Ed eccoci a MARZO

I so Marze le cchiu sventurate
perché la carne giammai l’ho mangiate
le Signore me l’ha cumandate
i so Marze le cchiu sventurate. (Dalla canzone dei mesi)

Molti sono i proverbi popolari legati al mese di Marzo. Il più noto:

Marze pazze sole e gguazze,
neve e viende te fa sciè pazze.
 
Dopo circa dieci anni di fermo ripresi i lavori
DEL CENTRO TURISTICO TASSITO-CODA
A Villalago al di sopra del Lago di Scanno
VILLALAGO - Dopo circa dieci anni dal fermo dei lavori, dato dal Comune di Villalago all’ing. Guarracino, Presidente della società, che aveva preso in appalto la realizzazione del Centro turistico, finanziato con i fondi della Comunità ruropea. I motivi furono addotti a diverse cause, ma soprattutto al non rispetto dei tempi di riconsegna, fissati per il 2000. Da allora si è andati avanti nei vari tribunali, ma senza sortire nulla, data anche la cronica lentezza della giustizia. ll 20 Aprile 2007 il Consiglio Comunale ha deciso di affidare ad una cordata di tre società abruzzesi la realizzazione e gestione del suddetto Centro Turistico. L’importo dei lavori a base d’asta è di euro 2 milioni e 600 mila. E’ stato redatto dall’ing, Emanuele Paulone un nuovo progetto che prevede strutture pubbliche ricettive di svago, un centro congressi e alloggi privati di edilizia residenziale. L’impresa realizzatrice è l’ATI Centri Turistici Integrati. Il termine dei lavori è fissato per il 2011.Tutto il complesso verrà gestito dalla società firmataria della convenzione, con l’obbligo di servirsi della forza lavoro del paese. La gestione ha una durata di 30 anni e il Centro potrà essere riscattato dal Comune solo allo scadere di detto termine.
Riproduzione virtuale del centro turistico
 
Soggiorno marino
PER GLI ANZIANI
DI ANVERSA

ANVERSA - Nell’ambito delle iniziative annuali per il piano sociale l’amministrazione comunale ha promosso un soggiorno marino a Rimini per gli anziani del paese, in programma dal 21 al 29 Giugno prossimo. I requisiti per la partecipazione sono la residenza nel Comune di Anversa, un’età superiore ai 65 anni ed essere autosufficienti. i cittadini interessati all’iniziativa lo devono comunicare per il capoluogo a Vincenzo Pace , mentre per la frazione di Castrovalca a Bambina Federico.
 
Approvato il Bilancio di Previsione 2008 del Pnalm
550 mila euro per il pagamento dei danni causati dalla fauna
Il Consiglio Direttivo del Parco ha approvato il Bilancio di Previsione 2008 con le relative relazioni tecniche e programmatiche. Nonostante le esigue risorse disponibili, il bilancio prevede uno stanziamento di 550.000 euro per il pagamento degli indennizzi per i danni fauna e gli affitti dei boschi. L’incontro sui finanziamenti ai Parchi che si terrà con il Direttore Generale del Servizio Conservazione Natura Aldo Cosentino, sarà l’occasione per il Pnalm di chiedere l’integrazione del contributo ordinario per poter far fronte ad altre spese come la promozione. Nel corso della seduta il Consiglio Direttivo ha adottato la
ristrutturazione dell’organigramma dell’Ente che prevede la riduzione delle aree dalle attuali 5 a 3, suddivise in: Amministrativa; Scientifica/Promozione; Tutela/Sviluppo. Il provvedimento teso a semplificare e snellire la struttura, ha permesso di istituire la novità assoluta del Servizio “Programmazione Sviluppo Sostenibile”. “Si tratta – spiega il Presidente Giuseppe Rossi – di un servizio strategico per l’attività di sviluppo sostenibile del territorio, e si occuperà della programmazione socio economica e dei progetti con riferimento a quelli europei e di sistema, inoltre avrà la competenza di occuparsi dei settori economici del territorio come         l’agricoltura, l’allevamento, l’artigianato, il turismo sostenibile ed i servizi territoriali.” Durante l’anno con l’attuazione della ristrutturazione che avverrà per gradi, al Servizio Sorveglianza saranno destinate altre quindici unità passando dalla attuale dotazione di trenta a quarantacinque. “L’incremento organico del Servizio Sorveglianza avverrà mediante mobilità interna.” L’Ente provvederà anche a definire gli obblighi che derivano dall’applicazione della Legge Finanziaria 2007 che impone la riduzione del personale dipendente corrispondente al 15% del totale. (C. S. Pnalm)
 
