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VILLALAGO NEL CLUB
DEI BORGHI PIU’ BELLI D’ITALIA
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VILLALAGO - Il Comitato Direttivo del Club dei “Borghi più belli d'Italia”, riunitosi nell'ambito della manifestazione Ecotur a Montesilvano, in seguito
all’istruttoria certificativa, ha deciso di ammettere VIllalago nel club dei Borghi
più belli d’Italia. Una notizia che dà gioia e soddisfazione a tutti i Villalaghesi.
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Comunità Terapeutica “Il Castello” di Anversa
E IL SUO “TEATRO IN-STABILE”
A “La ricerca delle nuvole”
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ANVERSA - Domenica 4 Maggio, il “Teatro In-stabile” della comunità il “Castello” presenterà a Sulmona, al Teatro del Quadraro: “La ricerca delle nuvole”, una piéce teatrale scritta e messa in scena dalla stessa compagnia.
«Il Laboratorio "Teatro In-stabile” nasce nel 1998 nell'ambito delle attività della Comunità Terapeutico-Riabilitativa "Il Castello". In origine l'attività teatrale era concepita come momento meramente ricreativo, ma ha acquistato con
il tempo una valenza più profonda e intimamente legata al percorso riabilitativo dei giovani pazienti.
Nel laboratorio, l'obiettivo comune é la costruzione di uno spettacolo che possa essere rappresentato a coronamento
dell'attività. Il processo attraverso cui viene realizzato questo obiettivo é articolato in due fasi: a) Ideazione e strutturazione del testo : si realizzano
in questa fase gruppi di discussione in cui le istanze emotive dei partecipanti
nonché le tematiche a loro più care vengono manipolate e tradotte in "materiale" linguistico e visivo per
mezzo di tecniche di gioco quali il racconto circolare, le sequenze associative
e le "sculture". In questa fase, i partecipanti prima giustappongono in maniera
apparentemente caotica una serie di suggestioni, quindi, su stimolazione del
regista, provano a ricomporre il materiale in una "narrazione" strutturata. b)
Messinscena: prevede che i partecipanti si occupino di ciascuna delle parti che
la compongono. In primis, la recitazione dei ruoli previsti dal testo:
all'inizio, vi é una rotazione dei ruoli in modo che che ognuno possa sperimentare le varie
situazioni e "posizioni". In seguito, vi é l'assegnazione di un ruolo
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specifico che il ragazzo manterrà fino alla rappresentazione finale. Nel confronto con la recitazione, i membri del gruppo traggono ausilio dal
lavoro di supporto del regista-terapeuta Simultaneamente, i partecipanti si
occupano direttamente, sotto la supervisione delle assistenti di Comunità, della realizzazione delle scenografie e dei costumi, nonché del trovarobato. Sebbene il coordinatore provveda ad una veste compiuta per il
testo e fornisca le principali indicazioni registiche, la seconda fase presenta
le caratteristiche di un vero e proprio "work in progress"; lo spettacolo
definitivo viene infatti costruito giorno per giorno attraverso il contributo
attivo dei giovani attori, che sono liberi di intervenire sul testo e di
manipolare le parti a loro piacimento fino all'ultimo istante prima della
rappresentazione. Gli scopi principali del progetto sono: a) permettere ai
partecipanti di familiarizzare con la plasticità del corpo e della voce (dominii spesso profondamente intaccati dal disagio
psichico) b) imparare a tollerare lo stress dell'esposizione al pubblico,
lavorando non solo sugli stati psicologici (paura, vergogna, euforia) che
questa comporta, ma anche sui correlati fisiologici e somatici che a questi si
accompagnano (tremori, balbuzie, sudorazione, tensione muscolare); c)
coinvolgere i partecipanti nella totalità di uno sforzo gruppale, in cui sia valorizzata l'importanza e l'indispensabilità di ogni singolo contributo per la nascita di un progetto comune. Il senso é quello di un vero e proprio puzzle nel quale i partecipanti vedano
progressivamente incastrarsi i tasselli a dare un paesaggio compiuto».
