A circa due mesi dal crollo del “Muro di S. Antonio”
I LAVORI DI RIPRISTINO NON SONO ANCORA INIZIATI
Traffico a senso alternato per tenere aperta la strada
SCANNO - Passano i giorni, le settimane, i mesi, ma nulla di nuovo per il crollo del “Muro di sant’Antonio”, crollato l’8 Gennaio scorso. Il muro è situato lungo la strada provinciale 479, all’interno del paese nei pressi del convento di sant’Antonio ed è a sostegno di una parte della carreggiata. Per un mese ne è stato interdetto il traffico, poi i tecnici dell’amministrazione Provinciale hanno fatto puntellare il muro e hanno permesso il transito alternato. Il Sindaco di Scanno ha richiesto l’intervento del Prefetto, ma fino ad oggi nulla di nuovo, sebbene il tempo sia clemente. Tra un mese ci saranno le vacanze pasquali, arriveranno i vacanzieri che hanno scelto Scanno, e speriamo che non abbiano a soffrire i disagi del traffico per quel senso alternato.
 
Dopo la riapertura della pesca
IL LAGO DI SAN DOMENICO
Si è di nuovo animato

VILLALAGO - Dalla riapertura della pesca, complice le belle giornate, il Lago di san Domenico ha una discreta presenza di pescatori. La trota fario è l’unico pesce del bacino lacustre. E’ molto ricercata per le sue carni gustose. I pescatori, soprattutto la domenica, arrivano con tutta la famiglia, per trascorrere una giornata all’aperto, dove l’ambiente è incontaminato e dove si respira “aria di santità” per la presenza dell’eremo di san Domenico.
 

LETTERA AL DIRETTORE
PIOGGIA e VARIANTE

Gentilissimo direttore, auguro alla nostra Valle pioggia e variante. Cordiali saluti da Torino, Renzo.

Caro Renzo, sono d’accordo con te. La foto che mi hai inviato (quella a sinistra) è di buon auspicio. La pioggia è necessaria per il nostro lago. Il fiume Tasso, come si può vedere nella foto a destra, attualmente è un piccolo rivo e le sue acque, se la primavera non sarà piovosa, difficilmente riusciranno a portare il lago ad un livello accettabile. Cordiali saluti, Roberto
 

LETTERA AL DIRETTORE

Sig Direttore,
Il Centro” del 26 febbraio ci informa di   un’inchiesta in corso da parte della Procura di Sulmona sull’assegnazione dei fondi del terremoto. Sarebbero state  favorite tre abitazioni - di cui una di un ex-amministratore comunale - che ”in un primo momento non figuravano in graduatoria” e che quindi, si presume,  non avrebbero subito danni. Solo adesso, viene da pensare, la magistratura si è accorta della cosa? Non si trattò  di  casi isolati. Chi non ricorda che tutta la gestione dei fondi era  allora esclusiva di due “forni”: i democristiani e i socialisti. Si andava dall’uno o dall’altro a secondo dell’orientamento politico o delle  amicizie. Tutti i sulmonesi sanno che il terremoto ha procurato tanta paura ma pochissimi danni. Si è trattato di un bell’affare per la città. Una pioggia di soldi per  furbi e disonesti che ne hanno beneficiato. Meraviglia che la magistratura si muova adesso dopo oltre un ventennio e non quando la cosa era sulla bocca  di tutti e un tempestivo intervento avrebbe potuto evitare l’indebito accaparramento e lo sperpero del pubblico denaro. Maria Antonietta Marinucci
 
Introdacqua sul piede di guerra contro la Telecom
GLI UTENTI DI INTERNET SENZA BANDA LARGA
Con gli altri paesi della Valle Peligna è stato costituito un comitato di lotta
INTRODACQUA - Nella Valle del Sagittario, dei sei paesi, Introdacqua è l’unica a non avere ancora il servizio di banda larga. Anversa e Cocullo hanno stilato un contratto con una ditta privata, mentre Bugnara, Scanno e Villalago sono serviti dalla Telecom. Noi che ogni giorno usiamo internet ci rendiamo conto delle difficoltà di collegamente ai vari siti per chi non ha l’ADSL. Per questo siamo con Introdacqua e non comprendiamo perché la Telecom abbia servito paesi più piccoli, tralasciando un centro con molte attività, come Introdacqua. Per avere più forza nella richiesta il 27 Dicembre scorso il paese si è aggregato con Raiano e Campo di Giove, costituendo un “Comitato intercomunale di lotta”. Il piano di azione contro la Telecom prevede una serie di rivendicazioni e di proteste, come quella di invitare tutti gli abbonati Telecom a disdire, ove sia possibile, il contratto con detta società. Nei prossimi giorni ci sarà un’apposita assemblea per illustrare ai cittadini le varie rivendicazioni.
 
