Dopo più di un anno dal disastro alla Centrale di Anversa
RIAPERTA LA PESCA AL LAGO DI SAN DOMENICO
Molte le ”Lenze” arrivate a Villalago il giorno dell’apertura
VILLALAGO - E’ stata riaperta ieri, ultima domenica di Febbraio, la pesca al Lago di San
Domenico. L’anno scorso ne fu sconsigliata la riapertura, perché le acque erano ad un livello molto basso a causa del mancato funzionamento
della centrale idroelettrica di Anversa, che indusse a far scorrere il
Sagittario nel suo antico letto. Il bacino di san Domenico è rinomato per la trota fario, un pesce dalle carni gustosissime. Molti sono
stati i pescatori che sono arrivati a Villalago per questo appuntamento. La
pesca è gratuita per i residenti, mentre gli altri debbono acquistare un permesso che
può essere giornaliero, mensile o per l’intera stagione, dal rispettivo costo di € 7.74, € 25.82, €129.11.
GIOVANNI BACHELET, PRESIDENTE
DELL’ASSociazione “Il Sentiero della Libertà”
E’ candidato per il Parlamento nelle liste del Partito Democratico
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Giovanni Bachelet, presidente dell’Associazione Culturale “Il Sentiero della Libertà/Freedom Trail”, con sede a Sulmona, è candidato per il Parlamento nelle liste del PD, a Roma. Giovanni, figlio di Vittorio, assassinato dalle Brigate Rosse nel febbraio 1980, è docente di Fisica all’Università “La Sapienza” di Roma. Con la moglie, Silvia Fasciolo, e i loro quattro figli partecipano
attivamente, fin dalle prime edizioni, alla manifestazione “Il Sentiero della Libertà/Freedom Trail”, inaugurata nel maggio 2001 dall’allora Presedente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, che affrontò quel percorso nel marzo 1944, come ricorda nelle pagine del diario, pubblicato
a cura del Liceo Scientifico Statale “Fermi” di Sulmona “Il Sentiero della libertà. Un libro della memoria con Carlo Azeglio Ciampi” (Laterza, Roma-Bari 2003). Quest’anno la Marcia,
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da Sulmona a Casoli, avrà luogo nei giorni 25-26-27 aprile (venerdì, sabato, domenica) e, come per gli anni precedenti, si prevede la
partecipazione di numerosi giovani provenienti dall’Italia e dall’Estero.
Nato nel 1955, sposato con quattro figli, Giovanni Bachelet vive a Roma dove è ordinario di Struttura della Materia all'università la Sapienza. In precedenza ha insegnato e fatto ricerca negli Stati Uniti, in
Germania, alla Scuola Normale di Pisa e all'università di Trento. I suoi articoli scientifici hanno ottenuto circa quattromila
citazioni. Con lui si sono laureati circa quaranta studenti. E' Referee di
Physical Review, Physical Review Letters e altre riviste scientifiche e dal
2007 membro del Review Committee della European Synchrotron Radiation Facility
di Grenoble. Si è formato nello scoutismo e nell'azione cattolica.
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Ha collaborato al progetto culturale della CEI e al Giubileo dei Docenti Universitari. Ha fatto parte del consiglio di amministrazione della Società Biblica in Italia e della direzione di Cittadinanzattiva. Ha contribuito alla fondazione dei Comitati Prodi (1995) e nel 1996 è stato candidato dell'Ulivo contro Gianfranco Fini al collegio XXIV di Roma; ha perso con onore (41mila voti contro 49mila) ed è tornato a casa. E' socio dell'ANPI. E' fra i fondatori dell'associazione Libertà e Giustizia (2002) e del comitato del referendum costituzionale (2005); dal 2008 è presidente dell'associazione “Sentiero della Libertà”. Alle primarie del Partito Democratico (ottobre 2007) è stato eletto a Roma centro nelle liste di Rosy Bindi all'assemblea costituente nazionale, dove ha lavorato nella commissione codice etico. |
LA DOMENICA CALCISTICA NELLA NOSTRA VALLE
2ª: CAMPO DI FANO vs PITINUM 1-1
2ª: SCONTRONE E VILLA vs FEDERL. BUGNARA 1-0
3ª: HOPE 2000 vs CASTELVECCHIO 1-3
CAMPO DI FANO - La formazione di Venanzio Ciampa ha ottenuto un buon pareggio in casa, al
cospetto del Pitinum, diretta concorrente nella lotta per evitare i play-out.
