La redazione di Sulmona del quotidiano “Il Centro”
CHIUDERA’ I BATTENTI MARTEDI’ 3 GIUGNO
Proteste da parte dell’on. Pelino e del Sindaco di Sulmona
SULMONA - Martedì 3 Giugno, se non ci saranno ripensamenti, chiuderà a Sulmona la redazione del quotidiano regionale “Il Centro”. Alle proteste dell’Associazione Stampa Abruzzese e dell’Ordine regionale dei Giornalisti si sono unite quelle dell’on. Paola Pelino e del Sindaco di Sulmona, Fabio Federico. In un comunicato stampa l’on. Pelino scrive: «Piena solidarietà e vicinanza a tutti i giornalisti e collaboratori della redazione sulmonese del quotidiano d’Abruzzo “Il Centro” per la gravissima decisione dell’azienda di chiudere dal tre giugno questa stessa redazione che da oltre venti anni opera a servizio della città e del comprensorio del Centro Abruzzo che oggi si vedono spoliati della loro redazione giornalistica. Quando chiude una redazione giornalistica – ha continuato la parlamentare - viene sempre meno una voce di informazione patrimonio dell’intera collettività ed è per questo motivo che oltre alla solidarietà doverosa assicuro il mio personale impegno e quello delle forze politiche che rappresento affinché questa decisione possa essere subito rivista per scongiurare un danno non solo ai diretti interessati ma alla Valle Peligna e all’Alto Sangro».
Questo l’intervento del Sindaco di Sulmona: «Apprendo con rincrescimento la decisione di chiudere la locale redazione de “Il Centro”, testata ormai storica e radicata nella nostra città. Ritengo che Sulmona non possa e non debba privarsi di un importantissimo punto di riferimento come una redazione giornalistica. Esprimo la mia personale solidarietà e quella dell’intera Giunta Comunale ai giornalisti e ai collaboratori della testata nella nostra città, i quali si sono sempre contraddistinti per le loro capacità professionali e per la loro obiettività. Auspico che la Direzione voglia riconsiderare la propria decisione, soprattutto alla luce del fatto che Sulmona rappresenta il centro geografico dell’area di diffusione del giornale e comunque esprime            
la centralità di un intero territorio che, in caso contrario, verrebbe a essere espropriato di un’altra importante realtà».
 

CARI MUTUI O MUTUI CARI
di Felice Gentile

 Caro Roberto,
qualche tempo fa ti ho inviato un articolo sulla situazione economica e sul pericolo dell’indebitamento delle famiglie. Ora tutti i  mezzi di comunicazione parlano dell’onerosità dei  “mutui”,  il Governo ne ha preso atto nella sua prima riunione, quella tenuta nel palazzo reale di Napoli.
La soluzione  trovata  è quella di trasformare i mutui a tasso variabile, cioè quelli il cui costo è legato a variabili economiche esterne, in mutui  a tasso fisso ( tasso praticato al 2006) ma con un  prolungamento della durata.
Io non voglio polemizzare, ma rendere servizio agli utenti, percui faccio alcune considerazioni.
Quando il salario o lo stipendio  non è sufficiente a coprire il fabbisogno di beni e servizi  mensili sostituire  il mutuo per distribuire il rimborso su un periodo più lungo può giovare alla qualità della vita.  Non sempre, però, è conveniente.
E’ necessario, pertanto, che  il mutuatario che voglia  cambiare il mutuo  si faccia  i suoi conti.
In primis dobbiamo considerare che il piano d’ammortamento  generalmente applicato comporta  una decurtazione del debito minima nei primi anni, cioè si pagano gli interessi  prima  e si restituisce il debito dopo.  Dopo alcune  rate pagate il capitale da restituire e quasi pari al valore nominale del debito.
Fatta questa premessa si passa  al vero  e proprio calcolo ( facilmente  riscontrabile in Internet).
Consideriamo  di aver ottenuto un mutuo di euro 100000 al tasso del 5%  da restituire in 40 rate semestrali  vediamo  diverse ipotesi di variazioni.