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Mostra foto-documentaria “L’ombra lunga della Majella”
Sulmona Palazzo SS. Annunziata - 25/4 - 1/5 - 2008
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SULMONA - Ancora una volta, nel 63° anniversario della Liberazione, la Associazione culturale “Smemoranda” torna a riproporre alla memoria e alla riflessione dei cittadini di Sulmona e
della Conca peligna il ricordo delle vicende lontane e grandiose che portarono
alla nascita di quella particolare formazione partigiana che à poi passata alla storia come la Brigata Maiella, insignita di Medaglia d’Oro al Valore militare. Il tratto più significativo e meritorio della costante coltivazione di questa memoria sembra
rappresentato dal fatto che in tal modo ,nel contesto di una società sempre meno sensibile a questi valori e sempre più dissacrante nella interpretazione dei momenti
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drammatici ed altissimi della nostra storia nazionale, si offre la possibilità non solo della “riappropriazione” morale e culturale di questa pagina saliente del proprio passato, ma anche
della “riscoperta” dell’apporto che la Città di Sulmona e l’intero circondario dettero –in termini di uomini,mezzi e di risorse materiali e morali- alla Brigata Maiella
fin dal momento in cui le sue prime pattuglie entrarono a Sulmona appena
evacuata dagli ultimi tedeschi. L’ingresso in Città fu funestato dalla tragica morte di un ragazzo di diciotto anni, Giovanni
Rossi,caduto all’altezza del Cimitero per la fortuita partenza di un colpo dal suo fucile: la
vicenda,dimenticata da tutti, acquista così nella prospettiva della
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memoria il simbolo del vaticinio di sofferenze, di sangue e di morte che attende
lungo la via della redenzione nazionale questa formazione partigiana che si
illuminerà anche del sacrificio di Oscar Fuà e di Amleto Cantucci, per rimanere legati alla sola area sulmonese. La
iniziativa acquista così il valore di una sollecitazione etica e culturale a non dimenticare e a
conservare quindi il ricordo delle ragioni ideali che spinsero uomini delle più diverse estrazioni sociali, culturali e politiche, in un momento
particolarmente grave e drammatico della storia italiana, a rimanere legati –fino all’estremo sacrificio- ai valori della Patria,della libertà e della democrazia. Il V.Presidente G. Di Iorio
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Agenzia delle Entrate e
Unione Italiana Ciechi
Protocollo d’intesa per fornire
assistenza fiscale domiciliare
Continua l’impegno dell’Agenzia delle Entrate per estendere ulteriormente il servizio di assistenza
fiscale domiciliare. Infatti, nei giorni scorsi, è stato rinnovato il protocollo d’intesa tra l’Agenzia delle Entrate e l’Unione Italiana Ciechi
Nello specifico, il direttore dell’ufficio di Chieti, Carlo Basile, e il Presidente dell'Ente Unione Italiana
Ciechi, Sezione Provinciale di Chieti, Antonio Santone, hanno concordato la
proroga del protocollo d'intesa, fino al 2 maggio 2009.
L'accordo, in linea con gli obiettivi dell'Agenzia, volti a semplificare
l'assolvimento degli obblighi e degli adempimenti tributari, è finalizzato ad assicurare agli iscritti della associazione, una maggiore
fruibilità dell'assistenza fiscale erogata dal personale dell’Agenzia che opera presso l’ufficio di Chieti.
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Le modalità di esplicazione del servizio prevedono che i funzionari dell’Agenzia delle Entrate, designati dal Direttore dell’Ufficio e muniti di tesserino di riconoscimento, possono recarsi presso il
domicilio dei contribuenti per fornire assistenza fiscale. Le visite
domiciliari dovranno essere concordate con un rappresentante dell'Unione
Italiana Ciechi che accompagnerà il personale dell’Amministrazione finanziaria.
Questa importante iniziativa, che fa seguito al rinnovo del protocollo d’intesa stipulato nelle scorse settimane con l’Ufficio di Vasto – informa il Direttore Regionale Filippo Orlandi – testimonia il rilevante impegno assunto dall'Agenzia nei confronti dei
cittadini bisognosi di maggiore tutela”.
In particolare, gli iscritti all'Unione Italiana Ciechi potranno beneficiare
dell'erogazione dei servizi di:
• assistenza domiciliare;
• informazioni in materia di agevolazioni e consulenza fiscale;
• assistenza alla compilazione e trasmissione telematica del Modello Unico (C.
S.)
