Anversa degli Abruzzi, lì 29/03/2008

Esaminati i prospetti numerici e le Deliberazioni di Giunta N. 97 del 16/10/2007 e N. 14 del 26/02/2008 giudichiamo decisamente negativa per le tasche dei Cittadini, la proposta il Bilancio di Previsione annuale 2008.

Il significativo aumento della Pressione Tributaria Comunale per circa 22.000 euro tra maggiori Tasse-Imposte e Proventi Vari, non si giustifica in un Ente Pubblico in Avanzo di Amministrazione, tra l’altro non compensato da un corrispondente aumento di servizi offerti.

Siamo in presenza di significativi aumenti relativi alla TARSU, Imposta di Pubblicità, Lampade Votive, Cosap, ecc..

Non comprensibile l’aumento dell’aliquota dell’ICI dal 4 al 4,5 per mille, in quanto, come stabilito dalla Legge Finanziaria 2008, la minore imposta che deriva dall’applicazione dell’ulteriore detrazione per abitazione principale è rimborsata ai Comuni con oneri a carico del Bilancio dello Stato.

Una proposta di bilancio, che persegue con ostinazione la solita politica della ricerca continua di risorse da destinare, all’acquisto di immobili, appalti e affidamenti.

Da molti anni continuate a destinare ingenti risorse su un faraonico progetto di recupero urbanistico ed edilizio per finalità ricettive che poco o nulla hanno a che fare con le finalità istituzionali di un Ente Locale e il cui ritorno economico sia per le casse dell’Ente che per l’economia locale, non si intravede all’orizzonte.

Una proposta di bilancio che non agisce sulla spesa per addobbi floreali e depliants, bensì, sul taglio del 50% delle risorse destinate ai Servizi Sociali (spesa 2007 € 34.250; previsione 2008 € 16.110).

In un paese come il nostro, con il 40% della popolazione ultra-sessantacinquenne e con diversi nuclei familiari in situazioni di precarietà economica, riteniamo inaccettabile, la riduzione del 50% delle risorse (già irrisorie) destinate ai Servizi Sociali.

Una proposta di bilancio, che contrariamente a quello se si vuol far credere, non agisce sul contenimento delle spese del personale come previsto dalla Legge Finanziaria, bensì con l’aumento del 19% del costo complessivo, ma con una punta del 38% per il Servizio Segreteria Generale che è passato da € 71.423,88 del 2007 a € 98.352,14 previsti per il 2008; dal 2005 siamo passati da € 46.933,09 a € 98.352, 14 pari circa al raddoppio del costo del Servizio.

Dubitiamo che l’aumento sia dovuto alle sole spese per rinnovi contrattuali.

Non condividiamo nel modo più assoluto, l’espressione utilizzata dalla Giunta nei confronti dell’ANAS nell’ultima parte della Relazione Previsionale e Programmatica: “…l’Amministrazione è stata impegnata e lo sarà anche nel prossimo futuro nei confronti dell’ANAS, in una azione di contrasto…..”.

Nel linguaggio comune, l’espressione “azione di contrasto” di solito è utilizzata per sottolineare l’impegno dello Stato contro le piaghe sociali, l’ANAS è il gestore della rete stradale e autostradale italiana di interesse nazionale dal 1928 e non una disgrazia per la Nazione.

La proposta di Bilancio Pluriennale e Programma triennale Opere Pubbliche rappresenta la solita mania di grandezza cui, questa maggioranza, ci ha abituato.

Programma triennale OO.PP. quasi pari per entità alla vicina Sulmona, ma con ben diverse disponibilità finanziarie:

• Sulmona con risorse quasi totalmente disponibili;

• Anversa con risorse quasi totalmente inesistenti.

Programma Opere Pubbliche promesse da oltre un decennio, mai finanziate e mai realizzate.

Opere Pubbliche che per un decennio e fino al 2006 sono apparse e scomparse dal Bilancio annuale, per circa dieci milioni di euro.

Dal 2007, il balletto di numeri si è trasferito dal Bilancio Annuale al Bilancio Pluriennale, senza alcun rispetto dell’attendibilità e veridicità dei principi contabili da noi più volte richiamati.

In merito, chiederemo pareri alle istituzioni sovraccomunali preposte.

In considerazione di quanto esposto precedentemente, esprimo parere contrario alla Proposta di Bilancio di Previsione annuale 2008, Bilancio Pluriennale 2008/2010 e Relazione Previsionale e Programmatica 2008-2010.

Si prega gentilmente il responsabile della verbalizzazione di utilizzare il presente documento non come allegato, ma come parte integrante della verbalizzazione. Grazie.


