BEN TORNATO Maggio!

I so’ Magge e so’ ju ghiù bielle,
porte le rose intorne a ju cappielle
e me ne vaglie con i canti e con i sune.
Fra tutte i mise i so’ ju ghiù bune.
(Da “La canzone dei mesi”)

Maggio è il quinto mese dell'anno secondo il calendario gregoriano ed il terzo ed ultimo mese della primavera nell'emisfero boreale, dell'autunno nell'emisfero australe, Consta di 31 giorni. Il nome potrebbe derivare dalla dea romana Maia.
 
PRIMO MAGGIO
FESTA DEI LAVORATORI

La Festa dei lavoratori, detta anche Festa del lavoro, è una festività che si celebra il 1° Maggio di ogni anno. Intende ricordare l'impegno del movimento sindacale ed i traguardi raggiunti in campo economico e sociale dai lavoratori.
 
I “FATIGATORI”
E LE “MORTI BIANCHE”

In Italia, ma credo in Tutto il mondo occidentale, stia avvenendo un stavolgimento del significato del concetto " Lavoro". A lavorare sembra siano solo le persone di successo o meglio quelle che diventano ricchi  con il sudore degli altri. I loro subordinati sono indicati come " fatigatori", dipendenti pubblici additatati come  fannulloni. Intanto i " fatigatori" continuano  a morire nei cantieri, nelle officine, sui campi. Nel 2008 vi è una media di un morto al giorno a causa della mancata apllicazione delle norme di sicurezza. Ed insieme ai lavoratori italiani sono morti albanesi, rumeni, macedoni. Lavoratori di etnie contro le quali la cosidetta gente bene chiede (a sua difesa e a difesa
della sua ricchezza) più sicurezza e tolleranza zero. E' necessario, pertanto, che gli uomini e le donne, qualunque siano le loro manzioni si riaproprino del loro titolo di "Lavoratori" e difendono le conquiste ottenute con secoli di lotte. E i lavoratori rendano omaggio a quanti sono caduti nel posto di lavoro. Io mi permetto di ricordare ai Villalaghesi i nostri concittadini che hanno perso la vita  per portare a casa il salario: Caranfa Achille, poliziotto investito mentre era di pattuglia nel lancianese; Di Paolo Guido travolto da un treno mentre lavorava sulla linea ferroviaria Sulmona-Carpinone; Galante Enrico, perito sotto una frana  a Pacentro; Grossi Alfredo, morto mentre tagliava una quercia in località Porto a Villalago; Iafolla Giuseppe, morto per incidente stradale mentre andava a lavorare. Iafolla Pasquale, morto per incidente stradale mentre tornava dal lavoro. (Felice Gentile)
 
E’ arrivato a Cocullo IL GIORNO DEI SERPENTI
COCULLO - Si rinnova oggi il rito dei serpari, che offrono a San Domenico Abate, nel giorno della sua festa, mazzi di serpi, per ribadire il patronato del Santo sui rettili. Le compagnie dei pellegrini rallegreranno il paese con i loro canti, i loro suoni. Ci sarà tanta gente, fatta di curiosi, ma anche di devoti, per assistere alla processione di mezzogiorno, quando la statua del Santo svetterà su tutti con il suo “carico” di rettili. Ieri si è svolto presso l’aula consiliare di Cocullo un convegno di studi, incentrato proprio sul serpente, che nelle varie culture ha rappresentato simbologie diverse e contrastanti. E questo in omaggio ai serpari di Cocullo, che riescono a tenere viva questa tradizione di grande valenza antropologica. Oggi è il loro giorno di “gloria”.
 