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VILLALAGO TRA
I BORGHI PIU’ BELLI
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VILLALAGO - Grande soddisfazione in paese alla notizia che Villalago è stata inserita nel novero dei borghi più belli d’Italia. Due sono state le condizioni necessarie per l’inserimento: 1) la caratteristica di “borgo”, ossia una popolazione inferiore ai duemila abitanti nel centro storico; 2) una
notevole qualità urbanistica e architettonica, certificata dalla Soprintendenza alle Belle Arti.
Il tessuto urbanistico omogeneo, compatto, armonico.
Questi i servizi del Club ai Comuni classificati: uso del marchio su tutti i
documenti; cartellonistica e segnaletica stradale; portale Internet; linea
specifica di e-commerce dei prodotti enogastronomici e artigianali dei “Borghi più belli”; guida turistica, carta stradale, videocassette e baedeker multimediali;
rivista trimestrale; comunicazione e promozione; accordi con tour operator per
l’organizzazione di pacchetti
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soggiorno; partecipazione alle fiere di settore; creazione di eventi intorno al
borgo e circuitazione delle iniziative culturali; istituzione di premi;
consulenza nella ricerca di finanziamenti; monitoraggio costante della qualità del borgo e diffusione delle “buone pratiche” amministrative; inserimento nella Fédération Internationale des Plus Beaux Villages; richiesta all’Unesco di inserimento dell’intera rete nel “patrimonio culturale dell’umanità”; certificazione ambientale di qualità estesa a tutta la rete; utilizzo del marchio da parte dei produttori locali di
beni e servizi; creazione del museo multimediale dei borghi italiani.
Con Villalago sono cinque i paesi della Valle del Sagittario inseriti nel club
dei borghi più belli. Aspettiamo ora l’entrata di Cocullo, perché tutta la Valle possa essere la più bella e la più caratteristica.
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LETTERA AL DIRETTORE
Sono felice di apprendere che Villalago è entrata nel novero dei Borghi più belli d'Italia. Temo, però, che l'alto numero di paesi facenti parte di questo "club" renda meno
significativo il riconoscimento. Ritengo, peraltro, che adesso dobbiamo
meritarcelo, come si dice nel calcio quando una squadra prima segna e poi
merita di vincere.
Penso che, per conseguire tale merito, non sia sufficiente la cura e la pulizia del paese, ma è importante che sia dato il giusto riconoscimento ai cittadini emeriti.
Per esempio L'amministrazione comunale potrebbe patrocinare la pubblicazione di alcuni racconti inediti del nostro concittadino Antonio Di Cicco: - Morte di ceppo
d'inverno; - Vita di Bazzia; - Ottobre 1943. E' evidente già dai titoli la loro ambientazione villalaghese. Naturalmente sarebbe meritorio che si indicesse un convegno su l'intera opera dello scrittore. Felice Gentile
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A Scanno, giovedì 24 Aprile, alle ore 17,30
INSEDIAMENTO DEL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE
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SCANNO - Il nuovo Sindaco, Patrizio Giammarco, ha convocato per domani, giovedì 24 aprile, alle ore 17,30, il nuovo consiglio comunale, eletto nella
consultazione amministrativa del 13 e 14 Aprile scorso. Il Consiglio sarà Presieduto da Eustachio Gentile, come consigliere anziano, avendo riportato più preferenze rispetto a tutti gli altri. L’Ordine del Giorno prevede la verifica delle condizioni di elegibilità dei Consiglieri assegnati. Poi il Sindaco presterà giuramento secondo la formula di rito. Sarà eletto il Presidente del Consiglio e i componenti della nuova Commissione
elettorale. Inoltre il Sindaco comunicherà al consiglio i nomi dei componenti della Giunta, noti ormai a tutti, ma noi
preferiamo che sia il Sindaco a darne notizia.
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INIZIATI I LAVORI PER
IL NUOVO PARCHEGGIO
DELL’OPEDALE CIVILE
DI SULMONA
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SULMONA - Sono iniziati, anche se con qualche mese di ritardo, i lavori per l’ampliamento del parcheggio dell’ospedale civile di Sulmona. Dovrebbero essere circa cento i nuovi posti
macchina. Non si sa ancora se saranno gratuiti o a pagamento. Il nuovo
parcheggio risolverà i disagi a cui quotidianamento vanno incontro coloro che si recano all’ospedale e non sanno dove parcheggiare, da quando sono state vietate le file
centralei dell’attuale parcheggio
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