ANVERSA - L’analisi del voto di Anversa porta ad una constatazione: la presenza di una sezione (prima DS e poi PD) costituita con la larga partecipazione di componenti dell’attuale maggioranza in Comune non solo non ha sortito l’effetto di un rafforzamento del centrosinistra, ma addirittura ha comportato un aumento percentuale della destra, che passa dal 44 al 54%. Forse allora non avevano torto quelli di Uniti per Anversa, che all’indomani della costituzione della sezione da parte di alcuni personaggi della maggioranza già da tempo legati al potere di centrodestra, dichiararono la propria perplessità davanti ad una conversione che già da allora sembrava per la sinistra più che un vantaggio un cavallo di Troia così come si è confermato oggi, alla prima prova elettorale successiva alla creazione della Sezione di Anversa. Sul sito dei DS di Anversa si può ancora leggere l’anatema lanciato allora nei confronti della lista di opposizione, che incitava la popolazione ad isolarne i componenti in quanto dannosi allo sviluppo del paese, mentre forse ostacolavano e ostacolano solo le manovre del puparo che ancora tira i fili di questa maggioranza, come dimostra oggi apertamente il voto. Intanto si continua nell’opera di demolizione, imputando maldestramente alla minoranza tutta una serie di problemi non risolti dall’Amministrazione (mancata apertura della Variante,

assistenza agli anziani, gestione degli investimenti della Riserva, e tanti altri ancora), ma stranamente il sito dei DS – ricco di commenti in merito a feste della pignata ed eventi natalizi – tace sui risultati elettorali, forse per non rendere troppo evidente l’effetto che ha avuto sul voto la tanto strombazzata creazione di una sezione DS, e cioè di consegnare il paese alla destra. Una domanda sorge spontanea: cui prodest, a chi giova? “Uniti per Anversa”, salutando la nuova sezione DS, chiese di intervenire al congresso presentando tutta una serie di punti programmatici, ma allora c’era tempo solo per le (auto)celebrazioni; oggi la domanda che sorge è a chi è giovato tutto questo, perché rimane la sensazione che cambino i simboli e gli accreditamenti a destra piuttosto che a sinistra, ma il manovratore sia sempre lo stesso da vent’anni a questa parte. Sicuramente gli organismi sovracomunali dei DS e del PD dovranno ora farsi delle serie domande sulla sezione di Anversa e sul significato da dare a questi risultati elettorali, e a chi dare credito come referente serio e motivato in paese, al di là delle strumentali dichiarazioni della maggioranza che nascondendosi dietro l’affermazione di essere “lista civica” ha giocato sulla possibilità di schierarsi ora a destra ora a sinistra secondo la convenienza del momento, con i risultati che ora sono sotto gli occhi di tutti. “Uniti per Anversa”

 

Oggi a Scanno alle ore 17,30 INSEDIAMENTO DEL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE SCANNO - Tutto è pronto per la cerimonia d’insediamento del nuovo consiglio comunale, che avverrà oggi pomeriggio alle ore 15,30, nell’aula consiliare del Palazzo del Municipio. Ci saranno tutti i consiglieri di maggioranza e i quattro consiglieri di minoranza. Quest’ultimi rappresenteranno le due liste che hanno perso le votazioni: due consiglieri per

“Insieme per Scanno” e altrettanto per la lista “Vivere Scanno”. Una minoranza divisa nei due schieramenti, che faranno gruppi propri. Naturalmente per la minoranza ci saranno i due candidati Sindaci: Domenico Mastrogiovanni e Maria Pia Silla. Gli altri due sono Luca Silvani e Umberto Gavita. L’Ordine del giorno prevede la verifica delle condizioni di elegibilità dei Consiglieri assegnati. Poi il Sindaco, dottor Patrizio Giammarco presterà giuramento secondo la formula di rito. Sarà eletto il Presidente del Consiglio e i componenti della nuova Commissione elettorale. Inoltre il Sindaco comunicherà al consiglio i nomi dei componenti della Giunta

 

 

 

SULMONA - Riparte questa mattina dal Liceo Scientifico la IX edizione del marcia internazionale “Il sentiero della Libertà”, che si concluderà domenica 27. Sessanta chilometri a piedi, in tre tappe,  attraversando il Guado di Coccia a Campo di Giove, scendendo al Sacrario della Brigata Maiella di Taranta Peligna, sostando al  monumento a Donato Ricchiuti di Lama dei Peligni e raggiungendo infine Casoli. Alla Marcia di quest’anno parteciperanno circa cinquecento persone, soprattutto giovani, che hanno scelto liberamente di affrontare impervi sentieri di montagna per apprendere una lezione di storia e di vita, accomunati dal desiderio di  conoscenza e di impegno  personale  per il dialogo, l’amicizia, il rispetto reciproco

tra persone di varie lingue e culture.  In passato hanno affrontato difficoltà, spesso insormontabili i tanti prigionieri alleati che seguivano la marcia della Libertà per raggiungere il fronte alleato. Valgano, per tutti, le testimonianze di tre novantenni inglesi: Mr. Bourn, Mr. Collier, Mr. Wagner, intervenuti, insieme ad altri connazionali, per ricordare e ringraziare la gente che li aveva aiutati a salvare la vita e riconquistare la libertà. L’evento è organizzato dall’Associazione “Il Sentiero della Libertà/Freedom Trail”, con sede presso il Liceo Scientifico Statale “Fermi” di Sulmona, con il supporto di varie organizzazioniNazionale della Maiella, il Gruppo dei Sostenitori dell’Associazione culturale “Il Sentiero della Libertà/Freedom Trail”.

 

ASCOT Scanno festeggia il suo primo compleanno a Ecotur 2008 SCANNO - L’ASCOT, l’associazione degli imprenditori scannesi, nata il 19 aprile 2007 ha festeggiato il suo primo compleanno a Ecotur 2008, la manifestazione internazionale del turismo Verdeblu che si è tenuta a Montesilvano (PE). Dopo la VII Assemblea de "I Borghi più belli d'Italia" tenutasi l’estate scorsa a Pescocostanzo, è questa la seconda manifestazione cui partecipa l’Associazione, ancora una volta con un grande successo di pubblico. Oltre 1200 visitatori, per la maggior parte operatori del settore turistico, hanno

visitato, durante le tre giornate della manifestazione, lo stand di Scanno. “Sono molto soddisfatto – dichiara il Presidente dell’ASCOT Domenico Notarmuzi – di quest’occasione che abbiamo avuto di poter promuovere il nostro territorio e le nostre tipicità locali e del positivo riscontro ottenuto dai nostri prodotti turistici e artigianali, cosa che ci fa ben sperare nel raggiungimento del nostro obiettivo di rilanciare il turismo di Scanno dopo il rallentamento subito negli ultimi decenni”. Oltre che con il suo spazio espositivo istituzionale presso l’“Exhibition Borghi più Belli d'Italia”, Scanno era presente anche presso lo stand del GAL Abruzzo Italico-Alto Sangro con i suoi formaggi, le sue marmellate e i suoi merletti e con i prodotti dell’arte orafa.(Comunicato Stampa)