PIOVE, PIOVE, PIOVE...
E’ una tarda Primavera
fredda e bagnata
Sono questi di Giugno i giorni più lunghi dell’anno, ma non ci è dato di goderli per le continue piogge, che cadono con puntualità giornaliera sin dalla metà di Maggio. Arrivano soprattutto di pomeriggio e con esse il calo della
temperatura che sconsiglia le passeggiate serali. Piove, piove, piove... ma il
livello del lago seguita a scendere di giorno in giorno.
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Al concorso fotografico "Paesaggi del tempo" premiate
le scuole primarie di Anversa e di Scanno
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Ad Illiers-Combray in Francia
INCONTRO DI GEMELLAGGIO
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IL 13 e 14 GIUGNO ALLA IX EDIZIONE DELLE “GIORNATE CAMILLIANE”
PARTECIPERA’ COME RELATRICE LA D.ssa Loreta Risio
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LETTERA AL DIRETTORE
Lupus in Fabula
Caro Roberto, ho letto su questo sito l’articolo sulla tragica morte del lupo, avvenuta lungo le “Gole del Sagittario”. E’ già da qualche mese che alcuni lupi si aggiravano tranquillamente tra il bivio di
Castro e la galleria di Sant'Antonio, tra questi c'era una femmina con due
cuccioli al seguito. Un'altro lupo qualche giorno fa (precisamente la sera del
giorno della manifestazione "Cantine Aperte", era Domenica) tentava di entrare
nel recinto delle pecore di Nunzio Marcelli, dalla parte della montagna.
Eravamo entrambi vicino al recinto dietro alla stalla e Nunzio lo ha scacciato
via mettendosi a gridare. I cani non lo avevano sentito perchè non erano in favore di vento. Sono anni che tra Marzo e Aprile passo il tempo a ricercare le orme degli orsi che passano per
le montagne di Castrovalva. Il percorso è sempre lo stesso (è il cosi detto "passo dell'orso" che si impara solo dopo aver battuto per anni la montagna). Talvolta le orme dell'orsa sono
seguite da orme più piccole, quelle degli orsacchiotti, nati durante l'inverno. Sempre in questo
periodo si trovano i resti dei cervi e dei caprioli, di cui si sono nutriti i
lupi durante l'inverno. Ho sempre segnalato i passaggi degli orsi alla Guardia
Forestale di Scanno, guardandomi bene dal segnalarlo agli "ambientalisti" che farebbero sicuramente solo danni. Caro Direttore, la montagna nostra è finita, abbandonata in mano a gente che della montagna non sa nulla. Ti ricordi
quando siamo andati sopra ai Pizzi di Castro con Vincenzo Battista, tua moglie
e il maresciallo del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di L'Aquila? Alle
capanne di Anversa vicino alla piscina abbiamo trovato Camillo che mungeva le
pecore e mentre mungeva raccontava i "fatti della montagna" e non si stancava di
raccontarli. Per non parlare delle "cacciate" che ho "indegnamente" fatto insieme al Police Man (alias Tonino
Di Giusto di Anversa) professionista della montagna e della caccia. Dalle
capanne di Anversa fino ai confini con i Marsi e poi di ritorno verso Villalago, chilometri a piedi. Secondo me "qualsiasi persona"
che esce di casa alle tre del mattino per stare sopra ai Pizzi al sorgere del
sole (e dalla Villa o da Anversa ci vogliono quasi due ore di cammino "a
piedi") che vada a caccia o vada a vedere il sole che sorge dalla Maiella se
non è matto qualcosa di speciale lo deve avere; sono queste le persone che poi incontrano gli orsi e i lupi. Un
saluto da Castro.
Cordialmente, Antonio Genovese
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Festeggiamenti a Scanno in onore
DI SANT’ANTONIO DI PADOVA
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Richieste dalla Procura di Sulmona nuove perizie tecniche
per il Centro Sportivo Polivalente a Villalago
Sottoposto a sequestro giudiziario dal Giugno del 2006
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VILLALAGO - La Procura di Sulmona nei giorni scorsi ha ordinato ulteriori perizie techiche
per il Centro Sportivo Polivalente, situato in località Prato, per verificare lo stato dei lavori e la loro congruità. Il 10 Giugno del 2006 i carabinieri della stazione di Scanno sottoposero a
sequestro giudiziario gli impianti sportivi. Dopo un anno di indagini venne
scoperto che il nuovo impianto aveva sì tutte le certificazioni (stato di avanzamento, di fine lavoro, di collaudo), ma
in realtà i lavori non erano stati mai terminati, nè eseguiti secondo quanto previsto dal progetto. Infatti questo prevedeva un
campo di calcio, illuminazione, spogliatoi, palestra polivalente e sala stampa,
due campi da tennis, campo di calcetto, parcheggi e strada di accesso. Oggi
sono visibili solo un campo di calcio, uno spogliatoio e una palestra, lasciati
da cinque anni nel totale abbandono, perché mai l’impianto è entrato in funzione. A proporre la costruzione di un complesso sportivo fu,
circa dodici anni fa, l’architetto Bruno Merlin, che si adoperò anche per ottenere il mutuo di un milione e 389 mila euro da parte del credito
sportivo. La società cooperativa Omnia di Pescara si premurò di realizzare il progetto. In quest’impresa il Comune diede alla cooperativa Omnia il diritto di superficie per 25
anni, su un’area di 43.688 mq. e si costituì fideiussore di detta cooperativa per quanto
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riguardava i finanziamenti. Il Comune a fronte di queste concessioni, allo
scadere dei 25 anni, doveva divenire proprietario di tutto il complesso
sportivo.
Le perizie vennero richieste dopo l’avvio dell’operazione “Valle del Sagittario” che ha portato a sei indagati per truffa aggravata per il conseguimento di
erogazioni pubbliche, falsità ideologica e abuso di ufficio a danno del Coni. Intanto il Comune di Villalago
sta pagando al Credito Sportivo le rate del progetto quale fideiussore della
società “Omnia”.
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EMERGENZA TRASPORTI nella VALLE PELIGNA
DOPO L’esclusione della societa' "Schiappa" dalla nuova holding regionale
Il sindaco di Sulmona, Fabio Federico, e il portavoce della Federazione dei Comitati Pendolari dell’Abruzzo (Federcopa), Francesco Di Nisio, hanno chiesto un incontro urgente al
neo assessore regionale ai Trasporti, Donato Di Matteo, per affrontare la
situazione della Valle Peligna. "A Di Matteo vogliamo segnalare il rischio
concreto di isolamento che il Centro Abruzzo sta correndo dopo che i vertici
dell'Arpa hanno deciso di escludere la societa' "Schiappa" - che effettua i
collegamenti in autobus con Roma - dalla nuova holding regionale del trasporto.
Una decisione inaccettabile - spiegano in una dichiarazione congiunta Federico
e Di Nisio - che a breve comportera' una serie di tagli alle corse e al
personale di Schiappa". Prima del Consiglio Regionale straordinario di giovedi'
sui trasporti, Federico e Di Nisio hanno lanciato un appello a tutti i sindaci
del comprensorio, ai parlamentari e ai Consiglieri regionali "perche' questa
non e' solo una battaglia di Sulmona - concludono - ma di tutto il Centro
Abruzzo e non possiamo piu' permetterci di restare a guardare in silenzio".
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