Capitale iniziale     tasso     Numero rate     Importo rata     Capitale da restituire
100.000                 5%            40                   3.983                   159.394
100.000                 5%            44                   3.773                   166.013
100.000                 5%            50                   3.525                   176.290
100.000                 5.50%        40                  4.153                   166.126
100.000                                  40                  4.326                   173.049
   
Naturalmente oltre al calcolo finanziario, che denota una maggiore incidenza della variabilità
Del numero delle rate  rispetto all’aumento  del tasso d’interesse, e necessario calcolare l’incidenza delle  spese per la ricontrattazione del mutuo.
La legislazione  attuale , legge 244 del 24 -12-2007 (finanziaria 2008) recita:
“la portabilità  del mutuo ( cioè  il trasferimento del mutuo da una banca all’altra) viene fatta con esclusione di penali ed altri oneri”. Per analogia, ed a maggior ragione,  il cambiamento delle condizione di un contratto di mutuo dovrebbe essere gratuito,  per mia esperienza  dico che, il  “ gratia dei” non esiste per le banche.  E per  quanto il Governo, l’associazione dei consumatori  possano  negoziare  con l’ Associazione bancaria italiana,  il rapporto  è diretto tra Banca e cliente, quindi non si tratta mai di n contratto standard.  Il cliente,  cosciente delle proprie necessità e delle proprie possibilità, deve trattare per ottenere le condizioni  migliori e se non l’ottiene da una banca si rivolga ad un altro Istituto.
 
LE INIZIATIVE DELLA
"PAZZA BANDA
DI MUNTAGNINJAZZ 2008"

INTRODACQUA - «L’associazione culturale “Muntagninjazz” invita musicisti di tutto il mondo, casalinghe, bambini piccoli e grandi, carpentieri, muratori, disoccupati, occupanti, amanti, innamorati, domestiche/ci, falegnami, badanti, dottori, avvocati e senatori, calzolai, fumatori e non fumatori... e tutti quelli che mancano... che hanno voglia di suonare il proprio strumento, un tegame, pentole, fischietti, battere le mani e fischiare, urlare o suonare la raspa... alla creazione della Pazza banda di Muntagninjazz 2008.
Sabato 31 Maggio alle ore 20,00, in Piazza Cavour a Introdacqua, serata di gastronomia argentina  con jazz live concert, a cura del Bar Centrale.
 
Prima fra tutti i paesi della Valle del Sagittario
BUGNARA HA RESO NOTO IL CARTELLONE ESTIVO
Delle manifestazione che vanno da Giugno a Settembre
BUGNARA - Prima fra tutti i paesi della Valle del Sagittario, Bugnara ha fatto conoscere il calendario delle manifestazioni estive. Un nutrito cartellone di varie manifestazioni che accompagnerà le vacanze dei Bugnaresi e degli ospiti del paese.
Ecco in dettaglio il calendario.
6–13-17 GIUGNO – EUROPEI DI CALCIO – Schermo gigante nelle piazzette del centro storico.
21 GIUGNO - 18° SAGRA DEL FORMAGGIO PECORINO - Piazza SS Rosario - ore 20,00 Apertura Stands Gastronomici ed intrattenimento musicale.
5 LUGLIO - Bugnara Bierfest - Festa della Birra - Bar Gino -Borgo S. Maria della Tomba
19 LUGLIO - FESTA DELLO SPORT - SAGRA DEL CASTRATO - Associazione AID San Giuseppe ore 20,00 Apertura Stands Gastronomici
23/31 LUGLIO - LAND ART - Evento di Arte Ambiente e Cultura attraverso i percorsi naturalistici della Valle del Sagittario Ateneo Europeo di Arte Floreale  - Bugnara
27 LUGLIO - PASSEGGIATA DELLE 4 CHIESETTE – Associazione AID San Giuseppe
31 LUGLIO - "GIOSTRA CAVALLERESCA DEI BORGHI" – Partecipazione del Comune di Bugnara alla Giostra in collaborazione con il Borgo di Santa Maria della Tomba
2-3 AGOSTO - ROMANTICA: 3° FESTIVAL
INTERNAZIONALE DEI FIORISTI Un sontuoso spettacolo, con sfilate, ricco di personaggi e…sorprese. – ore 21.00 WONDER LAND Una notte d’amore, fiori, sapori e musica fino all’alba nelle piazzette del Borgo Antico di Bugnara dalle 23.00 alle 07.00.
4-5 AGOSTO - FESTEGGIAMENTI IN ONORE DELLA MADONNA DELLA NEVE - Comitato Feste Bugnara
8-9-10 AGOSTO - SAGRA DEL GRANO - Torre dei Nolfi – Circolo Nolfese Presentazione della manifestazione, visita agli antichi attrezzi agricoli ed alla trebbia – Convegno – ore 18.00  Apertura Stands gastronomici – ore 20.00 Degustazione prodotti tipici 10 AGOSTO - NOTTE DI SAN LORENZO Associazione Promozione Turismo Montano
16-17-18 AGOSTO - FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SAN ROCCO – Comitato Feste Torre dei Nolfi
31 AGOSTO - Gran Premio Formula Carretto
4-5 SETTEMBRE – FESTEGGIAMENTI IN ONORE DEI PATRONI SAN MAGNO E SAN VITTORINO - Comitato Feste Bugnara
6 SETTEMBRE - GIORNATA DELL'ANZIANO - Associazione AID San Giuseppe
7 SETTEMBRE - GARA CICLISTICA AGONISTICA - Gruppo Alpini Bugnara.
 