E’ TORNATA IN PAESE LA MADONNINA DEL LAGO
Portata in processione dal popolo di Scanno
SCANNO - Ieri pomeriggio la Comunità parrocchiale di Scanno, preceduta dal clero, dalla confraternita della Madonna delle Grazie e dai bambini, accompagnati dalle suore, ha raggiunto processionalmente il Santuario della Madonna del Lago, per prelevare la Madonnina e accompagnarla in paese. Sarà nella chiesa parrocchiale durante tutto il mese di Maggio, il mese mariano. Gli Scannesi hanno grande devozione per la Madonna del Lago. Quest’anno, per la prima volta, la piccola statua non ha fatto il suo ingresso in Piazza Codacchiola, denominata in suo onore Piazza Madonna del Lago. La chiusura del Piazzale di S. Antonio, in corrispondenza delle scuole per i noti problemi di sicurezza, ne ha impedito il transito dalla “Calata di S. Antonio”. Il parroco l’ha accolta in chiesa per il tradizionale benvenuto e le intenzioni mariane. La Madonnina transiterà per la Codacchiola, quando verrà riaccompagnata al lago, alla fine del mese di Maggio. Proprio in questa piazza nel Maggio del 1955 alla presenza del vescovo Mons. Salvatore Rotolo venne adornata di corone d’oro, donate dalla popolazione. Numerosi sono stati i fedeli, favoriti dalle buone condizioni del tempo, che hanno accompagnato con canti e preghiere la Madonnina in paese.
 
Incidente mortale a un pensionato di Scanno
PRECIPITA CON LA SUA BICI IN UN BURRONE
SCANNO - Pietro Pizzacalla, pensionato dell’Enel, di anni 67, ieri mattina è precipitato con la sua bicicletta in un burrone, in località “Varichitto”, situato tra Villetta Barrea e Scanno. L’allarme è stato dato dalla moglie, preoccupata del suo mancato ritorno per il pranzo. Allertati i carabinieri della stazione di Scanno, questi hanno rinvenuto il corpo del povero Pietro, su segnalazione di un allevatore. Per riportarlo sulla carreggiata è stato richiesto l’intervento di un elicottero, in quanto il luogo è un precipizio lungo e
scosceso. Era intervenuto anche il 118, ma non c’è stato nulla da fare. Le cause della disgrazia sono ipotizzabili ad uno sbandamento della bici e al suo mancato controllo. Il magistrato di turno ha escluso ogni responsabilità di terzi e ha dato il permesso di restituire il cadavere alla famiglia, senza la necessità degli esami del caso. Pietro lascia la moglie e due figlie. Da questo giornale porgiamo le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia, ai fratelli e a tutti i suoi parenti.
 
STRAORDINARIA AFFLUENZA DI GENTE
A COCULLO

COCULLO - Complice la giornata festiva, un grande e straordinario flusso di gente è intervenuto alla festa di San Domenico Abate, per assistere al “Rito dei Serpari” che offrono le serpi al Santo. La festa si è svolta come da programma, con la presenza del Vescovo della Diocesi di Sulmona. Il momento magico è stato quando il Santo è uscito fuori della chiesa e il suo simulacro è stato circondato da decine di serpi. Poi la processione si è incamminata per le vie del paese, tra due ali di folla. Al termine il paese si è man mano spopolato e tutto è tornato alla sua normalità.
 
DA GIUGNO ELIMINATI
in Abruzzo il tichet
SUlle RICETTE

Dal primo giugno in Abruzzo scompariranno in Abruzzo i ticket sulle ricette farmaceutiche. Lo rendono noto i sindacati regionali annunciando che l'Assessorato alla Sanità ha predisposto la relativa delibera. Le Segreterie Cgil-Cisl-Uil - si afferma in una nota - a seguito di  accordi avevano ottenuto ripetuti impegni per l'assunzione da parte della Regione di una delibera che sospendesse l'efficacia della D.G.R. n.1540/2006 "interventi relativi alla spesa farmaceutica convenzionata anno 2005". Il provvedimento in questione  è stata inviato al tavolo di monitoraggio del
Ministero della Salute per la verifica della sua corrispondenza al piano di risanamento della sanità firmato dalla Regione Abruzzo con il Governo. La delibera - prosegue la nota dei sindacati - conferma che il piano di rientro della spesa farmaceutica per gli anni 2005 e 2006 è stato raggiunto e quindi i provvedimenti alternativi adottati, d'intesa anche con le Organizzazioni Sindacali ed Associazioni mediche  hanno avuto piena efficacia per il raggiungimento dell'obiettivo. "Avviato a soluzione il problema di ticket - conclude la nota - restano ancora in piedi i numerosi ostacoli che impediscono ai cittadini di usufruire di un servizio sanitario efficace ed efficiente al pari delle Regioni più avanzate. In questa direzione Cgil-Cisl-Uil hanno richiesto un incontro all'Assessorato a partire dal terso piano sanitario regionale.
 