Il clima era caldo, il terreno in ottime condizioni, discreto il numero degli
spettatori presenti. La gara è iniziata con buon ritmo, equilibrio e con le difese che hanno tenuto a bada gli
attacchi avversari, senza soffrire troppo. Alla fine del primo tempo,
conclusosi a reti bianche, si sono contate un paio di occasioni pericolose per
parte, ma sono stati gli ospiti ad andare più vicini al gol, al 40', quando il difensore Alberto Virtuoso ha respinto sulla
linea un tiro ravvicinato degli avversari. Nella ripresa il ritmo è sceso, ma il Campo di Fano sembrava conquistare il centrocampo, quando, al 62',
ha subito con un rapido contropiede lo 0-1 del Pitinum. Al 70' è stato assegnato un calcio di rigore ai padroni di casa, per netto fallo di
mani: Francesco De Sanctis non ha mancato l'1-1 e il decimo centro stagionale.
Di lì fino al termine le due contendenti hanno accusato un calo in fase di pressing,
lasciando qualche spazio in più agli attacchi, che però non sono stati pungenti. Negli ultimi 10' il Campo di Fano ha provato a
spingersi in avanti, alla ricerca dei tre punti, soffrendo però il contropiede degli ospiti. L'1-1 finale è un risultato sostanzialmente giusto. Da segnalare la buona prova dell'arbitro,
una giovane ragazza, aiutata dall'educazione dei giocatori in campo.
BUGNARA - La Federlibertas ha perso di misura sul difficile terreno dello Scontrone e
Villa, quinto in classifica. Ma i ragazzi del mister Angelone, rispetto alle
ultime prestazioni, hanno dimostrato maggiore compattezza e pericolosità, grazie anche all'innesto di tre giocatori esperti a centrocampo, disputando
nel complesso una gara convincente. La partita è stata combattuta: lo Scontrone e Villa ha provato a mettere sotto gli
avversari, ma ha avuto vita difficile, nonostante il gol del definitivo 1-0 sia
giunto dopo appena 20', in seguito a un rinvio errato della retroguardia
bugnarese. La Federlibertas ha reagito, creando diverse occasioni buone per
pareggiare, rischiando qualcosa in difesa. La gara si è mantenuta interessante fino al termine. Da segnalare, nella ripresa, una parata
importante del portiere locale su punizione di Cristian Marinucci e una
traversa colpita dallo Scontrone e Villa nel finale.
SCANNO-VILLALAGO - Sconfitta interna della Hope 2000, contro il Castelvecchio Subequo, squadra
che lotta per la promozione. La formazione di Silverio Paletta ha disputato una
prestazione gagliarda, sotto il profilo agonistico, risultando un osso più duro del previsto per gli avversari, che sono apparsi molto nervosi,
preoccupati di portare a casa i tre punti per loro fondamentali. La gara è stata combattuta, poco spettacolare. I padroni di casa hanno iniziato bene e al
20' sono andati in vantaggio con Antonio Mancini. Al 25' il pareggio del
Castelvecchio, che al 43' ha raggiunto l'1-2, con cui si è andati al riposo. La ripresa è stata ancora combattuta. Gli ospiti sono riusciti a chiudere il match sul
punteggio di 1-3, segnando dopo una mischia nell'area piccola e un sospetto
fallo sul portiere di casa, situazione molto contestata dalla Hope 2000 che,
per la prima volta in tre anni, si è dichiarata delusa dalla direzione di gara da parte di un arbitro.
LETTERA AL DIRETTORE
Gentilissimo direttore, ho visto in televisione l’anatra con la freccia conficcata al collo. Non può immaginare quanta tristezza e dolore ho provato per la sorte di quel povero
uccello. Come non mai, mi sono sentito umiliato da quell’immagine, che mostrava tutta la miseria e la cattiveria umana. Ho letto che le
Guardie Forestali stanno cercando di catturarlo per operarlo e renderlo libero
di volare senza quel peso per noi uomini umiliante. Spero che questo avvenga
quanto prima. La ringrazio dell’ospitalità che vorrà concedermi e la saluto cordialmente, A. M.
Trovato l’accordo tra l’Amm. Provinciale e il Comune di Anversa
PER I LAVORI DELLA STRADA VARIANTE
ANVERSA - Questa, forse, è la volta buona per portare a termine i lavori della strada variante all’abitato di Anversa. L’ultimo intoppo era sulla gestione e manutenzione dell’illuminazione in galleria. La Provincia avrebbe voluto che se ne facesse carico
il Comune di Anversa, ma dato il peso enorme per un comune piccolo, si è deciso che la manutenzione vada alla Provincia, mentre l’amministrazione di Anversa dovrà provvedere all’erogazione dell’energia elettrica. Dopo questo accordo sono riiniziati i lavori che prevedono la
messa in posa delle luci e l’eventuale allargamento della strada - lato Scanno - per eliminare i semafori
previsti e rendere più agevole la corsia per il centro di Anversa.