Incontro tra i pastori-casari abruzzesi e l’Assessore Verticelli
Cinque priorità a cui dare una soluzione
Per evitare proteste per lo stato di forte disagio del settore
Si è svolto ieri un incontro tra i pastori-casari abruzzesi e l’Assessore Regionale all’Agricoltura Marco Verticelli. Un nutrito gruppo di allevatori, rappresentativo delle varie realtà regionali, inclusa l’ARPO (Associazione Regionale Produttori Ovicaprini), rappresentata dal suo Presidente, Nunzio Marcelli, ha incontrato l’assessore a cui ha voluto rappresentare le difficoltà ormai decennali del settore. Nell’incontro si sono fissate cinque priorità a cui tavoli successivi daranno una soluzione: 1- rimodulazione del Piano di Sviluppo Rurale, che aveva fortemente penalizzato gli allevatori riducendo fortemente gli indispensabili sostegni di cui avevano goduto negli ultimi anni; 2- valorizzazione dei prodotti tipici e tradizionali attraverso una definizione delle deroghe da concordare con un tavolo congiunto con l’Assessorato alla sanità, in modo da definire le modalità attuative anche per gli interventi da parte delle Aziende Sanitarie, che altrimenti risultano penalizzanti per questi prodotti; 3- tracciabilità della carne di agnello regionale che negli ultimi anni subisce una concorrenza sleale da parte di prodotti provenienti dall’estero che vengono spacciati per locali; 4- sostegno agli allevatori locali tramite due interventi in particolare: una maggiore attenzione ai trasferimenti di bestiame dall’esterno, possibile causa di problemi sanitari, a tutela delle aree ufficialmente indenni e della fauna del parco, e disincentivo all’affitto dei lotti pascolivi al solo scopo di ottenere provvidenze CEE senza loro effettivo utilizzo, che crea un rialzo          
dei costi per gli allevatori locali che utilizzano effettivamente i pascoli e una perdita di provvidenze europee a sostegno del pascolo locale; 5- cercare di indirizzare le amministrazioni comunali ad una maggiore tutela patrimonio agro-silvo-pastorale che negli ultimi anni è stato in alcuni casi lasciato in abbandono. Questo incontro si inserisce in un confronto dialettico che gli allevatori vogliono mettere in atto con le istituzioni prima di passare a forme di protesta estrema per lo stato di forte disagio del settore. Anche la manifestazinoe che si terrà a Capestrano il 5 giugno, “Tutela del territorio e riduzione del rischio incendi mediante l’uso sistematico del pascolamento”, organizzata dall’Arssa, vuole ribadire il ruolo fondamentale degli allevatori nella tutela del territorio, mentre a Villetta Barrea oggi (30 maggio) ci sarà un incontro sulla problematica del cervo organizzato dal PNALM e dall’Unione Cacciatori, che non vede però tra i relatori nessun esponente degli allevatori, che pure sono coloro che sopportano le conseguenze nefaste dell’eccesso di questa fauna. I cervi infatti pascolano preferibilmente sugli erbai seminati per finalità foraggere domestiche distruggendo anche una cospicua parte di alberi da frutto e soprattutto ulivi; cio nonostante il Parco non ha ritenuto di inserire nessun relatore rappresentante di categoria tra i relatori, a dimostrazione di come il rapporto tra allevatori e istituzioni oscilli ancora tra momenti di apertura ed altri di chiusura da parte di queste ultime. (Comunicato Stampa ARPO)
 

“Il Gatto Blu”. di Wilma Primucci Mondaini 

SULMONA - Nell’ambito della rassegna “Il Leggio”, Sabato 31 maggio 2008, ore 17,30, nella Sala Lignea della Biblioteca Comunale in Piazza S. Tommasi a Sulmona, avrà luogo la presentazione del libro di Wilma Primucci Mondaini, IL GATTO BLU. Interverranno il dr. Massimiliano Bianchi, Giornalista e l’autrice Wilma Primucci Mondaini.
Coordinatrice dei lavori sarà  la d.ssa. Rosanna D’Aurelio, direttrice della biblioteca comunale.
 
giovedi’ 29 maggio 2008
s. Massimo di Verona vescovo
venerdi’ 30 maggio 2008
sacro Cuore di Gesù