Secondo l’assessore Fabiani in Abruzzo
CRESCONO OCCUPAZIONE E FORZA LAVORO
E'cresciuto di 4000 unità il numero degli occupati in Abruzzo, tra il 2006 e il 2007. Mentre la forza lavoro, nello stesso biennio, è cresciuta di 2000 unità. Il tasso di disoccupazione, sempre nel biennio 2006-2007, è sceso dal 6.5% al 6.2%. Complessivamente nel 2007 sono stati 360.000 gli occupati dipendenti, pari al 71.7% del totale e 142.000 i lavoratori autonomi (28.3%) con un incremento degli occupati in agricoltura (+2000), un aumento consistente nell'industria (+12.000)ed una riduzione degli addetti ai servizi (-11.000). Nel 2007 risulta ridotto il numero delle persone in cerca di lavoro (-2000) rispetto al 2006 ed in totale attualmente le persone in cerca di lavoro sono 33.000. Con l'avvio dal 1 marzo scorso delle comunicazioni obbligatorie on line delle assunzioni e delle trasformazioni dei rapporti di lavoro è risultato che da quella data e fino al 28 aprile sono stati comunicati 40.740 avviamenti al lavoro, per 20.112 uomini, di cui 14.108 a tempo determinato e 6.004 a tempo indeterminato e 20.628 donne, di cui 16.362 a tempo determinato e 4.266 a tempo indeterminato. Questi dati sono
stati annunciati dall'assessore al Lavoro, Fernando Fabbiani, in occasione della presentazione degli Osservatori della conoscenza avviati dalla Regione in collaborazione con l'ente Abruzzo Lavoro, nell'ambito della Programmazione operativa regionale 2000-2006. "Proprio nella giornata di ieri sono trascorsi tre anni dall'insediamento della Giunta regionale - ha ricordato Fabbiani - da quel momento abbiamo messo il lavoro ed il suo valore sociale al centro della nostra azione di governo ed è bene che i cittadini abruzzesi conoscano l'impegno ed il contributo dati finora a sostegno del lavoro". Gli osservatori avranno il compito di raccogliere e incrociare dati sui fenomeni economici e sociali regionali riguardanti il mercato del lavoro, lo sviluppo locale, l'istruzione, la formazione, l'inclusione sociale di soggetti svantaggiati. "La finalità principale di questi osservatori è quella di fornire informazioni tempestive sui fenomeni osservati - ha spiegato Rita Del Campo, direttrice di Abruzzo Lavoro - in questo modo i dati raccolti formano un supporto utile ai decisori politici ed istituzionali per                   la valutazione delle politiche attuate e delle decisioni da adottare, in relazione ai risultati prodotti in termini di sviluppo, occupazione ed occupabilità". Un sistema unico informativo degli Osservatori della conoscenza risponderà alle esigenze di realizzare flussi informativi sui vari fenomeni in risposta alle diverse necessità. Altri dati forniti dagli osservatori della conoscenza riguardano la struttura produttiva dei sistemi locali. Stando alle variabili di densità imprenditoriale e densità occupazionale, cioè numero di imprese e addetti in rapporto alla popolazione, il miglior sistema produttivo risulta quello di Pescara, seguito nell'ordine da quelli di Chieti, Giulianova, L'Aquila, Scafa, Sulmona e Castel di Sangro. La Regione Abruzzo, nell'ambito delle Politiche attive per il lavoro, per il quinquennio 2000-2005, ha erogato circa 100 milioni di euro a 2.019 imprese, di cui 27.225.370 di euro a beneficio di 517 imprese femminili. La ricaduta occupazionale per gli anni 2000-2003 è stata quantificata in 2.506 unità, mentre per gli anni 2004 e 2005 in 744 unità. (REGFLASH)
 
giovedi’ 1 maggio 2008
s.Giuseppe artigiano
VENERdi’ 2 maggio 2008
s.Attanasio vescovo