Scanno - E’ stata inaugurata, presso l’auditorium delle Anime Sante, giovedì 13 Marzo la mostra fotografica di Hilde Lotz-Bauer, che ha contribuito, negli Anni Trenta, a rendere noto in Europa il paese di Scanno, prima ancora di Henry Cartier Bresson, Mario Giacomelli e Gianni Berengo Gardin. La maggior parte dei soggetti delle foto sono donne: donne al lavoro fuori dalle porte delle loro case; donne piegate agli angoli delle strade che offrono mucchietti di lumache pesate a manciate invece che a grammi; donne che portano sulla testa catini pieni di panni lavati da mettere ad

asciugare all'aperto su cataste di legna; donne che salgono in fretta le montagne portando fascine sulla testa, e gonne alzate alle ginocchia. Sono immagini di grande fascino e bellezza. Sono donne di Scanno ancora presenti nella memoria delle più anziane: Evelina Di Rocco che sta ricamando un pizzo seduta sulla soglia di casa, Adalgisa Pazzo, Pierina Mastrogiovanni, Filomena D'Alessandro, Ermellina Paletta, Enia Pizzacalla, Teopista Nannarone e Olga Santilli. Imagini catturate in tutte le situazioni e in ogni angolo o piazza del paese. Le donne si mostrano alla macchina

fotografica senza reticenze o pudori di sorta, ma con la spontaneità di chi non conosce la magia della macchina fotografica, una Linhof 13x18 con pesanti lastre di vetro. Alla cerimonia di inaugurazione c’era la figlia dell’artista. “Sono certa che mia madre - questo è stato il suo commento - sarebbe profondamente commossa e onorata dal fatto che il suo lavoro stia per essere riconsegnato alle persone che l'hanno reso possibile”. La mostra rimarrà aperta fino all’11 di maggio.

 

ANVERSA - Sarà riaperta al traffico lunedì prossimo, a senso alternato la S.R. 479 Sannite. La comunicazione è arrivata nel pomeriggio di ieri dall’assessore provinciale alla Viabilità Pio Alleva, che proprio ieri ha effettuato un sopralluogo in zona. L’interruzione al traffico era scattata lo scorso 3 marzo, per quattro ore al giorno, per eseguire i lavori di messa in sicurezza della parere rocciosa, sottoposta a pericolo di caduta massi. “Abbiamo rispettato in pieno la tabella di marcia dei lavori- ha commentato l’assessore- il senso unico alternato è stata una scelta obbligata, dettata dalla necessità di coniugare l’incolumità dei cittadini con le

loro esigenze di spostamento. Ringraziamo la cittadinanza per la collaborazione e la comprensione. Sappiamo di aver creato dei disagi, ma la chiusura della strada, peraltro limitata a poche ore al giorno, esclusi i fine settimana, quando i lavori sono stati sospesi, era assolutamente necessaria”. Intanto proprio ieri il sindaco di Scanno, Angelo Centrone aveva inviato al Prefetto e al presidente della Provincia una lettera dove si richiedeva la messa in sicurezza dell’arteria e la riapertura almeno a senso alternato della strada.(Fonte, Rete5)

 

 

Introdacqua - L’associazione ASVINT ha organizzato, per oggi alle ore 17,00 presso l’ex Municipio, un incontro con i responsabili della WITEL, per verificare la possibilità di un’eventuale connessione via etere, a partire dal prossimo Maggio. Come è noto la Telecom non è intenzionato a servire entro l’anno Introdacqua della banda larga ADSL, procurando notevoli disagi e costi a chi si usa quotidianamente la connessione a Internet, come le scuole, le aziende e lo stesso Municipio. Tutti i Comuni della Valle Peligna (meno Corfinio e Cansano), della Valle del Sagittario e della Valle Subequana sono forniti del servizio ADSL Telecom o della connessione “via etere” tramite società private (Witel e Micso). Alcuni già dal 2006. «Allora - si chiede l’ASVINT - perché Introdacqua capoluogo e dintorni ancora no?  Cosa ha fatto l’Amministrazione comunale? Qual’è la cronistoria dei fatti?» Nel volantino distribuito alla cittadinanza, l’ASVINT racconta tutto l’iter burocratico seguito dall’Amministrazione Comunale, ma senza successo. “«Pertanto - si legge nel volantino - abbiamo organizzato l’incontro con un responsabile della società WITEL di Avezzano, per tentare di impiantare il sistema Wireless in paese a disposizione di tutti ed

anche per conoscere meglio le potenzialità del servizio che, da informazioni assunte presso utenti di Anversa, è discreto. Il canone flat mensile è di euro 9,18,40,80 a seconda della velocità scelta.  Pubblicizziamo l’incontro col presente volantino in modo che, se vi saranno molte pre-adesioni, sarà possibile ridurre i costi d’impianto per gli interessati e per il Comune. Insomma: maggior numero di pre-adesioni, minor costo iniziale per ciascuno». Il volantino così conclude: «Forse col contributo di tutti, in tempi brevi, sarà possibile ridurre parzialmente il Digital Divide di cui siamo vittime. Contributo che giorni fa il Sindaco è sembrato restio a dare, negando l’autorizzazione in tempi brevi all’utilizzo della ex sala consiliare, peraltro pagato dall’Asvint e per un incontro da Lui promesso il 22.11.2006 e finora disatteso. Ha perso un’occasione per dimostrare, al di là della naturale polemica tra diverse concezioni della vita amministrativa, di considerare prioritario il bene del paese. Con questa nota informativa i cittadini hanno un’altra occasione per giudicare chi li amministra. Da parte nostra nessun pregiudizio a collaborare su obiettivi condivisi, per lo sviluppo del paese». Firmato ASVINT