittadino del mondo possa dichiararsi innocente.
Propongo pertanto al Consiglio di esprimere la più netta condanna verso un modo quanto meno superficiale di fare giornalismo di certa stampa e di manifestare la contrarietà più decisa verso la “via giudiziaria” sinora percorsa dal gruppo di opposizione.
Rivolgo infine un appello al nostro Sindaco affinché non si lasci condizionare e turbare da questi episodi, ma che ne tragga ulteriori stimoli per mantenere fede al solenne giuramento a suo tempo pronunciato, continuando ad impegnarsi per il progresso del nostro Paese e di tutti i suoi abitanti.
Ringrazio in anticipo i Consiglieri che si riconoscono nella presente mozione.

Anversa degli Abruzzi, 1 Luglio 2008