I conti dell’amministrazione comunale di Scanno
Salgono in graduatoria al 223° posto
Secondo le tabelle rilasciate dalla Corte dei Conti
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SCANNO - Una bella soddisfazione quella dell’assessore al Bilancio, dottor Roberto Nannarone, nel vedere il Comune di Scanno
attestarsi al 223
° posto, su 305 Comuni Abruzzesi, per quanto riguarda la gestione finanziaria. La
relazione della Corte dei Conti, finalizzata ad un programma di controllo della
gestione finanziaria degli enti locali abruzzesi, ha stilato una graduatoria
attraverso
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l’analisi dei flussi di cassa per l’individuazione della priorità dei controlli sulla sana gestione finanziaria, relativa al 31.12.2006. - La graduatoria è ordinata dal peggior risultato al migliore. Tra i comuni della Valle del Sagittario Anversa al 52 ° posto ha ottenuto il peggior risultato, seguita a breve distanza dai Comuni di Villalago e di Cocullo (62 - 67). Introdacqua balza al 200 ° posto, mentre | Bugnara al 204°. E poi c’è Scanno al 223° posto. In questi 4 anni e mezzo di gestione l’assessore Nannarone è riuscito a ripianare il bilancio e a presentare al Consiglio comunale bilanci di previsione e consuntivi nel rispetto di quanto previsto dalla normativa, finalizzati ad una sana gestione finanziaria dell ’ente comunale. |
Ancora polemiche sulla nomina di Vittorio Ducoli
Direttore del Parco Nazionale
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La polemica nasce dal fatto che il ministro dell’Ambiente, Pecoraro Scanio, ha nominato direttore del Pnalm, Vittorio Ducoli, non
prendendo in considerazione le candidature di due abruzzesi: Dario Febbo, ex
direttore del Parco nazionale del Gran Sasso, e Nicola Cimini, attuale
direttore del Parco nazionale della Majella. Vittorio Ducoli
è nato a Breno, in provincia di Brescia, in Alta Val Canonica, nel 1959. E’ laureato in scienze forestali e specializzato in ingegneria naturalistica. Dal
2004,
è direttore del Parco Regionale Lombardo dell’Adamello. Era già stato direttore di questo Parco negli anni 1990-1995. Dal 1996 al 2003 è stato Direttore del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi/Monte
Falterona/Campigna. Inoltre
è stato responsabile, per tre anni, del Centro di Cartografia Numerica presso la
SAF dell
’Ente Cellulosa e Carta a Roma. Laureato presso la Università di Padova ne è stato anche collaboratore quale ricercatore, con borsa di studio, del
CNR-Consiglio Nazionale delle Ricerche.
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Un curriculum professionale di tutto rispetto. E allora perché le polemiche sulla sua nomina? L’assessore regionale Franco Caramanico, pur riconoscendo le prerogative e l’autonomia del ministro nella nomina di Ducoli, ha affermato che «sarebbe stato forse più opportuno e saggio far cadere la scelta su un abruzzese, dal momento che Cimini
e Febbo sono due persone molto valide, ed hanno una solida esperienza proprio
in relazione alle vicende del Parco che non
è ancora uscito da una situazione di precarietà».
L’on. Rodolfo De Laurentiis, parlamentare dell’UDC, ha definito sospetta la «celerità di un firma (quella dell’atto di nomina, ndr) in netto contrasto con l’inerzia che da quasi due anni blocca le delibere sul regolamento e sul piano del
Parco. Il ministro - ha aggiunto De Laurentiis - ha deciso di gestire le
cariche dell
’Ente Parco ignorando persino le relazioni del nucleo di valutazione di
accertamento sulla gestione dell
’ente».
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LETTERA AL DIRETTORE
Sig Direttore,
il centro-destra ci ha penalizzati con il porcellum e il rissoso centro-sinistra è stato incapace di liberarcene. Ora dovremmo tornare a votare con una legge che
non garantisce la governabilit
à e ci sottrae il diritto costituzionale di scegliere i nostri rappresentanti.
Diritto costituzionale, infatti
l’art 1 della Costituzione garantisce che “la sovranità appartiene al popolo” e l’ art 48 che ”il diritto di voto non può essere limitato”. E’ stato più che limitato, dimezzato. Le segreterie dei partiti ci hanno sottratto metà della nostra sovranità. L’elettore, che vuole e ha diritto di essere libero nell’esercizio della sua sovranità, è ridotto a complice delle altrui scelte. Non capiamo perché non ne è stata investita la Corte Costituzionale, ma una cosa possiamo e dobbiamo
chiederla: che si facciano le primarie. I partiti sono avvertiti: il rischio
dell’astensionismo di massa è reale. La misura è colma, la casta è nuda. Ezio Pelino
Deciso dal Governo l’election-day per il 13 - 14 Aprile
SCANNO AL RINNOVO DEL CONSIGLIO COMUNALE
SCANNO - Il Consiglio dei Ministri del Governo Prodi ha deciso di unificare le elezioni
politiche con quelle amministrative, in scadenza a Maggio, per un notevole
risparmio economico. Luned
ì, salvo imprevisti, dovrebbe essere firmato il decreto, che stabilisce che sia
le votazioni per il rinnovo del Parlamento, sia quelle per i Consigli Comunali
si dovranno svolgere il 13 e 14 Aprile prossimo. Se cos
ì sarà, si voterà anche a Scanno per il rinnovo dell’amministrazione comunale. Ci sono già quattro gruppi al lavoro, e tutti, tra riunioni e contatti privati, sono in
fermento per preparare il programma e la lista che lo dovr
à attuare, in caso di vittoria. Per i candidati sindaci, molti i nomi, ma di
nessuno si
è ancora certi.