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IN ABRUZZO nel 2007
più di SEI mila comunicazioni per
le ristrutturazioni
Siamo ormai al decimo anno di applicazione del bonus della detrazione Irpef del 36 o 41 per cento sulle
spese per le ristrutturazioni edilizie, che raggiunge il traguardo delle 53.047
comunicazioni di inizio lavori. Nel 2007, infatti, sono state 6.126 le
comunicazioni inviate al Centro Operativo di Pescara con un incremento di oltre
il 6,8 per cento rispetto al 2006, anno in cui le domande furono 5.735. Il
trend di comunicazioni inviate è decisamente positivo. Dalle
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3.987 comunicazioni del 1998, si passa alle oltre 6 mila dell’anno appena concluso. Un notevole incremento delle richieste - più 54 per cento - a testimonianza della crescente attenzione mostrata nel corso degli anni dai contribuenti abruzzesi sul tema del recupero del patrimonio immobiliare. Quanto ai dati per provincia, anche per il 2007 Chieti è in testa con 1.992 comunicazioni, segue L’Aquila con 1.464, Pescara con 1.418 e Teramo con 1.252. La legge Finanziaria per il 2008 proroga il bonus del 36 per cento fino al 31 dicembre 2010. La detrazione Irpef si applica sulle spese effettivamente sostenute e si calcola su un limite massimo di spesa di 48.000 euro. Inoltre, rimane confermata la necessità di indicare in fattura il costo della manodopera. (C. S. Agenzia delle entrate) |
In Abruzzo è EmergenzAmbiente
Manifestazione a Pescara il 15 marzo 2008
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Il 15 marzo, ad un anno dal sequestro delle discariche di Bussi, scende in piazzauna
mobilitazione collettiva per denunciare lo stato di grave degrado in cui versa
la cosiddetta Regione Verde d’Europa: discariche di sostanze tossiche che detengono il primato delle più grandi d’Europa con conseguente inquinamento irreversibile delle falde acquifere, acqua
contaminata da sostanze chimiche cancerogene servita per anni a cittadini
tenuti all’oscuro, discariche progettate, realizzate e gestite in maniera errata e per
questo sequestrate, occupazione e cementificazione della costa senza il
rispetto di nessuna regola, sfruttamento selvaggio ed inquinamento dei fiumi,
autorizzazione e realizzazione di centinaia di cave sfruttate e abbandonate
senza la redazione di un piano regionale, “rifiuti speciali” bruciati dai cementifici senza informare le popolazioni e senza adeguati
controlli, un attacco alla
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fauna senza precedenti che mette in pericolo specie in via di estinzione come l’Orso marsicano fino ad arrivare all'insediamento di un centro di estrazione del petrolio (Petrolchimico ENI) ad alto rischio per la salute umana in aree densamente abitate e storicamente destinate ad un’agricoltura di pregio e al turismo. Di fronte al susseguirsi allarmante di questi fatti a cui si aggiungono giorno dopo giorno nuove inquietanti denunce, al completo fallimento dei sistemi di controllo, alla mancata individuazione delle responsabilità amministrative e giudiziarie dei disastri ambientali avvenuti e in corso, al voluto totale disinteresse delle forze politico-amministrative ad informare adeguatamente le cittadinanze, associazioni, movimenti e comitati presenti su tutto il territorio regionale hanno deciso di scendere insieme in piazza. La manifestazione sarà l’inizio di un percorso comune che ha come obiettivo quello di ottenere | un cambiamento radicale delle attuali modalità di programmazione e gestione dell’ambiente. Vogliamo che le strutture di controllo siano indipendenti, potenziate ed efficienti per garantire il diritto dei cittadini alla salute e la salvaguardia dell’ambiente. Vogliamo partecipare ai processi decisionali perchè in tante vertenze abbiamo dimostrato che da cittadini ed associazioni possono venire soluzioni concrete e costruttive. Gli aderenti al Coordinamento stanno elaborando, per questo, un documento di analisi e proposta sui principali temi ambientali della regione, che sarà presentato in occasione della manifestazione. Lanciamo, quindi, un appello a tutte le realtà che nella Regione si stanno battendo per la salvaguardia del loro territorio affinchè aderiscano alla manifestazione dando il loro contributo di conoscenze, idee e proposte. (Coordinamento EmergenzAmbiente Abruzzo) |
