I “DEMOCRATICI” BRO..GLIONI
Dal vocabolario della lingua italiana “lo Zingarelli”
BROGLIO: Falsificazione, intrigo, per ottenere uffici, cariche e simili.
IMBROGLIONE: Chi imbroglia gli altri cercando di trarre un utile personale con mezzi
disonesti.
Sinonimi: frodatore, lestofante, gabbamondo, impostore, armeggione, truffatore,
avventuriero, venditore di fumo.
OPPORTUNISMO: Comportamento o sistema per cui si agisce senza tener conto di principi o ideali, adattandosi alla situazione in modo da trarne il massimo utile.
Sinonimi: camaleontismo, acrobatismo, funambolismo, doppio gioco.
IL FATTO
Venerdì pomeriggio, 8 febbraio 2008, sul portone dell’ex Municipio di Introdacqua in P.za Cavour appare la locandina riportata nella
foto.
Col logo del neonato PD (Partito Democratico), dal titolo “Elezione del coordinamento di circolo”, firmata da un improvvisato Presidente garante, erroneamente datata 02/08/2008,
si avvisano gli elettori del PD che “sabato 09/02/2008 è convocata presso la sala consiliare del vecchio Municipio l’Assemblea di Circolo per l’elezione del Coordinamento cittadino del Partito Democratico… Le liste dei candidati dovranno essere inoltrate almeno 48 ore prima delle operazioni di voto…”.
A chi l’ha letto, l’avviso sarà sembrato uno scherzo di carnevale, magari fuori luogo e di cattivo gusto, ma
sempre uno scherzo…!!!
Quale assurda giustificazione poteva avere il fatto che, per permettere di votare ad oltre 200 iscritti aventi
diritto, li si avvisa oggi pomeriggio per domani mattina e, contemporaneamente,
li si avverte che se intendono presentare una lista di candidati dovranno
inoltrarla ... ieri !!??
Un antidemocratico imbroglio così palese e smaccato da sembrare incredibile !!!
E invece no, l’avviso era scandalosamente e vergognosamente vero !!!
Venerdì sera gli ex sinistri socialisti, poi margheritini, ora “democratici”, notoriamente trasformisti ed opportunisti, si sono riuniti nel Municipio in
P.za Attilio Susi (come fosse “cosa” loro), probabilmente per mettere a punto il ridicolo “golpe” elettorale.
E sabato mattina, donchiscottescamente puntuali, hanno aperto il seggio (con un “garante” che poco poteva garantire dato che era candidato e per le sue assenze durante
la votazione) ed hanno nominato il loro "Coordinamento" ed il "delegato" al
Coordinamento provinciale (la cui prima seduta doveva aver luogo il giorno
successivo).
E chi poteva essere il “delegato” se non Orlando Orsini !? Colui che, dopo aver dichiarato tempo fa di stare in stand-by (ovvero in attesa
di ulteriore “scelta politica”), con la frettolosa e farsesca elezione avrà pensato di cogliere al volo l’occasione per “saltare” finalmente, “acclamato” e senza concorrenti, su una postazione provinciale !!
In linea col putrido sconcio della “casta” nazionale, che degradante spettacolo offre la “castina” locale !!
Un vero e proprio broglio elettorale da profondo Sud, anche per accontentare le
brame di uno scalpitante deluso rampante, poco considerato nella stessa “castina” peligna !!
A parte i clientes afecionados ed i pochi peones (tra i quali anche alcuni presunti progressisti che invitiamo a
riflettere sul loro attuale ruolo), i cittadini di Introdacqua non meritano una simile offesa alla loro dignità, alla loro intelligenza ed alla loro coscienza civile e democratica !
Per fortuna cresce costantemente il numero di coloro che si rammaricano di aver
votato per due volte "sindaco" un personaggio che, senza pudore, l’anno scorso è arrivato a tentare di falsare una gara di Mezzogiorno in famiglia (esibendo,
invece di originali, centinaia di fotocopie di dama da gioco, poi rifiutate
dalla conduttrice) ed a pronunciare palesi menzogne in Consiglio Comunale !!
E pare ne sia pentito anche chi lo nominò suo successore!
Forse è vero che “non è mai troppo tardi”, ma quanti danni provocati al paese e quanto ritardo al suo sviluppo sociale, economico e civile !
Pare che alcuni iscritti al PD abbiano presentato ricorso contro l’antidemocratico broglio e chiesto all’organo provinciale di controllo del neo partito l’annullamento dell’avvenuta elezione - farsa.
Anche se dovrebbe essere scontata la sanzione di nullità, occorre attenderne la conferma.
Certo è che la vicenda pesa come un macigno sulla credibilità democratica del neo Partito a livello locale e, probabilmente, avrà ripercussioni negative sui suoi risultati in paese nella imminente tornata
elettorale.
Neo Partito Democratico propagandato a livello nazionale per il suo “nuovo metodo di far politica”, ma il cui “nuovo” è già offuscato all’origine per il modo verticistisco in cui è nato, già pervaso da diverse correnti di pensiero e di interessi; per il metodo “a liste bloccate emanate dalle segreterie di partito” utilizzato nelle primarie, simile al pur criticato attuale sistema elettorale “Porcellum”.
Seguiremo la vicenda fino in fondo e ne terremo informata la cittadinanza, una
cui quota ne é direttamente interessata.
Abbiamo esposto il grave fatto accaduto, non per entrare nelle vicende interne
di un Partito, ma per denunciare l’ultimo ed ennesimo caso di mala politica messo in atto col contributo diretto e
decisivo di vari amministratori comunali, la cui pratica di gestione e le cui
scelte hanno ormai condotto il paese al coma sociale, civile, economico e
culturale.
Come abbiamo scritto nell’ultimo volantino, per il bene del paese occorre voltare pagina e per farlo
bisogna attivarsi promuovendo l’informazione, la propaganda e l’organizzazione.
Appunto perché un’altra politica è possibile:
• quella con la P maiuscola;
• fondata sull’analisi scientifica della realtà socio-economica, sulla solidarietà civile, sul rispetto della dignità umana e della legalità;
• scevra da brogli elettorali e da pratica intimidatoria e discriminatoria;
• tesa all’unione e non alla divisione del paese, per una convivenza libera e civile;
• finalizzata non all’interesse clientelare (e di ritorno personale) ma al bene ed al progresso
collettivo, per un futuro migliore.
Per attuarla occorrono impegno, passione politica e civile, onestà intellettuale e materiale, capacità di gestione e programmazione, progetti di sviluppo.
Riteniamo che Introdacqua possa esprimere tali potenzialità. Occorre che emergano e presto, prima che sia veramente troppo tardi.
ASVINT - Associazione Sviluppo Introdacqua
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