Si è chiusa la mostra a Francavilla del pittore di Pratola
“LE FORME DELL’ANIMA” DI SILVIO FORMICHETTI
Si è conclusa la personale dell‘artista Silvio Formichetti, “Le forme dell‘anima”, aperta lo scorso 26 gennaio nelle prestigiose sale del Museo Michetti di Francavilla al mare. Numerosi i visitatori e caloroso l‘apprezzamento che il pubblico e la critica hanno mostrato per l‘opera del giovane pittore informale di Pratola Peligna. “Sono molto soddisfatto della riuscita di questa personale” ha affermato Formichetti “sia per la grande risposta del pubblico che per i positivi riscontri che ha ottenuto da parte della critica. Ora sono pronto a mettermi di nuovo a lavoro per preparare i prossimi eventi: la biennale di arte sacra a San Gabriele e due mostre, una a Faenza e una a Montreal”. Intanto nell’immediato futuro di Silvio Formichetti c’è già un’altra importante vetrina, quella di
Rai Sat. Due settimane fa sono iniziate infatti nel suo studio le riprese per uno speciale di Rai Sat. Le riprese proseguiranno ancora, a più riprese, nel corso delle prossime settimane. Lo speciale realizzato a Pratola sarà trasmesso entro l’anno in un programma dell’emittente tv dedicato proprio all’arte. Insomma, un’altra importante affermazione per Formichetti che continua a dedicarsi con pieno slancio alla sua  incessante ricerca artistica, di stampo informale, ma che lo sta portando anche verso nuovi lidi creativi, come è emerso già nella mostra di Francavilla in cui il pittore ha proposto, accanto ad una cinquantina di tele, anche particolari ed interessantissime sculture dipinte. Annalisa Civitareale
 
DAL TAVOLO DELL’UNIONE

LETTERA APERTA
PER IL DIRETTORE
DEL GAZZETTINO DELLA
VALLE DEL SAGITTARIO
on line

SCANNO - Abbiamo recentemente appreso, da un vostro articolo,  della sostanziale condivisione degli obiettivi del  Tavolo per l’Unione  portati avanti con assoluta coerenza e trasparenza ormai dal lontano agosto 2006 e cioè da oltre un anno e mezzo.
Cogliamo l’occasione per confermare come il Tavolo è al servizio del Paese come strumento di confronto, franco e trasparente,  con le forze di centrosinistra, con i simpatizzanti e con tutta quella società civile che condivide principi, regole e finalità  del Tavolo per l’Unione al fine d realizzare la più ampia convergenza possibile su un progetto unitario: per uscire dalla difficile situazione in cui versa il paese per ridare alla gente forza e fiducia nel proprio futuro.
Un progetto per Scanno cioè in grado di:
- rilanciare, con il concorso di tutti, l’economia del paese in una prospettiva di uno sviluppo durevole, concreto che desse risposta ai bisogni di chi opera ed ha investito sul territorio e realizzi il benessere dell’intera nostra comunità.
- favorire il rinnovamento della classe dirigente attraverso il coinvolgimento e la partecipazione di “tutti” sulle cose da fare per ridare fiducia, speranza  e rinnovato slancio alla nostra collettività.  
- ricercare la massima coesione ed unità d’intenti possibile sulle priorità più urgenti per il Paese.
Con rammarico prendiamo atto che un tale innovativo progetto non abbia ancora trovato l’attesa percezione e diffusione  in tutta la vallata. Riteniamo pertanto  doveroso ricordare che il Tavolo, costituito nel lontano 2006,  non nasce per finalità squisitamente elettorali ma per ricercare sui reali problemi di Scanno, a partire dalla grave crisi del bacino di monterotondo, la indispensabile coesione ed unità di intenti sulle cose  da fare per riportare Scanno ai posti che merita.
Senza voler ripercorrere il lungo percorso del Tavolo ci pare senz’altro utile ricordare che sul problema del bacino di monterotondo il Tavolo,   nell’interesse esclusivo del Paese, con spirito di servizio ricercò un doveroso dialogo con il “Sindaco”, rappresentante di tutta la cittadinanza. Dialogo interrotto, nostro malgrado,  dal Sindaco subito dopo aver ottenuto in consiglio comunale il sostegno all’unanimità sulle delibere riguardanti il bacino stesso.
Ciò nonostante il Tavolo, consapevole della grave situazione del Paese, ha continuato con tenacia e con spirito di servizio il suo percorso allargando il coinvolgendo dapprima a tutti i Sindaci e Vicesindaci del passato e quindi a quanti mostravano di avere realmente a cuore gli interessi della nostra collettività; tutto ciò sempre al solo scopo di ricercare il più largo consenso possibile su un progetto partecipato direttamente con il paese reale: i giovani, gli anziani, le donne, gli  imprenditori, i lavoratori, gli operatori economici.
Il Tavolo, nella sostanza, sin dal 2006 è stato sempre al servizio del Paese nella chiarezza delle responsabilità politiche ma, nello stesso tempo,  nella consapevolezza che  il rilancio di Scanno richiede il concorso ed il coinvolgimento forte della società civile.
Certi di aver fornito i chiarimenti richiesti si porge un cordiale saluto.

Coordinamento del Tavolo per l’Unione

SPUNTI DI RIFLESSIONE...

 
 
Sabato 1 Marzo 2008
s. Albino di Angers vescovo