	DICHIARAZIONE DI VOTO ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE ANNUALE 2008, BILANCIO PLURIENNALE 2008/2010 E RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2008-2010 Anversa degli Abruzzi, lì 29/03/2008 Esaminati i prospetti numerici e le Deliberazioni di Giunta N. 97 del 16/10/2007 e N. 14 del 26/02/2008 giudichiamo decisamente negativa per le tasche dei Cittadini, la proposta il Bilancio di Previsione annuale 2008. Il significativo aumento della Pressione Tributaria Comunale per circa 22.000 euro tra maggiori Tasse-Imposte e Proventi Vari, non si giustifica in un Ente Pubblico in Avanzo di Amministrazione, tra l’altro non compensato da un corrispondente aumento di servizi offerti. Siamo in presenza di significativi aumenti relativi alla TARSU, Imposta di Pubblicità, Lampade Votive, Cosap, ecc.. Non comprensibile l’aumento dell’aliquota dell’ICI dal 4 al 4,5 per mille, in quanto, come stabilito dalla Legge Finanziaria 2008, la minore imposta che deriva dall’applicazione dell’ulteriore detrazione per abitazione principale è rimborsata ai Comuni con oneri a carico del Bilancio dello Stato. Una proposta di bilancio, che persegue con ostinazione la solita politica della ricerca continua di risorse da destinare, all’acquisto di immobili, appalti e affidamenti. Da molti anni continuate a destinare ingenti risorse su un faraonico progetto di recupero urbanistico ed edilizio per finalità ricettive che poco o nulla hanno a che fare con le finalità istituzionali di un Ente Locale e il cui ritorno economico sia per le casse dell’Ente che per l’economia locale, non si intravede all’orizzonte. Una proposta di bilancio che non agisce sulla spesa per addobbi floreali e depliants, bensì, sul taglio del 50% delle risorse destinate ai Servizi Sociali (spesa 2007 € 34.250; previsione 2008 € 16.110). In un paese come il nostro, con il 40% della popolazione ultra-sessantacinquenne e con diversi nuclei familiari in situazioni di precarietà economica, riteniamo inaccettabile, la riduzione del 50% delle risorse (già irrisorie) destinate ai Servizi Sociali. Una proposta di bilancio, che contrariamente a quello se si vuol far credere, non agisce sul contenimento delle spese del personale come previsto dalla Legge Finanziaria, bensì con l’aumento del 19% del costo complessivo, ma con una punta del 38% per il Servizio Segreteria Generale che è passato da € 71.423,88 del 2007 a € 98.352,14 previsti per il 2008; dal 2005 siamo passati da € 46.933,09 a € 98.352, 14 pari circa al raddoppio del costo del Servizio. Dubitiamo che l’aumento sia dovuto alle sole spese per rinnovi contrattuali. Non condividiamo nel modo più assoluto, l’espressione utilizzata dalla Giunta nei confronti dell’ANAS nell’ultima parte della Relazione Previsionale e Programmatica: “…l’Amministrazione è stata impegnata e lo sarà anche nel prossimo futuro nei confronti dell’ANAS, in una azione di contrasto…..”. Nel linguaggio comune, l’espressione “azione di contrasto” di solito è utilizzata per sottolineare l’impegno dello Stato contro le piaghe sociali, l’ANAS è il gestore della rete stradale e autostradale italiana di interesse nazionale dal 1928 e non una disgrazia per la Nazione. La proposta di Bilancio Pluriennale e Programma triennale Opere Pubbliche rappresenta la solita mania di grandezza cui, questa maggioranza, ci ha abituato. Programma triennale OO.PP. quasi pari per entità alla vicina Sulmona, ma con ben diverse disponibilità finanziarie: • Sulmona con risorse quasi totalmente disponibili; • Anversa con risorse quasi totalmente inesistenti. Programma Opere Pubbliche promesse da oltre un decennio, mai finanziate e mai realizzate. Opere Pubbliche che per un decennio e fino al 2006 sono apparse e scomparse dal Bilancio annuale, per circa dieci milioni di euro. Dal 2007, il balletto di numeri si è trasferito dal Bilancio Annuale al Bilancio Pluriennale, senza alcun rispetto dell’attendibilità e veridicità dei principi contabili da noi più volte richiamati. In merito, chiederemo pareri alle istituzioni sovraccomunali preposte. In considerazione di quanto esposto precedentemente, esprimo parere contrario alla Proposta di Bilancio di Previsione annuale 2008, Bilancio Pluriennale 2008/2010 e Relazione Previsionale e Programmatica 2008-2010. Si prega gentilmente il responsabile della verbalizzazione di utilizzare il presente documento non come allegato, ma come parte integrante della verbalizzazione. Grazie. Per il Gruppo di Minoranza “Uniti per Anversa” (UpA) Pina DEL GRECO