Lunedì 3 Marzo
SCIOPERO REGIONALE
SERVIZI ARPA

E’ STATO Proclamato uno sciopero regionale di quattro ore, riguardante i servizi Arpa, previsto per la giornata di lunedì 3 marzo. Lo comunica la Segreteria regionale della Faisa- Cisal d'Abruzzo, aggiungendo di
aver ricorso allo sciopero, come mezzo sindacale, dopo diversi tentativi effettuati per scongiurarlo. In seguito a ripetute azioni, pertanto, che hanno però prodotto esito negativo. Tentativi, che riguardavano tutte le procedure di raffreddamento e di conciliazione, previste dalle leggi che regolano i conflitti nel settore dei servizi pubblici locali. A seguito di tali esiti, lo sciopero si terrà nella fascia oraria compresa tra le ore 8,30 e le 12,30 di lunedì prossimo. (Fonte: Rete5)
 
Comunicato stampa del segretario generale della Cgil Abruzzo
Bene l’accordo sull’industria nella Valle Peligna
Ma restano in attesa altri tre settori
Il risultato è certamente positivo, ma quanto è accaduto a Roma – la firma dell’Accordo di programma con il governo per il rilancio industriale della Valle Peligna e dell’Alto Sangro – non può farci dimenticare che si tratta soltanto del primo tassello di un disegno molto più ampio. Un progetto ambizioso che le parti sociali, gli enti locali e la Regione Abruzzo hanno messo in piedi in un confronto concreto e partecipato, e che si è già tradotto in un’intesa che la Regione ha firmato alcuni mesi fa. Questa intesa fissa i quattro settori nei quali l’aiuto del governo nazionale deve sostenere progetti e investimenti specifici, con l’obiettivo di rilanciate la crescita e l’occupazione di quel territorio. L’aver ottenuto l’impegno del
governo sul “nodo” del sistema produttivo è dunque un buon risultato, che aiuta ad affrontare i problemi di un comparto in affanno dei quali i lavoratori e i disoccupati pagano un prezzo davvero pesante. E tuttavia vorrei ricordare che, insieme all’industria, l’accordo firmato con la Regione riguarda anche il sistema della mobilità (i trasporti e le reti immateriali, telematiche), i parchi e le aree naturali (il progetto Ape, Appennino Parco d’Europa) e il settore della cultura. Resta dunque da finire quel che manca al progetto che ci eravamo dati: conquistare l’attenzione e l’aiuto del governo per gli altri tre settori al centro dell’intesa con la Regione: mobilità, ambiente e cultura. In Abruzzo, d’altra parte, questo progetto era in una fase molto avanzata. La Regione ha già firmato un accordo ed ha già avviato la trattativa con il governo, con il quale si stava discutendo del merito dei problemi. La trattativa però si è arenata con la caduta del governo Prodi, ed è per questo motivo che chiedo a tutti noi – sindacati, enti locali, Regione, organizzazioni delle imprese – di non abbassare la guardia e di porre all’attenzione del nuovo governo, non appena si sarà insediato, i punti che restano da definire. In modo da richiamare ciascuno alle proprie responsabilità e chiedere al governo nazionale i sostegni che servono a dare un futuro a quel territorio. (Il segretario generale Cgil Abruzzo)
 

Domenica 2 marzo, alle ore 17.30 al Teatro comunale
concerto di Stefano Bollani

SULMONA - Domenica 2 marzo, alle ore 17.30, nell’ambito delle manifestazione della Camerata Musicale Sulmonese, al Teatro comunale “Maria Caniglia” ci sarà il concerto di Stefano Bollani e del Quintetto Carioca. Bollani ha ottenuto di recente l’Hans Koller European Jazz Prize come «musicista dell’anno 2007». Nel suo concerto a Sulmona Stefano Bollani affronterà il repertorio della musica brasiliana rifacendosi ad autori storici dello choro e del samba come Pixinginuha. Bollani si è diplomato al conservatorio di Firenze e dopo alcune esperienze con Raf e Jovanotti è divenuto uno dei jazzisti italiani più apprezzati dal pubblico e dalla critica. Ha pubblicato alcuni libri fra cui “L’America di Renato Carosone”. E’ sposato con la cantante Petra Magoni.
Le prenotazioni si effettuano presso l’ufficio informazioni turistiche dell’Annunziata.
 
mERCOLedi’ 27 Febbraio 2008
s. Leandro di Siviglia vescovo
giovedi’ 28 Febbraio 2008
s. Romano di Condat abate