Ripresi i lavori per la strada VARIANTE DI ANVERSA
ANVERSA - Dopo mesi di sospensione sono ripresi i lavori sulla strada Variante di
Anversa. In questi giorni si sta provvedendo alla segnaletica dentro le due
gallerie e quanto prima riprenderanno i lavori anche sulla rotatoria per
Cocullo. E
’ dal 1992 che è pronto il progetto esecutivo, ma dopo 16 anni siamo ancora a parlare di lavori,
che tra un fermo e l
’altro vanno ancora avanti, senza sapere quando termineranno. Tutto dipenderà dall’accordo sui semafori e sull’illuminazione della galleria. Fino ad oggi sembra che la variante sia costata 10
milioni di euro.
LETTERA AL DIRETTORE
Sig. Direttore,
Benedetto XVI cancella la modifica di Paolo VI e reintroduce la preghiera per la conversione degli ebrei. Nel testo i
fedeli vengono invitati a pregare affinch
è gli ebrei “riconoscano Gesù Cristo salvatore di tutti gli uomini”.
Viene, per l’occasione, da pensare allo strano destino della predicazione di Gesù. In più occasione Gesù ha espressamente detto che la sua missione di salvezza era rivolta
esclusivamente al popolo di Israele. Ma la storia ha voluto diversamente. La
sua parola ha avuto diffusione nell
’impero romano che ha funzionato da contenitore e moltiplicatore, e il mondo occidentale ne è stato l’erede. La sua Palestina ebrea, invece, non lo ha seguito, e ha continuato a
coltivare la sua antica religione.
Gesù, nel negare il miracolo alla donna di Canaa, non ebrea, ma siro-fenicia, aveva detto :”Non sono stato inviato che alle pecore perdute di Israele” e aveva aggiunto:”Non è bene sottrarre il pane ai propri figli per darlo ai cagnolini”. In altra occasione aveva ordinato agli apostoli:”Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei samaritani, rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute di Israele”. Ora, dopo duemila anni, il papa non vuole desistere dal proposito di portare a
compimento la vera missione di
Gesù. Ma gli ebrei, in altra occasione chiamati “fratelli maggiori”, non gli riconoscono l’esclusiva della verità e si indignano.
Ezio Pelino
Incontro pubblico
al Liceo Scientifico
su “I DIRITTI UMANI”
SULMONA - Lunedì 11 Febbraio, alle ore 10,00, si svolgerà presso il Liceo Scientifico un incontro pubblico su “I diritti umani a 60 anni dalla dichiarazione universale”. Interverranno la dott.ssa Rosaria La Morgia, consigliere regionale, la
dott.ssa Teresa Nannarone, ass. provinciale alle Politiche sociali, la prof.ssa
Saffo Testoni Binetti di Storia e filosofia dei diritti umani presso l
’università di Bologna e il dottor F. Mancini. Seguira al termine un dibattito.
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L’on. Paola Pelino
tra i 36 parlamentari
segnalati da “ItaliaOggi”
L’Onorevole Paola Pelino di Forza Italia figura tra i “magnifici 36” parlamentari indicati dal quotidiano economico “ItaliaOggi”. Il giudizio è stato espresso dai redattori del giornale che propongono i loro “panda da salvaguardare”, quelli che piacciono a loro e che vorrebbero tornassero in parlamento a
legiferare o al governo per guidare il paese. Insieme ai suoi 35 colleghi, non
solo di centro destra ma anche
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parlamentari di maggioranza tra cui Giuseppe Pisanu, Luca Volontà, Pierluigi Bersani, Maurizio Lupi, Bendetto Della Vedova, Roberto Maroni e
Antonio Di Pietro l
’onorevole Pelino è stata “premiata” con la seguente motivazione: ”disponibilità, serietà e credibilità, e più coerenza nell’agire rispetto agli annunci”.
“Sono naturalmente soddisfatta per il riconoscimento che mi arriva da un
quotidiano cos
ì autorevole – ha commentato la parlamentare abruzzese – “premio” che mi sprona assieme ai mie autorevoli colleghi a profondere ancor più il mio impegno per la nostra Italia e per il mio Abruzzo” (C.S.)
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